Archivio della categoria: ALTRI COMITATI DI MONZA
IL PARERE DEL PD DI MONZA SULL’INCONTRO DEI COMITATI DEL 26/6
Incontro dei “Comitati”: tra utopia e concretezza, tanta voglia di contare |
Oltre il PD – Oltre il PD |
Scritto da Maurizio Montanari |
C’era buona parte dell’ambientalismo monzese nella assemblea che si è svolta Giovedì scorso all’Urban Center. Obiettivo della serata “fare il punto” della situazione rispetto alle questioni ambientali a Monza. Oltre alle Associazioni promotrici erano presenti l’Assessore alle Politiche del territorio di Monza Claudio Colombo, i Consiglieri provinciali del PD Paolo Pilotto e Mimmo Guerriero, il capo gruppo in Consiglio Comunale del Pd Marco Sala e l’Assessore della Provincia Cristiano Crippa. Primo intervento di Giorgio Majoli di Legambiente che ha tratteggiato le decisioni positive (la revoca della variante al PGT proposta dalla Giunta Mariani prima fra tutte) e le decisioni meno convincenti della Giunta guidata da Roberto Scanagatti. Majoli ha ricordato che il PGT monzese è scaduto nello scorso Dicembre e ha citato il tema del PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale) che è in fase di discussione e che viene osservato con grande attenzione perchè esiste il timore che riduca la tutela delle aree agricole attualmente previste dal PGT monzese. Molto bello l’intervento di Lorena Peraboni dal titolo “le parole non sono sinonimi ma non sono necessariamente antagoniste”. Al di là del titolo alla Wertmuller, Lorena ha confrontato parole come “democrazia rappresentativa vs democrazia partecipativa” oppure “Amministratori vs Cittadini” oppure ancora “consultazione vs partecipazione”. Giuseppe Piazza di Monzainbici ha chiesto alla Giunta monzese di accelerare la sua azione verso obiettivi come le Zone 30, il Bike Sharing, l’aumento di piste ciclabili, una composizione 20,20,20 della viabilità (20% pedoni, 20% mezzi pubblici, 20% bici e solo il 40% traffico privato). “Maste” del Foa Boccaccio ha toccato il tema Expo 2015, visto come fonte di debito, cemento e precarietà. Ha poi ricordato che il 7 Luglio, in occasione della inaugurazione della Villa Reale come sede istituzionale di Expo, si terrà una manifestazione delle associazioni che lottano contro Expo. Bicky Montrasio del Comitato “La Villa reale è anche mia”ha ricordato il ricorso al TAR presentato contro il bando di gara sull’uso della Villa Reale, ricorso che dovrebbe essere discusso entro la fine del 2013 e il piccolo successo ottenuto di non adibire più a ristorante il belvedere della Villa. Rispetto al Parco, il Comitato ha lamentato la sua insoddisfazione per l’operato del Consorzio del Parco il cui controllo e programmazione sono ritenuti insufficienti. Previsto un incontro col Sindaco Roberto Scanagatti per il 28 Giugno. Paola Sacconi, del Comitato S. Albino, ha trattato con la consueta competenza i temi della salvaguardia delle aree agricole periurbane e di quelle della zona Est di Monza in particolare e la “soluzione al problema casa” da non contrapporre alla salvaguardia del territorio. Su questo punto Paola ha criticato l’approccio scelto per il Contratto di Quartiere Cantalupo di costruire 4 nuove palazzine in un Quartiere già densamente popolato. Paola Sacconi ha concluso esortando la Giunta monzese ad aprire un confronto con i Cittadini sui piani di Quartiere S. Albino e S. Donato. Ha sorpreso, invece, il sarcasmo con cui Maurizio Oliva, di Italia Nostra, ha commentato l’approccio volontaristico con cui la Giunta ha organizzato l’iniziativa “Puliamo la città” e l’apertura del neonato Museo della Città; fermo restando le necessarie figure professionali previste per il Museo…forse che Italia Nostra non vive anch’essa del volontariato di migliaia di italiani ? Infine Marina Cirulli del Comitato Blandoria ha presentato il documento che era stato preparato come risultato dell’iniziativa. Il documento è disponibile come allegato a questo articolo. Ha fatto un po’ sorridere il pudore dei rappresentanti delle Associazioni nel presentarsi con un documento preconfezionato; si è quindi svolta una “veloce” votazione in cui naturalmente erano (quasi tutti i presenti erano dei vari comitati) tutti d’accordo. Il tema di “chi rappresenta chi e come” è evidentemente aperto a