MOLTE OMBRE, POCHE LUCI: EMIGRARE A BRUGHERIO?

Ciao a tutti.

 

Venerdì sera si è tenuta l’assemblea pubblica dei cittadini di Sant’Albino e San Damiano promossa dai due Comitati di quartiere.  Rimandiamo al resoconto sul nostro blog  (http://salbinocq.myblog.it/archive/2013/06/29/28-6-s-damiano-e-s-albino-assemblea-pubblica-molto-partecipa.htmlalbinocq.myblog.it) per la descrizione della serata e le considerazioni generali sull’importanza di questa iniziativa che ha visto uniti i due quartieri e ha posto con forza agli amministratori delle due città la necessità che si coordino sulle questioni di comune interesse:

 

impianto trattamento rifiuti speciali viale delle industrie e aree limitrofe da bonificare e riqualificare

 

realizzazione percorso ciclopedonale lungo il Villoresi con attraversamento protetto della rotonda killer

 

tutela delle aree agricole a est con l’ampliamento e la riconnessione dei Parchi locali di interesse sovracomunale  Cavallera – Est delle Cave (Parco Agricolo Nord Est)

 

 asse viabilistico di via Adda (traffico di attraversamento, segnaletica, parcheggi, marciapiedi)

 

A che punto siamo sulle varie questioni?

 

1) Per quanto riguarda il primo punto (impianto trattamento rifiuti speciali in Viale Industrie) c’è, molto positivo, l’impegno da parte del Sindaco di Brugherio ad affrontare immediatamente con la Provincia la questione: infatti nelle due Conferenze di servizio che si sono tenute per rilasciare l’autorizzazione non è mai stato invitato il Comune di Brugherio, direttamente coinvolto in quanto confinante. Una irregolarità da far pesare per un ripensamento da parte della Provincia e/o un ricorso ad organi superiori da parte del Comune.

 

Teniamo presente che l’unico parere dell’ASL sull’impianto è stato negativo proprio in relazione alla presenza di “edifici nel raggio di 200 metri anche se ricadenti in altro comune” ( l’impianto è a non più di 100 metri dalle abitazioni di San Damiano).

 

Non si può dire altrettanto della posizione dell’Amministrazione monzese che, per bocca dell’assessore Colombo, ha dichiarato di non poter fare nulla, in quanto “impossibilitata” a rescindere un regolare contratto di affitto. Nessun accenno sulla possibilità comunque da parte del Comune di Monza di forme ufficiali di pressione verso la Provincia per un ripensamento, viste le numerose “opacità” dell’atto. L’assessore Colombo si impegna comunque “per il futuro” a fare pressione sulla Provincia perché non vengano più rilasciate autorizzazioni del genere sul territorio di Monza.  Anche per sventare la possibilità che venga addirittura ampliato l’impianto, come richiesto dal gestore! A tal fine è necessario anche che sull’area comunale residua vengano immediatamente messi in opera interventi di riqualificazione e piantumazione che rendano impossibili ulteriori autorizzazioni provinciali.

 

Da oggi dunque l’iniziativa si dovrà concentrare verso l’Amministrazione Provinciale.

 

2) Anche per quanto riguarda la ciclabile sul Villoresi abbiamo riscontrato un impegno preciso da parte del Sindaco di Brugherio a riaffrontare la questione in convenzione con l’operatore privato per ripristinare l’opera (che il commissario aveva inopinatamente cancellato).

 

Per contro nessun impegno operativo da parte del Comune di Monza che, per bocca dell’assessore Confalonieri, dichiara che gli interventi per la riqualificazione del Villoresi (compresa la ciclabile) in vista di Expo (che peraltro ci mette i soldi) si fermano alle Cave Rocca. Dunque ancora una volta l’Amministrazione monzese dimostra la propria riluttanza ad allargare la propria visuale: nessuna azione per ricomprendere l’intero percorso del Canale nell’ambito di Expo, con il progetto di attraversamento ciclopedonale alla rotonda ancora nelle nebbie (rinunciando anche solo a tastare la possibilità di inserire l’opera tra quelle di interesse per Expo stessa). Siamo fermi, dopo sei mesi, alla promessa (fatta in Consiglio comunale grazie ad una mozione votata all’unanimità) che entro l’anno verrà approvato il progetto esecutivo dell’attraversamento: ma su che ipotesi? Sovrappasso? Sottopasso? Dove? Con che coinvolgimento della cittadinanza?

 

3) Si è introdotta la questione della concreta tutela delle aree agricole a est di Sant’Albino, attraverso alcune azioni sulle quali l’assessore Colombo sembra disponibile ad impegnarsi:

 

– creazione del Parco Agricolo S. Albino e/o collegamento/inserimento nei PLIS della Cavallera (Concorezzo) ed Est del Cave (Brugherio) in vista della costituzione del Parco Agricolo Nord Est (P.A.N.E.)> tema di Expo?

 

– avvio dell’esperienza degli Orti-giardino collettivi (City Farmers)

 

– avvio di controlli a tappeto contro l’abusivismo.  Da segnalare che sono in corso lavori di scavo nei terreni di proprietà comunale in via Adda, di cui nessuno sa niente…(nemmeno gli assessori!)

 

4) Si è ricordata la necessità di completare gli interventi su via Adda (i lavori di sistemazione della ciclabile -lato Monza- e dei marciapiedi -lato Brugherio-, la limitazione e razionalizzazione del traffico , il problema dei parcheggi)

 

RITENENDO NECESSARIO FARE UN VALUTAZIONE COMUNE DELL’INCONTRO, SI PROPONE DI RIUNIRE I COMITATI LUNEDI’ 1 LUGLIO ALLE ORE 21 PRESSO LA SEDE SPI DI VIA MAMELI.