IDEA MONZA

 

  • Oltre 100 stakeholders hanno aderito all'invito dell'amministrazione comunale. Cinque tavoli di lavoro si sono riuniti per esaminare il piano generale di sviluppo e definire gli indicatori che consentiranno di misurare la coerenza tra il mandato amministrativo e i risultati ottenuti. Anche questa è innovazione e partecipazione.
    Oltre 100 stakeholders hanno aderito all’invito dell’amministrazione comunale. Cinque tavoli di lavoro si sono riuniti per esaminare il piano generale di sviluppo e definire gli indicatori che consentiranno di misurare la coerenza tra il mandato amministrativo e i risultati ottenuti. Anche questa è innovazione e partecipazione.
    ps: c’eravamo anche noi!

S.Albino: un piccolo grande evento a Sant’Albino

dal sito del PD di Monza: http://www.pdmonza.org/index.php?option=com_content&view=article&id=3705:salbino-un-piccolo-grande-evento-a-santalbino&catid=42:dal-circolo-2&Itemid=8

 

S.Albino: un piccolo grande evento a Sant’Albino

Scritto da Maurizio Montanari Segretario Circolo 2 PD
Lunedì 16 Dicembre 2013 15:33
Viale_stucchiL’altra sera alla Cascina Bastoni di Sant’Albino mezza Giunta comunale, Sindaco compreso, è venuta ad incontrare i Cittadini sui problemi del Quartiere.

L’argomento principale è stato la costruzione di una passerella ciclo-pedonale alla Rotonda di Via Stucchi, che consentirà un attraversamento sicuro di via Stucchi al posto dell’attuale semaforo a chiamata.

Quest’opera è stata inserita nel nuovo Piano triennale 2014-16 e verrà realizzata subito nel 2014.

Il Sindaco Roberto Scanagatti e l’Assessore Antonio Marrazzo hanno spiegato le ragioni dell’opera, ragioni in totale sintonia con i bisogni espressi dal Comitato Sant’Albino:

  • la sicurezza delle persone
  • una migliore integrazione della Comunità di Sant’Albino-San Damiano con il resto della città
  • il collegamento tra la pista ciclabile di via Salvadori (che verrà completata) e un’auspicata nuova pista ciclabile lungo il Villoresi che dovrebbe essere costruita dal Comune di Brugherio

Oltre alla passerella, la Giunta ha presentato due ulteriori proposte relative alla viabilità di Viale delle Industrie-Via Stucchi:

  • un sottopasso ciclopedonale/veicolare all’altezza di via Murri
  • il definitivo interramento di Viale delle Industrie-Via Stucchi sotto l’attuale Rotonda (indicato nel Piano delle Opere come “svincolo due livelli viale stucchi/via salvadori”

Questi due progetti, pur presenti nel Piano delle Opere rispettivamente nel 2015 e 2016, sono per ora solo delle ipotesi e verranno valutati anche alla luce dei risultati che porterà la passerella ciclo-pedonale.

La reazione dei Cittadini alle proposte è stata, come si dice oggi, di “viva e vibrante soddisfazione”, anche se naturalmente ci sono state richieste di piccole modifiche a quanto illustrato e di chiarimento su alcune parti delle proposte.

Il Sindaco ha poi introdotto due altri argomenti: il recente scandalo Sangalli e l’impianto Rifiuti speciali di Viale delle Industrie.

Sul primo, Roberto Scanagatti ha ribadito che la legalità è per lui e la sua Giunta un valore fondamentale e ha confermato di aver fornito alla Magistratura la massima collaborazione possibile. Inoltre il Comune si costituirà parte civile e valuterà un’eventuale richiesta danni.

Sull’Impianto Rifiuti speciali, il Sindaco ha ricordato il sequestro dell’attività deciso pochi giorni fa dalla Procura. Qui Roberto Scanagatti “si è tolto un sassolino dalla scarpa”: a quanti avevano denunciato una presunta inerzia della Giunta monzese, il Sindaco ha ricordato che la Procura ha agito a fronte di un esposto presentato mesi fa proprio dal Comune di Monza.

Inoltre il Sindaco ha annunciato che avvierà, nel rispetto delle leggi, l’iter per la revoca del contratto di affitto dell’area dell’impianto.

La serata si è conclusa con l’Assessore Paolo Confalonieri sollecitato sul tema della viabilità a Sant’Albino. L’Assessore ha detto che è in via di definizione il nuovo piano della ciclabilità, che riprenderà le piste ciclabili attuali estendendole e ne costruirà di nuove.

Poi a Sant’Albino verrà realizzata una Zona 30: appena pronta un’ipotesi di progetto, l’Assessore ha promesso di coinvolgere il Quartiere per un confronto.

Giunta e Cittadini si sono lasciati con la promessa di una costante interlocuzione che, probabilmente, avverrà nell’ambito della Consulta di Quartiere, in via di costituzione.

In conclusione un ottimo successo di pubblico e di critica.

