ORTI URBANI: OCCORRONO CAUTELE

Monza – Orti urbani, alto rischio

Submitted by badseeds on 23/01/2014

Orti urbani, alto rischio
IN CITTA’ LE COLTIVAZIONI SI RIEMPIONO DI INQUINANTI

orto urbanoAltro che coltivazioni ecologiche, gli orti urbani sono un rischio per la salute. Lo dicono due importanti ricerche, una tedesca e l’altra americana. Ortaggi e frutta fatti crescere nelle zone densamente urbanizzate finiscono per contenere sostanze inquinanti pericolose, a volte in concentrazioni molto elevate. Ci sono cautele utili per ridurre il rischio, ma purtroppo non è possibile eliminarlo del tutto.

comunicati

25/1 clandestino chi?

Clandestino chi?
Viaggiare al tempo dei respingimenti

Sabato 25 Gennaio 2014, dalle ore 18.30
Associazione Paciamoci, ARCI Scuotivento, Fandema Teatro dell’Oppresso in collaborazione con il Comune di Monza
@Sala E / Urban Center, via Turati, 6 – Monza

Chi sono i “clandestini”? Perché vengono in Italia, e come la mettiamo con la crisi? Savino Pezzotta, Franca Parizzi, assessore alle Politiche sociali del Comune di Lampedusa e Linosa, e Gabriele Del Grande, fondatore dell’Osservatorio sulle morti nel Mediterraneo Fortress Europe affrontano senza retorica una delle tematiche più sentite, provando a indicare soluzioni che finora non sono state ancora trovate.
Con incursioni teatrali del Teatro dell’Oppresso e contributi video.

Leggi online.

ISCRIVETEVI ALLA CONSULTA DI QUARTIERE S.ALBINO!

pagina tratta da http://www.comune.monza.it/portale/monzacomune/consulte/index.html

INFO

Segreteria Centro civicoVia Mameli, 6
20900 Monza

Tel: 039.20433
» Email

Orari: Lun dalle 14,00 alle 16,00; ven dalle 9,00 alle 12,00

CONSULTE DI QUARTIERE

“I quartieri sono luogo prioritario dove sviluppare percorsi partecipativi virtuosi e in cui recuperare il senso civico e il senso dell’azione disinteressata per il bene collettivo.”

(Programma di Mandato del Sindaco Scanagatti).


Cosa sono le Consulte

Le Consulte sono organi creati per consentire la partecipazione consultazione dei cittadini, in forma associata, favorire il senso di appartenenza alla propria comunità, e facilitare i rapporti ed il confronto con l’Amministrazione Comunale.

Sono apartitiche e hanno funzioni informative, orientative, consultive e propositive delle istanze territoriali del quartiere di riferimento.
Non hanno potere decisionale.

Ad ogni quartiere corrisponde una  “Consulta di Quartiere” che ha sede presso il Centro Civico di riferimento o in un altro luogo reso disponibile dall’Amministrazione Comunale.


Chi può partecipare alle Consulte

Possono partecipare ai lavori delle Consulte le organizzazioni iscritte all’Albo delle Consulte, in particolare:

  • le associazioni locali,
  • le istituzioni scolastiche,
  • le Parrocchie e Oratori,
  • le Chiese di tutte le confessioni,
  • le agenzie formative e socio-educative senza scopo di lucro,
  • le fondazioni,
  • le associazioni di promozione sociale e tutte le associazioni senza scopo di lucro, che perseguano finalità socio-educative, culturali, sportive e di volontariato, i cui scopi coinvolgano o interessino, direttamente od indirettamente, il quartiere,
  • i comitati di quartiere iscritti al Registro comunale dei Comitati, che abbiano almeno 15 cittadini residenti nel quartiere iscritti, e che svolgano attività documentabile da almeno due anni dall’istituzione delle Consulte.

L’attività delle organizzazioni di cui sopra deve essere significativa per il quartiere, quindi legata per attività o per sede al quartiere stesso.
Le organizzazioni che svolgono la propria attività su più quartieri, potranno richiedere, motivandolo, di partecipare ai lavori di più Consulte.

