Programma Triennale delle Opere Pubbliche (2014-2016)

Aggiornato al 13/12/2013


Il Programma Triennale delle Opere Pubbliche è lo strumento che permette al Comune di individuare gli obiettivi prioritari e gli effettivi costi che si devono sostenere per far fronte ai bisogni del territorio, con riferimento alle strutture a servizio della collettività (strade, edifici scolastici, parchi, edifici pubblici, ecc.).

Il Piano Triennale delle Opere Pubbliche disegna quindi il “volto” della città.
In  base all’art. 7 della Legge Regionale 31 maggio 2002, n. 14 deve essere approvato dal Consiglio Comunale insieme al Bilancio di previsione di cui costituisce parte integrante.


Il Piano triennale 2014-2016

Con il nuovo Piano triennale delle Opere pubbliche, la giunta comunale ha approvato 173 milioni di euro per finanziare i 91 interventi da effettuare nei prossimi tre anni (68,7 milioni di euro per il 2014, 47,2 nel 2015, 58 milioni nel 2016 ).

Per finanziare la realizzazione di 25 delle 91 opere previste nel 2014 il Comune attiverà mutui, mentre per gli altri lavori le risorse verranno da oneri di urbanizzazione, alienazioni oltre a finanziamenti pubblici e capitali privati.
L’amministrazione comunale ha deciso di puntare molto sulla manutenzione degli edifici scolastici – interventi straordinari, adeguamenti alle normative di sicurezza, coibentazione a fini di risparmio energetico – e degli impianti sportivi comunali, delle strade e dei marciapiedi, degli edifici comunali per metterli al più presto a disposizione delle famiglie in lista di attesa per l’assegnazione di un alloggio. Previsti anche interventi di housing sociale per contribuire a rispondere al bisogno abitativo, soprattutto dei più giovani.

In particolare, nel 2014 gli interventi sono concentrati su:

  • 21,8 milioni saranno destinati alla manutenzione stradale – nuovi interventi per le asfaltature delle strade di quartiere e ad alto scorrimento -, sistemazione sotto servizi – sostituzione e potenziamento condotte fognarie -, piste ciclabili, installazione impianti semaforici. (In questo gruppo di opere è prevista, tra le altre, la realizzazione dell’attraversamento ciclopedonale di viale Stucchi)
  • 13,7 milioni per la progettazione edilizia (per esempio progetti di housing sociale e al recupero degli edifici della ex Fossati Lamperti da destinare a volontariato civile)8,9 milioni destinati a progetti speciali, tra cui il recupero ex scuola Borsa di via Boccaccio e la realizzazione del museo etnologico e del centro socio culturale dell’ex Cotonificio Cederna
  • 6 milioni per la manutenzione alloggi comunali
  • 4,9 milioni per la manutenzione e ristrutturazione degli impianti sportivi comunali
  • 3,8 milioni per la manutenzione di edifici pubblici, istituzionali e giudiziari
  • 3,5 milioni per la manutenzione degli edifici scolastici, comprese le scuole medie Confalonieri, Poliziano, Puecher
  • 3,2 milioni sarano destinati agli spazi cimiteriali, tra cui la disponibilità a realizzare il forno crematorio (con sala del commiato) se la programmazione regionale e il pieno rispetto delle norme sulle emissioni lo consentiranno.
  • 1,2 milioni sono previsti per la qualità urbana (verde pubblico, ad esempio)
  • 850 mila euro per la manutenzione impiantistica (tra cui l’illuminazione pubblica)
  • 705 mila euro per il decoro urbano

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Icona documento 'Formato PDF' Piano opere pubbliche anno 2014 (formato PDF – 30,4 KB)

tra cui: REALIZZAZIONE PASSERELLA CICLOPEDONALE VIALE STUCCHI/VIA SALVADORI € 500.000,00 (2014)

 

 

S.Albino: un piccolo grande evento a Sant’Albino

dal sito del PD di Monza: http://www.pdmonza.org/index.php?option=com_content&view=article&id=3705:salbino-un-piccolo-grande-evento-a-santalbino&catid=42:dal-circolo-2&Itemid=8

 

S.Albino: un piccolo grande evento a Sant’Albino

Scritto da Maurizio Montanari Segretario Circolo 2 PD
Lunedì 16 Dicembre 2013 15:33
Viale_stucchiL’altra sera alla Cascina Bastoni di Sant’Albino mezza Giunta comunale, Sindaco compreso, è venuta ad incontrare i Cittadini sui problemi del Quartiere.