 

 

13/12 – S.Albino soddisfatta dall’incontro con Sindaco e Assessori

Bella serata. Solita aula affollata e gente in piedi (quando buttiamo giù sto cartongesso?). Presenti il Sindaco Scanagatti, l’Assessore Marrazzo e l’Assessore Confalonieri. Inoltre vari tecnici del comune. In sala consiglieri comunali tra cui Bubba, Pilotto e Piffer (ringraziamo entrambi per la loro costante disponibilità ad ascoltarci), Montanari (coordinatore del 2° Circolo PD che pure ha svolto un ruolo assai importante di mediazione e contatto fra il Comitato e la Giunta). C’era poi Livorno nuovo segretario del PD di Brugherio. Vari cittadini di San Damiano fra cui Tino Barzetti, anima del Comitato di quartiere S. Damiano e della battaglia contro la discarica. Vari giornalisti. Ci scusiamo per i non citati.

In sintesi estrema:

Il Sindaco ha ribadito che nel piano opere pubbliche 2014-2015-2016 sono previsti stanziamenti per un intervento sulla rotonda in tre fasi:

1^ FASE) MESSA IN SICUREZZA ATTRAVERSAMENTO CICLOPEDONALE

Mediante passerella (quella già in Buonarroti ma dotata di lunghe rampe d’accesso con pendenza inferiore all’8% come previsto dalle normative) e mediante modifica della rotonda (non così lontana dalla nostra proposta di “rotonda a fagiolo”). Previsti 500.000 euro nel 2014.

Il Comitato ha chiesto di verificare bene l’adeguatezza della passerella prima di metterla in opera.

Alla fine il sindaco ha ribadito che questo intervento avverrà già nel 2014 e comunque sarà una delle priorità (assieme al risanamento di alcune scuole) della Giunta. Tra l’altro la passerella sarà posta in zona ben accessibile anche dai cittadini di San Damiano, come richiesto dal Comitato.

2^ FASE : REALIZZAZIONE SOTTOPASSO CICLOPEDONALE MA ANCHE CARRABILE ALL’ALTEZZA DELLA PISCINA (solo a senso unico in uscita da S.Albino).

Previsto 1 milione di euro.

Su questo intervento il Comitato ha espresso perplessità. Il rischio è di farne una ulteriore attrazione per le auto che vengono da Malcantone e vogliono evitare l’intasamento di Viale Sicilia. Meglio ripensarci e destinare i soldi ad altri interventi in quartiere. Il Sindaco si è detto disponibile a discuterne più approfonditamente.

3^ FASE: INTERRAMENTO DI VIALE STUCCHI ALLA ROTONDA.

Prevista una galleria di 450 metri. Nel piano 10 milioni di Euro nel 2016. Ovviamente questo è un intervento auspicato e definitivo che ben difficilmente potrà andare in porto nei tempi indicati. Comunque l’intenzione c’è.

A corollario della passerella c’è da aggiungere che essa diventerà lo snodo di un sistema ciclabile riqualificato che si congiungerà con la ciclabile di Via Tiepolo e con quella di Viale Ugo Foscolo. Dal lato di Brugherio il segretario del PD ha ribadito la volontà della Giunta Troiano di proseguire la ciclabile Villoresi per congiungerla a quella di Via Adda.

Insomma un pacchetto di progetti che testimoniano l’ impegno della Giunta e che premiano anche la costanza del Comitato nel portare avanti le proprie tesi. E’ stata probabilmente colta anche l’intenzione del Comitato di ragionare in modo globale e non localistico (considerando il nostro sistema ciclabile come uno snodo di un percorso ben più ampio e la rotonda come un problema di tutta la comunità monzese, santalbinese ma anche sandamianese). Inoltre si è capito che non chiedevamo lavori in tempi immediati e certi ma solo un serio ascolto ed il rispetto di alcune richieste di principio provenienti dalla comunità.

Grande soddisfazione del pubblico per i chiarimenti sulla vicenda dell’impianto rifiuti speciali finalmente sigillato dalla magistratura. Dato merito a Barzetti per il grande lavoro fatto e all’aministrazione di Brugherio per l’impegno riportiamo la dichiarazione di Scanagatti che ha affermato di avere tempestivamente inviato una lettera (di cui non aveva parlato per rispetto del segreto istruttorio) alla magistratura. Intanto ci si muoverà per la revoca dell’affitto.

Poi la magistratura procederà. Al di là delle valutazioni soggettive a noi tutti (del Comitato) è chiara comunque la resposabilità della Provincia e della (intera) Giunta precedente nell’ aver consentito l’avvio di una impresa tuttaltro che trasparente.

Tra l’altro Scanagatti ha ribadito che presto incontrerà il sindaco di Brugherio Troiano per un ragionamento globale su discarica, rotonda ecc.

In chiusura l’assessore Confalonieri ha detto che il mancato restringimento della ciclabile in Via Adda dove si immette Via Mameli verrà realizzato quanto prima e che verificherà le disfunzioni al semaforo in uscita da Via Mameli legate probabilmente ad un guasto tecnico della spira che registra l’uscita dei pullman da Via Guradini. Quanto a ritardi e salto di corse dei Bus ha invitato a segnalare a lui personalmente via mail tutti i ritardi in modo da far pressione sul gestore.

Ciliegine sulla torta : stanziamento per ristrutturazione Case Comunali Via Salvadori, lavori alla Palestra Manzoni e soprattutto lavori di valorizzazione della “Piazzetta” di Via Marco d’Agrate (come da secoli chiede il nostro Enrico Sangalli).