I cittadini e i city users (utilizzatori di servizi non residenti) possono assistere alle sedute delle Consulte, che sono pubbliche.
In caso vogliano intervenire, devono presentare, durante la seduta stessa, una semplice richiesta al facilitatore in cui siano illustrati i motivi e gli argomenti del loro intervento.
Possono anche sottoporre i propri bisogni e segnalazioni direttamente all’attenzione delle associazioni che fanno parte delle Consulte, in modo che questi possano diventare temi di discussione.


Albo delle Consulte

L’Albo delle Consulte è unico per tutta la Città ed è articolato in dieci sezioni corrispondenti ai quartieri individuati dall’Amministrazione comunale:

1.    Centro – San Gerardo
2.    San Giuseppe – San Carlo
3.    Libertà
4.    Sant’Albino
5.    Cederna – Cantalupo
6.    Regina Pacis – San Donato
7.     San Rocco
8.    Triante
9.    San Fruttuoso
10.  San Biagio – Cazzaniga

I comitati di quartiere, prima di richiedere l’iscrizione all’Albo delle Consulte, devono registrarsi nel Registro comunale dei Comitati.

L’iscrizione all’Albo è sempre aperta.

Per iscriversi le organizzazioni devono presentare una domanda, da inoltrare a mano alla sede del Centro Civico del quartiere di riferimento.
(orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12 e il giovedì anche dalle ore 14.00 alle ore 16.00):

– Centro Civico Mameli per il quartiere Sant’Albino

Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti: 

  • carta d’identità del rappresentante legale;
  • atto costitutivo e/o statuto e/o regolamento interno.

Registro comunale dei Comitati

E’ il Registro cui devono essere iscritti i Comitati di quartiere che vogliono aderire alle Consulte.

Possono iscriversi al Registro i Comitati che:

  • hanno un’adesione pari ad almeno 15 cittadini residenti nel quartiere,
  • perseguono finalità socio-educative, culturali, sportive e di volontariato, i cui scopi coinvolgano o interessino direttamente il territorio o la comunità locale.

I Comitati devono essere rappresentativi del quartiere, ovvero legati per attività o per sede, al quartiere stesso.

L’iscrizione al Registro è sempre aperta e non vi sono quindi termini di scadenza.
Occorre presentare una domanda scritta da inoltrare a mano alla sede del Centro Civico del quartiere di riferimento.

Alla domanda devono essere allegati i seguenti documenti:

  • carta d’identità del rappresentante;
  • atto costitutivo e/o statuto e/o regolamento interno (per chi ne fosse in possesso);
  • breve curriculum da cui si evincano storia, finalità, mission ed eventuali iniziative realizzate.

Aggiornamento, cancellazioni ed esclusione dall’Albo delle Consulte o dal Registro dei Comitati

L’Albo delle Consulte e il Registro dei Comitati sono aggiornati con cadenza annuale ai fini della verifica dei requisiti degli iscritti e dell’ammissione di nuove iscrizioni.
Gli iscritti nell’Albo o nel Registro hanno l’obbligo di comunicare per iscritto al Centro Civico di riferimento ogni variazione delle informazioni contenute nella domanda d’iscrizione o ad essa allegate, entro 30 giorni dal verificarsi della variazione.

E’ prevista la cancellazione dall’Albo nei seguenti casi:

  • se il soggetto titolato non è presente, attraverso il proprio referente delegato o suo sostituto, per tre convocazioni successive;
  • a seguito della verifica della perdita dei requisiti;
  • su richiesta scritta dell’associazione.

E’ prevista la cancellazione dal Registro dei Comitati nei seguenti casi:

  • a seguito della verifica della perdita dei requisiti;
  • su richiesta scritta del Comitato..

La cancellazione avviene con comunicazione scritta da parte del Comune di Monza.

