Sant’Albino, sotto l’albero il quartiere trova una pista ciclabile

da : http://www.mbnews.it/2013/12/monza-santalbino-sotto-lalbero-il-quartiere-trova-una-pista-ciclabile/

23 dicembre 2013 Di Archiviato in: Attualità, Ultime Notizie 3 Commenti

Sant'Albino, sotto l'albero il quartiere trova una pista ciclabile

Sono bastati poco meno di 450 metri di pista ciclabile per risolvere buona parte dei problemi viabilistici di Sant’Albino, il popoloso rione separato dal resto della città da viale delle Industrie e dalla rotonda killer di via Salvadori. Poco meno di mezzo chiometro d’asfalto che il quartiere attende da anni e che la giunta ha autorizzato con una delibera appena adottata. La pista ciclabile dovrebbe collegare via Adda a via Salvadori.

Lo stanziamento complessivo è di 200 mila euro e i lavori dovrebbero iniziare entro il primo semestre del 2014. Il quartiere era tempo che attendeva un provvedimento analogo. A causa di viale delle Industrie, una delle strade più trafficate di Monza, e della rotonda, sempre intasata di auto e furgoni, per i residenti, in modo particolare per pedoni e ciclisti, raggiungere il centro città era diventata una vera e propria impresa. Grazie alla nuova pista ciclabile il collegamento dovrebbe essere agevolato e soprattutto dovrebbe essere reso più sicuro rispetto al costante passaggio di auto.

L’intervento fa parte di un progetto più ampio che prevede la completa riqualificazione viabilistica della zona. In particolare, l’amministrazione ha messo in cantiere la realizzazione di una passerella ciclo pedonale e anche di un sottovaso all’altezza del complesso sportivo Pia Grande.

IL SINDACO E I FORCONI: SITUAZIONE INSOSTENIBILE!

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La protesta su viale delle Industrie non fa felice il Comune. La vicenda è emersa due giorni fa durante il Consiglio comunale e a prendere la parola contro è stato lo stesso sindaco Roberto Scanagatti dopo un’interpellanza rivoltagli dal consigliere Pd, Marco Lamperti. Toni pacati, ma messaggio più che chiaro: “Sto ricevendo numerose proteste per il persistere del presidio – ha attaccato il primo cittadino – che peraltro in alcuni momenti blocca il traffico e comporta una serie di disagi con forti elementi di pericolosità essendo in corrispondenza della rotatoria. Devo dire che, pur rendendomi conto che è frutto di un disagio e come tale non può essere criminalizzato e soprattutto che il comportamento è molto diverso da quanto avvenuto a Torino, è anche vero che questa situazione rischia di diventare insostenibile e insopportabile”. Il sindaco ha espresso chiaramente il timore “che possa succedere qualcosa”. Per questo ha già attivato il canale con la Prefettura da cui ora si aspetta una risposta a giorni. Il problema per il Comune non è soltanto di sicurezza, ma anche pratico: “Segnalo un altro problema non del tutto secondario – ha proseguito – che noi abbiamo lì una pattuglia fissa. Con la penuria di uomini e mezzi in considerazione del periodo natalizio, c’è bisogno di forze ed è chiaro che per noi togliere una pattuglia significa una grossa difficoltà. È un problema – ha concluso – che ho cercato di segnalare e capire se il servizio non può essere espletato da altre forze. Andiamo avanti qualche giorno, ma un provvedimento vorrei che fosse assunto”.

LEGGI QUI:

http://nuovabrianza.it/monza-il-sindaco-e-forconi-situazione-insostenibile-e-insopportabile/?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=monza-il-sindaco-e-forconi-situazione-insostenibile-e-insopportabile

 

 

IDEA MONZA

 

  • Oltre 100 stakeholders hanno aderito all'invito dell'amministrazione comunale. Cinque tavoli di lavoro si sono riuniti per esaminare il piano generale di sviluppo e definire gli indicatori che consentiranno di misurare la coerenza tra il mandato amministrativo e i risultati ottenuti. Anche questa è innovazione e partecipazione.
    Oltre 100 stakeholders hanno aderito all’invito dell’amministrazione comunale. Cinque tavoli di lavoro si sono riuniti per esaminare il piano generale di sviluppo e definire gli indicatori che consentiranno di misurare la coerenza tra il mandato amministrativo e i risultati ottenuti. Anche questa è innovazione e partecipazione.
    ps: c’eravamo anche noi!

