25/1 clandestino chi?

Clandestino chi?
Viaggiare al tempo dei respingimenti

Sabato 25 Gennaio 2014, dalle ore 18.30
Associazione Paciamoci, ARCI Scuotivento, Fandema Teatro dell’Oppresso in collaborazione con il Comune di Monza
@Sala E / Urban Center, via Turati, 6 – Monza

Chi sono i “clandestini”? Perché vengono in Italia, e come la mettiamo con la crisi? Savino Pezzotta, Franca Parizzi, assessore alle Politiche sociali del Comune di Lampedusa e Linosa, e Gabriele Del Grande, fondatore dell’Osservatorio sulle morti nel Mediterraneo Fortress Europe affrontano senza retorica una delle tematiche più sentite, provando a indicare soluzioni che finora non sono state ancora trovate.
Con incursioni teatrali del Teatro dell’Oppresso e contributi video.

Leggi online.

25/1 CLANDESTINO CHI?

DA CITTA’ PERSONE
RICEVO E VI METTO A CONOSCENZA. LAURA MORASSO HA PARTECIPATO ALLA PROGETTAZIONE DELL’INIZIATIVA.

In questi giorni si discute in Parlamento sulla cancellazione o meno del reato di clandestinità. Ma chi sono i “clandestini”? Perché vengono in Italia, e come la mettiamo con la crisi? Per rispondere a queste domande, così come a molte altre, la sera di sabato 25 gennaio 2014 arrivano a Monza per un confronto pubblico tre persone che nel loro lavoro vivono in prima linea gli sbarchi nel Mar Mediterraneo: Savino Pezzotta, ex segretario generale della Cisl e oggi presidente del Cir, Comitato italiano rifugiati, Franca Parizzi, assessore alle Politiche sociali del Comune di Lampedusa e Linosa (originaria di Monza), e Gabriele Del Grande, fondatore dell’Osservatorio sulle morti nel Mediterraneo Fortress Europe, “Fortezza Europa”. Dando voce a quello che vedono, affronteranno senza retorica una delle tematiche più sentite, nel bene e nel male, dalla popolazione italiana, provando a indicare soluzioni che finora non sono state ancora trovate, nonostante le tragedie e i paradossi di politiche di accoglienza che, a oggi, non sembrano funzionare.

CLANDESTINO CHI? Viaggiare al tempo dei respingimenti è il titolo dell’evento, che si tiene nella sala E dell’Urban Center di via Turati 6 e ha inizio alle ore 21, dopo i saluti istituzionali (moderatore Daniele Biella, giornalista della testata del non profit “Vita”). Organizzata da Arci Scuotivento e Associazione Paciamoci onlus con il patrocinio del Comune di Monza, la tavola rotonda verrà preceduta, alle 18.30, dalla proiezione del cortometraggio di Alexandra D’Onofrio dal titolo “La vita che non Cie”, sguardo inedito sul vissuto di alcuni migranti che si sono ritrovati, lungo il loro percorso, a vivere l’esperienza dei discussi Centri di identificazione ed espulsione sparsi lungo tutta l’Italia. Alle 20 sarà inoltre servito un piccolo buffet, gratuito come la partecipazione stessa all’iniziativa. Connesso all’evento del 25 gennaio, si è svolto tra novembre e dicembre 2013 un breve percorso laboratoriale a cura della compagnia teatrale Fandema, che ha coinvolto, tra gli altri, operatori e utenti di alcuni servizi di consulenza agli immigrati del territorio: durante la serata, il frutto del lavoro verrà proposto come spunto di riflessione, con brevi “incursioni” di Teatro dell’oppresso.

