1/7 – COMITATI DI QUARTIERE S.ALBINO E SAN DAMIANO – “DILUSI” MA NON DEPRESSI!

La sera di lunedì 1/7 ci siamo incontrati nella angusta sede SPI di Via Mameli. Sono intervenuti anche Paleari e Barzetti del Comitato S.Damiano.

Parecchi i temi trattati. Sulle questioni di fondo, per parafrasare Crozza, siamo piuttosto “dilusi”.

Cercheremo comunque di essere pazienti e ragionevoli. Sperando di non dover tornare a disseppellire l’ascia di guerra a settembre, magari qualche giorno prima del GRAN PREMIO, bella vetrina mediatica internazionale. I cittadini di S. Damiano e di S.Albino, sono costantemente messi alla prova dal traffico e dalla presenza di insediamenti inquinanti e la nostra “rotonda killer” è già talmente congestionata che davvero ci vuole poco a far condividere anche ad altri, almeno per un pò, i nostri disagi quotidiani.

 

ED ECCO UNA BREVE RELAZIONE PER ARGOMENTO:

 

Restituzione su riunione dei City Farmers

In realtà i siti in ballottaggio per ospitare gli orti comunitari a Monza sono parecchi e pertanto non è affatto certo che li avremo a S.Albino. Il sindaco per l’occasione ha vestito i panni dell’ambientalista duro e puro, spiegando che occorre assolutamente tutelare gli spazi agricoli esistenti perchè poi la riqualificazione di un sito degradato è lunga, difficile e costosa. Non proprio tutto in sintonia con quanto si sta facendo sull’area agricola della nostra “discarica” e sul “riqualificando” Viale delle Industrie.

Ns. referente in merito: Rossana Currà 


Bonifica Pompei Ercolano

Unica novità è l’interrogazione scritta del consigliere Piffer nei giorni scorsi. Speriamo ne segua qualche risposta soddisfacente.  


Area industriale Pompei Ercolano

L’Assessore Colombo ha garantito il ridimensionamento dell’insediamento industriale (un capannone in meno, permanere dell’area verde verso Via Adda, rinuncia alla rotonda su Via Adda). In futuro, stante la mancata vendita, a tuttoggi, dell'”Ecomostro”, potremo pensare anche ad una interlocuzione con Comune e APP per un utilizzo di tipo “sociale” (palestra di arrampicata, centro d’aggregazione giovanile ecc…)


Aree agricole ad est di Via Adda (e collegamento con i parchi della Cavallera e delle Cave) 

Almeno su questo aspetto le due Amministrazioni sembrano orientate a collaborare in modo armonico e fattivo.


Tema utilizzo Centro civico e Consulta 

Preso atto della decisione di aprire un bando per i corsi nei centri civici a luglio e agosto (perchè?), a settembre dovremmo finalmente capire meglio le strategie dell’Assessore. Staremo sul pezzo per garantire ampia (e gratuita) partecipazione.

Ns. referente in merito: Paolo Teruzzi


Rilancio interlocuzione con Assessore Abbà per spazi commerciali e mercato rionale

Incarico affidato a Cristrina Daniotti.


Discarica, ciclabile Villoresi e Rotonda Killer

Ci siamo confrontati infine sulla riunione del 28/6. Piena soddisfazione per l’affluenza di concittadini e per la presenza degli Amministratori di Brugherio (Sindaco + 5 assessori su 6!!!!!!).

Parecchia delusione invece sul versante della Amministrazione monzese. Il sindaco Scanagatti non è intervenuto e i due Assessori presenti (Colombo e Confalonieri) hanno riproposto un copione abbastanza stantio e anche un pò fiacco. Secondo Colombo sulla discarica non si può fare nulla. Solo per il futuro c’è impegno a moratoria su impianti analoghi e definizione di regole più precise. In coda alla riunione Colombo ha riservato anche un (evitabile) siparietto rampognando i comitati per non aver avviato per tempo una raccolta fondi per i ricorsi (si parla di 10/15.000 euro/cada ricorso, da raccattare in pochi giorni). A tale raccolta fondi gli assessori – ha detto Colombo – avrebbero potuto contribuire a titolo personale…Il bello è che senza l’interessamento del buon Barzetti l’Amministrazione monzese non avrebbe neppure scoperto (?) la vicenda della discarica antonicelliana (Mah!). In risposta il pubblico non ha fatto la Hola!

Per la ciclabile sul Villoresi, ha detto poi Confalonieri,  per ora ci si fermerebbe a Via della Lovera (perché non c’ ancora un percorso in sicurezza dal cimitero in poi; come dire: cornuti e mazziati)…Comunque sempre più lontano da noi, unici sfigati esclusi per poche centinaia di metri dal tanto decantato progetto di riqualifica della lunghissima ciclabile Villoresi per Expo 2015. Tutti in bici da Ticino a Martesana…tranne noi. Di fronte a tale assenza di logica cominciamo a diventare paranoici.

Rotonda Killer: per ora rimane solo l’impegno sottoscritto in Consiglio comunale, a produrre un progetto per attraversamento sicuro (come???) entro fine anno.

Sul fronte brugherese per fortuna il sindaco Marco Troiano ha chiesto di poter valutare in tempi molto rapidi la questione della ciclabile sulla sponda sandamianese del Villoresi (bloccata in extremis dal Commissario) e ha garantito il proprio impegno a contattare sollecitamente la Provincia per la questione della discarica.