Sono esplicitamente esclusi dall’Albo:

  • i partiti, gruppi di partiti e qualsiasi altra forma organizzata che abbia appartenenza politica;
  • le associazioni che abbiano come finalità la tutela diretta degli interessi economici degli associati;
  • le associazioni che prevedono il diritto al trasferimento della qualità di associato o che collegano la partecipazione sociale alla titolarità di azioni, quote o diritti di natura patrimoniale.

Funzioni e ordinamento delle Consulte

La Consulta ha la funzione di favorire il dialogo fra amministrazione e quartiere, con l’attenzione particolare di salvaguardare il quartiere in termini di “comunità locale”.
Esplica la propria funzione partecipativa attivando processi di cittadinanza attiva e avanzando delle proposte attraverso diversi strumenti.
Nello specifico la Consulta ha il compito di:

  • definire gli oggetti di lavoro, anche partendo da quanto emerso dagli incontri pubblici “A tu per tu con i quartieri”;
  • partecipare al bando “cittadinanza attiva e coesione sociale nei quartieri” , che prevede l’erogazione di contributi a sostegno di iniziative di taglio culturale socio-educativo, con l’intento di animare i quartieri;
  • contribuire alla realizzazione del Bilancio Partecipativo, uno strumento di cittadinanza attiva che mette i cittadini nella condizione di poter esprimere le proprie richieste e proposte relativamente alla destinazione di una parte delle risorse del bilancio comunale;
  • fornire eventuali idee e contributi sui piani urbanistici in relazione al quartiere di riferimento;
  • segnalare all’Amministrazione le criticità e i bisogni del quartiere (segnalazioni e reclami) svolgendo una funzione di monitoraggio in stretta connessione con le Segreterie dei Centri Civici;
  • costituire ed attivare eventuali gruppi di lavoro tematici;
  • valutare l’opportunità di organizzare Assemblee Pubbliche, anche invitando l’Amministrazione Comunale, al fine di fornire informazioni capillari su tematiche particolarmente significative.

Le singole Consulte di quartiere sono composte dai referenti dei soggetti iscritti nella relativa sezione dell’Albo Comunale, in ragione di un componente per ogni soggetto che vi vuole aderire.
A tal fine, l’Amministrazione Comunale invita i soggetti, che intendono aderire all’Albo, a designare un referente che parteciperà alla Consulta di Quartiere.
Il referente di ciascun soggetto può essere nominato o sostituito in qualsiasi momento previa comunicazione della nomina o variazione al referente operativo del Centro Civico di riferimento.

La Consulta in via ordinaria si riunisce con cadenza almeno bimestrale; qualora vi fosse la necessità di affrontare tematiche particolarmente significative, potrà riunirsi le volte ritenute necessarie.
La convocazione e l’ordine del giorno, concordati tra facilitatore e membri della consulta, saranno predisposti dalla segreteria del Centro Civico ed inviati tramite e-mail.
Il calendario degli incontri sarà reso noto mediante pubblicazione sul sito del Comune di Monza e presso i Centri Civici cittadini.
L’Amministrazione Comunale si riserva la facoltà di convocare le consulte anche in assemblee pubbliche di quartiere.

Le consulte saranno attivate secondo una formula sperimentale della durata di un anno, al termine del quale l’Amministrazione valuterà l’opportunità di regolamentare la loro istituzione e gestione.

La disciplina del funzionamento delle Consulte è demandata alle Consulte stesse, nell’ambito della propria autonomia e delle indicazioni previste nelle Linee Guida.


Lo staff della Consulta

Le figure della Consulta, che lavorano in sinergia fra loro sono:

  • il referente operativo del Centro Civico
  • il facilitatore

Il Referente operativo del Centro Civico è un dipendente del Comune che ha il compito di presidiare la funzionalità del Centro Civico in tutti i suoi aspetti.
E’ la prima figura con la quale il cittadino si relaziona, punto di riferimento e di ascolto per segnalare i bisogni e le necessità proprie e del quartiere.
Le istanze raccolte verranno poi sottoposte all’attenzione della Consulta attraverso il  Facilitatore.