L’argomento principale è stato la costruzione di una passerella ciclo-pedonale alla Rotonda di Via Stucchi, che consentirà un attraversamento sicuro di via Stucchi al posto dell’attuale semaforo a chiamata.

Quest’opera è stata inserita nel nuovo Piano triennale 2014-16 e verrà realizzata subito nel 2014.

Il Sindaco Roberto Scanagatti e l’Assessore Antonio Marrazzo hanno spiegato le ragioni dell’opera, ragioni in totale sintonia con i bisogni espressi dal Comitato Sant’Albino:

  • la sicurezza delle persone
  • una migliore integrazione della Comunità di Sant’Albino-San Damiano con il resto della città
  • il collegamento tra la pista ciclabile di via Salvadori (che verrà completata) e un’auspicata nuova pista ciclabile lungo il Villoresi che dovrebbe essere costruita dal Comune di Brugherio

Oltre alla passerella, la Giunta ha presentato due ulteriori proposte relative alla viabilità di Viale delle Industrie-Via Stucchi:

  • un sottopasso ciclopedonale/veicolare all’altezza di via Murri
  • il definitivo interramento di Viale delle Industrie-Via Stucchi sotto l’attuale Rotonda (indicato nel Piano delle Opere come “svincolo due livelli viale stucchi/via salvadori”

Questi due progetti, pur presenti nel Piano delle Opere rispettivamente nel 2015 e 2016, sono per ora solo delle ipotesi e verranno valutati anche alla luce dei risultati che porterà la passerella ciclo-pedonale.

La reazione dei Cittadini alle proposte è stata, come si dice oggi, di “viva e vibrante soddisfazione”, anche se naturalmente ci sono state richieste di piccole modifiche a quanto illustrato e di chiarimento su alcune parti delle proposte.

Il Sindaco ha poi introdotto due altri argomenti: il recente scandalo Sangalli e l’impianto Rifiuti speciali di Viale delle Industrie.

Sul primo, Roberto Scanagatti ha ribadito che la legalità è per lui e la sua Giunta un valore fondamentale e ha confermato di aver fornito alla Magistratura la massima collaborazione possibile. Inoltre il Comune si costituirà parte civile e valuterà un’eventuale richiesta danni.

Sull’Impianto Rifiuti speciali, il Sindaco ha ricordato il sequestro dell’attività deciso pochi giorni fa dalla Procura. Qui Roberto Scanagatti “si è tolto un sassolino dalla scarpa”: a quanti avevano denunciato una presunta inerzia della Giunta monzese, il Sindaco ha ricordato che la Procura ha agito a fronte di un esposto presentato mesi fa proprio dal Comune di Monza.

Inoltre il Sindaco ha annunciato che avvierà, nel rispetto delle leggi, l’iter per la revoca del contratto di affitto dell’area dell’impianto.

La serata si è conclusa con l’Assessore Paolo Confalonieri sollecitato sul tema della viabilità a Sant’Albino. L’Assessore ha detto che è in via di definizione il nuovo piano della ciclabilità, che riprenderà le piste ciclabili attuali estendendole e ne costruirà di nuove.

Poi a Sant’Albino verrà realizzata una Zona 30: appena pronta un’ipotesi di progetto, l’Assessore ha promesso di coinvolgere il Quartiere per un confronto.

Giunta e Cittadini si sono lasciati con la promessa di una costante interlocuzione che, probabilmente, avverrà nell’ambito della Consulta di Quartiere, in via di costituzione.