tutti i livelli. Per concludere due parole sugli interventi degli Amministratori presenti. Claudio Colombo Assessore Urbanistica ha commentato il PTCP in discussione in Provincia come un atto che deve essere di tutela. In ogni caso la Giunta monzese ha già richiesto alla Provincia l’inserimento dell’area Cascinazza nel PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale) della media Valle del Lambro. Claudio Colombo ha poi citato la scelta che dovrà essere fatta dalle forze politiche della maggioranza a Monza di prorogare il PGT scaduto a Dicembre o di aspettare l’emanazione del nuovo documento di piano. Mimmo Guerriero Capo Gruppo del Pd in Consiglio provinciale ha ripreso gli aspetti del PTCP che stanno a cuore al PD nel Consiglio provinciale: · salvaguardia delle aree agricole strategiche · facilitazione per i Comuni di inserire proprie aree nei PLIS · gestione non automatica di eventuali richieste di spostamento di aziende industriali a scapito di aree agricole Per concludere: al di la di una “discutibile” gestione dell’incontro pubblico (il votare un documento in una assemblea pubblica e l’Assessore che ha avuto parola solo a ora tarda) e tenendo conto di alcune differenze presenti nel merito tra le posizione dei Comitati e l’amministrazione, crediamo che questa realtà associativa possa essere un buon stimolo per un “governo partecipato” della città. Positivo quindi che anche il nostro Pd di Monza continui a mantenere una interlocuzione di ascolto e confronto con queste realtà. |
Distributore nel Parco, vicenda chiusa
Distributore nel Parco, vicenda chiusa |
In Comune – Amministrazione Comunale |
Il progetto di distributore nel Parco è una vicenda chiusa. Lo ha deciso il Comune che con una disposizione amministrativa. Lo stesso comune ha dichiarato decadute, per decorrenza dei termini, le autorizzazioni del 2011 e del 2012 (permesso di costruire) relative alla richiesta, presentata da Sias, la società che gestisce l’autodromo, per “la realizzazione e l’esercizio di un impianto di distribuzione di carburanti ad uso pubblico” nel Parco di Monza. “Con questo atto si conclude una vicenda su cui mi ero assunto un preciso impegno con i cittadini – ha detto il Sindaco di MonzaRoberto Scanagatti: garantire che nel Parco non venisse realizzato nessun tipo di impianto che potesse mettere a rischio l’area verde e la sicurezza dei cittadini. Subito dopo il mio insediamento ho chiesto la verifica dell’iter che aveva portato alle autorizzazioni, esame che ha permesso di sollevare diversi rilievi legati alla sicurezza e alle disposizioni urbanistiche: ciò avrebbe permesso di annullare tali autorizzazioni. Non ce n’è stato bisogno, perché oggi chiudiamo la vicenda per la scadenza dei termini. E di questo – prosegue il Sindaco – voglio dare atto ai nuovi vertici di Sias, che hanno compreso la necessità di mettere da parte un simile progetto e di condividere con la mia amministrazione un percorso nuovo, che deve condurci a una valorizzazione dell’autodromo che punti sull’innovazione ma che sia sempre sostenibile per il monumentale parco che lo ospita”.
DAL SITO DEL PD DI MONZA
|
7/7 MOBILITAZIONE A MONZA
INCONTRO PUBBLICO 26 GIUGNO 2013 URBAN CENTER DI MONZA
I cittadini di Monza, intervenuti nell’incontro pubblico di mercoledì 26 giugno 2013 presso l’Urban Center, formulano le seguenti considerazioni e chiedono all’Amministrazione comunale un impegno preciso ad aprire su di esse un confronto, nell’ottica di quel processo di partecipazione attiva che si intende avviare con le Consulte.
PTCP DI MONZA E BRIANZA
Come noto, è in corso di discussione in Consiglio provinciale il nuovo Piano territoriale che, nella versione proposta per l’approvazione finale prevede, per le aree agricole del PGT di Monza, più di 400 ettari ancora liberi, una semplice destinazione ad “ambiti di riqualificazione e di interesse provinciale”, col rischio che questi in futuro, attraverso intese e accordi, possano essere trasformati in edificabili. Tutto questo nonostante le precise osservazioni delle associazioni ambientaliste e della stessa Giunta di Monza che si è dichiarata disponibile a maggiori tutele, inserendo quelle vaste aree (Parchi di cornice del PGT) negli “Ambiti agricoli di interesse strategico” del PTCP.