Il Facilitatore è un tecnico interno al Comune che, in sinergia con la figura della segretaria dei Centri Civici:

  • contribuisce a favorire l’aggregazione civica e il vivere comunitario, lavorando a stretto contatto con la cittadinanza e gli enti iscritti alle consulte.
  • garantisce il funzionamento e la programmazione dei lavori delle consulte e tutto ciò che risulti utile per il proficuo andamento dell’attività
  • stimola il confronto e mette gli attori in relazione tra di loro, facilitando le interazioni tra le parti, aiutandole ad ascoltarsi e a mediare fra di loro, al fine di favorire lo sviluppo di processi partecipativi.
  • ha un ruolo di raccordo fra le Consulte e l’Amministrazione Comunale.

Modulistica

Icona documento 'Formato PDF'Linee guida (formato PDF – 59 KB)
Icona documento 'Formato PDF'Domanda iscrizione Albo Consulte (formato PDF – 48 KB)
Icona documento 'Formato PDF'Domanda iscrizione Registro Comitati (formato PDF – 6 KB)

 

 

Valorizzare l’agricoltura della Brianza

21 gennaio 2014

agricoltura in brianza
Il 4 ottobre scorso i Parchi del Vimercatese, il Desbri (Distretto di Economia Solidale della Brianza) e il mondo agricolo  hanno iniziato a ragionare del ruolo che può avere l’agricoltura di qualità per  l’economia locale, il territorio dei Parchi e la salute. Per provare a dare  concretezza agli scenari emersi, tenendo anche conto di EXPO2015, desideriamo proporre un nuovo incontro rivolto ad agricoltori, istituzioni e reti di  cittadini sensibili ai temi della sovranità alimentare.
Il primo incontro sarà dedicato all’esperienza del Consorzio  Biopiace: costituto nel 2002 per offrire nuove opportunità agli  agricoltori del territorio, associa oggi 70 aziende ed è impegnato nella  fornitura di prodotti biologici locali alle mense scolastiche di oltre 20 Comuni  del piacentino. I dati della capacità produttiva e della domanda, elaborati dal  Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università di Milano, ci  dicono che sarebbe possibile avviare una simile esperienza anche in Brianza,  valorizzando l’agricoltura periurbana nei pochi ettari ancora disponibili.
L’incontro si terrà venerdì 24  gennaio 2014 alle ore 17 (seguirà rinfresco) presso C.na  Sofia a Cavenago di Brianza (MB), con la partecipazione di:
•    Roberto Spigarolo, Università di Milano;
•    Giacomo Sala, Consorzio Biopiace – Responsabile Area  Commerciale.
Il secondo incontro, rivolto esclusivamente alle aziende agricole,  avrà lo scopo di concretizzare l’avvio di alcune produzioni per le filiere  corte del territorio, a partire dal mais “antico” da polenta e dalla  patata bianca di Como.
Marco Balconi
DES Brianza
greeneconomy 3

Riunione Comitato quartiere S.Albino -20/1/2014

Bozza di resoconto molto sintetico

–          ORTI COMUNITARI – CICLO DEGLI ORTI – CORSO DI ORTO

GIOVEDì  30/1 ALLE ORE 21 presso il Centro civico di Cascina Bastoni  si terrà una serata di presentazione delle iniziative sopra citate. Come sapete il Comune di Monza ha finanziato un intervento biennale che avrà come sede l’area dietro l’autolavaggio su Via Adda. Sorgerà un ampio orto/giardino comunitario e tutta la popolazione sarà chiamata a collaborare nella progettazione e nella realizzazione (terra da coltivare, regole, spazi comuni coperti, area picnic, barbecue  e magari area giochi per i bimbi ecc.). Il Comitato di quartiere S.Albino e il Circolo Arci Scuotivento hanno aderito all’iniziativa. In preparazione e in parallo all’iniziativa il Circolo Arci Scutivento realizzerà un corso teorico-pratico di coltivazione e una serie di incontri di tipo formativo/culturale sul tema della coltivazione, dell’autoproduzione, della sostenibilità, della corretta alimentazione ecc. Vi faremo sapere di volta in volta.

Intanto non mancate la serata del 30/1 in cui forniremo maggiori info e già raccoglieremo contatti e adesioni al progetto.