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Mozione antifascista in Consiglio comunale


La Mozione antifascista presentata ieri in Consiglio Comunale è sorta sulla base di un appello condiviso da moltissime realtà associazionistiche e partitiche del territorio ed è stata firmata da molti Consiglieri Comunali di Maggioranza e Opposizione. Lo scopo dichiarato è quello di impedire che anche a Monza possano proliferare incitamenti all’odio ed episodi di intimidazioni fisiche gravissime come quelle ai danni dei migranti al sottopasso Rota-Grassi.
Non posso che smentire categoricamente chi mi ha affibbiato nostalgie degli anni di piombo, di agguati e di morti, in quanto sono concetti quanto più distanti dalla mia storia e cultura politica.
Rivendico invece orgogliosamente di essere parte di una mobilitazione antifascista monzese che si rifà ai valori della Cultura, della Democrazia, della Costituzione.
Inoltre sottolineo come nel mio intervento, che è pubblico e visibile a tutti sul sito del Comune, non abbia citato alcun nome e cognome, ma abbia semplicemente comunicato di aver consegnato ai consiglieri comunali per conoscenza un dossier realizzato dall’Osservatorio Democratico sulle nuove destre, pubblicato online da tempo e già uscito sugli organi di stampa locali.

NEONAZISTI IN PIAZZA A MONZA – APPELLO PER UNA MONZA ANTIFASCISTA

 

Monza: Forza Nuova in piazza contro lo ius soli

Forza Nuova scende in piazza, a Monza, per protestare contro l’ipotesi di inserire lo ius soli nella legge sull’immigrazione. In altre parole, la possibilità per chi nasce su territorio italiano di essere automaticamente considerato italiano. Il movimento di estrema destra di Roberto Fiore dice no e annuncia una raccolta firme in piazza. Sabato 12 una trentina i militanti annunciati che allestiranno un banchetto in via Italia, dalle 15 alle 18,30.


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IN PIAZZA CENTEMERO E PALEARI, DUE PARTIGIANI VITTIME DEI NAZIFASCISTI!!!! 

BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


 

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ED ECCO I “RIFERIMENTI CULTURALI” (“CULTURA NON CONFORME” DICONO LORO) DI QUESTA GENTE

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pdmonza.org

Partito Democratico di Monza

 

 

Appello per una Monza antifascista
Oltre il PD – Oltre il PD
Scritto da Anpi di Monza.   

Appello_per_una_Monza_antifascista

La recrudescenza del fenomeno neofascista in atto in Europa è ormai giunta al culmine conl’assassinio degli antifascisti Clément Méric a Parigi nel giugno di quest’anno, e di Pavlos Fyssas ad Atene in settembre per mano di un militante dell’organizzazione neonazista Alba Dorata, cresciuta nel contesto della grave crisi economica e sociale e grazie alle connivenze con settori della Polizia greca.

In Italia la ormai ventennale propaganda omofoba, xenofoba e razzista e la riabilitazione di figure legate al ventennio fascista con l’intitolazione di targhe, strade e monumenti ad opera di partiti che siedono nelle Istituzioni locali e nazionali, ha favorito il proliferare di organizzazioni di estrema destra, con l’inevitabile strascico di manifestazioni e provocazioni.

Solo in Lombardia dall’aprile di quest’anno si sono tenuti ben quattro eventi dichiaratamente fascisti. Ultimo in ordine di tempo il festival Boreal a Cantù in uno spazio pubblico inspiegabilmente concesso da un sindaco di area democratica a Forza Nuova, organizzazione che, dopo la sentenza della Corte di Cassazione del 2010 n. 11, dovrebbe essere al bando nel nostro Paese!

Monza sono presenti almeno tre associazioni di chiara ispirazione fascista. Lealtà Azione,stabilitasi in via Dante due anni fa, ha recentemente ospitato un’iniziativa con un veterano della Decima MAS che, al fianco dell’alleato nazista, compì eccidi di civili e partigiani tra il ’43 e il ’45. Forza Nuova, rappresentata in città da Leone Crociato, spesso in piazza con banchetti contro gli immigrati (i volti dei suoi militanti nelle foto pubblicate sul loro blog, sono sempre mascherati con il teschio simbolo delle SS. CasaPound, i cui militanti si autodefiniscono “fascisti del III° millennio”, presente a Monza dal 2008.

