Trasporti, Movimento 5 Stelle con i pendolari contro i disservizi

 
 
La portavoce Carcano spiega: “E’ prioritario procedere a una mappatura delle linee pendolari affette da maggiori criticità, per intervenire e garantire migliori standard”. E denuncia “le carenze e i silenzi di Regione Lombardia…
 
 
 
MONZA – “Dopo i gravissimi disagi subiti da 700.000 pendolari lombardi, la Regione Lombardia non ha ancora informato nè l’utenza nè le sue rappresentanze in merito a come intenda procedere com…
 
 
 
 
 
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Primarie, Pd e Sel fanno il botto

  • 30 dicembre 2012

Monza – Sono Pippo Civati, Lucrezia Ricchiuti, Alessia Mosca e Roberto Rampi i quattro nomi brianzoli più votati alle primarie del Pd per scegliere i candidati per il Parlamento. A Monza e Brianza, sabato 29 dicembre, hanno votato in 8.678: al grande favorito Pippo Civati sono andati 5.503 voti. Poi la desiana Lucrezia Ricchiuti (2.934), Alessia Mosca (2.662), il vimercatese Roberto Rampi (1.737) che proprio sul finale dello scrutinio ha superato la medese Simona Buraschi (1.698), Daniela Mazzucconi (965), Enrico Farinone (738) e Sergio Daniel (351).
Netta l’affermazione di Civati: a Monza ha preso 1.227 preferenze su 1.465 voti e in generale è stato il più votato, tranne che nei comuni di appartenenza degli altri candidati. A Vimercate 404 preferenze per Rampi (su 687 votanti), a Meda 186 voti per Buraschi (su 230 votanti), a Desio 357 voti per Ricchiuti (su 420 votanti). E a Carnate dove 87 dei 151 voti sono andati a Rampi.
Sono stati 100mila i lombardi tornati alle urne per le terze primarie in meno di un mese. Molto positivo il commento dei vertici regionali.

Sorrisi anche in casa Sel con quasi 900 voti in Brianza sugli 8mila espressi in Regione. Nella lista Lombardia per la Camera il vimercatese Alfredo Somoza è il più votato con 654 preferenze, come la brugherese Laura Valli tra le donne (578). Candidati Luca Radaelli di Besana (69), Daniele Farina (65, il più votato a Milano), Paolo Oddi (54), Alessandro Golinelli (15), Alessandro Papale (11).
Tra le donne, oltre a Valli, Valentina La Terza (99), la monzese Rosanna Currà (98), Fiorella Pirola (28), Rosanna Pontani (3).

Nelle primarie per il Senato, in Brianza, l’agratese Giovanna Amodio è la più votata con 594 voti; tra gli uomini 453 voti per il lissonese Giovanni Missaglia.

C’era una volta la verde Brianza. Consumo suolo ai massimi storici

A Monza cementificato l’84% del territorio. È l’allarmante dato diffuso a inizio mese dal rapporto di Legambiente, che fotografa una impietosa situazione per la provincia nostrana, la più cementificata della Lombardia, la quale…
 
 
 
 
 
 
 
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Cascina Bastoni: Inaugurato il nuovo Centro Civico a Sant’Albino (da PD Monza)

Cascina Bastoni: Inaugurato il nuovo Centro Civico a Sant’Albino
PD Monza News

cascina_bastoniE’ stato inaugurato il nuovo centro civico di Sant’Albino: situato all’interno di Cascina Bastoni, restaurata di recente, accoglierà servizi comunali e sarà sede di corsi e attività per il tempo libero.

L’inaugurazione del centro di via Mameli, alla presenza del sindaco di Monza Roberto Scanagatti e dell’Assessore alla Partecipazione Egidio Longoni,

L’amministrazione comunale ha predisposto un questionario su carta, che sarà compilabile anche on line sul sito del Comune, con il quale i cittadini potranno dare indicazioni ed esprimere preferenze sui servizi e le iniziative che saranno trasferiti e organizzate nel nuovo centro civico.

“Come prevede il Progetto per la città, quello di Cascina Bastoni è il primo di una serie di centri civici che verranno aperti nei quartieri monzesi – dichiara il Sindaco Roberto Scanagatti. Oltre a costituire nuovi punti di incontro tra cittadini e a stimolare la partecipazione, i centri serviranno a potenziare l’offerta di servizi comunali decentrati”.