 

Legata a questo progetto c’è anche l’intenzione di rivalorizzare tutta l’area agricola ad Est di Via Adda collegandola direttamente al PLIS Parco est delle cave (Brugherio).

Nei prossimi giorni cercheremo di interloquire in proposito con l’Assessore Magni di Brugherio e Colombo di Monza.

 

CONSULTA – come Comitato ci siamo iscritti alla nascente Consulta di quartiere S. Albino. Ricordiamo a tutti gli enti, associazioni, gruppi e comitati di iscriversi tempestivamente presso il Centro civico di Cascina Bastoni.

 

PGS (Piano generale di sviluppo del Comune di Monza). Abbiamo partecipato ad una prima giornata di lavori  (iniziativa denominata “Idea Monza”, presso Urban Center).  Attendiamo il report della  giornata e analizzeremo la documentazione (che riguarda tutti gli aspetti della programmazione della vita della nostra città) per fornire poi al Comune le nostre valutazioni e i nostri suggerimenti .

 

PASSERELLA CICLOPEDONALE E MODIFICA ROTONDA KILLER

Nei prossimi giorni chiederemo informazioni dettagliate su progetto (500.000 Euro già messi a bilancio per il 2014) e  tempi di attuazione.

 

ECOMOSTRO E ZONA IDUSTRIALE A NORD DEL QUARTIERE

Ottenuta comunque una (sia pur lieve)  riduzione delle volumetrie torneremo a chiedere informazioni più dettagliate sull’area e in particolare sull’intercapedine a verde che andrà realizzata a nord delle abitazioni. Non rinunciamo a ragionare  sulla  possibilità di chiedere al Comune e alla proprietà dell’Ecomostro  (a tuttoggi inutilizzato ed invenduto) un utilizzo socialmente più tollerabile  (ipotesi di affitto;  utilizzo per attrezzare parete da arrampicata; contatti con Foa Boccaccio e Arci Scuotivento, associazioni arrampicata di S. Damiano e del Nei, contatti con Assessore Confalonieri, attivazione bando giovanile del Comune per riutilizzo spazi pubblici; ipotesi di inserimento di attività sociali, culturali o anche produttive di tipo innovativo ed ecosostenibile ecc.)

IMPIANTO RIFIUTI SPECIALI

Su esposto dei residenti l’Arpa dovrebbe svolgere presto rilevazioni a domicilio su inquinamento atmosferico ed acustico. Sembra che la magistratura stia procedendo e potrebbero emergere novità per noi interessanti. La Provincia attende le valutazioni dell’ARPA.  Il Comune di Brugherio e di Monza paiono finalmente interloquire in modo serio. Presto poi dovrebbe ripartire la consulta di Quartiere di S. Damiano che dovrebbe fornire ulteriore peso alle richieste di tutela della salute dei cittadini.

 

INCONTRO DEL COORDINAMENTO DEI COMITATI DI MONZA SULLA POLITICA URBANISTICA DEL COMUNE (in preparazione di successive iniziative pubbliche)

Si terrà il 23/1. I Comitati nutrono per ora dubbi sulle politiche di recupero delle aree dismesse (di nuovo cemento residenziale non necessario per fare cassa grazie agli oneri di urbanizzazione).  Come Comitato parteciperemo.

BUCHE, SEMAFORI, COMPLETAMENTO CICLABILE

Dopo la pausa natalizia riprenderemo il pressing su queste annose questioni.

 

 

 

 

 

LA LEGA NORD: NO SOLDI ALL’ARCI! SOLO RIMBORSI PER LE MUTANDE VERDI DI COTA!

