FORNO CREMATORIO, MAGARI NON PROPRIO QUI!

riceviamo e pubblichiamo  

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Buonasera,
 
ho letto solo ora la mail del Sig. Alberto Pilotto, consigliere comunale PD riguardo al forno crematorio.
 
Concordo su su due punti che estraggo dalla sua mail:
 
1)  “…nella Provincia di Monza e Brianza non c’è nessun Comune che ha il Forno Crematorio” (credo sulla parola non avendo dati a mia disposizione)
 
2) “Personalmente credo che la questione Forno Crematorio vada analizzata da un organismo sovra comunale in quanto interessa tutta la Provincia di Monza e Brianza e vi potrebbero essere altri Comuni limitrofi con meno concentrazione  di popolazione nei dintorni dell’impianto che potrebbero essere disponibili alla realizzazione.” 
 
ECCO APPUNTO SIG.PILOTTO….., VISTO CHE I QUARTIERI MONZESI LIMITROFI AL CIMITERO E AL VIALE DELLE INDUSTRIE HANNO UNA CONCENTRAZIONE DI MOLTE E SVARIATE “ATTIVITA’’”, PERCHE’ NON REALIZZARE IL “FORNETTO” IN ALTRI MERAVIGLIOSI E PIENI DI BEL VERDE COMUNI DELLA BRIANZA???
 
BYE
 
Ivano Zanette

DIBATTITO SUL FORNO CREMATORIO

Riportiamo una mail inviata da Alberto Pilotto, consigliere comunale PD e presidente Commissione viabilità, a vari comitati monzesi e contenente una serie di precisazioni sul Crematorio.


A tale posizione alcuni comitati rispondono rilevando che il crematorio non è in bilancio 2013 perché è affidato a finanzamenti privati il che appunto non rassicura affatto. 


ma ecco lo scritto di Pilotto:

 

“1) Il raggruppamento di imprese che si è proposto di finanziare l’opera  in PROJECT FINANCING è principalmente interessato alla SALA del COMMIATO per lo svolgimento di funerali in forma civile e non religiosa e cerimonie attinenti la sepoltura. Visto che andrebbe costruita una struttura, il privato ha incluso anche la parte relativa al Forno Crematorio.


2) La normativa è estremamente complessa e restrittiva al riguardo e  la Regione ha la competenza per definire dove possono essere ubicati i Forni Crematori. Allo stato attuale non c’è sentore che si possa procedere in breve tempo su tale argomento qui a Monza.


3) nella Provincia di Monza e Brianza non c’è nessun Comune che ha il Forno Crematorio, ma al contempo nella sola Monza le richieste di cremazione sono ormai arrivate a 400 all’anno pari a circa il 50% dei defunti. Ciò ha comportato attese anche di due settimane per poter avvalersi del forno più vicino che sta a Cinisello.


4) E’ buona prassi per ogni Amministrazione cercare di dare risposte alle esigenze di tutta la cittadinanza garantendo sempre il rispetto delle leggi e la tutela della salute dei suoi cittadini. La nostra Amministrazione si sta muovendo in questa direzione cercando di rispettare i 3 punti precedenti.


5) Il Forno Crematorio era uno dei punti all’interno del Programma del Sindaco dove c’è espressamente scritto che “…si dovrà trovare una corretta ubicazione, rispettosa anzitutto delle prescrizioni di legge. In sede di capitolato per la sua realizzazione da subito verranno scelti parametri di emissione più restrittivi e al di sotto di quelli fissati dalla norma. La gestione dell’impianto verrà affidata ad un intervento serio, accurato e puntuale con la costituzione di un organismo di controllo che veda la presenza di rappresentanze dei cittadini residenti e limitrofi “..

In altre parole nulla verrà fatto se le leggi non lo consentono o se la salute dei cittadini non è garantita.

Sottolineo che assolutamente non si potrà realizzare la cremazione con casse che contengono zinco.


