Monza, sigilli all’impianto rifiuti – Sequestro e indagati a Sant’Albino

monza-sigilli-allimpianto-

dal Cittadino:

http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/monza-sigilli-allimpianto-rifiuti-sequestro-e-indagati-a-santalbino_1037189_11/

 

Per non dimenticare leggi anche: “Rifiuti speciali al confine di Monza
L’allarme del comitato Sant’Albino” (e onore a Tino Barzetti, il primo a denunciare l’impianto!)

 http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/364348

_rifiuti_speciali_al_confine_di_monza_lallarme_del_comitato_santalbino/

E ancora:

Monza contro l’impianto rifiuti Sant’Albino raccoglie le firme

Rifiuti speciali al confine di Monza L’allarme del comitato Sant’Albino

 

……..

L’IMPIANTO RIFIUTI (DAVVERO) SPECIALI E’ SOTTO SEQUESTRO!

Con “viva e vibrante soddisfazione” (scusate ma siamo un pò su di giri) annunciamo al mondo che LA DISCARICA vicino a S.Damiano e S.Albino  è sotto sequesto da parte della Guardia di Finanza. Pare trattarsi di indagine parallela a quella sul “Sisatema Sangalli”. Per ora non ne sappiamo molto ma fra poco…

 

Monza – Impianto dei rifiuti speciali. Controlli su rumori e polveri

Ma intanto qualcosa bolle in pentola…A presto!.

da http://www.infonodo.org/node/38874

Submitted by Izz on 10/12/2013

di Martino Agostoni da il Giorno

SI FARANNO i sopralluoghi per rilevare il rumore e l’emissione di polveri al nuovo impianto di rifiuti speciali entrato in funzione il mese scorso lungo viale delle Industrie. Ha avuto il primo effetto l’esposto preparato a fine novembre dai comitati di residenti dei quartieri di Sant’Albino e San Damiano, i cittadini che dallo scorso febbraio hanno visto costruire su un’area agricola comunale di 12.340 metri quadrati l’impianto della Cem Centro Ecologico Monza srl per il trattamento di circa 250 tipologie di rifiuti classificati come non pericolosi e autorizzato a lavorarne fino a 8.800 tonnellate líanno.
Hanno scritto a tutte le istituzioni locali coinvolte: dal Comune di Monza che nel 2011 con l’ex assessore all’Ambiente e Patrimonio Giovanni Antonicelli (poi arrestato nel 2013 nell’ambito delle indagini sulla Camorra in città) ha dato in concessione l’area lungo viale delle Industrie, alla Provincia di Monza e Brianza che ha rilasciato le autorizzazioni per la realizzazione della struttura in deroga al Pgt vigente, ad Arpa e Asl che diedero pareri favorevoli, oltre anche alla Procura della Repubblica. E a tutte hanno segnalato che dall’avvio dell’attività dell’impianto a inizio novembre c’è stato un «aumento rilevante del rumore di fondo in orario diurno tale da precludere l’apertura delle finestre» e che i rifiuti trattati non sono «confinati in spazi chiusi e le polveri si propagano nell’ambiente circostante fino ad entrare nelle abitazioni». Dai balconi delle abitazioni che si affacciano sull’ex pratone comunale i residenti vedono da settimane come attività prevalente quella di camion che scaricano rifiuti plastici all’aperto che poi vengono portati a impianti per la triturazione, e quindi ricaricati macinati su altri camion che li portano via.

ORA è arrivata la prima risposta da parte della Provincia di Monza e Brianza che, per mano del direttore del settore Ambiente, ha inviato la richiesta ad Asl e Arpa perché effettuino un sopralluogo che accerti le segnalazioni su emissioni rumorose e polveri presentate dai cittadini attraverso il loro esposto.

 

DISCARICA SAN DAMIANO, NUOVO ESPOSTO DEI RESIDENTI

L’impianto di trattamento rifiuti speciali alla rotonda di viale delle Industrie e a due passi dalle case brugheresi di San Damiano, ha iniziato a funzionare e i residenti hanno presentato un’altro esposto a Procura, Asl, Arpa, Comune di Monza e Provincia per vederci chiaro sui rumori e sull’inquinamento.