Intanto il Comitato di S.Damiano si sta muovendo anche direttamente in Provincia e conta di trovare qualche interlocutore in consiglio provinciale. Noi di S.Albino cercheremo di chiedere ai consiglieri comunali monzesi che si sono mostrati a più riprese disponibili (Piffer, Lamperti, Alberto Pilotto, Gerosa, Novi, Fuggetta) di riproporre anche in Comune a Monza la questione. Al di là delle procedure autorizzative che hanno messo in sospetto la stessa Magistratura resta tuttaltro che chiarita la natura dei rifiuti e la pericolosità per la salute (vedi anche questione distanza dal pozzo ecc.).

In attesa di comunicazioni dalla neogiunta di Brugherio, che si è impegnata ma che ovviamente ha una miriade di altre cose da esaminare, cercheremo di capire quali debbano essere gli ulteriori passi da intraprendere. Contattare ASL che peraltro non ha mai autorizzato in modo definitivo l’impianto; coinvolgere le competenze sanitarie della Regione e l’ARPA…

Proseguiranno anche le consultazioni con esperti ambientalisti e dei comitati.

 IN OGNI CASO TENETEVI PRONTI PER SETTEMBRE!!!!!!!



MOLTE OMBRE, POCHE LUCI: EMIGRARE A BRUGHERIO?

Ciao a tutti.

 

Venerdì sera si è tenuta l’assemblea pubblica dei cittadini di Sant’Albino e San Damiano promossa dai due Comitati di quartiere.  Rimandiamo al resoconto sul nostro blog  (http://salbinocq.myblog.it/archive/2013/06/29/28-6-s-damiano-e-s-albino-assemblea-pubblica-molto-partecipa.htmlalbinocq.myblog.it) per la descrizione della serata e le considerazioni generali sull’importanza di questa iniziativa che ha visto uniti i due quartieri e ha posto con forza agli amministratori delle due città la necessità che si coordino sulle questioni di comune interesse:

 

impianto trattamento rifiuti speciali viale delle industrie e aree limitrofe da bonificare e riqualificare

 

realizzazione percorso ciclopedonale lungo il Villoresi con attraversamento protetto della rotonda killer

 

tutela delle aree agricole a est con l’ampliamento e la riconnessione dei Parchi locali di interesse sovracomunale  Cavallera – Est delle Cave (Parco Agricolo Nord Est)

 

 asse viabilistico di via Adda (traffico di attraversamento, segnaletica, parcheggi, marciapiedi)

 

A che punto siamo sulle varie questioni?

 

1) Per quanto riguarda il primo punto (impianto trattamento rifiuti speciali in Viale Industrie) c’è, molto positivo, l’impegno da parte del Sindaco di Brugherio ad affrontare immediatamente con la Provincia la questione: infatti nelle due Conferenze di servizio che si sono tenute per rilasciare l’autorizzazione non è mai stato invitato il Comune di Brugherio, direttamente coinvolto in quanto confinante. Una irregolarità da far pesare per un ripensamento da parte della Provincia e/o un ricorso ad organi superiori da parte del Comune.

 

Teniamo presente che l’unico parere dell’ASL sull’impianto è stato negativo proprio in relazione alla presenza di “edifici nel raggio di 200 metri anche se ricadenti in altro comune” ( l’impianto è a non più di 100 metri dalle abitazioni di San Damiano).

 

Non si può dire altrettanto della posizione dell’Amministrazione monzese che, per bocca dell’assessore Colombo, ha dichiarato di non poter fare nulla, in quanto “impossibilitata” a rescindere un regolare contratto di affitto. Nessun accenno sulla possibilità comunque da parte del Comune di Monza di forme ufficiali di pressione verso la Provincia per un ripensamento, viste le numerose “opacità” dell’atto. L’assessore Colombo si impegna comunque “per il futuro” a fare pressione sulla Provincia perché non vengano più rilasciate autorizzazioni del genere sul territorio di Monza.  Anche per sventare la possibilità che venga addirittura ampliato l’impianto, come richiesto dal gestore! A tal fine è necessario anche che sull’area comunale residua vengano immediatamente messi in opera interventi di riqualificazione e piantumazione che rendano impossibili ulteriori autorizzazioni provinciali.

 

Da oggi dunque l’iniziativa si dovrà concentrare verso l’Amministrazione Provinciale.

 

2) Anche per quanto riguarda la ciclabile sul Villoresi abbiamo riscontrato un impegno preciso da parte del Sindaco di Brugherio a riaffrontare la questione in convenzione con l’operatore privato per ripristinare l’opera (che il commissario aveva inopinatamente cancellato).

 

Per contro nessun impegno operativo da parte del Comune di Monza che, per bocca dell’assessore Confalonieri, dichiara che gli interventi per la riqualificazione del Villoresi (compresa la ciclabile) in vista di Expo (che peraltro ci mette i soldi) si fermano alle Cave Rocca. Dunque ancora una volta l’Amministrazione monzese dimostra la propria riluttanza ad allargare la propria visuale: nessuna azione per ricomprendere l’intero percorso del Canale nell’ambito di Expo, con il progetto di attraversamento ciclopedonale alla rotonda ancora nelle nebbie (rinunciando anche solo a tastare la possibilità di inserire l’opera tra quelle di interesse per Expo stessa). Siamo fermi, dopo sei mesi, alla promessa (fatta in Consiglio comunale grazie ad una mozione votata all’unanimità) che entro l’anno verrà approvato il progetto esecutivo dell’attraversamento: ma su che ipotesi? Sovrappasso? Sottopasso? Dove? Con che coinvolgimento della cittadinanza?