“Il nostro progetto prevede di condividere direttamente con i cittadini la costruzione di nuovi spazi pubblici decentrati – aggiunge l’assessore alla Partecipazione Egidio Longoni. Dopo la consultazione degli abitanti di Sant’Albino da fine gennaio il centro sarà pienamente operativo e aperto al pubblico almeno tre giorni alla settimana e disponibile anche per le iniziative di associazioni e comitati che vorranno utilizzarlo”.

da “COMITATO BENI COMUNI MONZA E BRIANZA”

IERI 27 DICEMBRE 2012 SI E’ SVOLTA L’ASSEMBLEA DEI SINDACI DELLA BRIANZA, CONVOCATA DI TUTTA FRETTA DALL’ASSESSORE SALA PER DELIBERARE L’ULTERIORE PROROGA DI SEI MESI DI AFFIDAMENTO ILLEGITTIMO DEL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO DELLA BRIANZA A BRIANZACQUE. SU 55 SINDACI ERANO PRESENTI 32, I QUALI HANNO PERMESSO DI RAGGIUNGERE LA MAGGIORANZA E VOTARE LA PROROGA, IN SPREGIO ALLE NORME E AL PRONUNCIAMENTO DELL’AUTORITA’ GARANTE: CHE ORMAI SONO CHIARI E CHE SONO BEN RIASSUNTI NELLA CITATA NOTA DELL’AGCM (“L’AFFIDAMENTO IN HOUSE A BRIANZACQUE È AVVENUTO IN ASSENZA DEI NECESSARI REQUISITI PER TALE FORMA DI AFFIDAMENTO”, “QUESTI ULTIMI, INFATTI, DEVONO LOGICAMENTE ESSERE INTEGRATI DALLA SOCIETÀ A CIÒ INDIVIDUATA, AL MOMENTO STESSO IN CUI LE VIENE CONFERITO L’AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO SENZA CHE IL POSSESSO INTEGRALE DEGLI STESSI POSSA ESSERE RIMANDATO AD UN MOMENTO SUCCESSIVO NEL TEMPO.”) CHE, IN PAROLE POVERE, SIGNIFICA: L’AFFIDAMENTO A BRIANZACQUE È ILLEGIT…TIMO E NON POTRÀ MAI ESSERE REGOLARIZZATO!.

LA QUESTIONE E’ DOPPIAMENTE SCONCERTANTE IN QUANTO I SINDACI, PUR INFORMATI DI QUESTE ILLEGITTIMITA’, SI SONO MOSSI NEL SOLCO DEGLI ORDINI DI SCUDERIA PROVENIENTI DALLE SEGRETERIE PROVINCIALI DEI PARTITI(PDL-PD- LEGA NORD), INOLTRE NESSUNO DEI SINDACI PRESENTI SI E’ POSTO L’ATROCE DUBBIO IN MERITO ALLE NOTIZIE APPARSE SU IL PRESIDENTE DI BRIANZACQUE CIRCA CONSULENZE MILIONARIE E ALTRO, LE CUI NOTIZIE SONO RIPORTATE IN QUESTO LINK.
DI FRONTE A TUTTO QUESTO NON SI PUO’ CHE DIRE: VERGOGNA!!!

IN OGNI CASO, AL FINE DI SCONFIGGERE IL FANGO CHE SI ACCUMULA SEMPRE DI PIU’ NELLA GESTIONE DEI SERVIZI DI PUBBLICA UTILITA’ BRIANZOLI,GARANTIAMO CHE TUTTI I PROVVEDIMENTI ILLEGITTIMI PRODOTTI SARANNO PORTATI ALL’ATTENZIONE DELLE COMPETENTI AUTORITA’.

da “Associazione Fuori Dal Pantano” (Monza – San Rocco)

 

MONZA: cantiere di riqualificazione di via Monte Santo………..ormai identificato come la TAV monzese.