Come in passato questi gruppi strumentalizzano la crisi economica e sociale e il crescente disagio dei giovani e dei cittadini indicando il “nemico” da battere nell’immigrato, alimentando un clima di intolleranza e di conflitto tra poveri.

Le forze politiche e le associazioni democratiche di Monza sono risolutamente impegnate a contrastare presenza e attività di queste organizzazioni e rivolgono questo appello alla città, alle donne e agli uomini della cultura, dell’arte e della politica affinché cada il muro dell’indifferenza, già fonte nel passato di pericolose derive.

Medesimo impegno può e deve assumere la nostra Amministrazione Comunale alla quale chiediamo, nel rispetto della nostra Costituzione conquistata – è bene ricordarlo – con il sacrificio di tanti partigiani e antifascisti caduti e deportati anche nella nostra città, di inserire nel regolamento per la concessione degli spazi pubblici, il requisito “ANTIFASCISTA”.



11/10 A MONZA DUE INIZIATIVE PER I MIGRANTI

 

L’11 ottobre con Libera e sindacati

 

Venerdì dalle 14.30 breve testimonianza ai cancelli della sede Cisl di via Dante a Monza

Venerdì alle 20,30 all’Arengario “veglia di corresponsabilità” promossa da Libera

LEGGI TUTTO QUI: http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/una-giornata-dedicata-ai-migranti-l11-ottobre-con-libera-e-sindacati_1027345_11/

 

e dal Blog di Alessandro Gerosa

VEGLIA DI CORRESPONSABILITA’- VEGLIA DI ASCOLTO DEI MIGRANTIIl prossimo venerdi 11 ottobre dalle ore 20.30 presso la piazza dell’Arengario di Monza, si terrà una “Veglia di Corresponsabilità” organ…

Nessuna parola riesce ad essere ben spesa davanti ad un comunicato stampa capace di toccare tanto nel profondo delle viscere. Grazie all’A.N.E.D. Sesto San Giovanni-Monza.Aboliamo l’infame reato di…

 

 

DAL CITTADINO LEGGI ANCHE:

 
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22/9 TOTO LIVES DAY

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Domenica 22 settembre 
Toto Lives day – Migrare, viaggiare
15.00-17.00 Laboratori creativi per bambini
17.00-19.00 Teatro dell’oppresso
18.00-19.30 dj-set con Big Hands e writing session
19.00 Aperitivo
19.30 live Clan del vizio
20.00 Reading teatrale di Monica Roveda e Rossana Currà. Alla chitarra Pier Adduce
Organizza Arci Scuotivento
 

ALCUNE NOTE DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO SULL’EVENTO  

Promuoviamo l’informazione su questa di per sé importante iniziativa anche perché si lega ad una vicenda che ci è molto vicina e che riguarda la nostra amica e compaesana Rossana Currà. Altre volte una sorta di pudore, il timore di rinfocolare un dolore così intollerabile ci ha spinto a non parlarne dalle colonne del nostro blog. Ma è evidente che questa coraggiosa famiglia ha trovato nella tragedia la forza di testimoniare senza sosta contro la violenza e il razzismo. E allora ci sentiamo legittimati a parlarne, perché Toto continua a vivere nel loro impegno.

Inutile dire, allora, che questa non è una iniziativa culturale fra le tante

Grazie a Rossana, ai suoi familiari e a tutti quanti interverranno

 

PER NON DIMENTICARE

Toto è stato ucciso a Copenhagen, a 19 anni, per rapina, da due giovanissmi turchi, come si può leggere nell’articolo http://www.ilgiorno.it/monza/cronaca/2013/08/07/930929-Om… da cui stralciamo un brano:” La notizia fa subito il giro della Danimarca, la comunità danese è sconvolta, il razzismo esplode per quel fatto di violenza insensata: non è la prima volta che accade qualcosa di simile nell’ex isola felice danese, dove dall’inizio dell’anno si accorgono che ci sono stati già 155 accoltellamenti, spesso fra giovani. Francesco Currà, il papà di Antonio, commuove il mondo danese (e non solo) con un accorato discorso davanti al luogo dove è stato ammazzato suo figlio. Ricorda, in un inglese smozzicato, di quando anche lui era un immigrato e la gente lo teneva lontano, i genitori dei suoi compagni di scuola invitavano a non giocare con lui. Papà Currà non perdona gli assassini di suo figlioma sa cos’è il razzismo e invita tutti alla tolleranza.