 

3) Si è introdotta la questione della concreta tutela delle aree agricole a est di Sant’Albino, attraverso alcune azioni sulle quali l’assessore Colombo sembra disponibile ad impegnarsi:

 

– creazione del Parco Agricolo S. Albino e/o collegamento/inserimento nei PLIS della Cavallera (Concorezzo) ed Est del Cave (Brugherio) in vista della costituzione del Parco Agricolo Nord Est (P.A.N.E.)> tema di Expo?

 

– avvio dell’esperienza degli Orti-giardino collettivi (City Farmers)

 

– avvio di controlli a tappeto contro l’abusivismo.  Da segnalare che sono in corso lavori di scavo nei terreni di proprietà comunale in via Adda, di cui nessuno sa niente…(nemmeno gli assessori!)

 

4) Si è ricordata la necessità di completare gli interventi su via Adda (i lavori di sistemazione della ciclabile -lato Monza- e dei marciapiedi -lato Brugherio-, la limitazione e razionalizzazione del traffico , il problema dei parcheggi)

 

RITENENDO NECESSARIO FARE UN VALUTAZIONE COMUNE DELL’INCONTRO, SI PROPONE DI RIUNIRE I COMITATI LUNEDI’ 1 LUGLIO ALLE ORE 21 PRESSO LA SEDE SPI DI VIA MAMELI.

 

 

 

 

DISCARICA- COMITATO DI QUARTIERE SAN DAMIANO: “LA PAZIENZA STA PER FINIRE!”

 

impianto rifiuti speciali a s.albino e s.damiano

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Venerdì sera u.s. si è svolta un’assemblea pubblica dei cittadini di San Damiano e S. Albino.

Tanti sono stati i punti trattati che hanno coinvolto in prima persona gli abitanti dei due quartieri  (vedi qui il resoconto: http://salbinocq.myblog.it/archive/2013/06/29/28-6-s-damiano-e-s-albino-assemblea-pubblica-molto-partecipa.html%20%20).

Il punto nodale della discussione è stato quello della discarica.

Il Sindaco di Brugherio Marco Troiano si è impegnato a discutere e a farsi portavoce del generale malcontento in sede di Provincia; ovviamente lo invitiamo a perseverare con forza.

Delusione generale ha invece suscitato l’Assessore del Comune di Monza, Colombo, che, oltre a non essere stato propositivo, ha ulteriormente dimostrato chiusura rispetto alle aspettative dell’assemblea.

LA PAZIENZA STA PER FINIRE!

I cittadini dei due quartieri aspetteranno con  la dovuta tolleranza la  risposta della Provincia per il tramite  del Sindaco di Brugherio, ovviamente, se nulla muterà, sono pronti a manifestare e a protestare.

I due quartieri stanno già predisponendo un testo unico inerente alle prossime iniziative.

 

COMITATO SAN DAMIANO

28/6 S. DAMIANO E S.ALBINO: ASSEMBLEA PUBBLICA MOLTO PARTECIPATA!

impianto rifiuti speciali a s.albino e s.damiano

Grazie a tutti i sandamianesi e santalbinesi intervenuti, davvero molti.

Per la cronaca per Brugherio erano presenti il Sindaco Marco Troiano e ben 5 Assessori (su 6! Praticamente l’intera Giunta)! Per Monza gli Assessori Colombo e Confalonieri e i consiglieri Piffer e Lamperti.

 


(foto da Paolo Piffer – Facebook)

Nei prossimi giorni cercheremo di darVi una restituzione più dettagliata.


Le ragioni della nostra protesta sono già note: dubbi su rischi ambientali, procedure e anche su possibili illegalità e connessioni con la criminalità. Intanto, a buon conto, la magistratura indaga.

 

Gli Assessori monzesi ripropongono posizioni per noi un pò deludenti. Sulla discarica non si può fare nulla. Solo per il futuro impegno a moratoria su impianti analoghi e definizione di regole più precise. Per la ciclabile sul Villoresi per ora ci si fermerebbe a Via della Lovera (sempre più lontano da noi). Rotonda Killer: per ora solo l’impegno a progetto per attraversamento sicuro (come???) entro fine anno.


Sul fronte brugherese il sindaco Marco Troiano ha chiesto di poter valutare in tempi molto rapidi la questione della ciclabile sulla sponda sandamianese del Villoresi ma ha garantito il proprio impegno a contattare sollecitamente la Provincia per la questione della discarica.

Tutti gli amministratori hanno dato formale adesione alla nostra richiesta di un futuro forte coordinamento fra le due Amministrazioni comunali per la gestione delle molte problematiche comuni riguardanti S.Damiano e S.Albino. Sarebbe già un mutamento epocale rispetto alle pratiche recenti (per le quali ognuno si è limitato ad uno sguardo che ottusamente si chiude al proprio confine amministrativo, senza mai valutare le esigenze di una comunità, quella sandamianese-santalbinese che ha la sfortuna di insistere “sul confine di quattro comuni” (per parafrasare un bel libro sulla nostra storia). 

Intanto questa sera resta per noi una data storica. Noi che abbiamo coscienza dei legami storici, culturali ma anche assolutamente pratici e quotidiani del nostro territorio cercheremo di ripartire da qui per analizzare ogni questione dal punto di vista di tutta la popolazione che abita sulle due sponde del Villoresi. E assieme terremo duro, restando uniti e cercando di pressare/dialogare con le due amministrazioni sulle molte questioni che ci riguardano congiuntamente (questioni urbanistiche e ambientali come discarica, rotonda killer, ciclopedonale Villoresi e aree agricole ad est di Via Adda ma anche servizi culturali e sociali, scuola media consortile ecc. ).  


Sperando di non dover fare di più (…tanto bloccare Viale Industrie non è molto complicato; è già talmente congestionato da solo…) 


…………………….