Per questi motivi si chiede che il Sindaco porti in votazione in Consiglio comunale una specifica richiesta rivolta alla Provincia che rafforzi tali istanze, finalizzate alla massima salvaguardia e ampliamento delle residue aree agricole di Monza, da prevedersi anche negli strumenti urbanistici sovracomunali. A tale riguardo, avviare fin da subito il processo di adesione anche al PLIS della Cavallera (Vimercatese) e a quello della Cave (Brugherio), che consentirebbe di collegare le aree agricole dei quartieri di San Donato e di Sant’Albino di Monza con parchi sovracomunali già istituiti nei comuni confinanti posti a est della Città.
VILLA REALE E PARCO DI MONZA
Ancora incerto appare il destino della Villa Reale dopo la sua concessione ad un privato per più di vent’anni. Anche il Parco di Monza, nella sua unità inscindibile, non pare sufficientemente salvaguardato nei suoi usi e manufatti storico-monumentali pubblici.
Si chiede pertanto al Sindaco, anche in qualità di Presidente del Consorzio, che venga istituita una “commissione tecnica super partes” che verifichi compatibilità e qualità degli interventi eseguiti e da eseguire nella Villa Reale; venga elaborato un progetto culturale e ambientale per le attività che verranno svolte all”interno della Villa Reale e del Parco; si realizzi una reale politica di controllo e di regia pubblica sulle attività che verranno svolte, anche quale eventuale sede per Expò 2015. Si chiede altresì che vengano attivate politiche finalizzate al rifinanziamento della legge regionale n. 40/95 per il completamento degli interventi in essa previsti, compresa la demolizione del “catino alta velocità” e delle curve sopraelevate dell’autodromo. Venga altresì convocato un Consiglio comunale “aperto” per un utile confronto su tutte le predette problematiche.
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO (PGT)
Nel luglio del 2012 è stato avviato il procedimento per la redazione del nuovo PGT di Monza, scaduto poi il 19 dicembre di quell’anno. Il coordinamento delle associazioni ambientaliste e dei comitati di Monza ha consegnato il 4 ottobre 2012 le proprie proposte finalizzate a ottenere: zero consumo di suolo libero; mobilità sostenibile; sostenibilità energetica, obiettivi meglio esplicitati in undici punti di quel documento. Mentre si valutano positivamente le deliberazioni approvate dalla Giunta di adesione al PLIS della Media Valle del Lambro e alla futura creazione del Parco regionale della Brianza centrale, non altrettanto si può dire del corposo numero di Piani attuativi, anche in variante al PGT vigente, che sono stati approvati dal Comune. In particolare: Esselunga, Cantalupo, Aruba, Ugo Forti, Monzacar, alcuni di questi con la prerogativa di andare a cementificare aree agricole di grande rilevanza dal punto di vista ambientale. Sono poi in corso altri due PA: in Piazzale Virgilio e in via Bramante da Urbino. Si tratta di più di 300 mila metri cubi complessivi, di
varia natura e funzioni, approvati in pochi mesi, in un mercato edilizio stagnante in tutti i settori e con diverse migliaia di alloggi sfitti.
Si chiede dunque che nel nuovo PGT vengano accolte le proposte fatte dalle associazioni e dai comitati. In particolare: zero consumo di suolo libero; nuovi interventi solo su aree dismesse, privilegiando interventi che puntino sulla qualità piuttosto che sulla quantità; forte ridimensionamento delle previsioni insediative del Piano vigente (2007); consentire solo interventi ad alta sostenibilità energetica; incremento della dotazione di servizi, tra loro interconnessi, per i diversi quartieri; ampliamento e rafforzamento della mobilità sostenibile; destinazione unitaria per il Parco di Monza a “Parchi urbani e territoriali” senza ulteriori scorpori e usi incompatibili. La predisposizione di un percorso di partecipazione attiva dei cittadini nella redazione della VAS e del PGT, indicando tempi e modalità.