Da gennaio potrebbe iniziare a funzionare l’ambulatorio Farmacom.

Infine il Comitato invita tutte le agenzie e gruppi del Quartiere ad iscriversi entro metà gennaio alla Consulta che deve essere l’agorà (piazza) democratica e propulsiva del nostro quartiere .

Coi successi della discarica e dei progetti sulla rotonda chiudiamo questa serata davvero natalizia!

 

S.ALBINO NEL PIANO TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2014-2015-2016

PIANO TRIENNALE OPERE PUBBLICHE – 2014 / 2015 / 2016 –
2014 2015 2016
48  PALESTRA ELISA SALA, PALESTRA MANZONI E STADIO SADA – ADEGUAMENTO NORMATIVO € 500.000,00 € 500.000,00 € 500.000,00
65 RISTRUTTURAZIONE CASE COMUNALI VIA SALVADORI € 450.000,00  € –  € –
87 REALIZZAZIONE PASSERELLA CICLOPEDONALE VIALE STUCCHI/VIA SALVADORI € 500.000,00  € –  € –
88 REALIZZAZIONE SOTTOPASSO CICLOPEDONALE/VEICOLARE VIA MURRI/VIALE STUCCHI  € –  1.000.000,00  € –
89 SVINCOLO DUE LIVELLI VIALE STUCCHI/VIA SALVADORI  € –  € – € 10.000.000,00
107 REALIZZAZIONE 2° PROGETTO CITY FARMERS € 200.000,00 € 100.000,00 € 100.000,00
110 RIQUALIFICAZIONE URBANA PIAZZETTA IN VIA MARCO D’AGRATE – QUARTIERE SANT’ALBINO € 175.000,00  € –  € –
125  FORNO CREMATORIO E SALA COMMIATO 2.400.000,00  € –  € –

E’ un nostro rapido stralcio. Gli investimenti previsti su S.Albino sono davvero consistenti. Ora vigileremo un pò sul “come” si potranno realizzare.

Il Comitato di quartiere S.Albino

13/12 ore 20: GLI ASSESSORI A S.ALBINO PER IL PROGETTO DI PASSERELLA CICLOPEDONALE SULLA ROTONDA DEL CIMITERO

nota bene: la riunione e anticipata alle ore  20!!!!

GLI ASSESSORI MARRAZZO E CONFALONIERI PRESENTERANNO IL PROGETTO DI PASSERELLA CICLO-PEDONALE ALLA ROTONDA DEL CIMITERO VENERDI’ 13 DICEMBRE 2013 ALLE ORE 20 IN CASCINA BASTONI (CENTRO CIVICO VIA MAMELI). 

All’ordine del giorno, a seguire, anche le altre problematiche più urgenti per il quartiere e gli interventi programmati dall’amministrazione comunale.

 

ALLEGHIAMO VOLANTINO, CON PREGHIERA, PER CHI PUO’, DI STAMPARE E DIFFONDERE E/O APPENDERE NELLA PROPRIA VIA/STABILE. 

 

A venerdì

 

 

VENERDI’ 13/12/2013 

ALLE ORE 20

NEL CENTRO CIVICO

DI CASCINA BASTONI

VIA MAMELI 

 

 

INCONTRO PUBBLICO

 

GLI ASSESSORI MARRAZZO E CONFALONIERI 

illustrano il progetto di passerella ciclopedonale per l’attraversamento alla Rotonda del Cimtero

 

 

partecipate!

 

Il Comitato di quartiere S.Albino 

#ROTONDA KILLER: 13/12 INCONTRO CON GLI ASSESSORI SULLA PASSERELLA CICLO-PEDONALE

Il consigliere Pilotto e Maurizio Montanari ci confermano che l’incontro degli Assessori Marrazzo e Confalonieri con i Cittadini sarà Venerdì 13 Dicembre alle ore 21.
La sala sarà scelta e prenotata dal Comune.
Verranno presentati i lavori che sono stati pianificati dalla Giunta cominciando dalla Passerella ciclo-pedonale.
A presto, ciao
maurizio

2/12/13 RIUNIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO

2/12/13 RIUNIONE DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO

I temi trattati sono stati:

1) aggiornamenti su attraversamento ciclopedonale rotonda killer
2) aggiornamenti sulla discarica presso S. Damiano e S.Albino
3) Consulta di quartiere
4) Corsi al centro civico
5) orti comunitari in Via Adda-via Rossi

Abbiamo deciso:

1) passerella ciclopedonale: tramite la disponibile mediazione di Montanari (cordinatore PD circolo 2) e del Consigliere Pilotto è stato sollecitato l’incontro tra gli amministratori e la popolazione (da tenersi entro metà dicembre) per l’illustrazione e la verifica del progetto promessoci. Ci auguriamo che nel progetto non sia stato previsto il riutilizzo della passerella (solo pedonale) del cantiere all’incrocio con via Buonarroti, assolutamente inadatta.