Graziano Maino  /Assessire Brugherio)
Ieri tramite Twitter

 

  •  
     
    No alla discarica di stoccaggio a S. Damiano e S. Albino. Sì alla riqualificazione del Canale Villoresi. http://t.co/YLH2UWAyJy
     
    Graziano Maino (@Mainograz) posted a photo on Twitter

    pic.twitter.com

    Get the whole picture – and other photos from Graziano Maino

……………………

  • A Alessandro Ruggiero piace questo elemento.
  •  
    Alessandro Ruggiero Ho avuto la sensazione che la nuova giunta PD sia composta da gente onesta, che onestamente non ha idea di cosa fare. Prosegue per inerzia lungo il piano inclinato fabbricato dai loro predecessori, con solo qualche assestamento, che temo non sia troppo efficace per saziare la fame dei predoni della nostra terra. Non si può continuare a cedere ai desiderata degli speculatori, sperando che in qualche recesso della loro partita doppia si celi un’ombra di coscienza ambientale.
 
 
……………………….
 
 
 
 
Assembl. organizz.da @santalbinocq e comit. #sandamiano di#Brugherio su #discarica di Monza e viabilità ciclabilehttp://t.co/zZndFn9p5g
 
Brugherio Futura (@brugheriofutura) posted a photo on Twitter

pic.twitter.com

Get the whole picture – and other photos from Brugherio Futura
 
 
 

 Brugherio Futura

Per #sandamiano e #santalbino molte questioni sn condivise.#Brugherio e #Monza dovrebbero impegnarsi a gestione condivisa. @santalbinocq

………………

 

foto da :Marco Troiano sindaco (su Facebook)

riunione.jpg

28/6/13 ore 21 ASSEMBLEA PUBBLICA DI SAN DAMIANO E SANT’ALBINO

venerdì 28 giugno 2013

ore 21

presso la scuola media

E. DE FILIPPO

viale S. Anna, S. Damiano di Brugherio (entrata via Adda)

 

I Comitati di quartiere S. Damiano e S. Albino promuovono una

ASSEMBLEA PUBBLICA

per approfondire due tematiche di grande rilevanza per la popolazione di entrambi i quartieri:

 

IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI (DISCARICA) in viale delle Industrie a ridosso del quartiere S. Damiano

 

PERCORSO CICLOPEDONALE LUNGO IL CANALE VILLORESI E ATTRAVERSAMENTO PROTETTO del viale delle Industrie

 

 

Parteciperanno il Sindaco di Brugherio MARCO TROIANO e Amministratori del Comune di Monza 





per cortesia stampate e diffondete – grazie

28/6 S. DAMIANO E S.ALBINO: ASSEMBLEA PUBBLICA SU DISCARICA, ROTONDA KILLER E CICLOPERDONALE VILLORESI

Ciao a tutti

ricordiamo che il 28 giugno 2013 alle ore 21 si terrà, presso la scuola media consortile di v. le S. Anna (quartiere S. Damiano di Brugherio), una ASSEMBLEA PUBBLICA su due tematiche di grande rilevanza per la popolazione di entrambi i quartieri:

L’IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI in corso di costruzione sul viale delle Industrie in prossimità della rotonda del cimitero, che ha visto la raccolta di 800 firme affinché vengano sospesi al più presto i lavori;

IL PERCORSO CICLOPEDONALE LUNGO IL CANALE VILLORESI CON L’ATTRAVERSAMENTO PROTETTO alla stessa rotonda, per il quale sono state raccolte 2400 firme a dicembre 2012.

L’assemblea è promossa dai Comitati dei quartieri S. Albino e S. Damiano.

il nuovo Sindaco di Brugherio, Marco Troiano, ha già confermato la partecipazione all’incontro.

Siamo in attesa di una risposta dal Sindaco di Monza. Chiediamo che si possano avviare strategie comuni di intervento da parte dei due Comuni su entrambe la tematiche.

A breve il testo del volantino da diffondere in quartiere.

A seguire alcuni inviti da noi rivolti con relative risposte:


  •  A Nicola Fugetta (M5S)

 

Gent. Consigliere,

conoscendo il Suo interesse per le tematiche che saranno trattate nell’ASSEMBLEA PUBBLICA in oggetto con la presente siamo ad estenderLe l’invito alla partecipazione.
Ringraziandola per l’attenzione e in attesa di un Suo cortese riscontro Le inviamo i più cordiali saluti.
Comitato quartiere S. Albino 


Buongiorno,

Vi ringrazio per l’invito che colgo con piacere.

Nicola 


  • Consigliere comunale Marco Lamperti (PD) – Ecco la risposta di Lamperti alla nostra missiva 
Vi rispondo subito che la commissione (ns nota: che doveva trattare della discarica) è stata rinviata a causa dell’assenza dell’Assessore. 
 
Dovrebbe comunque tenersi sul finire della prossima settimana (venerdì). Esattamente poche ore prima dell’incontro a cui mi invitate e a cui ovviamente parteciperò. 
 
Grazie 

 

Marco Lamperti


Ulteriori inviti formali a:

a sindaco Scanagatti

assessore Colombo

assessore Marrazzo 

assessore Confalonieri


Intanto anche l’Assessore Colombo ci sarà!

.Confermo la mia presenza.