In conclusione un ottimo successo di pubblico e di critica.

 

 

Monza strade pericolose: arriva la passerella ciclopedonale di viale Stucchi

Un milione di euro per scongiurare altre morti sulla rotonda di viale Stucchi a Monza. Questa la cifra che l’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Scanagatti ha inserito nel piano delle opere pubbliche valido per il triennio 2014/2015/2016.

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qui leggi tutto e vedi anche una serie di immagini e simulazioni della nuova rotonda: http://www.mbnews.it/2013/12/monza-strade-pericolose-arriva-la-passerella-ciclopedonale-di-viale-stucchi/

13/12 ore 20: GLI ASSESSORI A S.ALBINO PER IL PROGETTO DI PASSERELLA CICLOPEDONALE SULLA ROTONDA DEL CIMITERO

nota bene: la riunione e anticipata alle ore  20!!!!

GLI ASSESSORI MARRAZZO E CONFALONIERI PRESENTERANNO IL PROGETTO DI PASSERELLA CICLO-PEDONALE ALLA ROTONDA DEL CIMITERO VENERDI’ 13 DICEMBRE 2013 ALLE ORE 20 IN CASCINA BASTONI (CENTRO CIVICO VIA MAMELI). 

All’ordine del giorno, a seguire, anche le altre problematiche più urgenti per il quartiere e gli interventi programmati dall’amministrazione comunale.

 

ALLEGHIAMO VOLANTINO, CON PREGHIERA, PER CHI PUO’, DI STAMPARE E DIFFONDERE E/O APPENDERE NELLA PROPRIA VIA/STABILE. 

 

A venerdì

 

 

VENERDI’ 13/12/2013 

ALLE ORE 20

NEL CENTRO CIVICO

DI CASCINA BASTONI

VIA MAMELI 

 

 

INCONTRO PUBBLICO

 

GLI ASSESSORI MARRAZZO E CONFALONIERI 

illustrano il progetto di passerella ciclopedonale per l’attraversamento alla Rotonda del Cimtero

 

 

partecipate!

 

Il Comitato di quartiere S.Albino 

#ROTONDA KILLER: 13/12 INCONTRO CON GLI ASSESSORI SULLA PASSERELLA CICLO-PEDONALE

Il consigliere Pilotto e Maurizio Montanari ci confermano che l’incontro degli Assessori Marrazzo e Confalonieri con i Cittadini sarà Venerdì 13 Dicembre alle ore 21.
La sala sarà scelta e prenotata dal Comune.
Verranno presentati i lavori che sono stati pianificati dalla Giunta cominciando dalla Passerella ciclo-pedonale.
A presto, ciao
maurizio

#Monza, semaforo anche di notte per la sicurezza della #rotonda-killer

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#rotonda killer























Una passerella ciclo-pedonale che verrà inserita con urgenza nel piano delle opere pubbliche di Monza per il 2014 e una soluzione tampone nel frattempo. È quanto è emerso dall’incontro sulla rotonda di viale Stucchi, ribattezzata “rotonda-killer”.

SAN DAMIANO SI MUOVE

 

sabato 2 novembre 2013

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San Damiano si muove

 
Si è tenuta nella serata di mercoledi un incontro organizzato dal Comitato di quartiere Sant’Albino-San Damiano, al quale hanno partecipato il consigliere comunale del Pd di Monza e presidente della Commissione mobilità, Alberto PilottoMaurizio Montanari (segretario del Circolo 2 del PD Monza) e Carlo Livorno in rappresentanza del PD Brugherio. 
Il tema della serata è stata la cosiddetta “rotonda killer” di viale Stucchi e le modalità con le quali la Giunta di Monza sta cercando di risolvere il problema legato alla pericolosità dell’attraversamento ciclo-pedonale presso la rotonda del cimitero.
Il presidente Alberto Pilotto  ha parlato di una valutazione effettuata in sede comunale sulla costruzione di una passerella ciclo-pedonale che attraversi il viale, un progetto che verrà inserito con urgenza nel PIANO DI OPERE PUBBLICHE del Comune di Monza per il prossimo anno. 
Nel frattempo si metterà  in funzione il semaforo di questa rotonda anche durante la notte.
Sul lungo termine si studierà un progetto di interramento o di sopraelevata del viale Stucchi stesso. 
 