2) l’impianto rifiuti speciali sta lavorando e, per quanto d’inverno le finestre siano chiuse, il rumore e la puzza sono già molto avvertibili nelle case adiacenti. In questi giorni poi sono iniziati scarichi di terra proveniente da fuori. Anche ipotizzandone l’utilizzo per riqualificazione e costruzione di una barriera piantumata ci si chiede come mai non si utilizzi la terra già abbondantemente presente in loco. Si teme possa trattarsi di terra proveniente da bonifiche di altri luoghi…
Anche in merito a ciò sarebbe opportuna una posizione del Comune di Monza più decisa nella tutela della salute dei cittadini. Ribadiamo comunque che la responsabilità di aver autorizzato l’impianto è della Provincia di Monza e Brianza. L’Assessore Sassoli ha in mano gli strumenti per recedere da una autorizzazione dalle procedure poco trasparenti e in odore di illegalità. Intanto pare che finalmente (anche in virtù dell’esposto dei cittadini sandamianesi e della pressione del consigliere Pilotto e di Montanari sull’Assessore monzese Dell’Aquila) i sindaci dei due comuni interessati stiano avviando dei contatti. Speriamo in bene. A presto attendiamo incontro pubblico. Teniamoci anche pronti ad una mobilitazione.

3) Ribadite le perplessità sull’impianto della Consulta disegnato da Longoni (consulta non elettiva e solo consultiva ecc.) riteniamo necessario esserci e sollecitare la partecipazione di tutte le agenzie ed i singoli cittadini di S.Albino. L’iscrizione all’albo dei partecipanti va fatta entro metà gennaio 2014.

4) Corsi nel centro civico. Ribadiamo alcune criticità: sovrautilizzo (almeno sulla carta) del centro civico che avrà pochissimo tempo scoperto perfino per le riunioni della Consulta. Avremmo preferito poi una intelorcuzione più lunga con l’amministrazione comunale per far emergere proposte di corsi e di docenze provenienti direttamente dal quartiere. Speriamo che l’anno prossimo si vada in questa direzione. Alcuni corsi appaiono assai interessanti e anche molto economici. Qualche corso appare invece più “astruso” e/o economicamente troppo caro. Tuttavia meglio questo del nulla preesistente. Invitiamo l’Amministrazione comunale ed i singoli docenti a pubblicizzare il più possibile i corsi. I docenti sono caldamente invitati a mandarci ulteriore materiale che pubblicheremo volentieri sul blog.
Invitiamo anche i santalbinesi (e non solo) a partecipare ai corsi anche per testimoniare la nostra soddisfazione di avere finalmente un centro civico e la volontà di fruirne al meglio.

5) Il Comune finanzierà (con ben 100.000 euro) un progetto biennale per la realizzazione di orti comunitari in Via Adda – via Rossi. Saremo chiamati a coprogettare uno spazio per la coltivazione collettiva ma anche per buone ed innovative pratiche di socializzazione (ipotesi: parco giochi attiguo per bimbi, spazio di ritrovo per le famiglie e per gli anziani, gioco delle bocce ecc. ecc.). Avremo presto un incontro con l’ente no profit che si è aggiudicato il bando. Da febbraio in Cascina Bastoni partirà anche un corso specifico sugli orti promosso da Arci Scuotivento, partner dell’iniziativa.

E’ stato infine introdotto un nuovo argomento: la situazione sempre più disastrata del trasporto pubblico locale. Dopo le proteste dei cittadini di S.Donato per il taglio della linea 266, anche nel nostro quartiere si segnalano corse saltate e ritardi della linea 201. Bisogna verificare la situazione anche con gli altri Comitati di quartiere, ricordando all’Amministrazione che il trasporto pubblico è uno dei servizi essenziali che la terza città della Lombardia non può smantellare.

DISCARICA SAN DAMIANO, NUOVO ESPOSTO DEI RESIDENTI

L’impianto di trattamento rifiuti speciali alla rotonda di viale delle Industrie e a due passi dalle case brugheresi di San Damiano, ha iniziato a funzionare e i residenti hanno presentato un’altro esposto a Procura, Asl, Arpa, Comune di Monza e Provincia per vederci chiaro sui rumori e sull’inquinamento.

LEGGI TUTTO CLICCANDO SUL TITOLO AZZURRO

CONSEGNATO L’ESPOSTO CONTRO L’IMPIANTO RIFIUTI SPECIALI A S.DAMIANO E S.ALBINO

Ciao a tutti,

in giornata ho provveduto a recapitare l’esposto allegato (con relative firme). Ora attendiamo che chi di dovere tra le istituzioni si muova.

Alla prossima

Tino Barzetti (Comitato di quartiere S.Damiano)

 

VEDI L’ESPOSTO QUI ALLEGATO:

 

Alla Procura della Repubblica                                                                                                 p.za Garibaldi,10 Monza

All’ARPA                                                                                                                                           Dipartimento provinciale di Monza e Brianza

ASL Monza e Brianza                                                                                                                     Dipartimento di Prevenzione Medica

Al Presidente Provincia di Monza e Brianza                                                                     Dario Allevi e Settore Ambiente- Servizio Rifiuti

Al Sindaco del comune di Monza                                                                                         Roberto Scanagatti

In riferimento all’esposto del 29/05/2013 n° 1319/13K

In relazione all’inizio dell’attività dell’impianto trattamento rifiuti speciali non pericolosi sito in Monza Viale delle Industrie s.n.c. della società  CEM CENTRO ECOLOGICO MONZA S.R.L. avvenuta  in data 30 ottobre  i  cittadini di Monza e Brugherio residenti in prossimità dello stesso impianto rilevano ed espongono quanto segue:

RUMORE

Aumento rilevante del rumore di fondo  in orario diurno tale da precludere l’apertura delle finestre. Riteniamo che tale situazione contrasti con la legge quadro a tutela della salute dei cittadini  L. 447/95 e s.m.i.