Ennesima demagogica polemica leghista. Gente che ha comprato lauree in Albania, pagato con soldi pubblici spese di ristrutturazione privata, fatto eleggere il governatore del Piemonte con firme false, investito milioni di euro di rimborsi pubblici in diamanti tanzaniani  ecc ecc fa il moralizzatore…

Per inciso personalmente il mio antenato + lontano (dalla nostra culla monzese)  è una bisnonna di Bernareggio (ah no, anche una nonna di Busto Arsizio) ma fino a ql genio di Bossi nisun in cà mia ha mai sentì parlà da Padania. Il termine venne inventato per Bossi da Sgarbi (l’ho sentito raccontare da lui in persona). Sgarbi intendeva Padanìa con accento sulla i ma lo scrisse su un foglietto sì che il buon Bossi, poco avvezzo alle regole di accentazione latina lesse “Padània”. Regione di fantasia per giunta mal pronunciata. Peccato originale di ignoranza che rimane la cifra indelebile del movimento

riportiamo sul tema articolo di MBNEWS

 

Mille euro per parlare di clandestini? Lega Nord, una follia. L’Arci, lavoriamo sulla solidarietà

25/1 CHIUSURA PRIMARIE EUROPEE DEI VERDI A MONZA BRIANZA

Riceviamo e publichiamo:

L’associazione Ecocivici Verdi Europei di Monza e Brianza invita alla

GIORNATA DI CHIUSURA DELLE PRIMARIE EUROPEE DEI VERDI A MONZA BRIANZA

Sabato 25 gennaio 2014 ore 15-19

presso circolo v.le Libertà 33 — Monza

PROGRAMMA

Ore 15— Apertura  seggio telematico territoriale per Monza e Brianza.

Videomessaggio di Monica Frassoni, co-presidente partito dei Verdi Europei e Angelo Bonelli  Presidente Verdi italiani

Ore 15,15 – DIBATTITO PUBBLICO “SUPERARE LA CRISI DEL FOTOVOLTAICO”

Roberto Albanese— Le azioni  nel territorio e in Europa degli Ecocivici Verdi Europei di Monza Brianza
Florian Kronbichler  (videomessaggio) — deputato ambientalista. Cosa fa il Governo?
Interventi di forze politiche, sociali e di associazioni del territorio. Coordina Luca Micucci — Ecocivici MB

Ore 16—Evento culturale

Protezione del clima ed energie rinnovabili. Politiche e strategie dell’Europa e scelte del Governo italiano – Il caso dell’industria fotovoltaica italiana. Incontro con Lucia Navone, giornalista e scrittrice. Presentazione del suo libro: “Il sole, le ali e la civetta” (Alpine Studio Editore, 2013).

Ore 19—Chiusura della campagna e del seggio

NB: è possibile votare on line alle Primarie Verdi sino al 28.01.2014 previa iscrizione.  Vedi istruzioni nel sito greenprimary.eu  e http://verdimonzaebrianza.blogspot.it/

associazione Ecocivici Verdi Europei di Monza e Brianza

INFO: ecologicivicimonza@libero.it

 

………..

ARI SCUOTIVENTO – INIZIATIVE DI GENNAIO 2014

Buon 2014 a tutti voi!

Vi ricordiamo che sono aperte le iscrizioni ai nostri corsi, che avranno inizio nel mese di febbraio.
Teatro per grandi e piccini, orto su misura, fimo e bigiotteria, riciclo e riuso… 
Iscriversi a un corso Scuotivento è uno dei modi per sostenere il progetto per un Arci a Monza!
Trovate tutti i dettagli nel volantino allegato, oppure scriveteci scuotivento.arcimonza@gmail.com o chiamate Paola al 3311366833.
 
E ora, eccovi un riassunto delle importanti iniziative del mese. Vi aspettiamo!

Giovedì 23 gennaio • 21.30 • CGIL Monza, via Premuda 17
Global Mafia – documentario
La ‘ndrangheta dal punto di vista sociale, culturale, religioso, economico e politico. Dalla Calabria al mondo, passando da Milano.
un film di Dario Parazzoli, prodotto da SUSP (Student’s Union Scienze Politiche) e ideato da Stampo Antimafioso.
Interverranno il regista, Dario Parazzoli, e Marco Fraceti dell’Osservatorio antimafia di Monza e Brianza.
 
