ROTONDA KILLER E CREMATORIO – COMUNICAZIONI DAL CIRCOLO 2 DEL PD DI MONZA

Presto (probabilmente entro le due prossime settimane) avremo un incontro con il consigliere comunale Alberto Pilotto che ci esporrà le varie ipotesi su cui gli Assessori Confalonieri e Marrazzo stanno lavorando (sul tema dell’attraversamento alla rotonda killer).
A fine mese poi contiamo di fare una nuova assemblea pubblica.


Intanto, facendo seguito anche al post da noi pubblicato ieri:http://salbinocq.myblog.it/archive/2013/10/09/crematorio-una-dovuta-precisazione-5723117.html

riceviamo questo messaggio da Maurizio Montanari, segretario del 2° Circolo PD di Monza, che ringraziamo per il contributo specifico ma soprattutto per l’attenzione alle nostre richieste e l’impegno di trasferirle alla nostra Giunta.

#rotonda killer,#crematorio,#pd monza


Ogg: Considerazioni da inserire sul Blog del Comitato Sant’Albino

Cari membri del Comitato,
al di la’ di qualche necessaria precisazione (la messa a bilancio del Forno Crematorio), vorrei che fosse chiaro che non c’è alcuna contrapposizione o diversità di obiettivi: il PD condivide assolutamente la richiesta delle persone di Sant’Albino e San Damiano di migliorare la situazione della Rotonda di Viale delle Industrie.

Questo miglioramento deve soddisfare due bisogni fondamentali: garantire la sicurezza delle persone ed una maggiore integrazione della comunità di Sant’Albino e San Damiano con il resto di Monza.

Questi due bisogni dovranno essere considerati nella identificazione e nella valutazione delle possibili soluzioni.
Il Circolo 2 ha finora lavorato perchè il tema della Rotonda fosse al giusto livello nelle priorità  dell’Amministrazione comunale monzese, con la consapevolezza dei bisogni della Comunità.

A supporto dell’attività dell’Amministrazione, proporremo un incontro col Comitato per fare il punto sulle diverse opzioni progettuali che l’Amministrazione sta valutando.

Due parole anche sul Forno Crematorio.

E’ presente nel Programma della giunta di Roberto Scanagatti, come risposta ad una esigenza sicuramente in crescita.
Però lo stesso Roberto Scanagatti ha più volte affermato tre cose:

  • non verrà chiesta alcuna deroga alle disposizioni vigenti. Ciò significa che, se il progetto violasse anche una sola di esse, non verrebbe portato avanti
  • in questo momento, non c’e’ alcun progetto esecutivo. La cifra di 2.4 M € è una stima ma dovrà essere ricalcolata se e quando il Progetto dovesse partire effettivamente
  • i Cittadini saranno coinvolti nella valutazione del progetto


Lavoriamo assieme con senso di reciproca fiducia.

Grazie dell’ospitalità sul Blog, ciao

Maurizio Montanari

 

PLIS…PER LA CASCINAZZA

DAL SITO DEL GRUPPO PD DI MONZA

4 Febbraio 2013  

PLIS…PER LA CASCINAZZA

 
 
Di Corrado Guarnaccia.
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La nostra amministrazione si è insediata lo scorso mese di giugno e come primo passo ha deciso di cambiare direzione votando la revoca della discussa Variante al PGT. Pochi mesi più tardi ad alcuni è sembrato che quella azione fosse isolata, che il cambio di direzione non fosse netto. Abbiamo più volte sottolineato, anche se poco ascoltati, come questa percezione non corrispondesse alla realtà.

Siamo fortemente convinti che la direzione verso cui andare è quella di rispettare sempre di più le aree ancora libere, insediare nuove costruzioni su aree dismesse e sulla base di vere necessità abitative, industriali o commerciali.

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L’aspettativa della popolazione è alta, la nostra determinazione pure e sappiamo che il cambiamento può avvenire solo compiendo piccoli ma significativi passi. Con questa consapevolezza, sosterremo, come consiglieri di maggioranza, la volontà della giunta di aderire al Parco Locale di Interesse Sovracomunale della Media Valle del Lambro, manifestata nella delibera di giunta 738/2012 Dichiarazione di intenti per l’adesione del Comune di Monza al PLIS della Media Valle del Lambro in cui si sancisce il desiderio dell’amministrazione di aderire al PLIS. Questo parco si estende per circa 300 ettari lungo il fiume Lambro, a partire dal confine comunale a sud verso le aree dei comuni di Brugherio, Sesto San Giovanni e Cologno Monzese. Esso comprende le aree ad est ed ad ovest della linea del Lambro. Per cui l’area maggiormente interessata che l’amministrazione ha intenzione di includere nel parco è l’area della Cascinazza.

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Inserire aree libere o parzialmente libere in un parco in cui l’interesse sia sovracomunale, significa superare l’interesse di questa o quella parte politica nelle decisioni edificatorie che riguardano quel territorio. L’intento di aderire al PLIS significa pertanto tutelare le aree della Cascinazza, le quali una volta inserite all’interno del parco risulteranno altamente valorizzate e protette. Come ulteriore valore aggiunto questa scelta consentirà di non lasciare al colore politico di una amministrazione la decisione del futuro di quelle aree in funzione di esclusive esigenze locali, ma costringe ad effettuare un ragionamento complessivo che tenga conto di interessi più generali e strategici per l’intera area.