INQUINAMENTO ARIA

Relativamente al trattamento dei rifiuti, non  essendo questi confinati in spazi chiusi,   le polveri si propagano nell’ambiente circostante fino ad entrare nelle abitazioni.  Verificati i codici CER per cui l’ impianto  è autorizzato, riteniamo che tali polveri, oltre ad un elevato contenuto generico di “ polveri sottili” dovuti alla frantumazione ed al trattamento dei rifiuti,  non solo di provenienza “assimilabile agli urbani”,  contengano anche inquinanti  tossici e nocivi  provenienti da   rifiuti chimici industriali o  da bonifiche di altri siti inquinati da sostanze pericolose (IPA, metalli pesanti, solventi, clorurati, acidi).

Chiediamo pertanto che l’ARPA e gli organi competenti  (ASL) intervengano a tutela della salute dei cittadini  del  quartiere in ottemperanza a quanto stabilito dal D.Lgs. 1526 e s.m.i.

 

Relativamente al RUMORE i cittadini sono disponibili a presentare prove documentali fonometriche con registrazioni ad impianto a riposo e impianto a pieno regime.

 

 

In fede,  vedi allegato  ( N° 65 firmatari su N° 15 pagine )

 

Brugherio  19 Novembre 2013

 

 

 

 

 

Giovedì 7/11 in Consiglio Comunale si discute dell’impianto rifiuti speciali – Appello ai consiglieri

Nel Consiglio comunale di giovedì 7/11 potrebbe venire discussa la interpellanza di Villa (Lega) sull’impianto rifiuti speciali (vedi sotto). In realtà pare vi siano parecchi arretrati tuttavia contiamo di farvi sapere per tempo in modo che i cittadini di S. Albino e S. Damiano possano presenziare alla seduta del Consiglio.

L’interpellanza non mancherà di sollevare polemiche. Sia da chi (come la Sassoli, Pdl, che è consigliere comunale ma anche assessore provinciale all’Ambiente) sedeva (con Villa) nella Giunta che autorizzò l’intervento, sia da chi considera il “ravvedimento” di Villa strumentale o mirante solo all’autotutela .

Fino ad ora l’attuale Giunta monzese ha tenuto in merito una posizione passiva di fatto avallando l’esistente. Ben diverso, per fortuna, l’atteggiamento della Giunta di Brugherio che sta chiedendo tutta la documentazione per una valutazione completa.

A tutti i consiglieri, comunque intendano votare, chiediamo di farsi portavoce delle legittime domande dei Comitati di quartiere S. Damiano e S. Albino, secondo i quali a tuttoggi manca notizia dei seguenti documenti indispensabili per l’autorizzazione (e per la garanzia della salute dei cittadini):


– copia richiesta di autorizzazione iniziale della Ditta Crimo (20/11/209)

– copia richiesta “variante non sostanziale” della ditta CEM (22/04/2013)

– valutazione impatto acustico (da Provincia ed Arpa)

– permessi e documentazioni richiesti da Provincia ed ASL durante le conferenze dei servizi del 10/02/11 e 12/05/13

– planimetria completa dei punti di captazione di Monza – quella allegata al progetto taglia proprio presso il punto di captazione (pozzo) “incriminato” (n. 108033030)

nota: in azzurro abbiamo evidenziato documenti arrivatici appena dopo la pubblicazione del post (evidentemente la tenacia alla fine viene premiata)

 

Grazie a chi ci sosterrà nella ricerca di informazioni più complete per la tutela della salute dei cittadini di S.Albino e S.Damiano


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allegato:

interpellanza di simone villa sul forno crematorio

BUONE NOTIZIE PER LA PASSERELLA CICLOPEDONALE – OMBRE SULLA DISCARICA

RESOCONTO RIUNIONE DEL 30/10/2013

 

Nella serata di ieri il Comitato di Quartiere S.Albino ha incontrato in Cascina Bastoni Alberto Pilotto (consigliere comunale PD e presidente Commissione Mobilità) e Maurizio Montanari, coordinatore Circolo 2 del PD (S.Albino, Cederna, Cantalupo e San Donato). Era presente anche Carlo Livorno, nuovo segretario del PD di Brugherio.

 

Gli esponenti del PD monzese hanno avuto il merito di portare alla Giunta le nostre richieste. Quanto alla loro restituzione confidiamo nella loro indiscussa onestà e autorevolezza.