Cordiali saluti

Claudio Colombo



Ricordiamo inoltre le seguenti iniziative della massima importanza:

INCONTRO PUBBLICO  IL 26 GIUGNO ORE 21 AL BINARIO 7 promosso dal Coordinamento delle Associazioni e dei Comitati (di cui facciamo parte) per “fare il punto” sulla situazione e le prospettive dei quartieri e della città a un anno dall’insediamento della nuova amministrazione (vedi volantino allegato, da diffondere)

iniziativa dell’A.C. al Binario 7 il 28 giugno ore18 sul progetto di ORTI URBANI (City Farmers) che ci coinvolge direttamente (vedi allegato)

A risentirci (e rivederci) la prossima settimana.
Tutti coloro che ne hanno la possibilità sono pregati di pubblicizzare le tre iniziative.
Grazie

Assemblea pubblica su impianto rifiuti speciali: il neosindaco di Brugherio ci sarà!

Da resoconto ns riunione del 10/6/13:

“Si è decisa dunque l’organizzazione di una Assemblea pubblica promossa da entrambi i Comitati (S.Albino e S.Damiano) entro la fine del mese di giugno, con la presenza dei Sindaci delle due città (o loro delegati)”

 

Marco Troiano riceve il ns invito e  risponde subito positivamente!

 

  • Per quanto mi riguarda, assolutamente SI. A presto!

grazie!

#COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO – BREVE RESOCONTO RIUNIONE DEL 10/6/2013

All’o.d.g.:

– proposte su rotonda killer (Sangalli)
– incontro a fine mese con assessore Confalonieri su Zona 30, viabilità, ecc.
– impianto trattamento rifiuti
– varie

Premettiamo che le riunioni del Comitato per ora vengono pubblicizzate solo tramite la mailing-list perché già così siamo sempre una 15/20ina e nella sede gentilmente offertaci dallo SPI CGIL siamo stipati come sardine. Abbiamo intenzione di chiedere da subito l’utilizzo periodico della Cascina Bastoni, sperando che venga rivista la scelta delle tariffe che ci pare sia stata contestata un po’ dappertutto durante gli incontri dei quartieri con l’Assessore Longoni.Le riunioni in Cascina Bastoni saranno pubblicizzate sul blog del Comitato e con avviso fuori dal Centro civico.

 

Prima questione: ROTONDA KILLER E SOVRAPPASSO CICLOPEDONALE

Nostra posizione “storica”:

– la sola vera soluzione è l’interramento del viale delle Industrie 

– priorità assoluta va data in ogni caso alla tutela dell’attraversamento ciclopedonale

 

I ripetuti incontri con la Giunta hanno partorito l’impegno formale, assunto in Consiglio comunale, a garantire entro fine 2013 un progetto per l’attraversamento sicuro. Nessuna chiarezza per ora sul come.

A questo punto noi non faremo più ulteriori proposte.

Abbiamo ribadito all’Amministrazione monzese che la “rotonda killer” è una delle tante questioni che riguardano la nostra comunità intesa in senso globale. Sant’Albino e San Damiano hanno da secoli una storia, delle aspirazioni e delle problematiche comuni; sono una sola Parrocchia (con un asilo utilizzato in comune e secoli di defunti sandamianesi sepolti a Monza) ;  hanno una scuola media consortile; i santalbinesi, in assenza di qualsiasi servizio proprio utilizzano quotidianamente i servizi di San Damiano (banca, posta, bancomat, mercato, negozi di qualsiasi genere, associazioni culturali, sportive e sociali, ecc. ecc.).

Visto che ora Brugherio ha una nuova amministrazione (che tra le altre cose ha un “colore” politico analogo a quello della giunta monzese) ci attendiamo un dialogo serrato ed una reciproca presa di responsabilità dei due Comuni.

Da questa interlocuzione fra le due giunte ci attendiamo fin da settembre delle ipotesi più definite rispetto a:

1) tema della “rotonda killer” (sia dal punto di vista ciclopedonale che viabilistico)

2) ciclopedonale lungo il Villoresi (che superi in sicurezza il Viale delle Industrie e ci colleghi a Monza ma che si leghi anche alla nostra ciclabile di Via Adda, che va da Vimercate a Milano, con collegamento ulteriore alla ciclabile sulla Martesana).

3) ipotesi rispetto al parco agricolo ad est di Via Adda (collegamento fra Parco delle Cave a sud e Parco della Cavallera a nord)

 

 Seconda questione:  IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI (=DISCARICA)

 

Sono intervenuti Barzetti e Paleari, promotori del neonato Comitato di quartiere San Damiano e hanno ribadito che:

  • MERCOLEDI 29 MAGGIO 2013 E’ STATO CONSEGNATO L’ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA  REPUBBLICA PER ACCERTARE LA CORRETTEZZA DELLE AUTORIZZAZIONI CONCESSE.
  • VENERDI 07 GIUGNO 2013 SONO STATE CONSEGNATE LE FIRME RACCOLTE (800) AL SINDACO DI MONZA E AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA CON LA RICHIESTA DI FERMARE I LAVORI IN CORSO.

L’analisi accurata della documentazione ricevuta dal Comune di Monza non ha fugato i forti dubbi sulle procedure attuative. Il fatto che la Procura della Repubblica di Monza abbia aperto in tutta autonomia un’indagine prima del nostro esposto conferma del resto la fondatezza dei nostri timori.

Si è decisa dunque l’organizzazione di una Assemblea pubblica promossa da entrambi i Comitati entro la fine del mese di giugno, con la presenza dei Sindaci delle due città (o loro delegati).

Per inciso ricordiamo anche che Marco Lamperti, consigliere PD, si è impegnato a convocare ad hoc la Commissione territorio in modo da avere direttamente dall’Assessore le risposte necessarie.


Terza tematica:INCONTRO CON L’ASSESSORE ALLA MOBILITA’ CONFALONIERI entro la prima settimana di luglio.

