BUONE NOTIZIE PER LA PASSERELLA CICLOPEDONALE – OMBRE SULLA DISCARICA

RESOCONTO RIUNIONE DEL 30/10/2013

 

Nella serata di ieri il Comitato di Quartiere S.Albino ha incontrato in Cascina Bastoni Alberto Pilotto (consigliere comunale PD e presidente Commissione Mobilità) e Maurizio Montanari, coordinatore Circolo 2 del PD (S.Albino, Cederna, Cantalupo e San Donato). Era presente anche Carlo Livorno, nuovo segretario del PD di Brugherio.

 

Gli esponenti del PD monzese hanno avuto il merito di portare alla Giunta le nostre richieste. Quanto alla loro restituzione confidiamo nella loro indiscussa onestà e autorevolezza.

 

Andiamo per brevi capi:

 

Passerella ciclopedonale sulla Rotonda Killer – Pilotto ha garantito che sarà inserita nel nuovo piano triennale delle opere e molto probabilmente anche nel piano annuale 2014 (cioè per un concreto finanziamento nel 2014). A novembre 2013 il piano triennale dovrà essere approvato per cui per quella data dovrebbe essere pronto anche il progetto della passerella (progetto che dovrebbe essere presentato alla popolazione dagli Assessori competenti entro un paio di settimane). La Giunta sembra aver compreso che il problema sicurezza dell’attraversamento ciclopedonale è prioritario e non procrastinabile.

 

Per il resto delle problematiche della rotonda ci sono ancora varie ipotesi in campo e i tempi saranno più lunghi. Noi crediamo che l’interramento del viale Industrie-Stucchi sia ancora l’unica soluzione finale.

 

Da subito il semaforo a chiamata alla rotonda killer funzionerà anche di notte. Noi chiediamo ancora una volta una adeguata segnalazione di tale semaforo per chi arriva da Viale Industrie (troppo pericoloso, specie per chi non sia pratico della zona!). Occorre poi sistemare il fondo del passaggio pedonale, sconnesso e pericoloso e occorre regolarne i tempi (troppo ristretti per i pedoni).

 

Nell’ambito del nuovo piano delle piste ciclabili di Monza Pilotto dice che la ciclabile arriverà fino alla rotonda killer costeggiando il muro del cimitero di Via Salvadori.

 

Carlo Livorno, coordinatore del PD di Brugherio conferma che la nuova amministrazione Troiano cercherà di fare la ciclabile sul Villoresi dalla rotonda killer fino a Via Adda (cassata in extremis, pochi mesi fa dal commissario).

 

Per la zona 30 in Sant’Albino ci sarà una adeguata interlocuzione con la popolazione.

 

Per il semaforo di Via Adda l’Assessore Confalonieri sta operando per restringere un po’ la ciclabile e allargare la sede stradale per consentire la svolta a sinistra.

 

Per il semaforo in Via Mameli e uscita da Via Guardini abbiamo fatto presente le inefficienze attuali. Lo stop in via Mameli va arretrato prima dell’innesto di via Guardini e occorre anche che il Bus possa azionare il semaforo a chiamata. Inoltre sono da sincronizzare i semafori in Via Adda.

 

Centro civico – occorre bacheca che pubblicizzi meglio corsi e servizi (in particolare il Servizio Anagrafe).

 

Abbiamo fatto presente che il bando dei corsi presso Cascina Bastoni è stato frettoloso e non ha consentito di valorizzare le risorse del nostro territorio. C’è anche il timore di un superaffollamento di corsi che sulla carta lascia alla futura Consulta e alle realtà locali solo qualche briciola di utilizzo (il sabato sera o la domenica). Pilotto ha spiegato che d’altra parte c’era la pressione di altri centri civici già avviati che lamentavano ritardi nell’avvio dei corsi. Quest’anno si spera in una messa a regime più equilibrata. E’ anche probabile, secondo Pilotto, che alcuni dei Corsi previsti non vengano avviati o non trovino sufficienti adesioni per cui dovrebbero esserci più momenti liberi del previsto. Dobbiamo comunque concordare sul fatto che è meglio una offerta un po’ caotica ed eterodiretta che nulla.

 

Abbiamo già espresso le nostre critiche alla Consulta come concepita dall’Assessore Longoni (organo meramente consultivo, non elettivo…) Tuttavia dopo la decadenza delle Circoscrizioni l’avvio delle Consulte è urgente per colmare un vuoto che ostacola la partecipazione. Secondo Pilotto dovrebbero avviarsi presto.

 

Pilotto ha infine elencato una serie di elementi che a suo avviso testimoniano l’attenzione della Giunta per S.Albino (un buon numero di incontri al vertice, il marciapiede in Via S.Albino, la rotonda in Ferrucci-Da Giussano, il bando orti comunitari in Via Adda, la previsione di un parco agricolo a est di Via Adda, la riduzione della zona industriale a Nord ecc.).