23/12 – CORPO MUSICALE S.DAMIANO S.ALBINO – concerto di chiusura



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Il Corpo Musicale S. Damiano S. Albino, chiude un altro fantastico anno di attività, ricco di appuntamenti e soddisfazioni.

Come di consueto, alla vigilia delle festività natalizie, eccoci giunti al Concerto di Chiusura della Stagione Musicale 2013.
Un concerto all’insegna degli anniversari importanti.

Innanzitutto il bicentenario della nascita di due tra i più grandi autori di tutti i tempi: Giuseppe Verdi e Richard Wagner.
Li ricorderemo con due brani “classici”, intensi ed emozionanti.

Durante la serata celebreremo altre ricorrenze, non solo musicali, che hanno cambiato in modo sostanziale la nostra vita e il nostro modo di essere. Per citarne un paio: la nascita del World Wide Web, la “rete” per eccellenza e il 50° anniversario della pubblicazione del primo LP dei Beatles.

Musiche originali per banda e trascrizioni classiche ci accompagneranno al finale, ovviamente dedicato alle musiche natalizie.

Ti aspettiamo quindi

lunedì 23 dicembre – ore 21.00
Teatro S. Giuseppe
Via Italia 76, Brugherio (MB)

Per maggiori informazioni sul concerto, le indicazioni per raggiungere il teatro e scaricare la locandina del concerto, seleziona questo link .

Ti aspettiamo lunedì 23 dicembre al Concerto di Chiusura 2013, per augurarti personalmente un Buon Natale e un sereno 2014!

Il Corpo Musicale S. Damiano S. Albino

QUANDO IL POPOLO VINCE…

QUANDO IL POPOLO VINCE…

Non è vero che le amministrazioni comunali non ascoltano i cittadini. La prova, le prove ce le abbiamo. Due in una sola settimana. Mercoledì la bufera sulla famiglia Sangalli che gestisce la raccolta rifiuti a Monza con la conseguente chiusura del cantiere della discarica di Sant’Albino. Giovedì invece il Consiglio Provinciale di Milano ha approvato all’unanimità un documento che respinge le richieste di Carosello bocciando così di fatto i progetti della società finanziaria olandese Eurocommerical, proprietaria del supermercato.
Entriamo nei dettagli in ordine cronologico.

DISCARICA
Sul confine fra Sant’Albino (Monza) e San Damiano (Brugherio), proprio a ridosso delle case del quartiere brugherese, era in corso la costruzione di una discarica per lo smaltimento di rifiuti speciali. Questo impianto è stato coinvolto nell’operazione “Clean-city” che mercoledì 11 ha portato all’arresto di 26 persone per irregolarità negli appalti del settore rifiuti e servizi ambientali.
Il Comune di Brugherio può a tutti gli effetti, sentirsi parte di questa piccola (perché non è ancora detta la parola fine, dipende da come si svilupperanno le indagini) ma allo stesso tempo grande (per gli abitanti dei quartieri) vittoria.

CAROSELLO
Per quanto riguarda la questione Carosello invece, la Eurocommercial, società finanziaria olandese proprietaria del supermercato, aveva presentato, seppur non ancora ufficialmente, un progetto di allargarmento del centro commerciale ai comuni di Cernusco sul Naviglio e Carugate e inoltre aveva chiesto alla Provincia di Milano di eliminare il vincolo agricolo strategico che vige sui terreni verdi sui quali avrebbe dovuto sorgere la nuova parte.
Nell’ottobre 2013 si era costituito il Forum Ambiente Area Metropolitana Parco Est delle Cave che promuove il consumo di suolo zero e valorizza e favorisce lo sviluppo del Parco Est delle Cave (che comprende cinque comuni: Cernusco, Carugate, Cologno, Brugherio e Vimodrone). Questo Forum Ambiente si è fin dall’inizio attivato in una campagna di informazione e coinvolgimento dei cittadini comprendente anche una raccolta firme per opporsi a tale realizzazione.
Il 12 dicembre il Consiglio Provinciale di Milano ha approvato all’unanimitò un documento che respinge le richieste di Carosello.

