PROGETTO CITY FARMERS, UN’ OPPORTUNITA’ CHE S.ALBINO NON DEVE LASCIAR CADERE!

Ieri sera (30/1/14) in Cascina Bastoni (sala gremita, clima caldo) per la prima volta sono stati illustrati alla popolazione tre importanti progetti. Di “Ciclo degli orti” e “Corso di orto su misura” parleremo meglio altrove.

Qui illustriamo il primo e più importante progetto che si chiama “City Farmers” (che tradurrei come “Contadini urbani”).

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Si tratta di un progetto nato dall’incontro tra la nuova amministrazione di Monza e realtà del non profit che da anni si occupano di interventi nelle aree urbane e periferiche e che mirano a promuovere coesione sociale e riqualificazione di spazi e relazioni. Il Comune ha promosso un bando per la realizzazione di un orto-giardino condiviso (vedi qui:http://web.comune.monza.it/AlboPretorio/Detalis.aspx?id=1356658)

 

L’Onlus Associazione Lavoro e Integrazione (che è in realtà un insieme di enti e cooperative sociali) ha vinto il bando (vedi ulteriori notizie qui: http://www.consorziocsel.it/base_sociale/associazione_lavoro_e_integrazione.htm)

Claudio Palvarini, referente del Progetto

Claudio Palvarini, referente del Progetto

Alla domanda di tale ente erano allegate anche due lettere d’intenti (di collaborazione) da parte del Circolo Arci Scuotivento e da parte del Comitato di quartiere S.Albino.

In parole povere il Comune ha stanziato 100.000 euro (per due anni) per costruire un orto-giardino comunitario. Grazie anche alla disponibilità e alla pressione del Comitato di quartiere S.Albino è stata scelta l’area posta dietro l’autolavaggio di Via Adda (vi erano anche altre candidature monzesi).

Il progetto mira ad affidare un’area di circa 7000 mq alla popolazione di S.Albino perché si organizzi e costruisca un orto-giardino. I criteri di gestione e le regole di conduzione saranno via via concordati dalle persone disponibili a partecipare. Tra qualche mese il Comune dovrebbe sancire ufficialmente la partenza (vi sono ancora pendenze di tipo amministrativo da risolvere). Dopo di che l’Onlus vincitrice inizierà a informare la popolazione e ad organizzare le prime riunioni fra i disponibili. Raccolte le prime indicazioni su cosa si desidera realizzare (orto, giardino ma anche aree comuni per il picnic e barbecue, spazio giochi per i bimbi ecc.) l’Onlus stilerà progetti e disegni grazie a professionisti. Il Comune esaminerà e il tutto tornerà poi all’esame della popolazione. L’Onlus ci metterà competenza, professionisti e materiali. Noi ci dovremo mettere voglia di fare proposte e di lavorare assieme. Come detto sopra i criteri di gestione verranno elaborati via via dai partecipanti. Vi sono esperienze di gestione totalmente comunitarie (dove tutti coltivano tutto assieme) ma anche modelli “misti” (con aree a coltivazione collettiva e individuale). L’importante è capire che la finalità non è meramente economica. Non si tratta della solita assegnazione di pezzetti di terreno. Si tratta di usare questa esperienza per riavvicinarsi alla terra, alla ecologia, ad un modello di vita rispettoso della natura e delle risorse, sostenibile, insegnabile ai bambini e ai giovani. Insomma si tratta di coltivare verdura ma soprattutto relazioni umane più decenti fra chi condivide una comunità.

Per noi del Comitato di quartiere S.Albino è anche un modo per mettere finalmente nel mirino tutta l’area ad Est di Via Adda, per iniziare a sottrarla ad abusivismo e degrado e, se possibile, collegarla al Parco Est delle Cave di Brugherio e al Parco della Cavallera di Vimercate. Immaginate uno spazio verde con sentieri per andarci coi bambini. Una ciclabile per andare al lavoro fino a Milano, parallela a Via Adda ma tra il verde e senza lo smog delle auto. Poi contiamo di collegare l’area dell’orto giardino alla fascia verde che dovrà proteggere a nord il quartiere separandolo dall’area industriale (Ecomostro e via dicendo). Immaginate i bambini delle elementari e i ragazzini delle medie e dell’oratorio che ci vadano con gli insegnanti e gli educatori. Ma anche i nonni che coltivano l’orto mentre i nipotini giocano in un’area attrezzata, pulita e non pericolosa. E spazi per festeggiare e mangiare insieme, promuovere spettacoli, musica ecc. Presto anche la nascente Consulta di quartiere potrà dare un impulso all’iniziativa. Occorrerà tanto impegno e partecipazione. Ovviamente saranno ammessi anche abitanti di altri quartieri di Monza ma noi faremo in modo che oltre ai santalbinesi di Brugherio (ricordiamo ancora a tutti che esiste una fetta di S.Albino che dipende da Brugherio) possano partecipare anche i sandamianesi, in nome di una comunanza di interessi e storia che abbiamo già infinite volte ricordato.