LEGGI TUTTO CLICCANDO SUL TITOLO AZZURRO

IMPIANTO RIFIUTI SPECIALI A S.DAMIANO E S.ALBINO : ESPOSTO DEI RESIDENTI

L’impianto rifiuti contestato parte e già arriva l’esposto dei residenti

by online@quotidiano.net (online@quotidiano.net) via Il Giorno – Monza Brianza

Firme contro i rumori, le polveri e le sostanze inquinanti. L’impianto è stato installato tra viale delle Industrie e il quartiere San Damianodi Martino Agostoni

http://www.ilgiorno.it/monza/cronaca/2013/11/21/985400-impianto-rifiuti-san-damiano.shtml

CONSEGNATO L’ESPOSTO CONTRO L’IMPIANTO RIFIUTI SPECIALI A S.DAMIANO E S.ALBINO

Ciao a tutti,

in giornata ho provveduto a recapitare l’esposto allegato (con relative firme). Ora attendiamo che chi di dovere tra le istituzioni si muova.

Alla prossima

Tino Barzetti (Comitato di quartiere S.Damiano)

 

VEDI L’ESPOSTO QUI ALLEGATO:

 

Alla Procura della Repubblica                                                                                                 p.za Garibaldi,10 Monza

All’ARPA                                                                                                                                           Dipartimento provinciale di Monza e Brianza

ASL Monza e Brianza                                                                                                                     Dipartimento di Prevenzione Medica

Al Presidente Provincia di Monza e Brianza                                                                     Dario Allevi e Settore Ambiente- Servizio Rifiuti

Al Sindaco del comune di Monza                                                                                         Roberto Scanagatti

In riferimento all’esposto del 29/05/2013 n° 1319/13K

In relazione all’inizio dell’attività dell’impianto trattamento rifiuti speciali non pericolosi sito in Monza Viale delle Industrie s.n.c. della società  CEM CENTRO ECOLOGICO MONZA S.R.L. avvenuta  in data 30 ottobre  i  cittadini di Monza e Brugherio residenti in prossimità dello stesso impianto rilevano ed espongono quanto segue:

RUMORE

Aumento rilevante del rumore di fondo  in orario diurno tale da precludere l’apertura delle finestre. Riteniamo che tale situazione contrasti con la legge quadro a tutela della salute dei cittadini  L. 447/95 e s.m.i.

INQUINAMENTO ARIA

Relativamente al trattamento dei rifiuti, non  essendo questi confinati in spazi chiusi,   le polveri si propagano nell’ambiente circostante fino ad entrare nelle abitazioni.  Verificati i codici CER per cui l’ impianto  è autorizzato, riteniamo che tali polveri, oltre ad un elevato contenuto generico di “ polveri sottili” dovuti alla frantumazione ed al trattamento dei rifiuti,  non solo di provenienza “assimilabile agli urbani”,  contengano anche inquinanti  tossici e nocivi  provenienti da   rifiuti chimici industriali o  da bonifiche di altri siti inquinati da sostanze pericolose (IPA, metalli pesanti, solventi, clorurati, acidi).

Chiediamo pertanto che l’ARPA e gli organi competenti  (ASL) intervengano a tutela della salute dei cittadini  del  quartiere in ottemperanza a quanto stabilito dal D.Lgs. 1526 e s.m.i.

 

Relativamente al RUMORE i cittadini sono disponibili a presentare prove documentali fonometriche con registrazioni ad impianto a riposo e impianto a pieno regime.

 

 

In fede,  vedi allegato  ( N° 65 firmatari su N° 15 pagine )

 

Brugherio  19 Novembre 2013

 

 

 

 

 

DISCARICA A S.ALBINO E S.DAMIANO: MOZIONE DI PILOTTO

La mozione di Simone Villa ieri non è stata discussa in Consiglio comunale. In compenso Alberto Pilotto (che ancora una volta ci troviamo a ringraziare per l’attenzione e l’impegno) ha presentato una mozione che Fulvia Candeloro (Comitato S.Donato) ci gira e che pubblichiamo sotto-


