Arcore, la ciclofficina “sociale” che fa rinascere le bici

 
bici-lucchetto

Con la primavera, tempo permettendo, ritorna la voglia di pedalare, ma dopo mesi la bicicletta può essersi arrugginita. O più semplicemente rotta, e non mai è stata aggiustata. Ad Arcore le tirano a nuovo quelli della “Ciclofficina”, un bel progetto senza scopo lucro che interpreta bene questo periodo di crisi mettendo sul piatto solidarietà, amore per l’ecologia e quello per la bicicletta.

Da ormai tre settimane quella che era un’idea è diventata realtà grazie alla disponibilità dell’Arci Blob di via Casati, che ha deciso di ospitare l’attività di Antonino Pinneri e Riccardo Scotti.

LEGGI TUTTO QUI:  http://www.mbnews.it/cultura/80-cultura/31952-arcore-la-ciclofficina-qsocialeq-fa-rinascere-le-bici.html

 
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MONZA: CADOM, CENTRO AIUTO DONNE MALTRATTATE

 

CADOM

 

 Il C.A.DO.M. (Centro Aiuto Donne Maltrattate) è un’associazione di donne che opera a Monza e sul territorio della Brianza dal 1994 allo scopo di prevenire e contrastare ogni forma di violenza contro le donne sia in ambito familiare che sociale. Il progetto associativo si fonda sulla convinzione che la donna, anche se maltrattata e in situazione di disagio, abbia dentro di sé la capacità di progettare il futuro e le risorse per uscire dalla violenza, riappropriandosi della propria identità e riprendendo in mano la propria vita. Questo percorso è lungo e difficile: affrontato insieme ad altre donne può diventare più facile.

http://www.cadom.it/dove-siamo/

 

 VEDI ANCHE: 

 PROGETTO ARTEMIDE -> Rete Territoriale contro la violenza alle donne

 

 

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Parlando di mobilità con l’Assessore Confalonieri

 

Scritto da Tina Colombo e Andrea Campora   
Giovedì 30 Maggio 2013 12:00

Confalonieri_Paolo_piccola.jpg_847867279Il 22 maggio si è svolto presso il Circolo 6 del PD l’incontro con l’Assessore Confalonieri riguardante le seguenti tematiche viabilistiche di S.Biagio e Cazzaniga. 

 

Uno dei temi era il mercato Km Zero di Via della Birona per il quale si era prospettato lo spostamento dalla posizione attuale all’area di parcheggio di fronte all’asilo Cazzaniga.

L’Assessore ha spiegato che di fronte alla Scuola Bachelet, per ragioni di sicurezza stradale, vige un’ordinanza che vieta il transito e la sosta automobilistica il mercoledì mattina per la presenza del mercato. Gli abitanti hanno in più occasioni contestato la proposta di spostarlo di fronte all’Asilo, in quanto nella nuova posizione si sarebbero presentate le medesime difficoltà di transito e parcheggio presenti di fronte alla scuola Bachelet, se non misura maggiore.

L’Assessore ha proposto, per consentire la permanenza del mercato nell’attuale area e contestualmente la regolare viabilità, di delimitare adeguatamente, con appositi cordoli,  la zona mercatale , sulla base di un progetto elaborato dagli  uffici competenti.

Altro argomento è stato il cambio di percorso autobus 204. E’ stato segnalato da alcuni presenti che la variazione ha di fatto escluso una buona parte della zona Cazzaniga (via Ponchielli e limitrofe) e che ora non ci sono  più collegamenti con l’Ospedale e il Centro di Monza. L’Assessore si è impegnato a verificare con la Provincia, cui compete la decisione in merito, la possibilità di rimediare  a questo inconveniente che crea notevole disagio ai cittadini.

Si sta ridisegnando, sulla base di apposite competenze, l’intera rete ciclabile di Monza. Per quanto riguarda la proposta di prevederne una in via Boito, occorrerà verificarne la fattibilità, anche alla luce del fatto che la vera priorità sarebbe una corsia preferenziale  per i bus in entrata in città, per abbreviarne i tempi di percorrenza. Della rete di piste ciclabili farà parte anche la passerella ciclo-pedonale via Debussy per la quale è stato raggiunto un accordo con Agam – ACSM e la realizzazione (a carico dell’Agam) della passerella durante la posa delle tubazioni per il teleriscaldamento.