Questa è la chiara dimostrazione che quando dei cittadini si oppongono alla costruzione di opere (a volte anche dannose come nel caso della discarica) appellandosi alle amministrazioni comunali, le amministrazioni non è vero che non li ascoltano minimamente come si dice, anzi in questi casi sono scese in campo in prima linea per combattere anche loro. Vedi il Comune di Brugherio che per la vicenda della discarica a settembre aveva richiesto l’accesso agli atti come uditore ed era stata accettata ricevendo così tutta la documentazione relativa al caso.

#OpenBrugherio #SanDamiano #SantAlbino #Monza #Carugate #Carosello

INVITO A FAR PARTE DELLA CONSULTA DI QUARTIERE

Link

  • INVITO A FAR PARTE DELLA CONSULTA DI QUARTIERE
  • Dic 18 alle 12:21 PM
Buongiorno a tutti,
in allegato trovate l’invito a firma del Sindaco Scanagatti e dell’Assessore Longoni per l’iscrizione al neo costituito Albo delle Consulte di Quartiere.
Tale iscrizione può essere effettuata per tutto il mese di gennaio e trovate tutte le indicazioni nonché il modulo sul sito del comune di Monza.
Colgo l’occasione per segnalare che la segreteria dei Centri Civici Buonarroti e Mameli sarà chiusa per le festività natalizie dal 23 dicembre al 3 gennaio 2014.
Confidando nella Vostra adesione all’Albo in oggetto per il/i quartiere/i di vostro interesse,  quale passo di fondamentale importanza per costituire il primo tavolo di
lavoro della Consulta di Quartiere, colgo l’occasione per augurarvi un sereno Natale e un felice anno nuovo.Marialuisa Colurci

BANDO COHOUSING PER I GIOVANI

BANDO PER MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER REALIZZAZIONE INTERVENTO DESTINATO A COHOUSING PER I GIOVANI

18 dicembre 2013

Scadrà l’8 gennaio 2014 il bando del Comune di Monza attraverso il quale gli operatori potranno presentare una manifestazione di interesse per la realizzazione di un intervento edilizio polifunzionale, da realizzare sull’area comunale di via Andrea Lissoni e da destinare alla residenza per giovani studenti e lavoratori, giovani coppie, centro di quartiere e servizi integrativi.

I soggetti interessati dovranno proporre un’ipotesi progettuale di realizzazione e di gestione.

Il bando non autorizza il progetto ma per il momento chiede che gli operatori interessati all’investimento manifestino il proprio interesse presentando ipotesi strutturate di realizzazione e di gestione. I progetti saranno in seguito valutati dal Comune di Monza.

“Il periodo non è dei migliori – commenta l’assessore alle Politiche giovanili Egidio Longoni – ma confidiamo nell’interessamento di quei soggetti attenti a formule che oltre a dare risposte a problemi sociali urgenti, come la casa ai giovani, possono dare ritorni accettabili in un momento di stallo del mercato immobiliare”.

