DISCARICA: IL SINDACO DI BRUGHERIO HA SCRITTO ALLA PROVINCIA

E HA AVUTO LA CORTESIA DI INVIARCI SUBITO IL TESTO DELLA LETTERA. GRAZIE MILLE
 
I COMITATI DI QUARTIERE S. DAMIANO E S.ALBINO
 
 
 
 
 
Impianto rifiuti a Monza: la nostra lettera alla Provincia
da Marco Troiano Sindaco (Note) Venerdì 5 luglio 2013 alle ore 15.48

IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA INVIATA OGGI AL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA DI MONZA DARIO ALLEVI E, PER CONOSCENZA, AL SINDACO DI MONZA ROBERTO SCANAGATTI.

 

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OGGETTO:    ditta CRIMO S.r.l. – Comune di Monza, Viale delle Industrie 25 – APPROVAZIONE DEL PROGETTO, Autorizzazione alla realizzazione di impianto e autorizzazione all’esercizio delle operazioni di messa in riserva (R13), recupero (R3, R12) e deposito preliminare (D15) di rifiuti speciali non pericolosi e centro di raccolta e trattamento veicoli fuori uso 


Egregio Presidente,

scrivo in merito alla realizzazione di un nuovo centro di raccolta e trattamento di veicoli fuori uso nonché ad un impianto per l’esercizio di messa in riserva, recupero e smaltimento di rifiuti speciali non pericolosi, in fase di costruzione a Monza, lungo viale delle Industrie.

 

Faccio riferimento, in particolare, al verbale della Conferenza di Servizi del 10 febbraio 2011, redatto dal settore Ambiente della Provincia, al successivo verbale del 15 maggio 2011 e all’Autorizzazione Dirigenziale n. 484 del 24 ottobre 2011, rilasciata alla ditta CRIMO S.r.l. per l’impianto e le operazioni di cui in oggetto.

 

Devo anzitutto far notare come l’amministrazione comunale di Brugherio, nonostante la vicinanza dell’impianto in questione col quartiere di San Damiano, non sia mai stata coinvolta nel processo di autorizzazione, come dimostra in primo luogo la mancata convocazione alle già citate riunioni della conferenza di servizi.

 

Inoltre, vorrei evidenziare le numerose criticità, per la città di Brugherio, derivanti dall’impianto in fase di realizzazione in virtù dell’autorizzazione provinciale.

 

In particolare, osservo che:

 

  • tra la documentazione integrativa richiesta da ARPA in sede di prima conferenza di servizi del 10 febbraio 2011, è indicata la previsione di impatto acustico. Considerata la vicinanza del centro abitato del Comune di Brugherio, si chiede se tali impatti siano stati valutati anche sulle vicine abitazioni del Comune scrivente;

 

  • tra la documentazione integrativa richiesta da ASL in sede di prima conferenza di servizi del 10 febbraio 2011, veniva richiesto di adeguare la relazione tecnica con un nuovo capitolo inerente i probabili impatti sulla saluta pubblica, considerando anche le eventuali situazioni di emergenza nonché sugli edifici circostanti. Si chiede se tale relazione abbia preso in considerazione anche la valutazione di impatti, emergenze ed edifici posti sul territorio del Comune di Brugherio;

 

  • nel verbale della seconda conferenza di servizi del 12 maggio 2011, si legge che ARPA esprime parere favorevole per gli aspetti di competenza relativamente a: rumore, emissioni in atmosfera, emissioni idriche, emissioni elettromagnetiche. Si chiede se questo parere sia stato formulato anche tenendo in considerazioni le ricadute sull’ambiente provocate dall’impianto sul territorio comunale di Brugherio, in particolare per quanto concerne il disturbo acustico, le emissioni  – anche odorigene – in atmosfera, le problematiche connesse ad un possibile incremento del traffico di automezzi transitanti e le loro ripercussioni in materia di inquinamento atmosferico e disturbo acustico e le emissioni idriche e le eventuali problematiche di contaminazione di acque sotterrane e sottosuolo.

 

Si chiede inoltre se, al momento del rilascio dell’autorizzazione provinciale, fossero state effettivamente superate le incompatibilità del progetto con il PGT vigente del Comune di Monza, come evidenziate con note del 28 gennaio 2011 e dell’11 maggio 2011 – rispettivamente del Settore Edilizia/Ufficio Beni Ambientali e del Settore Edilizia/Servizio Edilizia – che rilevavano quanto di seguito descritto:

a)    l’insediamento e l’attività del nuovo impianto sarebbero in contrasto con la destinazione urbanistica dell’area (zona E – Aree per attività agricole e complementari – disciplinata sia ai fini della tutela della funzione agricola nonché in qualità di componente importante del paesaggio e dei parchi di cornice);

b)    l’area indicata negli elaborati grafici risulterebbe interclusa e priva di idoneo accesso  carraio dalla viabilità principale esistente e pertanto non consona al rilascio del titolo abilitativo per l’esecuzione di opere di nuova costruzione all’esistenza delle urbanizzazioni primarie;

c)     l’edificazioni dei manufatti e delle relative piattaforme sul lato nord  e sul lato est dell’area ricadono sul sedime e/o sulla fascia di rispetto di tratti attivi o dismessi di un canale diramatore;

d)    l’edificazione di alcuni manufatti risulta non conforme con le distanze minime dei confini prevista  nelle zone E e/o con l’altezza massima consentita nelle medesime aree;

 

Le chiedo pertanto, anche con riferimento alla raccolta firme dei Comitati di San Damiano e di Sant’Albino e alle numerose preoccupazioni emerse in incontri recenti con i cittadini, di poter ricevere a breve risposte alle questioni ambientali segnalate, nonché degli aggiornamenti in merito all’iter attuativo dell’autorizzazione della ditta CRIMO in oggetto, riservandomi ulteriori iniziative in proposito.

 

Con l’occasione porgo distinti saluti.

 

Il Sindaco

Marco Troiano

DISCARICA: IL SINDACO DI BRUGHERIO HA SCRITTO ALLA PROVINCIAultima modifica: 2013-07-06T23:27:00+02:00da paoloteruzzi
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