 
Si è affrontato anche il tema della ciclabile che collegherà Monza con Sant’Albino, che a parere di Pilotto costeggerà le mura del cimitero piuttosto che sulle sponde del canale Villoresi. 
In merito alla ciclabile di San Damiano è stato ricordato da Livorno che i soldi previsti per la ciclabile sono stati spostati nell’anno di commissariamento sull’asilo nido interno del PII di San Damiano, ma si stanno valutando all’interno della Giunta soluzioni per ripristinare il progetto. In quest’ottica sarà valutato il progetto di connessione tra la passerella ciclo-pedonale e la ciclabile del Comune di Brugherio.
 
Tema trattato con particolare attenzione è stato quello della discarica: i cittadini di Sant’Albino e San Damiano hanno chiesto di votare a favore della mozione presentata dal capogruppo della Lega, Simone Villa, il quale ha chiesto di annullare d’ufficio la decisione presa dalla precedente Amministrazione Mariani anche se è ben nota la necessità per quel partito di rifarsi un nome dopo le procedure irregolari riscontrate nella cessione dell’area della discarica.
E’ stato comunque sottolineato durante il dibattito che solo il Consiglio comunale di Brugherio si è detto da subito contrario all’insediamento di tale discarica.

MONZATODAY – PASSERELLA CICLOPEDONALE SULLA ROTONDA KILLER:QUALCOSA SI MUOVE

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Dopo una riunione tenutasi mercoledì alla Cascina Bastioni dove il Comitato S. Albino ha incontrato alcuni esponenti del Pd dell’amministrazione cittadina sembrano esserci buone notizie per quanto riguarda la…

ROTONDA KILLER E CREMATORIO – COMUNICAZIONI DAL CIRCOLO 2 DEL PD DI MONZA

Presto (probabilmente entro le due prossime settimane) avremo un incontro con il consigliere comunale Alberto Pilotto che ci esporrà le varie ipotesi su cui gli Assessori Confalonieri e Marrazzo stanno lavorando (sul tema dell’attraversamento alla rotonda killer).
A fine mese poi contiamo di fare una nuova assemblea pubblica.


Intanto, facendo seguito anche al post da noi pubblicato ieri:http://salbinocq.myblog.it/archive/2013/10/09/crematorio-una-dovuta-precisazione-5723117.html

riceviamo questo messaggio da Maurizio Montanari, segretario del 2° Circolo PD di Monza, che ringraziamo per il contributo specifico ma soprattutto per l’attenzione alle nostre richieste e l’impegno di trasferirle alla nostra Giunta.

#rotonda killer,#crematorio,#pd monza


Ogg: Considerazioni da inserire sul Blog del Comitato Sant’Albino

Cari membri del Comitato,
al di la’ di qualche necessaria precisazione (la messa a bilancio del Forno Crematorio), vorrei che fosse chiaro che non c’è alcuna contrapposizione o diversità di obiettivi: il PD condivide assolutamente la richiesta delle persone di Sant’Albino e San Damiano di migliorare la situazione della Rotonda di Viale delle Industrie.

Questo miglioramento deve soddisfare due bisogni fondamentali: garantire la sicurezza delle persone ed una maggiore integrazione della comunità di Sant’Albino e San Damiano con il resto di Monza.

Questi due bisogni dovranno essere considerati nella identificazione e nella valutazione delle possibili soluzioni.
Il Circolo 2 ha finora lavorato perchè il tema della Rotonda fosse al giusto livello nelle priorità  dell’Amministrazione comunale monzese, con la consapevolezza dei bisogni della Comunità.

A supporto dell’attività dell’Amministrazione, proporremo un incontro col Comitato per fare il punto sulle diverse opzioni progettuali che l’Amministrazione sta valutando.