»Per saperne di più

Acqua: la posizione del Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza

E….. COSI’ I CONSIGLI COMUNALI E I CITTADINI
BRIANZOLI PERSERO LA LORO ACQUA.
Questo sembra sarà l’epilogo della triste storia dell’acqua
brianzola. Non bisogna essere sapiens, ma semplicemente homo,
per capire che al 31 dicembre l’affidamento a Brianzacque
decadrà e che le delibere di retrocessione e fusione sono solo
un’inutile sceneggiata. A dire il vero non così inutile, visto che
tutte queste manovre determineranno la distruzione di ALSI,
già azienda speciale, erede del Consorzio Alto Lambro nato negli anni ’30. Questo
deteminerà un punto di non ritorno che aprirà lo scenario del “per colpa del Comitato
ora dovremo andare in CAP Holding o fare la gara”. Quindi, per salvare privilegi e
poltrone hanno distrutto il sistema idrico brianzolo. Non è una manovra ideata di
recente (è stata denunciata più volte) che ora diventa realtà. Leggiamo, per esempio,
che la “congruità del rapporto di cambio” è stata redatta dal dr. Antonio Aldeghi,
commercialista di fiducia del vice-presidente di Cap Holding Franco De Angelis,
nonché, fino allo scorso esercizio, Presidente del Collegio Sindacale di Cap Holding.
Del resto, il direttore generale di Cap Holding, l’avvocato Michele Falcone, noto
delfino di Oronzo Raho, è stato Direttore di Idra e di Brianzacque per poi diventare
direttore generale di ATO Provincia di Milano. Mentre la dr.ssa Imparato, sorella del
commercialista di Brianzacque, nonchè attuale revisore dei conti di Cap Holding, è
attuale Direttore Generale dell’ATO Provincia di Milano. Insomma, un posticino
nell’ingranaggio c’è per tutti, compresi l’avvocato Filippo Carimati ed Enrico Boerci
(con consorte). Niente di male, s’intende, del resto sono i soliti noti che si
spartisticono il potere in Italia, in quello che viene chiamato capitalismo relazionale,
democrazia e”riformismo” tagliato a misura partitocratica. Con il risultato che il Paese
è allo sfascio e che la gran parte della popolazione precipita verso la povertà, mentre
si ampliano le diseguaglianze sociali. E per fortuna che al Governo vi è la sinistra, con
le sue Primarie da 2 €, visto che il finanziamento del partito di Letta è finito nelle
tasche di Lusi. Nessuno, invece, che alzi la schiena e porga l’orecchio ad ascoltare la
coscienza e la voce del popolo, sempre più inviperito contro la classe politica.
Ciò che veramente ha dell’incredibile è però come i consigli comunali non si accorgano
della trappola in cui sono finiti e votino compatti la retrocessione-fusione
Brianzacque, in salsa “Ruby è la nipote di Mubarak”. Così, Monza finirà per perdere
l’acqua, ora insieme a Como, e si ritroverà ad essere una controllata di Cap Holding.
Possibile che nessuno si vuole opporre a questi poteri forti? E’ così complesso sperare
in una realtà idrica brianzola che magari veda nel rapporto con Gelsia e ACSM-AGAM
una sinergia per lasciare in Brianza quello che è della Brianza? Possibile che la
partitocrazia si sia battuta per avere la Provincia e poi si faccia portare via l’acqua?
Dato che i maggiori partiti sono allo sbando chi muove le fila di tutto questo?
Se Idra Patrimonio ha dichiarato pubblicamente che non riuscirà a fare le
retrocessioni prima di questa primavera, e che in Gelsia non si pongono neppure il
problema, perchè tutta questa fretta di deliberare quando è certo che a fine anno ci
sarà la decadenza dell’affidamento del servizio al “gestore unico” brianzacque che non
ha mai avuto e non avrà per tempo (31 dicembre) i requisiti? Sono atti amministrativi
inutili e costosi che hanno il solo scopo di distruggere qualcosa (ALSI), attesa anche
l’inettitudine dimostrata a costruire qualcosa (Brianzacque azienda confusamente
organizzata). Non vi è l’urgenza di deliberare prima di Natale vista l’impossibilità di
raggiungere l’obiettivo, quindi tanto vale fermarsi e, a decadenza avvenuta, puntare
sulla ALSI quale legittimo affidatario.
Cari consiglieri brianzoli riflettete su quello che state facendo, si rischia di
buttare via cento anni di storia di aziende municipalizzate brianzole e di dover
dipendere da Milano.
P.S. Per chi non l’avesse ancora capito o non volesse crederci rivolgiamo un invito a
rifletttere sulle inaspettate dimissioni dell’ing. Enos Borrini da Presidente di Idra
Patrimonio. I più informati raccontano che tali dimissioni siano state rassegnate lo
scorso 4 dicembre per insanabili contrasti con il Consiglio di Amministrazione da lui
stesso presieduto. Il motivo dello scontro è emblematico: il Presidente voleva tentare
di far approvare all’Assemblea la scissione di Idra in due parti (brianzola e milanese)
per poi addivenire alla fusione in Brianzacque e in Cap, ma sarebbe stato boicottato
dagli altri membri del Consiglio. Bene, se questa non è la prova che tutto è stato
ordito al fine di distruggere ALSI per poi trovarsi nell’impossibilità di affidare il
servizio a una società brianzola e finire in CAP per diretta conseguenza che cos’è?
Certo, per capirlo bisogna però essere in buona fede!
Distinti saluti.
Comitato Beni Comuni di Monza e Brianza
Monza 04 dicembre 2013

LA MOBILITAZIONE VINCE!