C’è stato anche stato un animato dibattito in corridoio (eravamo circa una ventina) con il Sindaco dal quale si evince: che la giunta di Monza non può far nulla finché non venga riscontrato, dalla magistratura, il “dolo”; essendo intervenuto un fatto nuovo, ovvero l’inizio dell’attività con conseguente rumore ecc., ci consiglia di fare un esposto ad ARPA e ASL e inviarlo ai due Comuni per conoscenza; ha accettato di partecipare ad un incontro (pubblico?) con il Sindaco di Brugherio e i Comitati, da organizzare a seguito dell’esposto.
Tino Barzetti contatterà un avvocato (tramite Andrea del ns. Comitato) per predisporre l’esposto, poi ci farà sapere come il Comitato S. Damiano intende muoversi.
Ciao

p.s.: a quanto pare per la passerella ciclopedonale alla rotonda ricicleranno quella di via Buonarroti (ma con le rampe invece delle scale)!





mozione pilotto sulla discariica




MOZIONE – ASL E ARPA per DISCARICA S.ALBINO.pdf


mozione pilotto sulla discariica


Monza 7/11/2013 

 

Alla Cortse att.ne: 

PRESIDENTE del Consiglio Comunale di Monza : Donatella Paciello 

e per competenza 

ASSESSORE con delega alla Sostenibilità : Francesca Dell’Aquila 

 

MOZIONE 

Sulla Sicurezza Ambientale dell’area adibita a raccolta , recupero e 

smaltimento di rifiuti speciali in Viale delle Industrie 25. 

 

Tenuto conto che l’iter amministrativo che ha portato La Provincia di Monza e 

Brianza con autorizzazione dirigenziale n. 484 del 24.10.2011 ad approvare la 

realizzazione di un impianto di raccolta, recupero e smaltimento di rifiuti 

speciali in Viale delle Industrie 25, presenta delle ambiguità rispetto l’effettiva 

disponibilità della documentazione richiesta da ASL e ARPA. 

 

Tenuto conto delle preoccupazioni dei cittadini che abitano nelle vicinanze che 

lo stoccaggio e le lavorazioni in loco dei materiali speciali possano essere 

nocive per la popolazione. 

 

Tenuto conto che la precedente Amministrazione ha dato parere favorevole alla 

locazione di un terreno di proprietà comunale azzonato come agricolo per farne 

un utilizzo di tipo industriale senza nessun parere del Consiglio Comunale. 

 

Il Consiglio Comunale invità l’ Assessore alla Sostenibilità a : 

 

Chiedere ad ASL ed ARPA di verificare che le attività svolte presso l’impianto di 

raccolta , recupero, e smaltimento dei rifiuti speciali di Viale delle Industrie 25 

non siano dannose per la salute dei cittadini , per l’ambiente e per i lavoratori. 

 

Chiedere ad ASL ed ARPA di garantire, con delle verifiche in loco sui rifiuti 

speciali stoccati e trattati, che gli stessi non provochino danni all’ambiente 

circostante e alla popolazione 

 

Verificare se sia possibile regolamentare in modo più efficace e stringente la 

concessione in locazione di patrimonio comunale, con particolare riguardo alle 

aree libere da edificazione ed azzonate come agricole, in modo che anche il 

Consiglio Comunale possa esprimere il proprio parere. Questo ai fini di evitare 

che in assenza di qualsiasi forma di discussione preventiva e di coinvolgimento 

dello stesso Consiglio Comunale, parti del patrimonio del comune , destinati a 

fini naturalistici, possano essere distolti da tale finalità solo con una determina 

dirigenziale. 

 

Consigliere Alberto Pilotto 

 

Gruppo PD



……………

 

 

DISCARICA A S.DAMIANO E S.ALBINO: APPELLO AI CONSIGLIERI COMUNALI

ECCO IL TESTO DEL VOLANTINO CONSEGNATO OGGI AI CONSIGLIERI COMUNALI DI MONZA IN VISTA DELLA DISCUSSIONE DELLA MOZIONE VILLA:

 


Ai Consiglieri comunali di Monza

 

All’ordine del giorno del presente Consiglio comunale sarà posta in discussione la mozione urgente del consigliere Villa dal titolo “PROPOSTA DI REVOCA O ANNULLAMENTO D’UFFICIO DELLA DECISIONE DI G.C. N.9 DEL 5/4/2011 E DETERMINAZIONI DIRIGENZIALI CONSEGUENTI”  inerente l’impianto di trattamento di rifiuti speciali “non pericolosi” in corso di costruzione lungo v.le Industrie a ridosso della rotonda del cimitero, del Canale Villoresi e delle abitazioni del quartiere S. Damiano di Brugherio.