6) Vi garantisco che il tema personalmente  non mi appassiona molto e preferisco che venga data  priorità a problemi più urgenti quali mobilità, traffico, lavoro, verde, istruzione, cultura, abitazioni, urbanistica.  Al momento il progetto è fermo in quanto la Regione non si è ancora espressa e l’iter non è ancora stato avviato. La cittadinanza verrà informata e coinvolta qualora si dovesse dare avvio al processo autorizzativo. Personalmente credo che la questione Forno Crematorio vada analizzata da un organismo sovra comunale in quanto interessa tutta la Provincia di Monza e Brianza e vi potrebbero essere altri Comun limitrofi con meno concentrazione  di popolazione nei dintorni dell’impianto che potrebbero essere disponibili alla realizzazione.  La mia posizione è che qualsiasi decisione verrà presa in futuro dovrà assolutamente rispettare le norme di legge e dare le massime garanzie per la salute dei cittadini che abitano nei pressi dell’impianto sia se questo verrà realizzato a Monza sia in altro Comune.

 

Ciao

Alberto Pilotto

 

Email: alberto.pilotto@bt.com






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ROTONDA KILLER E CREMATORIO – COMUNICAZIONI DAL CIRCOLO 2 DEL PD DI MONZA

Presto (probabilmente entro le due prossime settimane) avremo un incontro con il consigliere comunale Alberto Pilotto che ci esporrà le varie ipotesi su cui gli Assessori Confalonieri e Marrazzo stanno lavorando (sul tema dell’attraversamento alla rotonda killer).
A fine mese poi contiamo di fare una nuova assemblea pubblica.


Intanto, facendo seguito anche al post da noi pubblicato ieri:http://salbinocq.myblog.it/archive/2013/10/09/crematorio-una-dovuta-precisazione-5723117.html

riceviamo questo messaggio da Maurizio Montanari, segretario del 2° Circolo PD di Monza, che ringraziamo per il contributo specifico ma soprattutto per l’attenzione alle nostre richieste e l’impegno di trasferirle alla nostra Giunta.

#rotonda killer,#crematorio,#pd monza


Ogg: Considerazioni da inserire sul Blog del Comitato Sant’Albino

Cari membri del Comitato,
al di la’ di qualche necessaria precisazione (la messa a bilancio del Forno Crematorio), vorrei che fosse chiaro che non c’è alcuna contrapposizione o diversità di obiettivi: il PD condivide assolutamente la richiesta delle persone di Sant’Albino e San Damiano di migliorare la situazione della Rotonda di Viale delle Industrie.

Questo miglioramento deve soddisfare due bisogni fondamentali: garantire la sicurezza delle persone ed una maggiore integrazione della comunità di Sant’Albino e San Damiano con il resto di Monza.

Questi due bisogni dovranno essere considerati nella identificazione e nella valutazione delle possibili soluzioni.
Il Circolo 2 ha finora lavorato perchè il tema della Rotonda fosse al giusto livello nelle priorità  dell’Amministrazione comunale monzese, con la consapevolezza dei bisogni della Comunità.

A supporto dell’attività dell’Amministrazione, proporremo un incontro col Comitato per fare il punto sulle diverse opzioni progettuali che l’Amministrazione sta valutando.

Due parole anche sul Forno Crematorio.

E’ presente nel Programma della giunta di Roberto Scanagatti, come risposta ad una esigenza sicuramente in crescita.
Però lo stesso Roberto Scanagatti ha più volte affermato tre cose:

  • non verrà chiesta alcuna deroga alle disposizioni vigenti. Ciò significa che, se il progetto violasse anche una sola di esse, non verrebbe portato avanti
  • in questo momento, non c’e’ alcun progetto esecutivo. La cifra di 2.4 M € è una stima ma dovrà essere ricalcolata se e quando il Progetto dovesse partire effettivamente
  • i Cittadini saranno coinvolti nella valutazione del progetto


Lavoriamo assieme con senso di reciproca fiducia.

Grazie dell’ospitalità sul Blog, ciao

Maurizio Montanari