Riguardo al Ponte di Via Medici, RFI ha preteso, per ragioni di sicurezza, un crono- programma per fasi dei lavori da eseguire, questo a causa dell’aumentata frequenza di treni, soprattutto merci. Il crono- programma è stato concordato e i lavori potranno finalmente cominciare in giugno. Durata prevista 120 giorni, agosto escluso. Entro dicembre 2013 è previata la fine dei lavori e il collaudo. E’ stato inoltre segnalato dai residenti di via Medici il transito di camion di grandi dimensioni sull’attuale ponticello per la consegna  materiali ad una vicina fabbrica . L’Assessore si è impegnato a verificare il senso di marcia di Via Schiaffino, per consentire l’accesso da quella via, anziché dal ponte.

La realizzazione di una eventuale rotonda Prina–Villoresi–Tognetti è invece ritenuta poco idonea  per la scarsità di spazio e visibilità. Il semaforo è più funzionale, anche perché è dotato di sensori per il flusso veicolare che consentono tempi di attesa adeguati. Si è convenuto di spostare alle ore 24 il funzionamento del lampeggiante  giallo, per garantire maggiore sicurezza. Anche per la propostarotonda Boito–Pergolesi è opinione dell’Assessore che  sia meglio mantenere il semaforo, perché alle porte della città è più opportuno avere la possibilità di dosare il traffico in entrata. 

Segnalata da tempo la pericolosità della curva ad angolo retto in via della Birona poco dopo il supermercato dove la sosta delle autovetture in prossimità dell’angolo peggiora la situazione obbligando i veicoli a invadere la corsia opposta. La soluzione prospettata potrebbe essere il ridimensionamento del marciapiede, allargando la strada percorribile e non consentendo di fatto alcuna sosta veicolare.

L’Assessore sta provvedendo a strisce per i disabili e attraversamenti pedonali per l’intera città, compatibilmente con le precarie condizioni metereologiche. E’ stata segnalata l’esigenza di un attraversamento pedonale che colleghi i Boschetti Reali con i giardini della Villa Reale, ma l’assessore ritiene che per attuarlo in sicurezza  bisognerà verificare la fattibilità di un restringimento della via, che attualmente è di grande e veloce percorrenza.

In via Volta è molto difficile parcheggiare all’uscita della scuola. E’ stato proposto dai presenti che  l’attuale sosta a pagamento nei pressi della scuola sia resa gratuita per la mezz’ora coincidente con l’uscita dei bambini.

Infine, alcuni residenti di via Col di Lana hanno richiesto la sistemazione del verde di fronte al bar prima della rotonda e un minimo di arredo urbano sul marciapiede di fronte al fiorista. 

Ringraziamo l’Assessore Confalonieri per la disponibilità all’ascolto e la chiarezza nell’affrontare le varie problematiche dei nostri quartieri.

 
 
 
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2/6 FESTA DELLA REPUBBLICA A MONZA

Festa della Repubblica: in piazza, con gli studenti e con la musica
In Comune – Amministrazione Comunale

festadellarepubblicaDomenica cerimonia dell’alzabandiera. Il Sindaco donerà ai neodiciottenni la Costituzione trascritta e illustrata dagli studenti monzesi. Il Prefetto consegnerà 20 onorificienze

Il 2 giugno la Prefettura di Monza e Brianza e il Comune di Monza e organizzano la cerimonia ufficiale per celebrare il 67° anniversario della fondazione della Repubblica Italiana. La manifestazione avrà inizio alle 9.30, quando, in piazza Trento e Trieste, alla presenza del Prefetto, Giovanna Vilasi, del Sindaco di Monza, Roberto Scanagatti e del Presidente della Provincia di Monza e Brianza, Dario Allevi, le Forze dell’ordine eseguiranno la cerimonia dell’alzabandiera, alla quale tutti i cittadini sono invitati.

 

Alle 10 in Sala Consiglio, presso il Palazzo Comunale che per l’occasione sarà aperto e visitabile dai cittadini, il Sindaco Scanagatti consegnerà ai neodiciottenni monzesi una copia della Costituzione della Repubblica italiana, realizzata dall’amministrazione comunale con il contributo di 100 studenti che hanno trascritto a mano tutti gli articoli della carta fondamentale, illustrandone anche alcune sezioni. Si tratta del progetto “Trascrivi la CostiTUzione!”, realizzato per avvicinare i più giovani ai valori della carta fondamentale. All’iniziativa promossa dal Comune hanno partecipato gli studenti del Liceo artistico delle Preziosine e dell’Istituto statale d’arte (Isa), dell’Hensemberger, del Mapelli, del Liceo Zucchi. 