 

Come Comitato abbiamo contestato problemi piuttosto gravi di comunicazione e l’impressione di essere stati spesso vissuti come dei “rompiscatole” mentre riteniamo di avere sempre cercato di sfuggire a logiche di rivendicazione localistica o di sponsorizzazione politica. Così nel caso dell’utilizzo del Centro Civico la nostra proposta mirava semplicemente a costruire un Tavolo di tutte le realtà santalbinesi (Parrocchia, oratorio, scuola, associazioni varie) come volano di un rilancio complessivo della nostra comunità e della valorizzazione delle sue risorse. E anche rispetto alla ciclabile Villoresi, come ben dimostrato ieri dalle cartine elaborate da Paola Sacconi la nostra preoccupazione era semplicemente di far capire l’assurdità di non completare per poche centinaia di metri proprio sulla rotonda killer un sistema ciclabile immenso che congiunge Ticino e Adda, Vimercate e Milano incrociando a Cologno anche la ciclabile Martesana.

 

Impianto rifiuti speciali a S.Damiano e S. Albino Questo è stato l’argomento più difficile e per certi aspetti deludente della lunghissima serata.

 

Pilotto ha ricostruito le fasi di una vicenda autorizzativa piena di punti oscuri. La prima conferenza di servizi promossa dalla Provincia di Monza e Brianza, cui il Comune di Brugherio non venne neppure invitato (pure essendo le case a pochi metri) vide ARPA e ASL richiedere ulteriori documentazioni. A tutt’oggi la Provincia non ha fornito tali documenti al Comune di Brugherio. Tra la varia documentazione visionata dal Comitato di quartiere S. Damiano risulta una mappa che (casualmente?) riproduce tutto il terreno in oggetto tranne la fetta dove dovrebbe consistere il famoso pozzo di captazione che è uno degli elementi di maggiore contestazione. Pare che l’autorizzazione alla concessione in affitto del terreno manchi perfino della firma di Antonicelli, attualmente additato da tutti come unico colpevole. Simone Villa e la Sassoli, consigliere monzese del PDL ma contemporaneamente attuale Assessore all’Ambiente della Provincia di Monza e Brianza, erano in Giunta quando tutto l’obbrobio fu realizzato. Ora proprio Villa si fa promotore di una delibera di annullamento della autorizzazione.

 

Intanto la ditta ha iniziato ieri i lavori con solerzia. In due ore sono già arrivati 6 grossi camion pieni di materiale (quale?) da trattare (come?).

 

A fronte di questo iter vergognoso L’Assessore Colombo, dopo una breve polemica sui giornali con la Sassoli, si è fermato, nella convinzione che il Comune di Monza non possa fare più nulla salvo rischiare penali e quant’altro.

 

A questo punto i due Comitati (S.Albino e S. Damiano) sperano nella insistenza della Giunta brugherese perché la tematica di fondo non è solo e tanto l’illegalità dell’iter autorizzativo ma anche e soprattutto la tutela della salute della popolazione.

 

Come Comitati abbiamo chiesto a Pilotto e Montanari di fare pressione affinché la Giunta monzese si sposti da questa posizione ponziopilatesca e autolesionista che rischia di far pagare a questa amministrazione colpe della Giunta precedente ed anzi di premiare chi in quella giunta sedeva e ora, sicuramente in buonafede ma anche con un’inevitabile motivazione all’ autotutela, propone l’annullamento dell’ autorizzazione.  Le scelte dell’amministrazione monzese su questo tema verranno sicuramente valutate con attenzione dalla nostra comunità.

 

Intanto cercheremo comunque di esperire tutte le vie per opporci alla discarica e monitoreremo ogni aspetto della sua attività.

 

Ricordiamo peraltro che anche la Magistratura se ne sta già occupando.

 

Forno crematorio – Come sapete alcuni Comitati hanno promosso una raccolta firme per un Consiglio comunale aperto sul crematorio. Noi abbiamo dato formale adesione anche se, per motivi pratici non ci siamo ancora attivati concretamente. Nella fase finale della riunione di ieri Pilotto ha ribadito che a tutt’oggi non esiste alcun progetto concreto. Ci ha invitato ad attendere almeno il Piano triennale delle opere di novembre 2013 per valutare se il Crematorio vi è inserito o meno. Data la tardissima ora non abbiamo esaurito la discussione. Nei prossimi giorni ci troveremo per discutere la cosa e vi faremo sapere le nostre valutazioni.

 

 

 

Ci pare che l’interlocuzione con Pilotto e Montanari possa essere un momento di svolta e di cambiamento nelle relazioni con la Giunta. Noi siamo indipendenti e preoccupati degli interessi della nostra Comunità ma riteniamo di poter accettare anche le ragioni degli amministratori quando ben documentabili e ben comunicate.

 

BUONE NOTIZIE PER LA PASSERELLA CICLOPEDONALE – OMBRE SULLA DISCARICAultima modifica: 2013-11-02T00:14:12+01:00da paoloteruzzi
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