I tempi saranno lunghi. Diciamo che il 2014 servirà per progettare assieme e il 2015 per iniziare a mettere in pratica. Dopo i due anni il Comune darà “in adozione” l’orto-giardino alla popolazione che dovrà portare avanti in autonomia la gestione.

 

FACCIAMO CRESCERE QUESTO SEME!

PARTECIPIAMO A “CITY FARMERS”! E MAGARI ISCRIVETEVI AL CORSO DI ORTO!

Ieri sera in Cascina Bastoni abbiamo illustrato alla sala gremita le iniziative in programma:

1) BANDO “CITY FARMERS” PER LA CREAZIONE DI UN ORTO-GIARDINO CONDIVISO A S.ALBINO (progetto molto consistente. Partecipiamo!!!! Vedi link: http://web.comune.monza.it/AlboPretorio/Detalis.aspx?id=1356658)

2) CICLO DEGLI ORTI (SERIE DI INIZIATIVE CULTURALI DI “ARCI SCUOTIVENTO” SU COLTIVAZIONE, ECOLOGIA, SOSTENIBILITA’, ALIMENTAZIONE…)

3) CORSO DI ORTO (PROMOSSO DA “ARCI SCUOTIVENTO”) QUI A S.ALBINO (E NON SOLO).

Dedicheremo altro e più ampio post al resoconto della serata e alla illustrazione in dettaglio delle tre iniziative.

 

Qui vi proponiamo in particolare articolo del Cittadino sul corso e relativo volantino.

ISCRIVETEVI!

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ps:

vi comunico che per il corso di orto c’è la concreta possibilità che slitti alle 18.30.
Sto aspettando conferma dalla Colurci ma non dovrebbero esserci controindicazioni.
Spero che questo possa facilitare la partecipazione di altri!
finora siamo a quota 5 iscritti, dobbiamo arrivare a 8 per far partire il corso… diffondete!!!!
anche a San Damiano, magari, se avete contatti!
a presto,
Ross

DISCARICA – LUNEDì IN CONSIGLIO COMUNALE DUE MOZIONI

Lunedì prossimo il Consiglio comunale di Monza dovrebbe discutere le mozioni di Pilotto e Villa in merito all’impianto rifiuti speciali autorizzato dal pluriindagato Antonicelli. La Giunta dovrebbe anche dare seguito all’annunciata decisione di revocare l’affitto alla ditta CEM/CRIMO.

Chi può cerchi di presenziare! (verso le ore 19)

 

intanto riportiamo vecchio articolo utile a fare il punto sulla situazione

da Infonodo

Monza, via libera ai rifiuti pericolosi nella discarica?