Ricordiamo ai Signori/e consiglieri/e che sulla questione ben ottocento cittadini dei quartieri di S.Albino, S.Donato e S.Damiano (Brugherio), confinanti con il suddetto futuro impianto hanno opposto la loro contrarietà, per i motivi ormai di pubblico dominio (per essere stati oggetto di numerosi articoli sulla stampa locale) di cui siete sicuramente al corrente.

A seguito della protesta, cui si è associato il neosindaco del Comune di Brugherio, la Provincia di Monza e Brianza ha cercato di correre ai ripari stralciando una delle attività previste, ovvero quella della demolizione di autovetture, ma permane comunque la possibilità di accumulo di rifiuti provenienti da altri autodemolitori.

Tale iniziativa è chiaramente insufficiente in quanto il lungo elenco di rifiuti per i quali resta consentito lo stoccaggio e il trattamento (oltre a carta, plastica e gomma, apertamente dichiarati) comprende anche rifiuti provenienti da bonifiche di terreni contaminati dai cancerogeni:  Idrocarburi Policiclici Aromatici (IPA) e benzene, nonché dai tossici: metalli pesanti, clorurati,  xilene, toluene, etc..; i camion percorreranno quotidianamente la rotonda del cimitero, che si trova già ora in una situazione insostenibile sia per gli automobilisti che per pedoni e ciclisti; i macchinari per la triturazione e il compattamento dei rifiuti non sono al chiuso, con conseguente inquinamento acustico e atmosferico; e in caso di incidente – ad es. un incendio – cosa respireranno i cittadini che apriranno le loro finestre sull’impianto (invece che su un prato, come prevede il PGT)?

E’ del tutto evidente che un impianto del genere, lì, non andava mai previsto e ciò è stato possibile solo grazie a procedure irregolari di cui si sono resi colpevoli sia il Comune di Monza che la Provincia MB. Basti pensare che a tutt’oggi non è stato reso pubblico il parere dell’ASL: dobbiamo fidarci della parola del Presidente Allevi, che lo dà per positivo?

Con la suddetta mozione un esponente di rilievo della precedente amministrazione riconosce di fatto l’opacità di quell’atto e l’inopportunità di perseverare nella sua attuazione.

Il nuovo Consiglio comunale di Brugherio si è dichiarato unanimemente contrario all’insediamento di tale impianto.

Non si può non sottolineare l’importanza della posizione che questo Consiglio vorrà prendere per la difesa della salute dei cittadini.

Addì, 24 ottobre 2013

Comitati di quartiere S. Albino, S. Donato e S. Damiano

 

 

RIUNIONE “CONTRO LA DISCARICA”: RESOCONTO DEL COMITATO DI QUARTIERE S. DAMIANO

impianto rifiuti speciali a s.albino e s.damiano,comitato di quartiere s.albino












7/10/2013 – RIUNIONE COMITATO DI QUARTIERE S.DAMIANO   “CONTRO LA DISCARICA”

Presenti: Sindaco di Brugherio Marco Troiano, assessore Marco Magni, Comitato di quartiere di S. Albino (Paola Sacconi), Comitato di quartiere S. Donato(Fulvia Erba), Brugherio Futura (Christian Canzi) con buona partecipazione dei cittadini.

Dopo i sentiti ringraziamenti alla Ns. Amministrazione per l’impegno che dimostra nel sostenere la causa viene illustrato il percorso di lavoro a partire dal giorno successivo alla assemblea pubblica di fine Giugno:

a) lettera di protesta del sindaco alla Provincia MB per la mancanza di correttezza nel non coinvolgere la citta’ di Brugherio in decisioni che interessano i suoi cittadini.

b) delibera all’unanimità  del consiglio comunale del 22 Luglio 2013  “ CONTRARIETA’ ALLA REALIZZAZIONE DELL’IMPIANTO RIFIUTI SPECIALI”

c) seconda lettera di controrisposta alla provincia MB (la loro risposta era stata giudicata dal sindaco assolutamente insufficiente) sempre con contenuti rivendicativi facendo rilevare anche la delibera comunale di cui sopra.

d) la Ns. amministrazione viene invitata alla conferenza dei servizi del 12 Settembre 2013 come uditore senza diritto di parola per assistere, quindi, alla conferenza dove verra’ analizzata ed approvata o no la richiesta della ditta titolare dell’impianto di “variante non sostanziale” dell’impianto stesso.