BOCCIATO L’AMPLIAMENTO DEL CAROSELLO E POSTO SOTTO SEQUESTRO L’IMPIANTO RIFIUTI DI SAN DAMIANO/SANT’ALBINO. LA MOBILITAZIONE VINCE

by brugheriofutura

Nel corso della settimana appena trascorsa sono giunte alcune belle novità relative a due importanti battaglie che hanno visto impegnata Brugherio Futura.

La prima riguarda l’impianto di trattamento rifiuti realizzato fra San Damiano e Sant’Albino (clicca qui per leggere): la struttura è stata coinvolta nell’operazione “Clean City” che mercoledì 11 dicembre ha portato all’arresto di 26 persone fra Lombardia, Lazio e Puglia per irregolarità negli appalti del settore rifiuti e servizi ambientali, ed è stata quindi posta sotto sequestro. E’ ancora presto per dirlo ma potrebbe essere un primo passo verso il suo smantellamento. Dipenderà da come si svilupperanno le indagini.

La seconda notizia riguarda il progetto di ampliamento del centro commerciale Carosello. Come ricorderete la società finanziaria olandese Eurocommercial, proprietaria del centro commerciale, aveva proposto il progetto (seppur non ancora ufficialmente) ai Comuni di Cernusco sul Naviglio e Carugate e, unitamente allo stesso Comune di Cernusco, aveva richiesto alla Provincia di Milano di eliminare il vincolo agricolo strategico sui terreni verdi dove avrebbe dovuto essere realizzato l’intervento.

Il Forum Ambiente Area Metropolitana Parco Est delle Cave, costituitosi nell’ottobre 2013 per promuovere il consumo di suolo zero e valorizzare e favorire lo sviluppo del Parco Est delle Cave (ed a cui Brugherio Futura ha aderito) ha subito avviato una campagna di informazione e di coinvolgimento dei cittadini per opporsi alla realizzazione di un simile attacco all’ambiente ed al Parco Est delle Cave in particolare; fra le attività svolte vi è anche la raccolta firme di cui avevamo parlato in un precedente articolo (clicca qui per leggerlo).

La novità positiva è che nella serata del 12 dicembre il Consiglio Provinciale di Milano ha approvato all’unanimità un documento che respinge le richieste di Carosello.

Questi risultati ci riempiono di soddisfazione e ci ricompensano del lavoro svolto e delle energie spese.

Essi sono dimostrazione che quando i cittadini si mobilitano per difendere i beni comuni possono raggiungere risultati straordinari.

Nel caso di San Damiano-Sant’Albino, i Comitati e gli abitanti dei due quartieri (e non solo) hanno permesso di porre sotto i riflettori una questione che altrimenti rischiava di essere uno dei tanti episodi di cattiva gestione del patrimonio pubblico calato dall’alto e subito dalle persone. Ora, oltre a ringraziare tutti quelli che hanno messo il loro impegno per giungere a questo risultato e ad augurarci che l’impianto venga definitivamente rimosso, auspichiamo che questo esempio di partecipazione civica possa servire ad altri cittadini, in altri luoghi, per ispirarli, spronarli ad agire e a pretendere trasparenza ed efficienza nell’operato di chi governa.

Abbiamo anche una proposta. Da anni si parla della necessità di realizzare un Parco di Cintura, che saldi assieme e permetta di tutelare le aree verdi rimaste attorno all’urbanizzato di Monza. Con l’ingresso della città di Teodolinda nel Parco della Media Valle del Lambro forse si sta iniziando a fare qualcosa in tal senso. Riteniamo che sia giunto il momento di proseguire con decisione verso questa strada, e realizzarla finalmente questa cintura verde. Per i cittadini di San Damiano e Sant’Albino (ma non solo per loro, ovviamente) sarebbe una cosa molto gradita vedere l’impianto rifiuti smantellato, ed al suo posto nascere un bosco.

Per quanto riguarda il caso del Carosello occorre tenere presente che, solo poche settimane fa, la maggioranza di centrodestra in Consiglio Provinciale, aveva respinto un’Ordine del Giorno di contenuto analogo a quanto approvato giovedì scorso.