Secondo le visure della Cem si possono trattare nell’impianto di viale delle Industrie. I cittadini del comitato: “Siamo preoccupati”
di Laura MarinaroMONZA – L’impianto tanto discusso di viale delle Industrie potrebbe anche trattare rifiuti pericolosi. La scoperta arriva dalle visure della società Cem, Centro Ecologico Monza s.r.l. che ha attivato la discarica lo scorso 24 ottobre sul terreno da oltre 12 mila metri quadrati al confine tra Monza e San Damiano di Brugherio che – grazie ad una variante proposta dall’ex assessore all’ambiente di Monza Giovanni Antonicelli – da agricolo era diventato produttivo. I residenti di San Damiano che hanno presentato recentemente un nuovo esposto alla Procura, all’Arpa e all’Asl allegando rilevazioni fonometriche delle attività dell’impianto di stoccaggio secondo loro irregolari, dono dunque più agguerriti che mai.«Il fatto che scopriamo che si possono stoccare anche rifiuti pericolosi non ci fa stare tranquilli –hanno confermato – in più abbiamo cercato di capire dai tecnici dell’Arpa che sono stati a fare un’ispezione nell’impianto, cosa accadrà ma non ci possono dire nulla perché l’indagine della procura è ancora aperta». Nello stesso tempo anche il Comune di Brugherio si è mosso, in particolare l’assessore Marco Magni che da sempre è al fianco dei cittadini insieme al sindaco Marco Troiano in questa battaglia contro l’impianto. «Stiamo dialogando con l’amministrazione di Monza per vederci chiaro in tutta questa faccenda – haassicurato l’assessore – anche perché alcuni documenti che avevamo chiesto non ci sono mai stati consegnati».A dire il vero l’impianto all’indomani dell’arresto dell’assessore Antonicelli coinvolto in un’indagine che lo legherebbe a personaggi poco chiari della Camorra attualmente a processo a Monza, era stato sequestrato. Ma poco più di una settimana fa il Tribunale del Riesame ne ha disposto la riapertura in quanto il vincolo di sequestro probatorio sarebbe caduto ed essendo ormai provata l’illegittimità dell’atto con il quale quel terreno era divenuto da agricolo a produttivo per essere concesso alla ditta Crimo s.r.l. Che si occupa secondo il proprio statuto societario di recupero materiali ferrosi, rottamazione e vendita di questi materiali e che a Monza avrebbe appunto realizzato un impianto di stoccaggio di rifiuti provenienti dalla rottamazione. Nella visura della società Cem, che oggi gestisce l’impianto e di cui la Crimo detiene comunque il 51% delle quote, l’oggetto sociale è chiaro al punto b: «l’attività in Italia ed all’estero per il recupero, lo smaltimento e il trattamento dei rifiuti speciali pericolosi, non pericolosi e urbani». E ancora nella descrizione delle attività da svolgere nella sede operativa di viale delle Industrie 25 è chiaramente scritto che l’attività prevalente è quella di stoccaggio e recupero di rifiuti non pericolosi, ma l’attività secondaria è anche quella di smaltire rifiuti pericolosi e di consulenza ambientale.

«Lo abbiamo sempre temuto, speriamo non lo facciano, anche se quello che fanno oggi è già abbastanza dannoso perché le attività sono tutte a cielo aperto e le polveri non sappiamo ancora se ci danneggiano o no, per non parlare del rumore», hanno concluso i residenti del Comitato Sant’Albino e San Damiano. Da parte loro i titolari della ditta, con i quali attendiamo un incontro, hanno fatto sapere che nelle loro attività non c’è nulla di pericoloso e che è tutto regolare.

lunedì, 13 gennaio 2014

Monza – Clean City. Una nuova tornata di interrogatori per finire il puzzle di appalti e mazzette

Monza – Clean City. Una nuova tornata di interrogatori per finire il puzzle di appalti e mazzette

Submitted by Izz on 30/01/2014

di Stefania Totaro da il Giorno

NUOVA tornata di interrogatori per i protagonisti dell’inchiesta Clean City sugli appalti per i rifiuti in odore di mazzette.

POLIAMBULATORIO A S.ALBINO: “A PREZZI COMPETITIVI” (CON CHI?)

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In attesa di ulteriori info riportiamo i dubbi di parecchi concittadini che si interrogano: “Sarà un’altra struttura privata?”….

In realtà un articolo del Giorno di Martino Agostoni (da noi già riportato) chiariva che si tratta di “ un progetto preso in mano dalla società più in salute della città, Farmacom, la spa al 95% di proprietà del municipio che gestisce le 10 farmacie comunali e ha bilanci in grande utile. A giugno ha avviato i lavori di trasformazione dei 300 metri quadrati di cascina Bastoni e con un investimento di circa 200mila euro ha realizzato il nuovo poliambulatorio. Un servizio di prossimità e un presidio medico di vicinanza per far sentire meno isolato un quartiere separato dal resto della città dall’asse di viale delle Industrie, ma pure un nuovo centro sanitario aperto per tutta la città, dove potersi rivolgere per fare esami e viste specialistiche. FarmaSalus non è convenzionato con il Servizio sanitario pubblico, e quindi le prestazioni non vengono pagate con il ticket, ma le tariffe che verranno applicate, assicura il presidente di Farmacom, Michele Memola, «saranno concorrenziali: applicheremo tariffe di vantaggio e daremo un servizio d’eccellenza. A partire dalle prenotazioni delle viste che, da marzo, ogni utente potrà fare autonomamente avendo accesso alle agende on line dei medici». FARMACOM (prosegue Agostoni) è una società di diritto privato ma con padrone e vocazione pubblici: «Vogliamo dare accesso a prestazioni sanitarie di qualità a prezzi calmierati – chiarisce il sindaco Roberto Scanagatti -. Vogliamo dare un servizio importante a Sant’Albino e alla città, oltre ad allargare l’impegno di Farmacom dalle farmacie comunali alla salute in generale».