PROGRAMMI INTEGRATI DI INTERVENTO
Il recente Documento di inquadramento dei Pii va a programmare la riqualificazione di aree dismesse o sottoutilizzate in particolare a ridosso del canale Villoresi, in una situazione delicatissima dal punto di vista ambientale e paesaggistico, con interventi pesanti dal punto di vista delle volumetrie consentite. Meglio sarebbe stato attendere la redazione del nuovo PGT. Particolare attenzione va posta alla questione dell’edilizia sociale: il problema della casa non può essere anteposto e contrapposto alla salvaguardia dell’ambiente. L’edilizia popolare è un servizio ma non può essere considerata uno standard urbanistico, andando a consumare le aree destinate a verde con un peggioramento evidente della vivibilità dei quartieri (es. negativo del PA di via Cantalupo). A tal fine è necessario puntare in primis al recupero e riuso del patrimonio edilizio esistente, anche privato.
Si chiede quindi che venga avviata un’attenta valutazione e condivisione con i quartieri ed i cittadini (associazioni e comitati, a partire anche dall’istituzione delle Consulte), dei contenuti del Documento di inquadramento dei PII, sulla base del quale saranno presentati i progetti, ponendo dei precisi limiti agli incrementi edificatori e avviando invece interventi che puntino sulla qualità piuttosto che sulla quantità.
MOBILITA’ SOSTENIBILE
Incentivare la mobilità ciclistica vuol dire migliorare la vivibilità della nostra città, con una forte riduzione dell’inquinamento acustico e ambientale e, in sostanza, un miglioramento della salute dei cittadini. La mobilità dovrebbe tendere ad avere il cosiddetto livello 20-20-20: 20% di pedoni, 20% di biciclette, 20% trasporto pubblico e il restante 40% lasciato ai mezzi a motore, quale possibile compromesso fra i diversi mezzi di locomozione. Tutto questo, necessita di una vera rivoluzione culturale da sviluppare con appropriate forme di comunicazione, informazione e formazione, a partire dall’età scolare. Finora l’amministrazione ha tracciato solo qualche poco significativo tratto di pista ciclabile e ha preso in considerazione il problema delle “zone 30” in modo del tutto frammentario, tanto da rischiare di essere assai poco utile per gli spostamenti.
Per questi motivi chiediamo: che tutti i quartieri vengano destinati a “zone 30”, con l’eccezione delle vie di penetrazione alla città e delle circonvallazioni; interconnessione tra loro delle piste ciclabili esistenti; formazione di piste ciclabili verso i punti di attrazione della città: stazione fs, scuole, ospedali, poste, ecc.; nuovi posteggi per biciclette; connessione con le piste ciclabili dei comuni confinanti; adeguata manutenzione e controlli di pubblica sicurezza; limitazione della sosta e della circolazione automobilistica davanti alla scuole nelle ore di entrata e di uscita degli studenti. Prioritaria diventa infine l’approvazione del Piano Urbano del Traffico (PUT) e di quello della Mobilità (PUM) che inquadrino tutti gli interventi in modo coordinato e organico.
Monza, 26 giugno 2013
Gli appelli al Sindaco dei comitati e degli ambientalisti di Monza
- Giovedì, 27 Giugno 2013
- Vorrei
Le richieste rivolte all’Ammnistrazione comunale di Monza nell’incontro pubblico del 26 giugno all’Urban Center, l’allarme cemento, più attenzione alla cultura e risposte sulla Villa Reale
Riceviamo e pubblichiamo
I cittadini di Monza, intervenuti nell’incontro pubblico di mercoledì 26 giugno 2013 presso l’Urban Center, formulano le seguenti considerazioni e chiedono all’Amministrazione comunale un impegno preciso ad aprire su di esse un confronto, nell’ottica di quel processo di partecipazione attiva che si intende avviare con le Consulte.
La serata è stata promossa da : Italia Nostra Monza, Legambiente Circolo di Monza, Monzainbici, CCR, Greenman, Comitato per il Parco di Monza A. Cederna, Comitato Basta Cemento, Comitato di via della Blandoria, Comitato del quartiere Sant’Albino, Comitato San Carlo, Comitato del quartiere San Donato, Comitato di via Monte Bianco, Comitato delle vie Boito-Monteverdi, Comitato del quartiere Cantalupo, Comitato “La Villa Reale è anche mia”, FOA Boccaccio 003.