Sono state ribadite le molte questioni rimaste sul tappeto:

          l’autobus continua a girare in via Sant’Albino invece che sul nuovo percorso di via Guardini (con conseguente impossibilità di sistemare i tratti di marciapiede mancanti)

          necessità di rivedere con urgenza la situazione di via Adda: la nuova semaforizzazione all’altezza di via Mameli provoca code e difficoltà di uscita da via Sant’Albino con situazione di pericolo; i lavori della ciclabile non sono stati completati.

          sosta selvaggia in occasione di manifestazioni natatorie e calcistiche nella zona di Via Murri e limitrofe. Si rileva inadeguata segnalazione del parcheggio della Piscina da viale Stucchi; necessità di sistemare e segnalare quello più a nord; possibilità di realizzare accesso pedonale dal parcheggio al campo di calcio di Via Murri, ecc.

Si è deciso di analizzare nuovamente la lunga lista di segnalazioni già prodotte all’Assessore e di focalizzare l’incontro su pochi punti fondamentali.


Altre tematiche:

     CONSULTA DI QUARTIERE“rivisitiamo” la proposta dell’Assessore Longoni. Lui propone un organo non elettivo e puramente “consultivo”; un’assemblea di singoli rappresentanti delle Associazioni. Nel caso specifico di Sant’Albino le associazioni non sono molte e spesso hanno finalità “settoriali”, nobili ma non  precipuamente dirette a monitorare e promuovere una visione globale del quartiere (urbanistica, viabilità, questioni sociali e culturali ecc.). Noi crediamo che un organismo elettivo, composto da cittadini votati dai concittadini (e ovviamente non più indicati dai partiti) avrebbe avuto un mandato più chiaro e maggior potere propositivo e “contrattuale”, favorendo anche una più diffusa e costante partecipazione. Il modello di Longoni (che teorizza, a suo dire, un maggiore “spontaneismo”) rischia invece di escludere molti cittadini volonterosi e di costituire un’assemblea di pochi membri che si riuniranno meno frequentemente. Se non una vetrina in cui l’Amministrazione saltuariamente ci proporrà le proprie realizzazioni.

Noi cercheremo di garantire comunque l’iscrizione all’Albo (dei partecipanti alla Consulta) del maggior numero possibile di cittadini disposti ad impegnarsi.

Ovviamente la nostra visione è di un Centro civico sempre animato e pieno di iniziative, volano per la socializzazione e la coesione del quartiere e soprattutto per la crescita di una nuova generazione di giovani santalbinesi fantasiosi e impegnati.

-Bonifica area industriale a Nord di Via Guardini – Abbiamo deciso di chiedere al consigliere Piffer di Cambia Monza, che già se ne era occupato, di interpellare l’A.C. per ottenere informazioni sullo stato dei lavori di bonifica.

-INCONTRO PUBBLICO il 26 giugno, promosso dal Coordinamento dei comitati di Monza (di cui facciamo parte) per fare il punto sulla situazione dei quartieri, del PGT, del Piano provinciale, delle Consulte, ecc. Parteciperemo anche noi all’incontro, che si terrà al Binario 7. Il Coordinamento teme che le previsioni del PTCP provinciale possano mettere di nuovo a rischio le aree agricole monzesi (Cascinazza ma soprattutto aree a est di Via Adda comprese!). 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

S.ALBINO E S.DAMIANO: LA DISCARICA DELLO SCARICABARILE

Colpa di Antonicelli, colpa del Comune di Monza, colpa della Provincia di Monza e Brianza, colpa (per omissione) del comune di Brugherio?

Un vecchio adagio nel nostro vernacolo recita :” L’è tua, l’è mia…l’è morta (a) l’umbrìa”…(colpa tua, colpa mia e intanto l’ombra è morta, cioè è troppo tardi, è venuta sera; oppure in altra versione: colpa tua, colpa mia e intanto è morta all’ombra).


A parte i dubbi sulle procedure autorizzative (l’assessore Antonicelli, l'”autorizzatore”, è in carcere e la Procura sta indagando autonomamente e indipendentemente dalla nostra petizione) non ci troviamo molto d’accordo neppure sulla visione “ecologista” che la CEM (sulla CEM vedi altro contributo a fondo pagina) ci propina nello stralcio d’articolo qui riportato:

” Inoltre, secondo Cem l’area interessata dall’impianto è decontestualizzata dal tessuto urbano esistente, è degradata e ospitava pure baracche: «Allo stato di fatto gli interventi attuali – prosegue il comunicato – hanno consentito un significativo miglioramento dell’area promuovendo il recupero della zona», anche perché ora «il sito è controllato e l’attività prevista è compatibile con l’ecosistema urbano esistente lungo viale delle Industrie» e «sorge al di fuori dalla fascia di rispetto di 200 metri dai pozzi ad uso idropotabile» (da http://www.infonodo.org/node/37105)


SIMPATICO UMORISMO!!!

INTANTO I LAVORI PROSEGUONO INARRESTABILI.

QUESTA AVREBBE DOVUTO ESSERE UN’AREA AGRICOLA! E IL VIALE UN’AREA DA RIQUALIFICARE!

GIUDICATE VOI DALLE FOTO CHE ALLEGHIAMO!

NOI NON DEMORDIAMO!