 

Alle 11 la cerimonia si trasferirà presso la sede di rappresentanza della Prefettura di Monza (ex Villa Casati, via Casati 19), dove, dopo i discorsi istituzionali delle autorità, il Prefetto Vilasi consegnerà dieci onorificenze “al merito della Repubblica Italiana” e nove medaglie d’onore ai cittadini italiani deportati e internati nei lager nazisti. Tra i premiati anche la Croce Bianca di Giussano che festeggia il suo 40° anniversario di fondazione. Durante la cerimonia l’Orchestra giovanile provinciale eseguirà brani di Verdi e Wagner. Seguirà una breve esibizione musicale degli studenti della scuola media Segantini di Veduggio con Colzano.

Per l’occasione il giardino della villa ospiterà alcune opere della Consulta Provinciale degli Studenti e sarà aperto nel corso della cerimonia a tutti i cittadini.

 DA http://pdmonza.org/gruppo-consiliare/amministrazione-comunale/3392-festa-della-repubblica-in-piazza-con-gli-studenti-e-con-la-musica.html

Piano Territoriale della Provincia: una sfida aperta per il PD

 
PD Monza – News
Scritto da Andrea Campora   

CascinazzaE’ in discussione presso il Consiglio Provinciale di Monza e Brianza ilPiano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP), una sorta di PGT provinciale. Con una lettera inviata nelle scorse settimane a “Il Cittadino”, il capogruppo del PD Mimmo Guerriero aveva voluto sgomberare il campo da equivoci ed errate interpretazioni per chiarire, una volta per tutte, quale sia la strategia adottata dal Gruppo del Partito Democratico.

Di fronte allo sfascio del centrodestra (il presidente Allevi ha dovuto chiedere la sospensione della seduta in più occasioni per evitare di andare in minoranza) il gruppo del Partito Democratico potrebbe avere gioco facile facendo mancare il numero legale, evitando così di fare arrivare in porto il PTCP come chiedono i gruppi ambientalisti. Ma una strategia di questo tipo avrebbe senso?

Sebbene Guerriero definisca il piano non soddisfacente e troppo “prudente” in fatto di tutela ambientale, ritiene che, arrivati a questo punto, è meglio cercare di migliorare il piano in discussione (sono circa novanta gli emendamenti presentati dal PD), piuttosto che lasciarlo decadere. Infatti, seppur con molti limiti, il piano mette in sicurezza molte aree verdi della Brianza non tutelate dal precedente PCTP e quindi a rischio cementificazione, anche se secondo il capogruppo restano delle cose nel piano da modificare: le compensazioni devono essere realmente ambientali, le aziende che dismettono non devono poter consumare altro suolo agricolo, le monetizzazioni devono essere abolite perché il territorio non può essere comperato e, non ultimo, una maggiore tutela delle aree agricole Monzesi del cosiddetto “parco di cintura urbano” che il PTCP in discussione include negli ambiti di interesse strategico provinciale (AIP).

La segreteria del PD di Monza si è espressa a sostegno della posizione assunta dai consiglieri provinciali del PD, così come ha approvato l’azione della Giunta del Sindaco Scanagatti che ha avviato le procedure per includere le aree in questione nei Parchi Locali di Interesse Sovracomunale (PLIS) della Regione Lombardia come il Parco Grugnotorto e quello del Medio Lambro.