Siamo ormai a Natale 2012 e il cantiere per la cosi detta “riqualificazione di
via Monte Santo” è ancora fermo, alla faccia di tante promesse e di tanti
mancati appuntamenti di chiarimenti da parte della fantomatica amministrazione
comunale monzese.
Forse si è ancora in attesa dei “semafori intelligenti”, forse gli ingegneri
stanno affrontando tematiche urbanistiche innovative e strabilianti……..sta
di fatto che al “popolino” non è consentito sapere quando l’opera OMNIA verrà
messa in sicurezza e poi quando completata in tutto il suo splendore.
A noi dell’Associazione Fuori dal Pantano – sempre “curiosi” di conoscere come
vengono spesi i soldi pubblici, con quali benefici ed in quali tempi – siamo fra
quelli che non dispongono di news………. con l’unica indicazione
“interlocutoria” indirizzataci dall’Assessore Confalonieri alla fine di
novembre 2012.
La verità è appannaggio di pochi gerarchi che forse – bontà loro quando lo
faranno – andranno a distillare le loro scelte urbanistiche………… in perfetta democrazia ed in coerenza con la trasparenza più volte decantata.

Sta di fatto che tanti sanrocchesi ormai si stanno chiedendo cosa nasconde questo
silenzio istituzionale monzese.
Ormai molti ci ridono sopra e dicono: vuoi vedere che fra poco i TG e i media
ci chiariranno che via Monte Santo non è da toccare per cause analoghe al
traforo piemontese (TAV)?

Buon Natale!

23 dicembre 2012
Associazione Fuori dal Pantano

C’era una volta la verde Brianza. Consumo suolo ai massimi storici

 
A Monza cementificato l’84% del territorio. È l’allarmante dato diffuso a inizio mese dal rapporto di Legambiente, che fotografa una impietosa situazione per la provincia nostrana, la più cementificata della Lombardia, la quale…
 
 
 
 
 
 
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IL CITTADINO (27/12/12) – R0TONDA KILLER – INCONTRO COMITATO E AMMINISTRAZIONE

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Monza, Sant’Albino e 2.400 firme
Per la sicurezza in viale Stucchi

http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/339136_monza_santalbino_e_2.400_firme_per_la_sicurezza_in_viale_stucchi/

  • 27 dicembre 2012

Monza – Il Comitato Sant’Albino ha presentato al sindaco di Monza le più di 2.400 firme per la sistemazione della rotonda killer su viale Stucchi. L’amministrazione in tutta risposta ha annunciato che farà il possibile per prevedere nel prossimo bilancio un intervento su questa contestata rotonda. Mezza giunta comunale, sindaco compreso, era presente all’incontro proposto dal Comitato Sant’Albino, alla Cascina Bastoni venerdì scorso, per fare luce sulle problematiche del quartiere «confinato » al di là di viale delle Industrie. Anche diversi consiglieri comunali di maggioranza e opposizione erano presenti a testimonianza del profondo interesse per il quartiere.
Il sindaco si è impegnato ad occuparsi della rotonda nel prossimo bilancio preventivo e ha annunciato,rispondendo a una richiesta del Comitato, che verrà creato un tavolo tecnico di lavoro al quale siederanno anche i rappresentanti dei cittadini di Sant’Albino. Nello specifico i residenti chiedono di posare un passaggio pedonale sopraelevato per favorire l’attraversamento della rotonda che è una delle più trafficate (e quindi pericolose) della città. L’amministrazione, al momento, sta valutando se il sovrappasso pedonale che prima era posizionato all’incrocio viale delle Industrie/Buonarroti può essere utilizzato in questo punto.
Andrea Trentini

A Monza sempre meno verde Cementificato l’84% del territorio

L’indagine sul consumo del suolo effettuato da Legambiente conferma che la nostra è una delle provincie più cementificate d’Italia. Male il capoluogo, ancora peggio Vedano e Lissone
 
 
 
 
 
 
 
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DAL COMITATO S.ALBINO: BUONE FESTE (E ALTRO…)

 

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(da Enrico Sagalli – cartolina prodotta dal gruppo “Vecchie Memorie” – ps: è in vendita e serve per autofinanziamento. Ricordatevelo per l’anno prossimo! Contattate Sangalli)
 
  
 
 
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Cari amici/e

l’anno che si sta concludendo ha visto per il nostro quartiere alcuni risultati positivi:
la pista ciclopedonale su via Adda e l’apertura di Cascina Bastoni,
due delle cinque priorità del programma del Comitato di quartiere.