Come Comitato ci atterremo alla prova dei fatti. 

poliambulatorio oggi

da "il Cittadino" del 30/1/14

da “il Cittadino” del 30/1/14

31/1 QUARTIEREPERTUTTI

La presente per comunicare che alla conferenza stampa prevista per venerdi 31/01 alle ore 10.30 presso la Casa del Volontariato, via Correggio Allegri 59 – Monza sarà presente al tavolo dei relatori il Dott. Cerioli Renato, membro dell’Area Servizi alla Persona di Fondazione Cariplo. E’ confermata la presenza di: Cherubina Bertola, Vicesindaco e Assessore alle Politiche sociali Egidio Longoni, Assessore affari generali, alla partecipazione, alle politiche giovanili Rosario Montalbano, Assessore all’Istruzione e al Personale, Federica Fassi, Movimento Africa ’70 – coordinatrice del progetto.

Si prega di darne diffusione.

In allegato comunicato stampa e invito.
Saluti,
Federica Fassi


Federica Fassi
Movimento Africa ’70
Via Missori 14 – 20900 Monza
+39 039 2308465
africa70.org

 

comunicato stampa_quartierepertutti

30/1 – OGGI TUTTI IN CASCINA BASTONI PER UNA SERATA SUGLI ORTI URBANI DI VIA ADDA

Comitato di quartiere Sant’Albino e Arci Scuotivento organizzano

Giovedì 30 gennaio 2014, ore 21.00,

Cascina Bastoni, Centro Civico di via Mameli (Sant’Albino)

una serata dedicata al tema degli

ORTI URBANI A SANT’ALBINO

Programma della serata:

presentazione del progetto del comune di Monza City farmers, per un orto condiviso a Sant’Albino (area agricola di proprietà comunale in via Adda, dietro l’autolavaggio), con Claudio Palvarini, consorzio CS&L

presentazione del ciclo degli orti La terra tra le mani proposto da Arci Scuotivento

presentazione del corso di “Orto su misura” che si terrà in Cascina Bastoni dal 20 febbraio

VEDI VOLANTINI:

serata orti 30 gennaio 2014 def(1)

flyers per corso orto A4

 

per info:

cqsantalbino@yahoo.it facebook.com/santalbinomonzacq

scuotivento.arcimonza@gmail.com facebook.com/ArciScuotivento

Monza – Ambulatori, esami e visite specialistiche. Il nuovo centro sanitario a Sant’Albino

Monza – Ambulatori, esami e visite specialistiche. Il nuovo centro sanitario a Sant’Albino

Submitted by Izz on 27/01/2014

di Martino Agostoni da il Giorno del 26/01

rassegna

Sant’Albino: inaugurato il nuovo Poliambulatorio di FarmaCom

Monza, Sant’Albino: inaugurato il nuovo Poliambulatorio di FarmaCom

http://www.mbnews.it/2014/01/monza-santalbino-inaugurato-il-nuovo-poliambulatorio-di-farmacom/

Monza, Sant'Albino: inaugurato il nuovo Poliambulatorio di FarmaCom

È stato inaugurato sabato mattina alle ore 11, nel quartiere monzese di Sant’Albino, il nuovo poliambulatorio Farmasalus, realizzato da FarmaCom Spa, la società delle farmacie comunali partecipata al 95% dal Comune e per il 5% dai farmacisti dipendenti.

La nuova struttura, realizzata in un’area di 300 metri quadri, comprende 4 ambulatori medici e una palestra attrezzata per la riabilitazione. Al suo interno saranno disponibili servizi di diagnostica strumentale (ecografie, ecodoppler, elettrocardiogrammi) e visite specialistiche (angiologia, ematologia, cardiologia, immunologia, allergologia, neurologia ortopedia). Realizzata in una porzione immobiliare di Cascina Bastoni, l’area è stata concessa dall’amministrazione in diritto di superficie trentennale nel dicembre del 2012.

«Inauguriamo una nuova struttura utile ai cittadini – commenta il sindaco Roberto Scanagatti – realizzata da una società altrettanto utile, che ha i bilanci in ordine e che lavora per il benessere di tutti, come dimostra la realizzazione del nuovo poliambulatorio nel quale sarà disponibile un numero significativo di servizi sanitari». La struttura aprirà al pubblico nei prossimi giorni. Il poliambulatorio offrirà prestazioni di alto livello a prezzi decisamente competitivi. Entro marzo le prestazioni potranno essere prenotate anche on line.