LEGGI TUTTO QUI: http://www.vorrei.org/ambiente/8148-gli-appelli-al-sindaco-dei-comitati-e-degli-ambientalisti-di-monza.html
…
26/6 – BINARIO 7 – INCONTRO PUBBLICO DEI COMITATI (UN GIUDIZIO SUL PRIMO ANNO DI QUESTA GIUNTA)
NON MANCHIAMO!
– INCONTRO PUBBLICO IL 26 GIUGNO ORE 21 AL BINARIO 7 promosso dal Coordinamento delle Associazioni e dei Comitati (di cui facciamo parte) per “fare il punto” sulla situazione e le prospettive dei quartieri e della città a un anno dall’insediamento della nuova amministrazione (vedi volantino allegato, da diffondere)
“Facciamo il punto”
Dai problemi dei quartieri di Monza, alla formazione delle Consulte, al nuovo Piano di Governo del Territorio (PGT) in corso di redazione, al Piano territoriale provinciale di MB, a EXPO’ 2015 in Villa Reale, al suo destino insieme a quello del Parco, alla mobilità ciclistica, al consumo di suolo e riuso dell’esistente, alle proposte di riforma urbanistica: facciamo il punto della situazione monzese.
INCONTRO PUBBLICO
Mercoledì 26 Giugno 2013 – ore 21
Sala D – Urban Center – via Turati 6 – Monza
promosso da:
Italia Nostra Monza, Legambiente Circolo di Monza, Monzainbici, CCR, Greenman, Comitato per il Parco di Monza A. Cederna, Comitato Basta Cemento, Comitato di via della Blandoria, Comitato del quartiere Sant’Albino, Comitato San Carlo, Comitato del quartiere San Donato, Comitato di via Monte Bianco, Comitato delle vie Boito-Monteverdi, Comitato del quartiere Cantalupo, Comitato “La Villa Reale è anche mia”, FOA Boccaccio 003.
Tutti i cittadini e gli amministratori sono invitati a partecipare per confrontarsi sul futuro della città
scarica e diffondi il volantino: Volantino per il 26 giugno 2013 defintivo.pdf
…….
……….
28/6 S. DAMIANO E S.ALBINO: ASSEMBLEA PUBBLICA SU DISCARICA, ROTONDA KILLER E CICLOPERDONALE VILLORESI
Ciao a tutti
ricordiamo che il 28 giugno 2013 alle ore 21 si terrà, presso la scuola media consortile di v. le S. Anna (quartiere S. Damiano di Brugherio), una ASSEMBLEA PUBBLICA su due tematiche di grande rilevanza per la popolazione di entrambi i quartieri:
– L’IMPIANTO DI TRATTAMENTO RIFIUTI SPECIALI in corso di costruzione sul viale delle Industrie in prossimità della rotonda del cimitero, che ha visto la raccolta di 800 firme affinché vengano sospesi al più presto i lavori;
– IL PERCORSO CICLOPEDONALE LUNGO IL CANALE VILLORESI CON L’ATTRAVERSAMENTO PROTETTO alla stessa rotonda, per il quale sono state raccolte 2400 firme a dicembre 2012.
L’assemblea è promossa dai Comitati dei quartieri S. Albino e S. Damiano.
il nuovo Sindaco di Brugherio, Marco Troiano, ha già confermato la partecipazione all’incontro.
Siamo in attesa di una risposta dal Sindaco di Monza. Chiediamo che si possano avviare strategie comuni di intervento da parte dei due Comuni su entrambe la tematiche.
A breve il testo del volantino da diffondere in quartiere.
A seguire alcuni inviti da noi rivolti con relative risposte:
- A Nicola Fugetta (M5S)
conoscendo il Suo interesse per le tematiche che saranno trattate nell’ASSEMBLEA PUBBLICA in oggetto con la presente siamo ad estenderLe l’invito alla partecipazione.
Ringraziandola per l’attenzione e in attesa di un Suo cortese riscontro Le inviamo i più cordiali saluti.
Buongiorno,
Vi ringrazio per l’invito che colgo con piacere.
Nicola
- Consigliere comunale Marco Lamperti (PD) – Ecco la risposta di Lamperti alla nostra missiva
Ulteriori inviti formali a:
a sindaco Scanagatti
assessore Colombo
assessore Marrazzo
assessore Confalonieri
Intanto anche l’Assessore Colombo ci sarà!
