Ptcp, gli ambientalisti bocciano il piano della Provincia

Scritto da Riccardo Rosa   
Martedì 04 Giugno 2013

campoMassima allerta sul Ptcp, il piano territoriale di coordinamento provinciale. Ad alzare il livello di attenzione sul documento in fase di approvazione in Consiglio provinciale è stato il Coordinamento delle associazioni ambientaliste dell’osservatorio Ptcp, un’organismo composto da una dozzina fra sodalizi e comitati di cittadini tutti schierati a favore di una maggiore salvaguardia delle aree verdi.

 

LEGGI TUTTO QUI: http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/32051-ptcp-gli-ambientalisti-bocciano-il-piano-della-provincia.html

PERPLESSITA’ SUL PTCP (Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Monza e Brianza)


  • traiamo da facebook le osservazioni di Alfredo Vigano’, che ringraziamo.
     
     
    Alfredo Viganò
     
    PTCP. Piano territoriale di coordinamento della Provincia di Monza e Brianza. Un Piano indubbiamente insufficente per non dire di peggio. Impreciso, appositamente con norme confuse che ingannano il lettore disattento, confuso, assente per attente politiche ambientali e di risanamento economico per un territorio complesso e “consumato” come il nostro. La stessa Regione aveva dato un parere che ne dimostrava la inadeguatezza. Perchè dunque si vuole arrivare trasversalmente alla sua approvazione inutile e dannosa? Per Monza poi la situazione è ancora peggio e tanto pasticciata da lasciare perplessi dopo tutto quello che è successo per una Amministrazione provinciale tra le più indagate e imputate d’Italia.
     
     
    • Patrizia Ronchi e altri 4 piace questo elemento.
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      Domenico Guerriero Caro Alfredo, per quanto ci riguarda non abbiamo nessun interesse particolare da difendere. Se abbiamo deciso comunque di restare in aula e affrontare la discussione è solo perché nelle tante discussioni fatte, tanti amministratori, tecnici e professori universitari ci hanno sempre detto che è meglio avere regole blande piuttosto che no. Poi certo ci sono i nodi cruciali che bisognerà affrontare ( MONZA, le aree dismesse), ma è evidente che noi, tirando le somme, non moriremo per il Ptcp. Ti informo infine che i mattonari questo piano non lo vogliono. A presto
       
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      Alfredo Viganò carissimo, le divisoni e ricattini interni alla maggioranza e le opportunità avanzate da singole amministrazioni che non hanno presente il Quadro complessivo del provvedimento è un’ altra cosa che la coerenza e qualità del Piano. Se ci fossero PGT nuovi seri in tutti i Comuni e secondo corretti criteri di legge per le aree agricole e il consumo di suolo questo Piano potrebbe fare di meglio e aspettare. Ci vogliono politiche sovracomunali per l’economia e l’ambiente della nostra zona e questo Piano confuso rimanda ogni decisione, compreso il consumo di suolo alle intese e a varianti anche automatiche e del tutto discrezionali e non supportate dal quadro complessivo di Piano. Fa salvi inoltre per molti aspetti i PRG vigenti e questo è il colmo. Su Monza non sono norme blande, ma un raggiro ad arte come in molti altri Comuni. Devo anche dire che alcuni PGT ingannano (forti delle interpretazioni che la Provincia dava ai Comuni e ai privati sul consumo di suolo prima e dopo il Piano adottato) e espandono oltre misura il Piano delle Regole ingannando sul costruito o sottoutilizzato. Il parere della Regione era chiaro e non bastano modesti arrangiamenti per lo più anche confusi . Resto del mio parere e vorrei leggerli i pareri di altri per vedere se sono convincenti e spero in una dibattito pubblico dove ci possa confrontare su tecniche e scelte nel PTCP e nei PGT.
       
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      Alfredo Viganò Dimenticavo, data la tua precisazione essendo anch’io stato, seppur per pochi anni professore all’università e avendo lasciato per coerenza volendo fare il professionista, devo precisare che oggi è diffile distinguere l’operato delle università da quello professionale. Questo non è in se stesso bene o male, ma va messo in conto.

Brianza: un nuovo ruolo per l’agricoltura

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Dossier: Braccia ridate all’agricoltura. Intervista a Christian Novak, docente del Politecnico di Milano impegnato nel progetto Parco Agricolo Nord Est (P. A. N. E. ) del Vimercatese
 
 
 
 
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PTCP PROVINCIALE: PRIMA DI APPROVARLO, LA PROVINCIA GIA’ VUOLE INTRODURRE UNA DEROGA

Il coordinamento ambientalista OSSERVATORIO PTCP di MB, di cui Sinistra e Ambiente è parte, sta seguendo da tempo con attenzione l’iter di approvazione del PTCP (Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale), avendo altresì inoltrato una serie di osservazioni, su cui la Provincia ha già elaborato le relative controdeduzioni che però non sono ancora state portate al vaglio “politico” della Giunta Provinciale.
Orbene, a PTCP non ancora approvato, la Giunta Provinciale di Allevi e, in particolare, l’Assessore Crippa, stanno già chiedendo UNA DEROGA.
Sinistra e Ambiente: PTCP PROVINCIALE: PRIMA DI APPROVARLO, LA PROVINCIA GIA’ VUOLE INTRODURRE UNA D
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