Monza: nuove case nel rione di Cantalupo

Monza: nuove case

nel rione di Cantalupo

  

 


Uno scorcio di insediamenti abitativi nel quartiere di Cantalupo

MONZA –  

Nuovi alloggi di edilizia sociale e a canone moderato. E’ la sintesi del «Contratto di Quartiere Cantalupo», approvato dal consiglio comunale di Monza e che si propone anche di riqualificare gli alloggi di edilizia pubblica esistenti. Il progetto, finanziato da Regione Lombardia, dal Comune di Monza e da Aler, prevede investimenti per un totale di circa 14 milioni di euro. Partner dei promotori del progetto sono la Cooperativa sociale Monza 2000, l’Asl, l’associazione Mosaico interculturale. 

leggi tutto qui: http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/monza-nuove-case-nel-rione-di-cantalupo_1006945_11/

 














TROMBE D’ARIA IN BRIANZA – OCCORRE PENSARCI!

trovo in rete e giro ai nostri amministratori:

 

 

L’APP DEL MESE: UBALERT – DISASTER ALERT NETWORK

17 APRILE 2013

 

UbAlert è un social network il cui obiettivo è quello di salvare vite umane condividendo notizie e aggiornamenti sulle emergenze. 
Ubalter
Nella piattaforma di UbAlert vengono condivise informazioni ufficiali provenienti dalle istituzioni e informazioni inserite direttamente dagli utenti iscritti. 
Sono presenti 35 categorie di emergenze che vanno dal terremoto all’incendio, dagli incidenti aerei alle inondazioni, e sono suddivise in 6 gradi di gravità: da “estrema” a “incidente isolato”. 
Tutte le informazioni vengono validate e confermate dai gestori della piattaforma, ma anche dagli utenti.
 

L’application è in inglese, è gratuita ed è disponibile per Iphone a Android.
Scaricala qui 


Ti è piaciuta ubAlert? Vai sulla nostra paginaFacebook e commenta la App.

 

ROTONDA KILLER ANCORA “SOTTO/SOPRA” – aggiornamenti…

Riceviamo e pubblichiamo (lettere firmate da cittadini di S.Albino)

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CIAO!

 

POSSIBILE CHE RIESCONO A COMPLICARE ANCHE LE COSE PIU SEMPLICI !

CAMBIANDO SEMPRE CIO CHE SI E’ DECISO IN MODO DA CREARE SEMPRE ETERNE DISCUSSIONI SU OGNI COSA

E MANTENERE I TEMPI DEI DISCORSI SEMPRE AL FUTURO E MAI AL PRESENTE ( APPROVEREMO , DECIDEREMO ,FAREMO ECC ECC )

PER POI CONCLUDERE BEN POCO

 

CREDO CHE CHI HA CONSIGLIATO IL SINDACO NON ABBIA IDEA DEL TERRITORIO DI SANT ALBINO

DIREI DI DIRGLI  DI NON GUARDARE IL QUARTIERE SOLO SU GOOGLE MAP !

MA DI FARSI UN GIRO SUL POSTO E COSI SI POTRA RENDERE CONTO CHE IL SOTTOPASSO A LIVELLO DELLA PISCINA E’ TROPPO DISTANTE DALLA VIA SALVADORI CHE PORTA DA SANTALBINO A MONZA

SE PROPRIO VUOLE FARE UN SOTTOPASSO LO FACCIA DOVE C’E ORA IL SEMAFORO !

 

POI IO NON RIESCO A  CAPIRE QUESTA RIOTTOSITA A PRENDERE IN CONSIDERAZIONE IL SOVRAPASSO !

SEMBRA UN PARTITO PRESO.

E POI NON CREDO CHE UN SOVRAPASSO COSTI POI COSI TANTO

 

A QUESTO PUNTO SECONDO ME L’UNICA E’ UN BEL REFERENDUM DI  QUARTIERE TRA LE DUE PROPOSTE

SOVARPASSO STILE IPER O SOTTOPASSO LA IN FONDO

CHE DECIDANO I CITTADINI DI SANT’ ALBINO

COSI IL SINDACO SARA VINCOLATO

 

SONO VERAMENTE DISGUSTATA

 

CIAO

 

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Ciao,
sono rimasta un po’ basita dalla questione passerella o sottopasso. Francamente pensavo che oramai la cosa fosse stata superata a favore decisamente della passerella. Le mie perplessità rispetto al sottopasso riguardano la sicurezza perchè immaginiamo in inverno quando alle 5 del pomeriggio é già buio e la gente in giro é poca, con quale animo mi accingerei a percorrere da sola in bicicletta o a piedi il sottopasso per raggiungere Sant’Albino e viceversa, oppure penso ai ragazzi e alle persone anziane.. Insomma la passerella da questo punto di vista sarebbe decisamente meglio. Ho paura però che come dite ci siano dei progetti a lungo termine (sopraelevata o quant’altro) che faranno virare la decisione finale da una parte o dall’altra. Forse la proposta di un sondaggio non é male perché potrebbe diventare uno strumento per fare pressione sulla giunta.
 