I risultati che possono essere considerati positivi sono:

1- autorizzazione all’accesso agli atti dell’intero procedimento.

2- stralcio della attivita’ di autodemolizione con recupero e lavorazioni varie.

Questo impegno ha prodotto concretezze su cui ragionare e discutere; inoltre proprio in giornata la provincia MB (su richiesta della Ns. amministrazione) ha mandato parte della documentazione che il comitato di S.Damiano aveva chiesto all’assessore Magni per avere un quadro piu’ preciso della situazione.

A questo punto l’assessore Magni illustra tecnicamente il contenuto della “variante non sostanziale” dell’impianto, oggetto della conferenza. Ne e’ seguita una discussione interessante con vari interventi dei partecipanti giusto a cercare di capire meglio la situazione attuale e quella a venire.

In sostanza e’ sempre il problema di base che non viene ancora risolto (INQUINAMENTO ATMOSFERICO-INQUINAMENTO DEL SOTTOSUOLO-INQUINAMENTO ACUSTICO-PEGGIORAMENTO VIABILITA’ CON AUMENTO DEL TRAFFICO DI MEZZI PESANTI );

ed in particolare e’il tipo di impianto, pur privo del ramo demolizione auto, che e’stato autorizzato in zona assolutamente non idonea e con modalita’ ancora al vaglio della Magistratura.

Al termine della discussione il sindaco Troiano riassume efficacemente la situazione e assicura che dopo l’analisi completa delle documentazioni richieste (alcune non sono pervenute) si procedera’ coerentemente tenendo bene in vista quanto deliberato il 22 Luglio.  

Il comitato di quartiere si prefigge di affiancare l’amministrazione, come gia’ sta, facendo, con suggerimenti e sollecitazioni; accetta naturalmente l’invito rivolto dal sindaco ad un nuovo incontro per chiudere l’analisi con la completezza delle documentazioni.

Pertinenti ed efficaci sono risultati tutti gli interventi.

 

In chiusura di serata viene chiesto al sindaco di Brugherio se Troiano ha avuto modo di incontrare rappresentanti della Amministrazione Monzese per i problemi comuni pendenti (ciclabile villoresi e rotonda killer); la risposta e’ stata affermativa ed avra’ sicuramente seguito.     

DISCARICA: IL SINDACO DI BRUGHERIO HA SCRITTO ALLA PROVINCIA

E HA AVUTO LA CORTESIA DI INVIARCI SUBITO IL TESTO DELLA LETTERA. GRAZIE MILLE
 
I COMITATI DI QUARTIERE S. DAMIANO E S.ALBINO
 
 
 
 
 
Impianto rifiuti a Monza: la nostra lettera alla Provincia
da Marco Troiano Sindaco (Note) Venerdì 5 luglio 2013 alle ore 15.48

IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA INVIATA OGGI AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MONZA DARIO ALLEVI E, PER CONOSCENZA, AL SINDACO DI MONZA ROBERTO SCANAGATTI.

 

– – – – – – 

OGGETTO:    ditta CRIMO S.r.l. – Comune di Monza, Viale delle Industrie 25 – APPROVAZIONE DEL PROGETTO, Autorizzazione alla realizzazione di impianto e autorizzazione all’esercizio delle operazioni di messa in riserva (R13), recupero (R3, R12) e deposito preliminare (D15) di rifiuti speciali non pericolosi e centro di raccolta e trattamento veicoli fuori uso 


Egregio Presidente,

scrivo in merito alla realizzazione di un nuovo centro di raccolta e trattamento di veicoli fuori uso nonché ad un impianto per l’esercizio di messa in riserva, recupero e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi, in fase di costruzione a Monza, lungo viale delle Industrie.

 

Faccio riferimento, in particolare, al verbale della Conferenza di Servizi del 10 febbraio 2011, redatto dal settore Ambiente della Provincia, al successivo verbale del 15 maggio 2011 e all’Autorizzazione Dirigenziale n. 484 del 24 ottobre 2011, rilasciata alla ditta CRIMO S.r.l. per l’impianto e le operazioni di cui in oggetto.