 

Andiamo per brevi capi:

 

Passerella ciclopedonale sulla Rotonda Killer – Pilotto ha garantito che sarà inserita nel nuovo piano triennale delle opere e molto probabilmente anche nel piano annuale 2014 (cioè per un concreto finanziamento nel 2014). A novembre 2013 il piano triennale dovrà essere approvato per cui per quella data dovrebbe essere pronto anche il progetto della passerella (progetto che dovrebbe essere presentato alla popolazione dagli Assessori competenti entro un paio di settimane). La Giunta sembra aver compreso che il problema sicurezza dell’attraversamento ciclopedonale è prioritario e non procrastinabile.

 

Per il resto delle problematiche della rotonda ci sono ancora varie ipotesi in campo e i tempi saranno più lunghi. Noi crediamo che l’interramento del viale Industrie-Stucchi sia ancora l’unica soluzione finale.

 

Da subito il semaforo a chiamata alla rotonda killer funzionerà anche di notte. Noi chiediamo ancora una volta una adeguata segnalazione di tale semaforo per chi arriva da Viale Industrie (troppo pericoloso, specie per chi non sia pratico della zona!). Occorre poi sistemare il fondo del passaggio pedonale, sconnesso e pericoloso e occorre regolarne i tempi (troppo ristretti per i pedoni).

 

Nell’ambito del nuovo piano delle piste ciclabili di Monza Pilotto dice che la ciclabile arriverà fino alla rotonda killer costeggiando il muro del cimitero di Via Salvadori.

 

Carlo Livorno, coordinatore del PD di Brugherio conferma che la nuova amministrazione Troiano cercherà di fare la ciclabile sul Villoresi dalla rotonda killer fino a Via Adda (cassata in extremis, pochi mesi fa dal commissario).

 

Per la zona 30 in Sant’Albino ci sarà una adeguata interlocuzione con la popolazione.

 

Per il semaforo di Via Adda l’Assessore Confalonieri sta operando per restringere un po’ la ciclabile e allargare la sede stradale per consentire la svolta a sinistra.

 

Per il semaforo in Via Mameli e uscita da Via Guardini abbiamo fatto presente le inefficienze attuali. Lo stop in via Mameli va arretrato prima dell’innesto di via Guardini e occorre anche che il Bus possa azionare il semaforo a chiamata. Inoltre sono da sincronizzare i semafori in Via Adda.

 

Centro civico – occorre bacheca che pubblicizzi meglio corsi e servizi (in particolare il Servizio Anagrafe).

 

Abbiamo fatto presente che il bando dei corsi presso Cascina Bastoni è stato frettoloso e non ha consentito di valorizzare le risorse del nostro territorio. C’è anche il timore di un superaffollamento di corsi che sulla carta lascia alla futura Consulta e alle realtà locali solo qualche briciola di utilizzo (il sabato sera o la domenica). Pilotto ha spiegato che d’altra parte c’era la pressione di altri centri civici già avviati che lamentavano ritardi nell’avvio dei corsi. Quest’anno si spera in una messa a regime più equilibrata. E’ anche probabile, secondo Pilotto, che alcuni dei Corsi previsti non vengano avviati o non trovino sufficienti adesioni per cui dovrebbero esserci più momenti liberi del previsto. Dobbiamo comunque concordare sul fatto che è meglio una offerta un po’ caotica ed eterodiretta che nulla.

 

Abbiamo già espresso le nostre critiche alla Consulta come concepita dall’Assessore Longoni (organo meramente consultivo, non elettivo…) Tuttavia dopo la decadenza delle Circoscrizioni l’avvio delle Consulte è urgente per colmare un vuoto che ostacola la partecipazione. Secondo Pilotto dovrebbero avviarsi presto.

 

Pilotto ha infine elencato una serie di elementi che a suo avviso testimoniano l’attenzione della Giunta per S.Albino (un buon numero di incontri al vertice, il marciapiede in Via S.Albino, la rotonda in Ferrucci-Da Giussano, il bando orti comunitari in Via Adda, la previsione di un parco agricolo a est di Via Adda, la riduzione della zona industriale a Nord ecc.).

 

Come Comitato abbiamo contestato problemi piuttosto gravi di comunicazione e l’impressione di essere stati spesso vissuti come dei “rompiscatole” mentre riteniamo di avere sempre cercato di sfuggire a logiche di rivendicazione localistica o di sponsorizzazione politica. Così nel caso dell’utilizzo del Centro Civico la nostra proposta mirava semplicemente a costruire un Tavolo di tutte le realtà santalbinesi (Parrocchia, oratorio, scuola, associazioni varie) come volano di un rilancio complessivo della nostra comunità e della valorizzazione delle sue risorse. E anche rispetto alla ciclabile Villoresi, come ben dimostrato ieri dalle cartine elaborate da Paola Sacconi la nostra preoccupazione era semplicemente di far capire l’assurdità di non completare per poche centinaia di metri proprio sulla rotonda killer un sistema ciclabile immenso che congiunge Ticino e Adda, Vimercate e Milano incrociando a Cologno anche la ciclabile Martesana.

 

Impianto rifiuti speciali a S.Damiano e S. Albino Questo è stato l’argomento più difficile e per certi aspetti deludente della lunghissima serata.