Il lavoro svolto dal Forum Ambiente Area Metropolitana sul territorio dei 5 Comuni del Parco Est delle Cave, che ha permesso di raggiungere tanti cittadini e di spiegare loro le motivazioni del No al consumo di territorio, è stato determinante per far modificare opinione alla maggioranza in Provincia e farle decidere di dare ascolto ai territori piuttosto che agli interessi di una multinazionale.

Il ringraziamento di Brugherio Futura va a tutte le persone che hanno sostenuto il Forum e firmato la petizione, e i Consiglieri Provinciali che hanno portato avanti la battaglia in Consiglio.

Ora il nostro lavoro prosegue per lo sviluppo e la crescita del Parco Est delle Cave (e non solo di quello).

 DA : http://brugheriofutura.wordpress.com/2013/12/17/bocciato-lampliamento-del-carosello-e-posto-sotto-sequestro-limpianto-rifiuti-di-san-damianosantalbino-la-mobilitazione-vince/

brugheriofutura | dicembre 17, 2013 alle 5:18 pm

News dal Consiglio: soggiorno, bilancio e tanto altro.

 

dal sito del PD di Monza

News dal Consiglio: imposta di soggiorno, assestamento di bilancio e tanto altro.

In Comune Consiglio Comunale
ImpostaMarco Sala Capogruppo PD in cc.

Qualche nota dal consiglio comunale nel primo giorno con un nuovo segretario nazionale per il nostro Partito Democratico. Con il nostro “piccolo” impegno cerchiamo di impegnarci per contribuire ad un’amministrazione sempre migliore per la nostra città.

Questa sera stiamo dando il voto finale al nostro nuovo regolamento del consiglio comunale. Abbiamo impiegato diverse sedute e alla fine dopo un lavoro di riflessione che fa fare passi in avanti al consiglio dando uno strumento che ci aiuterà ad ottimizzare il lavoro. Ci ricordiamo sempre che sono le persone che danno anima ai regolamenti quindi tanto dipenderà ancora da ciascuno di noi. Subito dopo affronteremo l’assestamento di bilancio : ci ricordiamo subito che il bilancio previsionale e’ stato approvato ad agosto (e prima di tanti altri comuni) a settembre abbiamo valutato gli equilibri di bilancio e quindi ora con l’assestamento ci si sofferma su due aspetti particolari Il primo riguarda la necessità di costituire una posta a garanzia della sentenza di primo grado sui trasporti a favore della provincia di Monza e Brianza garanzie trovate tra le pieghe del bilancio il secondo il conferimento del teatro Manzoni alla scuola Borsa che deve diventare il motore delle attività culturali della città Altre piccole variazioni si sono rese necessarie per la mancanza di entrate previste in particolare dai ristorni statali e dai mancati oneri di urbanizzazione per la stagnazione continua del mercato edilizio (anche di ristrutturazioni e di utilizzo di aree dismesse) Siamo comunque in linea con il patto di stabilità anche quest’anno . Altri argomenti che affrontiamo prima della fine dell’anno sono l’adozione del Pii di piazzale Virgilio con la riqualificazione di una vasta area dismessa che porterà un’area verde importante sulle rive del canale Villoresi e la fusione tra Alsi e Brianza acque Quest’atto che la giunta porta in aula si inquadra come la conclusione del percorso che deve portare alla gestione pubblica del bene comune più importante cioè l’acqua del nostro territorio. Ultimo tema che affrontiamo è quello dell’istituzione dell’ imposta di soggiorno . Mezzo euro per stella sarà il contributo che la città di Monza richiederà ( in linea con tantissimi comuni turistici o meno del nostro paese) agli ospiti . Si tratta di una tassa di scopo con un capitolo apposito in bilancio che deve prevedere con certezza il suo impiego nel campo turistico. Non sarà un gettito ingente , le presenze a Monza sono di circa 130.000 soggiorni all’anno , ma significativo è il fatto che in un momento in cui tutti i bilanci tagliano o eliminano gli investimenti in campo turistico e culturale andiamo ad individuare risorse destinate a interventi precisi per lo sviluppo di queste aree. Grazie a tutti per l’attenzione che mettete al nostro servizio