 

Devo anzitutto far notare come l’amministrazione comunale di Brugherio, nonostante la vicinanza dell’impianto in questione col quartiere di San Damiano, non sia mai stata coinvolta nel processo di autorizzazione, come dimostra in primo luogo la mancata convocazione alle già citate riunioni della conferenza di servizi.

 

Inoltre, vorrei evidenziare le numerose criticità, per la città di Brugherio, derivanti dall’impianto in fase di realizzazione in virtù dell’autorizzazione provinciale.

 

In particolare, osservo che:

 

  • tra la documentazione integrativa richiesta da ARPA in sede di prima conferenza di servizi del 10 febbraio 2011, è indicata la previsione di impatto acustico. Considerata la vicinanza del centro abitato del Comune di Brugherio, si chiede se tali impatti siano stati valutati anche sulle vicine abitazioni del Comune scrivente;

 

  • tra la documentazione integrativa richiesta da ASL in sede di prima conferenza di servizi del 10 febbraio 2011, veniva richiesto di adeguare la relazione tecnica con un nuovo capitolo inerente i probabili impatti sulla saluta pubblica, considerando anche le eventuali situazioni di emergenza nonché sugli edifici circostanti. Si chiede se tale relazione abbia preso in considerazione anche la valutazione di impatti, emergenze ed edifici posti sul territorio del Comune di Brugherio;

 

  • nel verbale della seconda conferenza di servizi del 12 maggio 2011, si legge che ARPA esprime parere favorevole per gli aspetti di competenza relativamente a: rumore, emissioni in atmosfera, emissioni idriche, emissioni elettromagnetiche. Si chiede se questo parere sia stato formulato anche tenendo in considerazioni le ricadute sull’ambiente provocate dall’impianto sul territorio comunale di Brugherio, in particolare per quanto concerne il disturbo acustico, le emissioni  – anche odorigene – in atmosfera, le problematiche connesse ad un possibile incremento del traffico di automezzi transitanti e le loro ripercussioni in materia di inquinamento atmosferico e disturbo acustico e le emissioni idriche e le eventuali problematiche di contaminazione di acque sotterrane e sottosuolo.

 

Si chiede inoltre se, al momento del rilascio dell’autorizzazione provinciale, fossero state effettivamente superate le incompatibilità del progetto con il PGT vigente del Comune di Monza, come evidenziate con note del 28 gennaio 2011 e dell’11 maggio 2011 – rispettivamente del Settore Edilizia/Ufficio Beni Ambientali e del Settore Edilizia/Servizio Edilizia – che rilevavano quanto di seguito descritto:

a)    l’insediamento e l’attività del nuovo impianto sarebbero in contrasto con la destinazione urbanistica dell’area (zona E – Aree per attività agricole e complementari – disciplinata sia ai fini della tutela della funzione agricola nonché in qualità di componente importante del paesaggio e dei parchi di cornice);

b)    l’area indicata negli elaborati grafici risulterebbe interclusa e priva di idoneo accesso  carraio dalla viabilità principale esistente e pertanto non consona al rilascio del titolo abilitativo per l’esecuzione di opere di nuova costruzione all’esistenza delle urbanizzazioni primarie;

c)     l’edificazioni dei manufatti e delle relative piattaforme sul lato nord  e sul lato est dell’area ricadono sul sedime e/o sulla fascia di rispetto di tratti attivi o dismessi di un canale diramatore;

d)    l’edificazione di alcuni manufatti risulta non conforme con le distanze minime dei confini prevista  nelle zone E e/o con l’altezza massima consentita nelle medesime aree;

 

Le chiedo pertanto, anche con riferimento alla raccolta firme dei Comitati di San Damiano e di Sant’Albino e alle numerose preoccupazioni emerse in incontri recenti con i cittadini, di poter ricevere a breve risposte alle questioni ambientali segnalate, nonché degli aggiornamenti in merito all’iter attuativo dell’autorizzazione della ditta CRIMO in oggetto, riservandomi ulteriori iniziative in proposito.

 

Con l’occasione porgo distinti saluti.

 

Il Sindaco

Marco Troiano

DISCARICA: BRUGHERIO SI MUOVE, MONZA NON INTENDE FARE NULLA!