Grazie
 
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Buongiorno,

 

Innanzitutto un grosso ringraziamento a tutti coloro che partecipano più attivamente del sottoscritto (anche per motivi di lavoro) al Comitato di Quartiere e all’utilissimo blog che permette anche a chi non può essere sempre presente alle riunioni di essere ottimamente informato sull’andamento delle problematiche trattate.

Credo che tutti gli abitanti del quartiere concordino sul fatto che il lavoro del Comitato abbia già dato ottimi risultati  sia a livello di opere realizzate che di considerazione in ambito Comunale.

Per fare un divertente “Amarcord” mi verrebbe da dire che sono lontani i tempi in cui, durante la festa del paese, le giostre che una volta si installavano nel campetto esistente sull’attuale Piazza Pertini appendevano all’ingresso di via Mameli lo striscione con scritto “Festa di Sant’ Antalbino” (chi se lo ricorda ?).

Comunque , venendo alla mail relativa all’emendamento del Sindaco sulla proposta del sovrappasso ciclabile, il mio parere è che la volontà di insistere sull’alternativa del sottopasso all’altezza della piscina sia unicamente legata al problema dei trasporti eccezionali sull’asse di viale Stucchi, dove l’installazione della passerella ad altezza “standard” sarebbe di difficile installazione (quella esistente in prossimità dell’ipermercato non ha dato problemi perchè è nel tratto del viale non utilizzato per questo genere di trasporti).

L’ipotesi del sottopasso – a mio parere – rispetto alla passerella ciclabile avrebbe il vantaggio di non avere le rampe di accesso che , come forse qualcuno ha sperimentato in quello provvisorio installato in viale delle industrie durante i lavori del sottopasso su via Buonarroti , se non fatto a regola d’arte sono di difficile utilizzo per le pensione “anziane”.

Lo svantaggio, come fatto notare da alcuni compaesani, sarebbe la posizione decentrata rispetto a via Salvadori, e le problematiche relative alla sicurezza dopo il tramonto (ed eventuale utilizzo da parte delle “signorine” di viale Stucchi….).

Infine, ma forse mi sono perso qualche passaggio, nel caso che passi il progetto del sottopasso in prossimità della piscina……che giro dovrebbero fare i pedoni e i ciclisti “cugini” provenienti da San Damiano per attraversare il viale ?

 

Mi scuso se mi sono dilungato un pò troppo…..

Nessun problema a condividere il mio pensiero con tutti

Un saluto a tutti

 

Lettera firmata 




Sono perplesso per il sottopasso, lo vedo più come un  ricettacolo di spazzatura da discarica e prostitute al lavoro, mi spiace ma la zona non è proprio delle migliori, per scoraggiare l’andirivieni di auto i gestori della piscina hanno  illuminato a giorno il parcheggio secondario con scarso risultato.


Ciao.
Lettera firmata

 
Sono perfettamente d’accordo,  creare un sottopasso pedonale, vuol dire che non interreranno mai più la rotonda. Dobbiamo insistere che dovranno interrarla .

Per Via Mameli basta allargare la carreggiata


Lettera firmata 

 
 
 
 

OK VADA PER IL REFERENDUM

E ALLORA PREFERITE:

A) UN BEL SOTTOPASSO?


B) UN BEL CAVALCAVIA?



NOI DEL COMITATO CONTINUIAMO A PREFERIRE:
C) UN BEL SOVRAPPASSO CICLOPEDONALE CON MODIFICA DELLA ROTONDA 






CIAO!