Auguriamoci, insieme a
un Natale e inizio d’anno sereni,
di riuscire a raggiungere nel 2013 ancora qualcuno degli obbiettivi che ci siamo posti:
– un attraversamento ciclopedonale sicuro di via Stucchi,
– una consistente fascia di rispetto verso la zona industriale,
– l’avvio della riqualificazione della zona a est di via Adda, da via Sardegna a via Botticelli, con la creazione del Parco agricolo
– i piccoli ma non meno importanti interventi di manutenzione di cui il quartiere ha bisogno.

Perchè ciò possa avvenire è necessario mantenere viva l’attenzione e la partecipazione di cui siamo stati/e capaci.

A tal proposito alleghiamo la proposta di insediamento di Aruba a Malcantone, adottata dalla giunta il 13/12. E’ necessario approfondire la questione in relazione alle ricadute ambientali e viabilistiche sul quartiere (eventuali osservazioni vanno presentate entro il 18 gennaio), rivedendoci nella settimana tra il 7 e l’11 gennaio 2013.

VEDI:

 

ARUBA.jpg

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

piano:

http://www.comune.monza.it/export/sites/default/portale/DOCUMENTI/monzaservizi/urbanistica_operativa/PA_ARUBA_Spa/Elab_17_relazione_sistema_viabilitx_mobilitx.pdf

E DELIBERA:

 http://web.comune.monza.it/AlboPretorio/Detalis.aspx?id=1227041

 

 

 

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News dal Comitato “Sai cosa vorremmo in Comune ” (temi che riguardano anche noi)

 

News dal Comitato “Sai cosa vorremmo in Comune ” (Comitato San Donato, Regina Pacis, Cederna)

—-Messaggio originale—-
Da: comitato.saicosavorremmo@gmail.com
Data: 21-dic-2012 11.55
A: <undisclosed-recipients:;>
Ogg: riunione del 20

Ciao a tutti, visto che la fine del mondo non è ancora arrivata, faccio in tempo ad aggiornarvi brevemente:

– Ieri sera in sala circoscrizione 2 non  si riusciva a entrare,  almeno 40 persone, diciamo piuttosto arrabbiate sono intervenute per la questione 266, linea che sarà soppressa con l’anno prossimo.
 Problemi sollevati:
– Abbonamenti annuali pagati dai genitori per studenti che adesso non  avranno più il servizio per cui hanno pagato
– Uguale per i tanti lavoratori,   anche dell’Ospedale che hanno pagato abbonamenti
– Collegamento ospedale importante 
– Collegamento carcere importante
– Si è chiarito che la 203 non può sostituire la 266 ..intanto perchè in alcune ore, quando è piena non ferma neppure; inoltre,  molte persone hanno sollevato problemi di congruità del biglietto per cui se si sale sulla 203 con il biglietto urbano alcuni controllori fanno la multa.
– La 266 inoltre va in supporto alla 206 che da sola non ce la farebbe creando disagi anche ai cittadini del Cederna.
– Ci si chiede come mai tutti gli scambi per gli altri quartieri  avvengono in centro e per il nostro quartiere in via Mentana o al Binario 7  
 
Queste sono alcune delle questioni più importanti, senza elencare tutti gli esempi fatti di disfunzioni, ritardi, salto di corse, spesso al mattino con gli studenti che devono essere accompagnati in macchina in gran fretta dai genitori…(e poi ci dicono di usare i mezzi pubblici perchè le macchine inquinano) insomma molti arrabbiati! 
 
Avendo preparato dei moduli per la raccolta firme, tutti i presenti  hanno  aderito all’iniziativa portandosi via i moduli. Per tutti coloro che non c’erano e volessero raccogliere firme  il modulo è allegato alla mail.
Una volta raccolte le firme si telefona a NICOLA  al 3383856687 che provvederà a consegnarle con lettera allegata  in Provincia e Comune competenti per la materia.
 
A fine anno, se otteniamo  risposte positive OK,  altrimenti stiamo già pensando delle forme di protesta nonviolenta ma attiva  per  rendere visibili le nostre istanze.
 