IL VILLORESI PRODURRA’ ENERGIA

Sette milioni di euro per quattro nuove centrali idroelettriche. Lungo un grande fiume? No, lungo il canale Villoresi. E per di più a Monza. I cantieri partiranno in primavera, i lavori saranno ultimati entro la fine del 2015.
Monza, il Villoresi produrrà energia In primavera quattro mini-centrali

31/1 un quartiere per tutti

da Viviana Veltre

A comunicazione@csvmb.org
Gen 24 alle 3:12 PM
“Un quartiere per tutti”
Un progetto per creare reti durature tra i cittadini del quartiere. Nasce da un’attenta analisi del territorio e si concentra, in particolare, sul quartiere Cederna-Cantalupo.
Venerdì 31 gennaio, ore 10.30
Casa del Volontariato, via Correggio Allegri 59 – MonzaSaranno presenti: Cherubina Bertola, Vicesindaco e Assessore alle Politiche sociali Egidio Longoni, Assessore affari generali, alla partecipazione, alle politiche giovanili Rosario Montalbano, Assessore all’Istruzione e al Personale, Federica Fassi, Movimento Africa ’70 – coordinatrice del progetto.
in allegato comunicato stampa e invito.–
Federica Fassi
Movimento Africa ’70
Via Missori 14 – 20900 Monza
+39 039 2308465
africa70.orginvito_quartierepertutti

25/1 – inaugurazione Poliambulatorio di FarmaCom a Sant’Albino

Da: Ufficio Stampa Comune di Monza <ufficiostampa@comune.monza.it>
Data: 24 gennaio 2014 14:31:46 CET
Oggetto: Domani inaugurazione nuovo Poliambulatorio di FarmaCom nel quartiere Sant’Albino. Con sindaco e presidente società.

Comunicato Stampa

Domani inaugurazione nuovo Poliambulatorio di FarmaCom a Sant’Albino. 

Con sindaco e presidente società che gestisce farmacie comunali. “Servizio utile al benessere dei cittadini”.

Sabato 25 gennaio, ore 11, via Marco d’Agrate

Monza, 24 gennaio 2014 – Sarà inaugurato domani nel quartiere monzese di Sant’Albino il nuovo poliambulatorio Farmasalus, realizzato da FarmaCom spa, la società delle farmacie comunali partecipata al 95% dal Comune e per il 5% dai farmacisti dipendenti.

La nuova struttura,  300 metri quadri, è stata realizzata in una porzione immobiliare di Cascina Bastoni, concessa dall’amministrazione in diritto di superficie trentennale nel dicembre del 2012, decisione in seguito approvata all’unanimità dal Consiglio comunale che ha condiviso il progetto di realizzare nel quartiere una struttura di alta valenza sanitaria.

“Inauguriamo una nuova struttura utile ai cittadini – commenta il sindaco Roberto Scanagatti – realizzata da una società altrettanto utile, che ha i bilanci in ordine e che lavora per il benessere di tutti, come dimostra la realizzazione del nuovo poliambulatorio nel quale sarà disponibile un numero significativo di servizi sanitari”.

Il lavori di allestimento sono iniziati nel giugno del 2013. La struttura – che aprirà al pubblico nei prossimi giorni – comprende 4 ambulatori medici e una palestra attrezzata per la riabilitazione. Al suo interno saranno disponibili servizi di diagnostica strumentale (ecografie, ecodoppler, elettrocardiogrammi) e visite specialistiche (angiologia, ematologia, cardiologia, immunologia, allergologia, neurologia ortopedia).

Il poliambulatorio offrirà prestazioni di alto livello a prezzi decisamente competitivi. Entro marzo le prestazioni potranno essere prenotate anche on line.

Alle ore 11 di domani, sabato 25 gennaio, nell’adiacente Centro civico di Sant’Albino (Via Marco d’Agrate, 26) si terrà una conferenza stampa in cui il presidente di FarmaCom, Michele Memola, insieme al sindaco e agli assessori al Bilancio, Debora Donvito e alle Opere pubbliche, Antonio Marrazzo, presenteranno la nuova struttura. A seguire, alle 12, si terrà l’inaugurazione del poliambulatorio alla presenza delle autorità e dei cittadini.

Ufficio stampa

333 3417564