S.Albino: un piccolo grande evento a Sant’Albino

dal sito del PD di Monza: http://www.pdmonza.org/index.php?option=com_content&view=article&id=3705:salbino-un-piccolo-grande-evento-a-santalbino&catid=42:dal-circolo-2&Itemid=8

 

S.Albino: un piccolo grande evento a Sant’Albino

Scritto da Maurizio Montanari Segretario Circolo 2 PD
Lunedì 16 Dicembre 2013 15:33
Viale_stucchiL’altra sera alla Cascina Bastoni di Sant’Albino mezza Giunta comunale, Sindaco compreso, è venuta ad incontrare i Cittadini sui problemi del Quartiere.

L’argomento principale è stato la costruzione di una passerella ciclo-pedonale alla Rotonda di Via Stucchi, che consentirà un attraversamento sicuro di via Stucchi al posto dell’attuale semaforo a chiamata.

Quest’opera è stata inserita nel nuovo Piano triennale 2014-16 e verrà realizzata subito nel 2014.

Il Sindaco Roberto Scanagatti e l’Assessore Antonio Marrazzo hanno spiegato le ragioni dell’opera, ragioni in totale sintonia con i bisogni espressi dal Comitato Sant’Albino:

  • la sicurezza delle persone
  • una migliore integrazione della Comunità di Sant’Albino-San Damiano con il resto della città
  • il collegamento tra la pista ciclabile di via Salvadori (che verrà completata) e un’auspicata nuova pista ciclabile lungo il Villoresi che dovrebbe essere costruita dal Comune di Brugherio

Oltre alla passerella, la Giunta ha presentato due ulteriori proposte relative alla viabilità di Viale delle Industrie-Via Stucchi:

  • un sottopasso ciclopedonale/veicolare all’altezza di via Murri
  • il definitivo interramento di Viale delle Industrie-Via Stucchi sotto l’attuale Rotonda (indicato nel Piano delle Opere come “svincolo due livelli viale stucchi/via salvadori”

Questi due progetti, pur presenti nel Piano delle Opere rispettivamente nel 2015 e 2016, sono per ora solo delle ipotesi e verranno valutati anche alla luce dei risultati che porterà la passerella ciclo-pedonale.

La reazione dei Cittadini alle proposte è stata, come si dice oggi, di “viva e vibrante soddisfazione”, anche se naturalmente ci sono state richieste di piccole modifiche a quanto illustrato e di chiarimento su alcune parti delle proposte.

Il Sindaco ha poi introdotto due altri argomenti: il recente scandalo Sangalli e l’impianto Rifiuti speciali di Viale delle Industrie.

Sul primo, Roberto Scanagatti ha ribadito che la legalità è per lui e la sua Giunta un valore fondamentale e ha confermato di aver fornito alla Magistratura la massima collaborazione possibile. Inoltre il Comune si costituirà parte civile e valuterà un’eventuale richiesta danni.

Sull’Impianto Rifiuti speciali, il Sindaco ha ricordato il sequestro dell’attività deciso pochi giorni fa dalla Procura. Qui Roberto Scanagatti “si è tolto un sassolino dalla scarpa”: a quanti avevano denunciato una presunta inerzia della Giunta monzese, il Sindaco ha ricordato che la Procura ha agito a fronte di un esposto presentato mesi fa proprio dal Comune di Monza.

Inoltre il Sindaco ha annunciato che avvierà, nel rispetto delle leggi, l’iter per la revoca del contratto di affitto dell’area dell’impianto.

La serata si è conclusa con l’Assessore Paolo Confalonieri sollecitato sul tema della viabilità a Sant’Albino. L’Assessore ha detto che è in via di definizione il nuovo piano della ciclabilità, che riprenderà le piste ciclabili attuali estendendole e ne costruirà di nuove.

Poi a Sant’Albino verrà realizzata una Zona 30: appena pronta un’ipotesi di progetto, l’Assessore ha promesso di coinvolgere il Quartiere per un confronto.

Giunta e Cittadini si sono lasciati con la promessa di una costante interlocuzione che, probabilmente, avverrà nell’ambito della Consulta di Quartiere, in via di costituzione.

In conclusione un ottimo successo di pubblico e di critica.