 

Altri link (per non dimenticare)

http://aise.it/italiani-nel-mondo/comunita/151145-a-copen…

 

  1. cerimonia di commemorazione a copenaghen del connazionale 

    www.ambcopenaghen.esteri.it/…Copenaghen/…/commemorazioneCurrà….
     

    02/ago/2013 – Il 10 agosto prossimo alle ore 11 si svolgerà a Copenaghen una commemorazione del connazionale Antonio Currà, nel 10° anniversario della morte. per volere della famiglia stessa, i rappresentanti di altre comunità 

 

http://archiviostorico.corriere.it/2003/agosto/14/fiori_C…

 

  1. I fiori di Copenaghen per il ragazzo ucciso

    archiviostorico.corriere.it › Archivio
     

    14/ago/2003 – I fiori di Copenaghen per il ragazzo ucciso Tremila in piazza per  A Villasanta, dove vive la famiglia Currà, Assunta, sorella del padre di 

  2. Repubblica.it/esteri: Danesi sotto shock per l’italiano ucciso
  3. www.repubblica.it/2003/h/sezioni/esteri/danimarca/…/migliaia.html
     

    14/ago/2003 – Fiori e candele per l’italiano ucciso a Copenaghen  chi non dispone di grandi somme di denaro cerca un modo per aiutare la famiglia Currà.

  4. E’ morto il turista italiano accoltellato a Copenaghen – La Repubblica.it

    ricerca.gelocal.it/mattinopadova/archivio/…/08/…/VA3MC_VA303.html
     

    11/ago/2003 – Antonio Curra era arrivato a Copenaghen nella tarda serata di venerdì in treno,  italiane stanno seguendo le indagini e assistono la famiglia

 VI ASPETTIAMO

Monza, il ministro Kyenge in città Per lei anche la maglia Stop racism


Domani il ministro Kyenge in città

 

Monza, il ministro Kyenge in città Per lei anche la maglia Stop racism

Andrea Gasbarroni del Monza con la maglia sponsorizzata “Stop racism” (Foto by Fabrizio Radaelli)

leggi tutto qui: http://www.ilcittadinomb.it/stories/Cronaca/monza-il-ministro-kyenge-in-citta-per-lei-anche-la-maglia-stop-racism_1024123_11/

 
 
 
 
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13/9 ore 21 PRESIDIO ANTIFASCISTA A CANTU’

Diffondiamo il comunicato stampa dell’ANPI di Como in merito al Festival Boreal che si terrà a Cantù:
L’Anpi sezione di Como chiama gli antifascisti, i democratici cittadini e tutte le forze politiche e sociali che si richiamano ai valori e ai principi della Costituzione Repubblicana ad una grande, unitaria e democratica manifestazione antifascista indetta dall’Anpi regionale che avrà luogo nella nostra città giovedì 12 settembre presso il Monumento alla Resistenza europea ai giardini a lago, dalle ore 18.00 alle ore 21.00.
Inoltre l’Anpi sezione di Como  invita sin da ora a partecipare al presidio di testimonianza democratica che l’insieme delle forze antifasciste canturine stanno organizzando a Cantù venerdì 13 settembre alle ore 21 in P.za Garibaldi.

RADUNO NAZI-FASCISTI A CANTU’ – Presentata un’interrogazione urgente al ministro

DA OSSERVATORIO DEMOCRATICO: come già detto in precedenza, si terrà in provincia di Como, alla periferia di Cantù (meno di nove chilometri dal capoluogo), presso il Campo solare, in via Giovanni da Ceremenate 82/a. Un’area a gestione comunale.
Questura e prefettura, in accordo con il comune hanno dato nel pomeriggio il via libera alla manifestazione, smentendo le parole dell’assessore alla cultura Francesco Pavesi che aveva affermato di non aver ricevuto alcuna richiesta in merito.