 

Pilotto ha ricostruito le fasi di una vicenda autorizzativa piena di punti oscuri. La prima conferenza di servizi promossa dalla Provincia di Monza e Brianza, cui il Comune di Brugherio non venne neppure invitato (pure essendo le case a pochi metri) vide ARPA e ASL richiedere ulteriori documentazioni. A tutt’oggi la Provincia non ha fornito tali documenti al Comune di Brugherio. Tra la varia documentazione visionata dal Comitato di quartiere S. Damiano risulta una mappa che (casualmente?) riproduce tutto il terreno in oggetto tranne la fetta dove dovrebbe consistere il famoso pozzo di captazione che è uno degli elementi di maggiore contestazione. Pare che l’autorizzazione alla concessione in affitto del terreno manchi perfino della firma di Antonicelli, attualmente additato da tutti come unico colpevole. Simone Villa e la Sassoli, consigliere monzese del PDL ma contemporaneamente attuale Assessore all’Ambiente della Provincia di Monza e Brianza, erano in Giunta quando tutto l’obbrobio fu realizzato. Ora proprio Villa si fa promotore di una delibera di annullamento della autorizzazione.

 

Intanto la ditta ha iniziato ieri i lavori con solerzia. In due ore sono già arrivati 6 grossi camion pieni di materiale (quale?) da trattare (come?).

 

A fronte di questo iter vergognoso L’Assessore Colombo, dopo una breve polemica sui giornali con la Sassoli, si è fermato, nella convinzione che il Comune di Monza non possa fare più nulla salvo rischiare penali e quant’altro.

 

A questo punto i due Comitati (S.Albino e S. Damiano) sperano nella insistenza della Giunta brugherese perché la tematica di fondo non è solo e tanto l’illegalità dell’iter autorizzativo ma anche e soprattutto la tutela della salute della popolazione.

 

Come Comitati abbiamo chiesto a Pilotto e Montanari di fare pressione affinché la Giunta monzese si sposti da questa posizione ponziopilatesca e autolesionista che rischia di far pagare a questa amministrazione colpe della Giunta precedente ed anzi di premiare chi in quella giunta sedeva e ora, sicuramente in buonafede ma anche con un’inevitabile motivazione all’ autotutela, propone l’annullamento dell’ autorizzazione.  Le scelte dell’amministrazione monzese su questo tema verranno sicuramente valutate con attenzione dalla nostra comunità.

 

Intanto cercheremo comunque di esperire tutte le vie per opporci alla discarica e monitoreremo ogni aspetto della sua attività.

 

Ricordiamo peraltro che anche la Magistratura se ne sta già occupando.

 

Forno crematorio – Come sapete alcuni Comitati hanno promosso una raccolta firme per un Consiglio comunale aperto sul crematorio. Noi abbiamo dato formale adesione anche se, per motivi pratici non ci siamo ancora attivati concretamente. Nella fase finale della riunione di ieri Pilotto ha ribadito che a tutt’oggi non esiste alcun progetto concreto. Ci ha invitato ad attendere almeno il Piano triennale delle opere di novembre 2013 per valutare se il Crematorio vi è inserito o meno. Data la tardissima ora non abbiamo esaurito la discussione. Nei prossimi giorni ci troveremo per discutere la cosa e vi faremo sapere le nostre valutazioni.

 

 

 

Ci pare che l’interlocuzione con Pilotto e Montanari possa essere un momento di svolta e di cambiamento nelle relazioni con la Giunta. Noi siamo indipendenti e preoccupati degli interessi della nostra Comunità ma riteniamo di poter accettare anche le ragioni degli amministratori quando ben documentabili e ben comunicate.

 

DISCARICA A S.DAMIANO E S.ALBINO: APPELLO AI CONSIGLIERI COMUNALI

ECCO IL TESTO DEL VOLANTINO CONSEGNATO OGGI AI CONSIGLIERI COMUNALI DI MONZA IN VISTA DELLA DISCUSSIONE DELLA MOZIONE VILLA:

 


Ai Consiglieri comunali di Monza

 

All’ordine del giorno del presente Consiglio comunale sarà posta in discussione la mozione urgente del consigliere Villa dal titolo “PROPOSTA DI REVOCA O ANNULLAMENTO D’UFFICIO DELLA DECISIONE DI G.C. N.9 DEL 5/4/2011 E DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI CONSEGUENTI”  inerente l’impianto di trattamento di rifiuti speciali “non pericolosi” in corso di costruzione lungo v.le Industrie a ridosso della rotonda del cimitero, del Canale Villoresi e delle abitazioni del quartiere S. Damiano di Brugherio.

Ricordiamo ai Signori/e consiglieri/e che sulla questione ben ottocento cittadini dei quartieri di S.Albino, S.Donato e S.Damiano (Brugherio), confinanti con il suddetto futuro impianto hanno opposto la loro contrarietà, per i motivi ormai di pubblico dominio (per essere stati oggetto di numerosi articoli sulla stampa locale) di cui siete sicuramente al corrente.

A seguito della protesta, cui si è associato il neosindaco del Comune di Brugherio, la Provincia di Monza e Brianza ha cercato di correre ai ripari stralciando una delle attività previste, ovvero quella della demolizione di autovetture, ma permane comunque la possibilità di accumulo di rifiuti provenienti da altri autodemolitori.