Due parole anche sul Forno Crematorio.

E’ presente nel Programma della giunta di Roberto Scanagatti, come risposta ad una esigenza sicuramente in crescita.
Però lo stesso Roberto Scanagatti ha più volte affermato tre cose:

  • non verrà chiesta alcuna deroga alle disposizioni vigenti. Ciò significa che, se il progetto violasse anche una sola di esse, non verrebbe portato avanti
  • in questo momento, non c’e’ alcun progetto esecutivo. La cifra di 2.4 M € è una stima ma dovrà essere ricalcolata se e quando il Progetto dovesse partire effettivamente
  • i Cittadini saranno coinvolti nella valutazione del progetto


Lavoriamo assieme con senso di reciproca fiducia.

Grazie dell’ospitalità sul Blog, ciao

Maurizio Montanari

 

LA ROTONDA KILLER E IL GIALLO DEL LENZUOLO SCOMPARSO!

 

Sempre nell’occhio del ciclone. Un testimone oculare ci telefonò:” Gh’è i Vigil ch’in dré a tirà giù ‘l nost lenzoeu!”

Intanto io personalmente ho assistito agli esiti di un incidente finalmente davvero trendy e  all’altezza di una Monza da GP Internazionale. Una limousine lunga 10 metri (tipo Hammer lungo) ha stretto una Ferrari d’epoca che è finita fuori nel prato. Peccato che non avevo la macchina fotografica! Finalmente incidenti VIP. Gli investimenti di ciclisti e pedoni NIP ci ha stufato!

Intanto per il rebus del lenzuolo scomparso dalla parte del Comitato sembra entri in campo la Signora in giallo , mentre Ghedini che passa sempre di qui per andare ad Arcore starebbe valutando di tenere la difesa dei Vigili… 

 

tolti striscioni in via stucchi .jpg

7/9 ROTONDA KILLER: INCONTRO CON IL PD DI MONZA

#rotonda killer,#pd di monza


Il PD di Monza ci ha chiesto un incontro per capire meglio la posizione del Comitato di quartiere S. Albino sull’attraversamento della “rotonda killer”. E’ venuto da noi Maurizio Montanari, segretario del Circolo 2 del PD (Cantalupo – Cederna e appunto S.Albino) che con grande capacità di ascolto ha raccolto le nostre valutazioni e ha garantito di transferirne soprattutto il senso complessivo ai nostri amministratori. Ci è sembrato che abbia colto la nostra sostanziale assenza di interessi localistici e la nostra consapevolezza dei limiti imposti dalla crisi economica. Pensiamo di aver trasmesso però anche la nostra intransigenza rispetto al tema della partecipazione e dell’ascolto da parte di chi ci guida. Confidiamo di trovare anche in chi alla fine decide la stessa apertura di Montanari (che ancora ringraziamo).


Quanto segue è, nel complesso il nocciolo della nostra posizione che si basa anche su interpretazioni del tutto nostre che ovviamente non abbiamo neppure discusso con Montanari.

Come preambolo riassumiamo le nostre ipotesi più recenti rispetto alle intenzioni della nostra Amministrazione comunale. Non si tratta di dati certi ricavati da formali interlocuzioni ma del risultato di comunicazioni sempre informali e a volte poco coerenti fra loro:

– sembra che in una prospettiva di lungo periodo l’Amministrazione consideri irrealizzabile (per via dei costi) l’interramento del Viale delle Industrie (dal nostro punto vista unica soluzione vera del problema).

Pertanto, una volta realizzato l’interramento della nuova Esselunga (in zona Libertà; opera che risponde alle esigenze della grande distribuzione più che della popolazione) il Comune pensa di realizzare un grande cavalcavia che farà passare il Viale delle Industrie in soprelevata (sopra ad accessi al cimitero, campi di calcio di S. Albino e abitazioni di Via Murri). Ovviamente i tempi, vista la priorità dell’interramento in zona Libertà, saranno molto  lunghi e le conseguenze ambientali saranno per noi molto spiacevoli.