RADUNO NAZI-FASCISTI CANTU’ – Braga, Guerra, Gaffuri (PD): “Il raduno di estrema destra si terrà a Cantù. Presentata un’interrogazione urgente al ministro. In Regione solleciteremo Maroni a chiedere l’intervento tempestivo del Prefetto”

     

Lunedì 09 Settembre 2013 17:12

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COMUNICATO STAMPA 

RADUNO NAZI-FASCISTI CANTU’ – Braga, Guerra, Gaffuri (PD): “Il raduno di estrema destra si terrà a Cantù. Presentata un’interrogazione urgente al ministro. In Regione solleciteremo Maroni a chiedere l’intervento tempestivo del Prefetto”  

(Como, 9 settembre 2013)  “Il raduno di estrema destra si terrà a Cantù in uno spazio pubblico smentendo così quanto fino ad oggi dichiarato dagli organizzatori della manifestazione che hanno usato come paravento l’ attenuante dell’evento privato. Auspico che le autorità competenti intervengano tempestivamente per fermare questa tre giorni dai toni  xenofobi e razzisti e correggere una disattenzione degli uffici competenti che l’ hanno autorizzata”. Lo dichiara il consigliere regionale del Pd Luca Gaffuri  in merito all’evento organizzato da Forza Nuova e che si terrà dal 12 al 14 settembre prossimo presso il Campo solare di Cantù. “Domani in Aula con un’ interrogazione incalzeremo la Giunta per capire la loro posizione sulla questione – aggiunge –  Da parte nostra solleciteremo Maroni a chiedere al Prefetto la convocazione urgente di un Tavolo tecnico dell’Ordine pubblico e Sicurezza che blocchi in tempo la tre giorni”. 

Sulla questione sono intervenuti nei giorni scorsi, esprimendo la loro contrarietà, i deputati comaschi Chiara Braga e Mauro Guerra. “Con i colleghi lombardi – dichiarano – abbiamo presentato tempestivamente un’interrogazione urgente al ministro dell’Interno per sollecitare l’attenzione ed un intervento dell’esecutivo. Avendo appreso che il raduno si svolgerà in un luogo pubblico nella città di Cantù chiediamo anche al Prefetto di Como di adottare tutte le iniziative opportune perché questa evenienza sia scongiurata. Un evento del genere, al di la delle minimizzazione degli organizzatori, attirerebbe a Cantù centinaia di persone espressione dell’estrema destra europea,  inneggianti ideologie xenofobe e neofasciste. Non si tratta solo di una questione di ordine pubblico ma di rispetto ai valori della democrazia e della convivenza civile che da sempre caratterizzano le comunità di Cantù e del nostro territorio”.

 
E ANCORA:
 

 

Migrare, viaggiare. Laboratorio di teatro dell’oppresso

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Organizza Arci Scuotivento, ospite di Arci Blob, in collaborazione con Fandema.


ALCUNE NOTE DEL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO SULL’EVENTO 

Promuoviamo l’informazione su questa di per sé importante iniziativa anche perché si lega ad una vicenda che ci è molto vicina e che riguarda la nostra amica e compaesana Rossana Currà. Altre volte una sorta di pudore, il timore di rinfocolare un dolore così intollerabile ci ha spinto a non parlarne dalle colonne del nostro blog. Ma è evidente che questa coraggiosa famiglia ha trovato nella tragedia la forza di testimoniare senza sosta contro la violenza e il razzismo. E allora ci sentiamo legittimati a parlarne, perché Toto continua a vivere nel loro impegno.