In Odg c’era anche il tema delle scuole e dell’ex macello.
Da una valutazione dell’incontro con il Sindaco, sebbene si sia apprezzata la disponibilità dell’amministrazione a partecipare agli incontri in realtà si deve sottolineare il fatto che la cosa rimane ad un livello  esclusivamente formale e questo non soddisfa affatto le richieste formulate. E’ evidente che qualsiasi iniziativa del Comitato sarà concordata con i Comitati dei genitori delle scuole Buonarroti, Manzoni, Bellani e Citterio, con i quali è già  in atto una collaborazione, soprattutto per quanto riguarderà la discussione circa:
–  l’eliminazione dei centri cottura all’interno delle singole scuole (sempre che non ci arrivino precise smentite) con l’adozione di un unico centro cottura  in Via  Foscolo.
–  Caratteristiche  costruttive della nuova Citterio e costi di manutenzione (all’incontro si è parlato di legno, cristallo e cemento)
–  Analisi terreno area ex-minigolf (da ricordi degli anziani del quartiere lì sotto ci buttavano rifiuti edili come eternit etc..) 
 
Sulla tempistica dei trasferimenti siamo  molto scettici e se l’amministrazione, come immaginiamo, dovrà spendere un sacco di soldi per mettere a norma la Citterio (verbale vigili del fuoco) perchè tra 5-6 anni (questi i tempi detti dal Sindaco) dovrebbe demolirla?
 
Come comitato preferiamo aspettare i tempi della lungaggine prevista dal contenzioso sull’area del ex macello, (tanto sono 15 anni che la Bellani deve essere smantellata e non se ne parlerà prima dei prossimi 6)  e non perdere questa ultima occasione di fare di un’area dismessa un esempio di recupero al servizio della città.
 
Se siete arrivati fin qui vuol dire che la fine del mondo non vi ha interrotto la lettura
e permettetemi di augurarci un 2013 in cui:
-la 266 rimane e in più non salta le corse anzi magari potenzia
-la Citterio inizia i lavori ma accogliendo alcune proposte fatte dal Comitato per rendere meno impattante l’edificio
– L’area ex-macello si sblocca e il Comune decide di iniziare a progettare l’area per costruire la nuova Bellani recuperando l’edificio più bello per farne un auditorium che potrebbero  usare anche i ragazzi del liceo musicale Zucchi (visto che Monza ha un liceo musicale da 1 anno)
– Il centro cottura non si fa perchè la qualità degli alimenti cotti e somministrati  e dell’ambiente (montagne di rifiuti usa e getta dovuti ai servizi  catering)  è preferita da tutti
– La palestra (bella con lo skate etc..) che va a occupare parte di un giardino pubblico di tutti, con piante molto alte,  si potrebbe spostare eliminando il centro cottura e quindi guadagnando spazio.
 
Scusate ma i sogni sono gratis
 
AUGURI a TUTTI
 
 
 
x scaricare il modulo raccolta firme: comitato 266.doc
 
 
 
 
 
 
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allegato modulo raccolta firme

GRANDE S.ALBINO ALL’INCONTRO COL SINDACO!

riuniome di quartiere 

(foto “rubata” su Facebook: pubblico bello e…tosto!)

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Prossimamente Vi proporremo sintesi più dettagliata dell’incontro.

Intanto ringraziamo tutti per la molto consistente partecipazone.

La riunione si è svolta in uno scenario surreale. Metà del foltissimo pubblico in una sala e metà nell’altra, tanto da evidenziare in modo inoppugnabile che il famoso tramezzo di cartogesso va sostituito quanto prima con una parete a pannelli mobili.

A testimonare l’attenzione per il quartiere erano presenti (ci scusiamo per eventuali dimenticanze): il sindaco Scanagatti; gli assessori Confalonieri, Longoni, Colombo e Montalbano; i consiglieri Pilotto, Piffer, Gerosa e Maffè; nonchè il Direttore di Farmacom (che purtroppo ha dovuto assentarsi prima di poter illustrare il nuovo progetto di ambulatorio). 

Il sindaco Scanagatti (cui abbiamo consegnato le oltre 2.400 firme raccolte) si è impegnato a fare il possibile per prevedere nel prossimo bilancio preventivo un intervento serio sulla rotonda killer e sul suo superamento ciclopedonale da realizzarsi nel 2013. Su richiesta del comitato ha garantito la costituzione di un gruppo di lavoro tecnico cui parteciperemo anche noi cittadini di S.Albino.

Quanto all’utilizzo di Cascina Bastoni l’assessore Longoni invierà a gennaio un questionario cartaceo per raccogliere bisogni e proposte da parte di cittadini e associazioni.

A presto e grazie ancora a tutti/e i/le presenti!