 
Sabato 25 gennaio • Urban Center, Monza, via Turati 6, sala E
Clandestino chi? Viaggiare al tempo dei respingimenti
ore 18.30 Proiezione dei cortometraggi La vita che non CIE
ore 20.00 Piccolo buffet
ore 20.45 Tavola rotonda con Franca Parizzi, Savino Pezzotta, Gabriele Del Grande
Modera Daniele Biella.
Con il patrocinio del Comune di Monza
Organizzano Arci Scuotivento e Paciamoci Onlus. In collaborazione con Fandema, teatro dell’oppresso.
tutte le info sulla pagina facebook dell’evento e nel volantino allegato.
 
 
Giovedì 30 gennaio • 21.00 • Centro civico via Mameli (Sant’Albino), Monza
Orti urbani a Monza
Una serata per approfondire il tema degli orti urbani nella nostra città. 
Si parlerà delle proposte di Scuotivento (il Ciclo degli orti “La terra tra le mani” e il corso di Orto su misura) e del progetto City Farmers del comune di Monza.
Serata organizzata da Arci Scuotivento e Comitato di Quartiere Sant’Albino
VEDI I VOLANTINI:

vol_ScuotiCorsi

volantino_clandestino chi

 


Questa è la newsletter di Arci Scuotivento, per aggiornarti su quel che abbiamo in mente per Monza!

info e contatti:
scuotivento.arcimonza@gmail.com
www.facebook.com/ArciScuotivento

25/1 CLANDESTINO CHI?

DA CITTA’ PERSONE
RICEVO E VI METTO A CONOSCENZA. LAURA MORASSO HA PARTECIPATO ALLA PROGETTAZIONE DELL’INIZIATIVA.

In questi giorni si discute in Parlamento sulla cancellazione o meno del reato di clandestinità. Ma chi sono i “clandestini”? Perché vengono in Italia, e come la mettiamo con la crisi? Per rispondere a queste domande, così come a molte altre, la sera di sabato 25 gennaio 2014 arrivano a Monza per un confronto pubblico tre persone che nel loro lavoro vivono in prima linea gli sbarchi nel Mar Mediterraneo: Savino Pezzotta, ex segretario generale della Cisl e oggi presidente del Cir, Comitato italiano rifugiati, Franca Parizzi, assessore alle Politiche sociali del Comune di Lampedusa e Linosa (originaria di Monza), e Gabriele Del Grande, fondatore dell’Osservatorio sulle morti nel Mediterraneo Fortress Europe, “Fortezza Europa”. Dando voce a quello che vedono, affronteranno senza retorica una delle tematiche più sentite, nel bene e nel male, dalla popolazione italiana, provando a indicare soluzioni che finora non sono state ancora trovate, nonostante le tragedie e i paradossi di politiche di accoglienza che, a oggi, non sembrano funzionare.

CLANDESTINO CHI? Viaggiare al tempo dei respingimenti è il titolo dell’evento, che si tiene nella sala E dell’Urban Center di via Turati 6 e ha inizio alle ore 21, dopo i saluti istituzionali (moderatore Daniele Biella, giornalista della testata del non profit “Vita”). Organizzata da Arci Scuotivento e Associazione Paciamoci onlus con il patrocinio del Comune di Monza, la tavola rotonda verrà preceduta, alle 18.30, dalla proiezione del cortometraggio di Alexandra D’Onofrio dal titolo “La vita che non Cie”, sguardo inedito sul vissuto di alcuni migranti che si sono ritrovati, lungo il loro percorso, a vivere l’esperienza dei discussi Centri di identificazione ed espulsione sparsi lungo tutta l’Italia. Alle 20 sarà inoltre servito un piccolo buffet, gratuito come la partecipazione stessa all’iniziativa. Connesso all’evento del 25 gennaio, si è svolto tra novembre e dicembre 2013 un breve percorso laboratoriale a cura della compagnia teatrale Fandema, che ha coinvolto, tra gli altri, operatori e utenti di alcuni servizi di consulenza agli immigrati del territorio: durante la serata, il frutto del lavoro verrà proposto come spunto di riflessione, con brevi “incursioni” di Teatro dell’oppresso.

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