SU SEMAFORO VIE ADDA/MAMELI

Vi giriamo la mail che ci ha mandato l’assessore Confalonieri.
Se ci sono osservazioni fatecele avere (alla mail: cqsantalbino@yahoo.it) . Grazie
Ciao

—-Messaggio originale—-
Da: assessore.confalonieri@comune.monza.it
Data: 27-mag-2013 21.27
Cc: “Viabilità e Traffico”<viabilita@comune.monza.mi.it>
Ogg: Semaforo Adda-Mameli

Sono passato un paio di volte la scorsa settimana (mar e ven, verso le 18:30) per esaminare le prestazioni del semaforo Adda Mameli. A quell’ora non ci sono problemi particolari (c’era più coda al semaforo precedente, provenendo da Milano). Ho cercato un giorno di passare prima ma la pioggia me lo ha impedito e cercherò comunque di farlo, spero questa settimana.
Ho sottoposto agli uffici l’ipotesi di allargare la corsia verso Concorezzo per dare maggiore agio a chi deve superare auto che svoltano a sinistra verso via Mameli provenendo da Brugherio. Penso ci siano le misure per farlo ma sto aspettando un riscontro tecnico.
Deve anche essere modificato il piano semaforico per trattare diversamente l’occupazione della spira che abbiamo installato all’uscita di via Guardini; questo per evitare che chi da via Guardini svolta a destra in via Mameli non chiami il verde se non ci sono auto in via Mameli in attesa del verde (cosa che ho visto di persona l’altra sera).
Dobbiamo capire bene le prestazioni del semaforo nell’ora più critica per valutare se modificare i tempi di verde per i vari movimenti.
Abbiamo poi riattivato i contatti con la Provincia MB per riportare la z201 sul nuovo (e definitivo tracciato) in via Guardini che gli autisti non hanno più voluto percorrere senza semaforo.

A presto,

Paolo Confalonieri



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ed ecco qualche primo contributo:

Capisco il problema ma non sono personalmente in grado di dire quale sia la soluzione… 
Mi sembra però che l’accesso da via Adda al parcheggio sia abbastanza importante per tutti quelli della zona est del quartiere che devono portare i figli a scuola ecc. e che altrimenti andrebbero ad intasare ancora di più via Mameli.
Giro agli altri per pareri.
Comunico anche che l’assessore Confalonieri è disponibile a fare un incontro in quartiere verso fine giugno sulla ZONA 30 (limite 30km/h) a S. Albino (può essere l’occasione per affrontare anche le altre questioni di sua competenza).

Ciao
Paola Sacconi


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Secondo me c’ è anche un’ altra questione da affrontare con l’ assessore – anche se mi rendo conto che è come fare il passo del gambero dato che sulla questione c’è già stato un primo “aggiustamento” in corsa – ovvero che, per quella che è la mia esperienza, all ‘immissione da via Guardini in via Mameli, essendoci un breve tratto di doppio senso con un solo STOP a terra, nella fascia oraria 8.00 – 9.00 si può formare una “sgradevole” coda ( che peraltro si ripercuoterà sulla tabella oraria degli autobus quando verrà ripristinato il percorso originario) anche perchè su quell’ unica intersezione convergono flussi di auto sostenuti, diretti contemporaneamente sulla via Adda e verso destra, visto l ‘orario di apertura delle scuole (ulteriormente aggravati poi dal malcostume del solito parcheggio selvaggio !). A mio modesto parere (a questo servirebbe per esempio una consulta seria  o comunque una consultazione ponderata dei cittadini e non, come è stato fatto, qualche mail ferragostana dell’ assessore preposto per “sondare il terreno”) sarebbe opportuno ripristinare il senso unico inizialmente previsto con i 2 STOP a terra, sacrificando quel breve tratto di doppio senso utile ad accedere più rapidamente al parcheggio, che mi sembra gravato da un utenza decisamente minore.
Cosa ne pensate? Sarebbe opportuno formulare una proposta quanto più condivisa possibile.
Grazie
                                             Andrea Pavone   


Da: gianenrico.brambilla
Data: 29-mag-2013 0.23

Ogg: R: Semaforo Adda-Mameli

Sono passato anch’io a quell’ora arrivando da Milano la coda parte quasi sempre dal cavalcavia dell’autostrada e se chi gira a S. Albino è un pò piu grande del normale ( la  mia Multipla lo è ) blocca tutto il traffico per Concorezzo.
l’idea di allargare la carreggiata togliendo una parte di protezione esterna alla ciclabile mi trova daccordo, non manca molto per far passare i mezzi a lato e un buon guar rail magari in legno come quelli installati intorno al parco a Biassono non sarebbe male.
Purtroppo la coda è un problema cronico, che si trascina da anni, occorrerebbe una bretella che scavalchi il paese verso L’Ofelera, fino alla rotonda di Concorezzo  non vedo altre soluzioni possibili.
Sono perplesso per il sottopasso, lo vedo più come un  ricettacolo di spazzatura da discarica e prostitute al lavoro, mi spiace ma la zona non è proprio delle migliori, per scoraggiare l’andirivieni di auto i gestori della piscina hanno  illuminato a giorno il parcheggio secondario con scarso risultato.