(clicca sulle foto x ingrandirle)

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NOTE SULLA CEM:

Citiamo da http://www.infonodo.org/node/36499 :”Fuscaldo, 64 anni, originario di Isola di Capo Rizzuto ma residente pure a lui a Monza, è l’autista di «Peppe ’o Curt», stipendiato dal suo gruppo e «a disposizione per risolvere qualsiasi tipo di problema del capo». Dopo un mese, i carabinieri tornano nell’area da cui uscivano i due pregiudicati e, su una superficie di 1.500 metri quadrati, scoprono un deposito di merce rubata, bici soprattutto. L’uomo che la gestisce viene denunciato ma sorge un problema: quel terreno è di proprietà del Comune di Monza, che a questo punto si trova a dover sistemare la pratica, imbarazzante, e a dare nuovo destino a quell’area, che dovrebbe essere agricola. Che fare? Ci pensa l’allora assessore all’Ambiente Giovanni Antonicelli. E l’area viene ceduta in affitto alla Crimo srl, uno dei cui proprietari è genero proprio di Fuscaldo. Poco tempo dopo la Crimo, socio di maggioranza al 51% della Cem Centro Ecologico Monza Srl, stipula un contratto sempre col Comune di Monza. La Cem paga un affitto di 61.700 euro l’anno per un’area di 12.340 metri quadrati, che comprende anche l’ex deposito di refurtiva del gruppo di Peppe ’o Curt. In cambio, in virtù di un’autorizzazione della Provincia di Monza, potrà costruire il nuovo demolitore e l’impianto di trattamento rifiuti finito ora al centro delle polemiche.

 

Poi, per chi volesse, a questo link ci sono in sequenza gli articoli pubblicati in merito sul ns blog:

http://salbinocq.myblog.it/rifiuti/

Delineato questo quadro è chiaro che il Comitato di quartiere San Damiano e il Comitato di quartiere Sant’Albino hanno tutte le ragioni per chiedere chiarimenti. Ora sarà la magistratura a valutare la correttezza o meno dell’iter autorizzativo e delle argomentazioni della CEM sopra riportate.

 …


800 FIRME CONTRO LA DISCARICA A S.ALBINO E S.DAMIANO

 

RACCOLTA FIRME   “CONTRO LA DISCARICA”

( IMPIANTO TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI NON PERICOLOSI )

I COMITATI DI S. ALBINO, S. DONATO (MONZA ) E S. DAMIANO (BRUGHERIO) HANNO RACCOLTO

N° 800 FIRME

AFFINCHE’ NON SI PERMETTA IL COMPLETAMENTO E QUINDI L’ATTIVAZIONE DELL’IMPIANTO  SCANDALOSO.

  • MERCOLEDI 29 MAGGIO 2013 E’ STATO CONSEGNATO L’ESPOSTO ALLA PROCURA DELLA               REPUBBLICA PER ACCERTARE LA CORRETTEZZA DELLE AUTORIZZAZIONI CONCESSE.
  • VENERDI 07 GIUGNO 2013 SONO STATE CONSEGNATE LE FIRME RACCOLTE AL SINDACO DI MONZA E AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MONZA E BRIANZA.
  •  
  • NEI GIORNI A SEGUIRE, AD ELEZIONE DEL SINDACO DI BRUGHERIO AVVENUTA, SI CONVOCHERA’ UNA ASSEMBLEA CON LA SPERANZA DI AVERE COME OSPITI I SINDACI DELLE DUE CITTA’ CON INTERESSI E DISAGI COMUNI

I COMITATI DI MONZA S. ALBINO – S. DONATO – IL COMITATO DI S. DAMIANO BRUGHERIO



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VEDI SOTTO ANCHE L’ARTICOLO DI “NOI BRUGHERIO” (LE FIRME ORA SONO 800)

(CLICCA SULLA FOTO X INGRANDIRLA)

#impianto rifiuti speciali a s.albino e san damiano,raccolta firme contro l'impianto rifiuti speciali,#comitato  di quartiere s.albino,#comitato di quartiere san damiano

IMPIANTO RIFIUTI SPECIALI – IL PADRONE RASSICURA: AH BEH! SI BEH!

Noi commenteremmo più o meno così:


fo jannacci.jpg  

 http://www.youtube.com/watch?v=ezLpiq_tyHQ

 

 

 

Intanto continuate a firmare la nostra petizione qui a destra! Grazie

Rinfreschiamo un pò a tutti alcuni dei motivi per firmare la nostra petizione:

21/05/2013

Impianto rifiuti speciali a S.Albino e S.Damiano, mentre indaga la Procura…

 

Citiamo da http://www.infonodo.org/node/36499 :”Fuscaldo, 64 anni, originario di Isola di Capo Rizzuto ma residente pure a lui a Monza, è l’autista di «Peppe ’o Curt», stipendiato dal suo gruppo e «a disposizione per risolvere qualsiasi tipo di problema del capo». Dopo un mese, i carabinieri tornano nell’area da cui uscivano i due pregiudicati e, su una superficie di 1.500 metri quadrati, scoprono un deposito di merce rubata, bici soprattutto. L’uomo che la gestisce viene denunciato ma sorge un problema: quel terreno è di proprietà del Comune di Monza, che a questo punto si trova a dover sistemare la pratica, imbarazzante, e a dare nuovo destino a quell’area, che dovrebbe essere agricolaChe fare? Ci pensa l’allora assessore all’Ambiente Giovanni Antonicelli. l’area viene ceduta in affitto alla Crimo srl, uno dei cui proprietari è genero proprio di Fuscaldo. Poco tempo dopo la Crimo, socio di maggioranza al 51% della Cem Centro Ecologico Monza Srl, stipula un contratto sempre col Comune di Monza. La Cem paga un affitto di 61.700 euro l’anno per un’area di 12.340 metri quadrati, che comprende anche l’ex deposito di refurtiva del gruppo di Peppe ’o Curt. In cambio, in virtù di un’autorizzazione della Provincia di Monza, potrà costruire il nuovo demolitore e l’impianto di trattamento rifiuti finito ora al centro delle polemiche.”