Tale iniziativa è chiaramente insufficiente in quanto il lungo elenco di rifiuti per i quali resta consentito lo stoccaggio e il trattamento (oltre a carta, plastica e gomma, apertamente dichiarati) comprende anche rifiuti provenienti da bonifiche di terreni contaminati dai cancerogeni:  Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e benzene, nonché dai tossici: metalli pesanti, clorurati,  xilene, toluene, etc..; i camion percorreranno quotidianamente la rotonda del cimitero, che si trova già ora in una situazione insostenibile sia per gli automobilisti che per pedoni e ciclisti; i macchinari per la triturazione e il compattamento dei rifiuti non sono al chiuso, con conseguente inquinamento acustico e atmosferico; e in caso di incidente – ad es. un incendio – cosa respireranno i cittadini che apriranno le loro finestre sull’impianto (invece che su un prato, come prevede il PGT)?

E’ del tutto evidente che un impianto del genere, lì, non andava mai previsto e ciò è stato possibile solo grazie a procedure irregolari di cui si sono resi colpevoli sia il Comune di Monza che la Provincia MB. Basti pensare che a tutt’oggi non è stato reso pubblico il parere dell’ASL: dobbiamo fidarci della parola del Presidente Allevi, che lo dà per positivo?

Con la suddetta mozione un esponente di rilievo della precedente amministrazione riconosce di fatto l’opacità di quell’atto e l’inopportunità di perseverare nella sua attuazione.

Il nuovo Consiglio comunale di Brugherio si è dichiarato unanimemente contrario all’insediamento di tale impianto.

Non si può non sottolineare l’importanza della posizione che questo Consiglio vorrà prendere per la difesa della salute dei cittadini.

Addì, 24 ottobre 2013

Comitati di quartiere S. Albino, S. Donato e S. Damiano

 

 

9/10/13 – L’ASSESSORE CONFALONIERI RISPONDE AL COMITATO (MA…)

Ieri (9/10/2013) abbiamo ricevuto dall’Assessore Confalonieri una prima risposta alla lettera del 3/10/13 (da noi inviata a Sindaco e Assessori su varie materie riguardanti il quartiere).
Ringraziamo l’Assessore, sempre disponibile e tempestivo. Prendiamo atto della sua intenzione di attivare il semaforo a chiamata sulle 24 ore. Tuttavia in attesa di un intervento strutturale la nostra preoccupazione rimane. Gli automobilisti che procedono da fuori non conoscono la natura del tutto anomala (e, diciamolo pure, insensata)  della “rotonda killer”. Immettendosi, come accade quasi sempre, a velocità piuttosto elevata nella rotonda non possono immaginare che vi sia un attraversamento pedonale. Così chi impatta nella coda di auto tende a sorpassare senza visibilità e poi si trova, come è successo al camionista della Repubblica Ceca l’anno scorso col povero Simone Della Vella, un pedone o un ciclista che sbuca a pochi centimetri.

Per questo da sempre chiediamo qualcosa che riduca consistentemente la velocità dei veicoli in entrata ed una segnalazione del passaggio pedonale ben visibile da tutti gli accessi della rotonda ma ad una distanza che consenta davvero di rallentare per tempo.


Intanto riportiamo sotto la missiva dell’Assessore:

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Gent. sig.re e sig.ri del Comitato,

rispondo a una delle richieste che ci avete sottoposto nella lettera ricevuta il 3/10 u.s., che riporto:

“In attesa della realizzazione dell’opera, predisposizione entro il mese di novembre di un impianto semaforico provvisorio su tutti gli accessi alla rotonda, a tempo e non a chiamata, in funzione 24h, con relativa segnaletica”.

Siccome questo è di mia competenza, vi informo che ho subito chiesto alla Polizia Locale la disciplina che il Codice della Strada (CdS) impone agli impianti semaforici. Al riguardo, l’art.169 del Regolamento d’Esecuzione del CdS in riferimento all’art.41 del CdS ordina al comma 1: “Il funzionamento degli impianti semaforici a tempi fissi è vietato dalle ore 23.00 alle ore 7.00; è consentito per quelli comandati automaticamente dai veicoli, per quelli «a richiesta» azionati dai pedoni e per quelli coordinati o a più programmi, in cui sia previsto uno specifico programma notturno con durata ridotta del ciclo semaforico”.

L’Ufficio Viabilità sta quindi lavorando a un’ordinanza per estendere il funzionamento dell’impianto semaforico che resterà attivo e a chiamata per tutte le ventiquattro ore e nel frattempo sta attivando la ditta per le modifiche tecniche all’impianto. Servono 10-15 giorni.

L’impiego dell’ approccio attuato (o “a chiamata”) per gli incroci semaforizzati è in corso su mia precisa disposizione per tutti gli impianti cittadini cui riusciamo a metter mano, a meno che essi siano coordinati e sotto controllo centralizzato (ora vale per Battisti e Villa Reale, dove ci sono piani semaforici complessi e coordinati che variano durante la giornata). Nel resto di Europa e anche in molte città italiane l’approccio attuato è impiegato da molti anni e aumenta in modo significativo il livello di servizio dell’incrocio.

Saluti a tutti,

Paolo G. Confalonieri