05/07/2013

Il titolo sopra è (in parte) nostro:

 

 

leggete sotto il bell’articolo di NOI BRUGHERIO:


Discarica di San Damiano, Monza non intende fare nulla

 

Di   /   1 luglio 2013  /   

 

 

 

 

 

a partire da sinistra Paolo Giuseppe Confalonieri, Claudio Colombo, il sindaco Marco Troiano, Angelo Paleari e due esponenti del comitato di quartiere

«Mi auguro che dopo l’incontro di stasera ci sia un ripensamento da parte del Comune di Monza, che ha le carte in mano; ripensamento che vuole dire bloccare i lavori per la costruzione dello stoccaggio! La salute dei cittadini è troppo importante e inoltre non possiamo congestionare, con un traffico pesante, una zona che è già satura. Chiedo dunque, a nome di tutto il comitato, di interrompere la costruzione della discarica! Se non ci saranno le risposte che attendiamo saremo pronti a portare avanti azioni clamorose e manifesteremo il nostro disagio» queste le parole di Angelo Paleari, uno dei referenti del comitato di quartiere Sant’Albino/San Damiano, al termine dell’assemblea pubblica, indetta dal comitato stesso, che si è svolta venerdì 28 giugno alle ore 21 presso l’auditorium della scuola Fortis di San Damiano, alla quale erano presenti due esponenti dell’amministrazione monzese: Claudio Colombo, assessore politiche del territorio e Paolo Giuseppe Confalonieri, assessore mobilità e sicurezza ma anche il neosindaco Marco Troiano accompagnato dagli assessori della giunta di Villa Fiorita. Un auditorium affollato dai residenti che, vista l’importanza dell’argomento all’ordine del giorno, sono accorsi numerosi.

leggi l’intero articolo qui: 

http://www.noibrugherio.it/wp/2013/07/01/dopo-lincontro-p…

 

……………

 

 

Discarica: il sindaco di Brugherio ha scritto alla provincia

 

 

Marco Troiano posted on your timeline


“Come promesso venerdì scorso nella riunione alla scuola

De Filippo, abbiamo preparato e inviato oggi alla Provincia

la lettera con le nostre considerazioni sull’impianto di

trattamento di rifiuti che sta per sorgere alle porte

di San Damiano.”

Discarica di San Damiano, Monza non intende fare nulla

Il titolo sopra è del Comitato di quartiere S.Albino

 

leggete sotto il bell’articolo di NOI BRUGHERIO

Di   /   1 luglio 2013  /   

 
 

a partire da sinistra Paolo Giuseppe Confalonieri, Claudio Colombo, il sindaco Marco Troiano, Angelo Paleari e due esponenti del comitato di quartiere

«Mi auguro che dopo l’incontro di stasera ci sia un ripensamento da parte del Comune di Monza, che ha le carte in mano; ripensamento che vuole dire bloccare i lavori per la costruzione dello stoccaggio! La salute dei cittadini è troppo importante e inoltre non possiamo congestionare, con un traffico pesante, una zona che è già satura. Chiedo dunque, a nome di tutto il comitato, di interrompere la costruzione della discarica! Se non ci saranno le risposte che attendiamo saremo pronti a portare avanti azioni clamorose e manifesteremo il nostro disagio» queste le parole di Angelo Paleari, uno dei referenti del comitato di quartiere Sant’Albino/San Damiano, al termine dell’assemblea pubblica, indetta dal comitato stesso, che si è svolta venerdì 28 giugno alle ore 21 presso l’auditorium della scuola Fortis di San Damiano, alla quale erano presenti due esponenti dell’amministrazione monzese: Claudio Colombo, assessore politiche del territorio e Paolo Giuseppe Confalonieri, assessore mobilità e sicurezza ma anche il neosindaco Marco Troiano accompagnato dagli assessori della giunta di Villa Fiorita. Un auditorium affollato dai residenti che, vista l’importanza dell’argomento all’ordine del giorno, sono accorsi numerosi.

leggi l’intero articolo qui: 

http://www.noibrugherio.it/wp/2013/07/01/dopo-lincontro-pubblico-di-venerdi-28-il-comitato-di-quartiere-santalbinosan-damiano-chiede-di-interrompere-la-costruzione-dello-stoccaggio-dal-comune-di-monza-si-attende-al-piu-presto-u/