Ciao.

Lettera firmata

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Per Via Mameli basta allargare la carreggiata


Lettera firmata





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Monza – Internet senza fili e gratis per tutti in piazze, biblioteche e sedi comunali

 

di Martino Agostoni da il Giorno

L’OBIETTIVO dichiarato à fare di Monza una città coperta quasi al 100% da Wi-Fi gratuito e illimitato entro fine 2014, arrivando ad attivare in tutto il territorio urbano 150 punti di connessione.
Intanto, da ieri, si è iniziato inaugurando i primi quattordici hot spot, creando così le prime quattordici aree «MonzaWiFree» che costituiscono la base di partenza per realizzare la nuova rete comunale di connessione a internet senza fili e senza costi. E si è partiti da luoghi molto frequentati come le piazze del centro, le biblioteche e le principali sedi comunali: basta avere un pc, tablet o smartphone e da ieri si naviga gratis e senza limiti in cinque biblioteche comunali (la Civica di via Giuliani, la San Gerardo di via Lecco, la Cederna di via Zuccoli, la Triante di via Monte Amiata, la San Rocco di via Zara) nella sala studio del Nei, all’Urban Center e teatro Binario 7 di via Turati, agli sportelli comunali di piazza Carducci, a Cascina Bastoni in via Mameli, nei centri civici di viale Libertà e di via D’Annunzio, poi in piazza Trento e in piazza San Paolo, oltre a tutte le zone limitrofe che entrano nella portata dei segnali degli hot spot.

…tramite BrianTel srl di Merate, una società che ha vinto offrendo la migliore soluzione che prevede, per gli utenti, la possibilità di navigare gratis, senza limiti di tempo e a una velocità compresa tra i 4 e i 20 Mb al secondo e, per il Comune, nessun costo e la possibilità di espansione del servizio.

 

leggi tutto qui: http://www.infonodo.org/node/37056

 

 

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CONSIGLIO COMUNALE del 27 maggio 2013

dalla cronaca di Armando Pioltelli (Arengario)http://arengario.net/piaz2013/piaz130110.html


May 28, 2013 1:27 AM

OK al CONSUMO DI SUOLO PER COSTRUIRE CASE POPOLARI”.


24° Consiglio 2013, 54° dell’amministrazione SCANAGATTI: appello, inno nazionale.

La PRESIDENTE annuncia che la serata sarà dedicata all’oggetto 61 – Programma di regionale di quartiere. Ratifica nuova proposta definitiva contratto di quartiere CANTALUPO, senza fase preliminare come deciso dalla conferenza dei capi gruppo.

RIGA (PDL) come capo gruppo non ricorda questa decisione, conferma lo spostamento del Question Time dal 27 maggio al 23, ma non ricorda la decisione di non svolgere la fase preliminare.

La PRESIDENTE replica che si impegnerà a superare in futuro ogni equivoco e riconferma al decisione.

In sintesi l’assessore MARRAZZO risponde alle domande: il contratto di quartiere esce ridimensionato rispetto al progetto iniziale: dai 18 milioni proposti la Regione ne investirà 8,5, da 170 appartamenti da costruire a 42 ,18 a canone sociale, 24 ALER, senza box ma con posti auto, non verranno ristrutturati gli stabili di via NIEVO e di via PELLEGRINI ma solo quelli di via POLIZIANO in cui verranno trasformati i 13 appartamenti in 18 più piccoli, altre ristrutturazioni sono l’installazione di 122 caldaiette di nuova generazione che sostituiranno le attuali, pannelli solari per l’illuminazione e il movimento delle ascensori.

L’assessore CONFALONIERI spiega che obiettivo è il vigile di prossimità

*A S.ROCCO è presente 2 mezze giornate, direi pochino*. 

L’assessore BERTOLA, oggi seduta al posto del sindaco assente, risponde al consigliere MARIANI che i criteri di assegnazione sono normati dalla Regione, che una volta come si sono integrati i meridionali oggi possono farlo anche gli stranieri, le regole verranno fatte rispettare.