.Confermo la mia presenza.
Claudio Colombo
Ricordiamo inoltre le seguenti iniziative della massima importanza:
– INCONTRO PUBBLICO IL 26 GIUGNO ORE 21 AL BINARIO 7 promosso dal Coordinamento delle Associazioni e dei Comitati (di cui facciamo parte) per “fare il punto” sulla situazione e le prospettive dei quartieri e della città a un anno dall’insediamento della nuova amministrazione (vedi volantino allegato, da diffondere)
– iniziativa dell’A.C. al Binario 7 il 28 giugno ore18 sul progetto di ORTI URBANI (City Farmers) che ci coinvolge direttamente (vedi allegato)
A risentirci (e rivederci) la prossima settimana.
Tutti coloro che ne hanno la possibilità sono pregati di pubblicizzare le tre iniziative.
Grazie
“Salvate le aree agricole di Monza nel Piano Provinciale!”
“Salvate le aree agricole di Monza nel Piano Provinciale!”
Associazioni ambientaliste e comitati di Monza scrivono alla Provincia e al Comune chiedendo di tutelare nel PTCP di MB le aree agricole di Monza.
Monza, gli inquilini degli alloggi popolari “invadono” il Consiglio
raccolta di 500 firme e protesta in Consiglio comunale da parte del Coordinamento Comitati Inquilini Alloggi comunali Monza
leggi qui: Monza, gli inquilini degli alloggi popolari “invadono” il Consiglio
….
…..
Allerta dai Comitati su PTCP di MB e PGT di Monza (aree agricole a rischio!).
Vi invio in allegato, per opportuna conoscenza, gli articoli apparsi sul Cittadino di giovedì 6 e sul Giorno di sabato 8 relativi al PTCP di MB e al PGT di Monza (aree agricole).
Ciao, ci vediamo lunedì 17 sera.
Ciao
Come stabilito nella scorsa riunione, stiamo organizzando una serata pubblica all’Urban center (Sala D) per mercoledì 26 giugno alle ore 21 per fare il bilancio di un anno di questa amministrazione (pro e contro).
Per questo motivo, viene convocata una riunione del coordinamento per lunedì 17 giugno alle ore 21 al Circolo Libertà (sala della cantina).
Partecipate numerosi e non mancate!
Ciao, ci vediamo.
clicca sulle immagini per ingrandirle:
|
IL SOPRATUNNEL DI VIALE LOMBARDIA (VIDEO)
ISABELLA TAVAZZI DEL COMITATO ILLUSTRA LE IPOTESI DI RIQUALIFICAZIONE:
http://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=dGLoOjNl4QI#!
…………
Riqualificazione del sopra tunnel, i dubbi dei comitati
Scritto da Riccardo Rosa |
Giovedì 06 Giugno 2013 |
Iniziati i lavori di riqualificazione del sopra tunnel di viale Lombardia a Monza. Da martedì 4 giugno sono cominciate le operazioni per trasformare il campo di battaglia lasciato dal cantiere durato cinque anni in un grande parco urbano di oltre 4 ettari con pista ciclabile e una strada riservata al traffico locale. Il tunnel, ovviamente, rimarrà aperto. leggi tutto qui: http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/32110-riqualificazione-del-sopra-tunnel-di-viale-lombardia-monza-i-dubbi-dei-comitati.html
………….. |
Ptcp, gli ambientalisti bocciano il piano della Provincia
Scritto da Riccardo Rosa |
Martedì 04 Giugno 2013 |
Massima allerta sul Ptcp, il piano territoriale di coordinamento provinciale. Ad alzare il livello di attenzione sul documento in fase di approvazione in Consiglio provinciale è stato il Coordinamento delle associazioni ambientaliste dell’osservatorio Ptcp, un’organismo composto da una dozzina fra sodalizi e comitati di cittadini tutti schierati a favore di una maggiore salvaguardia delle aree verdi.