Da questi presupposti “ideologici” nasce propabilmente l’ostilità del Comune rispetto alla nostra storica proposta (rotonda allungata a fagiolo per ridurre le velocità e distanziare gli sbocchi da S.Albino e da S.Damiano; sovrappasso ciclopedonale sopra l’attuale rotonda sul tipo della passerella Iper ma con rampe più lunghe e meno ripide). Proposta compromissoria, ragionevole, più economica e tecnicamente facile da realizzare.

Ancora a questo impianto complessivo del Comune (no interramento ma cavalcavia) si collega, a nostro avviso, la proposta del Comune stesso di costruire un tunnel, cioè un sottopasso ciclopedonale  ma anche carrabile (come?) che dal posteggio della piscina in Via Murri attraversi il Viale verso Via Nievo e poi costeggi il cimitero fino a Via Salvadori. Tale sottopasso ovviamente non creerebbe ostacoli al futuro cavalcavia.

Questa nostra interpretazione nasce anche dall’aver rilevato a più riprese una notevole resistenza degli amministratori monzesi a tentare almeno di capire le nostre motivazioni che sono:

1) estrema urgenza di garantire la sicurezza dell’attraversamento

2) la necessità per nulla localistica di garantire la realizzazione di un sistema ciclopedonale vastissimo che proprio da noi incrocia la ciclabile Villoresi, fiore all’occhiello dell’Expo 2015 con quella che va da Milano a Trezzo e si congiunge con la ciclabile Martesana. A questo tessuto di centinaia di Km. mancano al’incirca i nostri 200 metri.

3) l’esigenza di avere una soluzione baricentrica rispetto alla vasta comunità santalbinese-sandamianese che per molti aspetti va considerata come un “unicum”. I nostri amministratori ne fanno una questione economica (tradotto un po’ grossolanamente il ragionamento è: cosa ci importa di San Damiano? I soldi li dobbiamo mettere noi e non Brugherio). Inutile ricordare loro che a S.Albino non c’è neppure un servizio (salvo il neonato Centro civico) e che tutti andiamo a S.Damiano per posta, banca e negozi mentre tutti i Sandamianesi hanno morti al cimitero di Monza che deve garantire agli anziani il diritto di recarvisi anche a piedi. Ricordiamo per inciso che alla rotonda killer si avventurano circa 2400 santalbinesi e più di 7000 sandamianesi! Oltretutto oggi c’è anche la possibilità di una interlocuzione positiva fra le giunte di Monza e di Brugherio e anche noi stiamo trovando, ad esempio per la questione della discarica molta (+) attenzione nella giunta brugherese. 

Ribadiamo perciò che l’idea del tunnel non ci piace per la sua dislocazione troppo distante dal cuore del problema e della nostra complessiva comunità.  I tunnel poi finiscono spesso per essere ricettacolo di degrado e pericolo.

Se proprio devono farlo, comunque lo facciano dove oggi c’è la rotonda e non così decentrato e distante dallo sbocco di S.Damiano.

E finalmente, come già scritto ieri, dopo tanti incontri, risolute dichiarazioni in video (spiacevole rivederle oggi su youtube!), promesse di tavoli tecnici partecipati ecc. ci diano un progetto quale che sia purché dettagliato e con i relativi costi e tempi. Su tale progetto incontrino la popolazione intera (e non solo noi del Comitato che siamo un gruppo spontaneo di cittadini) e si assumano poi le responsabilità delle loro scelte. Stiamo riannodando i contatti con il Comitato di quartiere S.Damiano e con  l’Amministrazione di Brugherio per capire le loro valutazioni.

Il 7/11/2012 è morto Simone e per ora, dopo quasi un anno, siamo allo stesso punto di prima.

A questo punto chiediamo che gli amministratori monzesi producano (diciamo entro ottobre) un progetto chiaro e definito e che lo presentino, in un incontro pubblico, alla popolazione.