MARIANI (Lega) afferma che come al solito gli italiani hanno i doveri, gli extracomunitari hanno i diritti.

VILLA (Lega) e MAFFE (PDL) affermano che non è vero che il contratto è stato perso per le scelte della scorsa amministrazione, bene che si vada avanti, la campagna elettorale è finita. I tre ASSI del progetto CASE, SOCIALE, SICUREZZA sono l’architrave che è stato concepito dalla scorsa amministrazione.

MANCUSO (IXM) ritiene sbagliato costruire case nuove ma occorre puntare sulla ristrutturazione; perché non si fanno i sottotetti in via PELLEGRINI e NIEVO, inoltre in questo modo si crea un ghetto: “quando io a sei anni arrivai in quartiere come emigrante non fummo aiutati, molte ragazze sono finite sulla strada, non è possibile compiere gli stessi errori.

L’assessore MARRAZZO spiega che non era possibile spostare gli abitanti di via NIEVO causa la loro matura età sugli 80 anni di media.

PASCARIELLO (IDV) si consuma suolo perché la priorità che ha MONZA è la casa.

Sulla stessa posizione MONTERI (PD) che ritiene la città un bene comune e quindi la vita delle persone: oltre 600 famiglie attendono una casa e il programma del sindaco è quello di dare risposte a questo quesito.

L’assessore BERTOLA si dice consapevole che 42 appartamenti sono solo una piccole goccia.

PIFFER (CM) ritiene che prima viene la casa poi il suolo e annuncia voto favorevole.

MARIANI (Lega) ricorda Esselunga, altro consumo di suolo, noi avevamo previsto non 2 torri, l’assessore LONGONI riprende il consigliere per gli errori grammaticali *Poteva evitare di salire in cattedra*.

VILLA (Lega) bene: l’asse 3 (la casa, la sicurezza, il lavoro) impostato dalla precedente amministrazione continua.

L’assessore MARRAZZO ringrazia tutti per il dibattito e afferma come BUBBA (PD) che si inizia un cammino per rispondere a un grave problema.

Alle ore 21 .17 si chiude la discussione generale e segue la DICHIARAZIONE DI VOTO.

MAFFE’ (PDL) dichiara voto positivo del gruppo.

MORASSO (CP) dichiara che la scuola deve avere un grande compito educativo e annuncia voto positivo.

NOVI (M5S) ritiene sbagliato occupare nuovo suolo, si doveva ristrutturare l’esistente, inoltre così si crea un ghetto: voto di astensione.

VILLA (Lega) astensione.

SALA (PD) favorevole.

VOTAZIONE: 29 presenti, 24 favorevoli PD-CP-IDV-SEL-CM, 5 astenuti , 2 M5S-2 Lega- MANCUSO (IXM).

Vi ricordo che l’oggetto tornerà in aula come piano attuativo Cantalupo/Nievo: ci sono 12 osservazioni di cittadini che chiedono di non occupare suolo e salvare le aree agricole, di queste 12 osservazioni 11 sono state respinte dal dirigente del’ urbanistica, accolta solo quella di ACSM AGAM, ALSI che chiedono sotto servizi migliori, con un costo di 603 mila € in più. 

*RIFLESSIONE (di Piolteli): a MONZA ci sono oltre 5000 appartamenti vuoti, ma nessun consigliere ha proposto che con i 9 milioni del contratto di quartiere, si possono acquistare dai 40/ 45 appartamenti,con il grande obiettivo di non consumare suolo e di far vivere case spente, purtroppo a nessuno dei consiglieri è venuta questa idea*.

La serata si è conclusa con la comunicazione dell’assessore CONFALONIERI: per tre mesi il sopra viale LOMBARDIA sarà chiuso per i lavori del sopra tunnel, il viale sarà solo possibile attraversarlo da via CAVALLOTTI e viale ROMAGNA, si spera che il traffico non sia esagerato perché i lavori verranno fatti in un periodo estivo, domani o meglio oggi conferenza stampa.

ALLE ORE 21.35 tutti a casa, alla prossima cronaca o.d.g. da definire.

Per quanto riguarda il BILANCIO di previsione, non ancora presentato, ricordo che se entro il 31 luglio non si approva, la giunta decade !!!

Armando
UNITI SI VINCE