LEGGI TUTTO QUI: http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/32051-ptcp-gli-ambientalisti-bocciano-il-piano-della-provincia.html |
LETTERA APERTA DI AMBIENTALISTI E COMITATI SULLA TUTELA DELLE AREE AGRICOLE P0ROVINCIALI
Monza, 30 maggio 2013
Al Presidente della Provincia di Monza e Brianza
Dario Allevi
– alla Giunta
– al Presidente del Consiglio
– ai Capigruppo
– ai Consiglieri Provinciali
Via Tommaso Grossi 9
20900 Monza
Al Sindaco di Monza
Roberto Scanagatti
– alla Giunta
– al Presidente del Consiglio
– ai Capigruppo
– ai Consiglieri comunali
Piazza Trento e Trieste
20900 Monza
– alla Stampa
Oggetto: Ambiti destinati all’attività agricola di interesse strategico nel PTCP di Monza e Brianza e aree agricole nel PGT del comune di Monza.
Le sottoscritte associazioni ambientaliste e i comitati di cittadini di Monza,
– vista la proposta di Piano territoriale di coordinamento provinciale (PTCP) attualmente in discussione per l’approvazione finale a seguito delle osservazioni, nonché il Piano di governo del territorio (PGT) vigente a Monza;
– vista altresì la deliberazione della Giunta comunale di Monza n. 442 del 28 luglio 2012 nella quale si dice tra l’altro, al punto 4, che:
“… il Comune di Monza valuta positivamente un’eventuale individuazione ad ambiti agricoli di interesse strategico, in aggiunta a quelli risultanti dal PTCP adottato, con riferimento a quanto richiesto da alcune osservazioni trasmesse”;
– richiamata inoltre la propria nota del 27 settembre 2012 nella quale si chiedeva:
“che le aree libere classificate dal PGT vigente a Monza con destinazione agricola (tavole delle serie C5 del Piano delle Regole), vengano nella loro totalità considerate nel PTCP di MB, in corso di approvazione, come “Ambiti agricoli di interesse strategico (AAS)” e inserite come tali nella tavola 7 (art. 6 delle Norme del PTCP). Si sottolinea l’importanza di aree agricole anche a carattere periurbano nel contesto strategico di tutela ambientale e paesaggistica in zone, come la nostra, densamente abitate e con alto consumo di suolo.”
– richiamato che anche la Regione, nel proprio parere sul PTCP, ha sottolineato che questa tutela è opportuna nel rispetto dei disposti della legge r. 12/2005 e del Piano Territoriale Regionale (PTR);
considerato che la Provincia non ha finora accolto le sopracitate richieste di maggiore salvaguardia delle aree agricole previste dal PGT vigente a Monza, limitandosi ad un accoglimento parziale come “ambiti di interesse provinciale” e aprendo così la strada ad una loro possibile edificazione;
RIBADISCONO TALI RICHIESTE
e invitano l’amministrazione comunale a farsi parte attiva affinché la Provincia rispetti le previsioni di tutela del patrimonio agricolo del PGT vigente a Monza, ricordando che ancora una volta viene messa in discussione, tra le altre, una delle aree strategiche del nostro territorio: la Cascinazza.
Certi che le nostre istanze verranno accolte, in quanto motivate da considerazioni di carattere giuridico nonché per le caratteristiche dei luoghi, porgono distinti saluti.
Italia Nostra Onlus – Sezione di Monza
Via Carlo Alberto 11 – Monza
Il Presidente
Maurizio Oliva
Legambiente – Circolo di volontariato Alexander Langer
Viale Libertà 33 – Monza
Il Presidente
Atos Scandellari
Monzainbici
Viale Libertà 33 – Monza
Il Presidente
Giuseppe Piazza
CCR – Gruppo ambiente e territorio
Vicolo Ambrogiolo 6 – Monza
Il Responsabile
Giorgio Majoli
Greenman
Via Gondar 36 – Monza
Il Presidente
Vito Ciriello
Comitato per il Parco di Monza A. Cederna
Via Raiberti 5 – Monza
Il Presidente
Bianca Montrasio
I Comitati di Cittadini di Monza:
Comitato di via della Blandoria
Carla Ronchi
Comitato del quartiere S. Albino
Paola Sacconi
Comitato del quartiere San Donato
Fulvia Erba
Comitato di via Monte Bianco
Girolamo Sorrenti
Comitato delle vie Boito-Monteverdi
Giacomo Correale
Comitato del quartiere Cantalupo
Luca Destefani
Comitato Basta Cemento
Maurizio Bertinelli
vedi qui la lettera protocollata: Lettera dei Comitati su PTCP di MB 30 maggio 2013.pdf
……………………….