Poi, per chi volesse, a questo link ci sono in sequenza tutti gli articoli pubblicati in merito sul ns blog:

http://salbinocq.myblog.it/rifiuti/

 

 

 Delineato questo quadro è chiaro che il Comitato di quartiere San Damiano e il Comitato di quartiere Sant’Albino hanno tutte le ragioni per chiedere chiarimenti. Ora sarà poi la magistratura a valutare la correttezza o meno dell’iter autorizzativo e delle argomentazioni della CEM sotto riportate.

 …

 

Monza – Cem tranquilizza: tutto in regola per l’impianto di recupero rifiuti

di Martino Agostoni da il Giorno del 01/06

da http://www.infonodo.org/node/37105

NON SOLO tutto è in regola, ma è la zona migliore. È la Cem Centro Ecologico Monza, la società che dallo scorso febbraio sta realizzando in un’area di proprietà comunale a destinazione agricola lungo viale delle Industrie un nuovo impianto per il recupero di rifiuti non pericolosi e il trattamento di veicoli fuori uso, a voler dare rassicurazioni sull’intervento in corso. Con un comunicato si rivolge ai cittadini dei quartieri Sant’Albino e San Damiano, confinanti con l’area interessata, dove da alcune settimane è in corso una raccolta firme per una petizione contro il nuovo impianto, per confermare che Cem «ha ottenuto regolare autorizzazione per tutti gli aspetti di competenza della Provincia – si legge nella nota della società – previo ottenimento del parere favorevole dei tecnici preposti di Arpa e Asl per quanto concerne gli aspetti ambientali, di igiene e salute pubblica». Inoltre, secondo Cem l’area interessata dall’impianto è decontestualizzata dal tessuto urbano esistente, è degradata e ospitava pure baracche: «Allo stato di fatto gli interventi attuali – prosegue il comunicato – hanno consentito un significativo miglioramento dell’area promuovendo il recupero della zona», anche perché ora «il sito è controllato e l’attività prevista è compatibile con l’ecosistema urbano esistente lungo viale delle Industrie». Viene poi specificato che l’impianto riguarderà il recupero della plastica, mediante semplice macinazione a freddo, e l’amministratore Walter Bianchi aggiunge che «sorge al di fuori dalla fascia di rispetto di 200 metri dai pozzi ad uso idropotabile».

e ancora:

#impianto rifiuti speciali a s.albino e san damiano,#comitato  di quartiere s.albino

(clicca per ingrandire) 

 

Impianto rifiuti speciali a S.Albino e S.Damiano: ora indaga la Procura


 INTANTO FIRMA LA NOSTRA PETIZIONE QUI A FIANCO! GRAZIE

di Stefania Totaro da il Giorno del 18/05

(da http://www.infonodo.org/node/36943)

INTERESSA anche la Procura di Monza il caso dell’autodemolitore in costruzione lungo viale delle Industrie, sui campi vicino alla rotonda del cimitero che arrivano fino a San Damiano.
Nei giorni scorsi agenti di polizia giudiziaria sono stati inviati in municipio per raccogliere la documentazione relativa al nuovo impianto che sta sorgendo su un’area comunale a destinazione agricola, e un fascicolo, per ora senza ipotesi di reato, è stato aperto dal pm Salvatore Bellomo, lo stesso magistrato titolare dell’inchiesta «Briantenopea» che a febbraio ha portato ad arrestate anche l’ex assessore comunale Giovanni Antonicelli, considerato il collegamento del boss della camorra a Monza, Peppe ’O Curt, con la pubblica amministrazione locale.

FINORA in Procura viene mantenuto il massimo riserbo ma l’attenzione della magistratura sulla vicenda non sembra ingiustificata dopo che sono emerse alcune stranezze nelle procedure che nel 2011 hanno portato il Comune a concedere in affitto a un privato, la Crimo srl, già titolare di un altro autodemolitore in viale delle Industrie, i 12.340 metri quadrati di terreni su cui da febbraio sono attivi i lavori per costruire il nuovo impianto di rifiuti speciali non pericolosi. E in particolare, a essere stato indicato come anomalo è stato proprio il ruolo avuto nella vicenda da Antonicelli, titolare all’epoca delle deleghe all’Ambiente e al Patrimonio. Nella veste di rappresentante del Comune per l’Ambiente partecipò di persona alle conferenze dei servizi con la Provincia di Monza e Brianza, Asl e Arpa per il rilascio delle autorizzazioni, quindi a incontri tecnici a cui di solito partecipano solo funzionari non politici, e in quella sede Antonicelli espresse parere favorevole nonostante il progetto sarebbe stato realizzato in deroga al Pgt. Mentre sono di competenza del settore Patrimonio gli atti di locazione, e quindi dagli uffici allora sotto la responsabilità di Antonicelli, è stata istruita la delibera che ha portato a dare in affitto per 9 anni e 7 mesi l’area agricola comunale a un canone di 61.700 euro l’anno. Proprio grazie al contratto d’affitto fu superato anche l’ultimo ostacolo che impediva a metà 2011 il rilascio dell’autorizzazione alla Crimo srl da parte della Provincia, l’ente con competenza sui rifiuti. Un’autorizzazione provinciale che poi è stata confermata a febbraio 2013 alla Cem Centro Ecologico Monza srl, la società ora titolare dell’intervento in corso in viale delle Industrie, di cui la Crimo è socio di maggioranza al 51%.