Toto è stato ucciso a Copenhagen, a 19 anni, per rapina, da due giovanissmi turchi, come si può leggere nell’articolo http://www.ilgiorno.it/monza/cronaca/2013/08/07/930929-Omicidio-Antonio-Curra.shtml da cui stralciamo un brano:” La notizia fa subito il giro della Danimarca, la comunità danese è sconvolta, il razzismo esplode per quel fatto di violenza insensata: non è la prima volta che accade qualcosa di simile nell’ex isola felice danese, dove dall’inizio dell’anno si accorgono che ci sono stati già 155 accoltellamenti, spesso fra giovani. Francesco Currà, il papà di Antonio, commuove il mondo danese (e non solo) con un accorato discorso davanti al luogo dove è stato ammazzato suo figlio. Ricorda, in un inglese smozzicato, di quando anche lui era un immigrato e la gente lo teneva lontano, i genitori dei suoi compagni di scuola invitavano a non giocare con lui. Papà Currà non perdona gli assassini di suo figlioma sa cos’è il razzismo e invita tutti alla tolleranza.

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in fondo pagina troverete altri link ai media 


Inutile dire, allora, che questa non è una iniziativa culturale fra le tante

Grazie a Rossana, ai suoi familiari e a tutti quanti interverranno


Ed ecco la presentazione dell’evento:

Accompagnati dal gruppo di teatro dell’oppresso Fandema esploreremo il tema partendo dalla domanda:

“La migrazione come scelta… fino a che punto?”

Il laboratorio apre il percorso verso il “Toto lives day – Migrare, viaggiare del 22 settembre, che si svolgerà nell’ambito del festival dei circoli Arci della Brianza.
Il Toto lives day è dedicato ad Antonio detto Toto, ragazzo diciannovenne tragicamente scomparso 10 anni fa a Copenaghen, mentre era in viaggio verso Capo Nord.

Fandema è una compagnia di teatro sociale multiculturale che si è formata nel 2006 in occasione della Giornata Internazionale a sostegno delle vittime di tortura. Riunisce giovani di diverse provenienze culturali, residenti in Italia, con lo scopo di creare contesti e situazioni d’incontro e di scambio attraverso il linguaggio artistico. 
http://fandema.tumblr.com/ 

Posti limitati – prenotazione obbligatoria entro venerdì 6 settembre – contributo minimo 15 euro.
Pranzo al sacco conviviale e condiviso.

sabato 7, dalle 10 alle 18
domenica 8, dalle 10 alle 18

Si può raggiungere facilmente in treno il Circolo Arci Blob: dalla stazione di Arcore, proseguire dritto 150 metri, al semaforo girare a destra su via Casati.
Il circolo Arci Blob è 300 metri più avanti sulla destra.

Per partecipare è necessaria la tessera Arci.
Prenotazioni, info e dettagli: scuotivento.arcimonza@gmail.com

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Altri link (per non dimenticare)

http://aise.it/italiani-nel-mondo/comunita/151145-a-copenaghen-la-commemorazione-di-antonio-curra-nel-10d-anniversario-della-morte.html

 

  1. cerimonia di commemorazione a copenaghen del connazionale 

    www.ambcopenaghen.esteri.it/…Copenaghen/…/commemorazioneCurrà….
     

    02/ago/2013 – Il 10 agosto prossimo alle ore 11 si svolgerà a Copenaghen una commemorazione del connazionale Antonio Currà, nel 10° anniversario della morte. per volere della famiglia stessa, i rappresentanti di altre comunità 

 

http://archiviostorico.corriere.it/2003/agosto/14/fiori_Copenaghen_per_ragazzo_ucciso_co_0_030814116.shtml

 

  1. I fiori di Copenaghen per il ragazzo ucciso

    archiviostorico.corriere.it › Archivio
     

    14/ago/2003 – I fiori di Copenaghen per il ragazzo ucciso Tremila in piazza per  A Villasanta, dove vive la famiglia Currà, Assunta, sorella del padre di 

  2. Repubblica.it/esteri: Danesi sotto shock per l’italiano ucciso
  3. www.repubblica.it/2003/h/sezioni/esteri/danimarca/…/migliaia.html
     

    14/ago/2003 – Fiori e candele per l’italiano ucciso a Copenaghen  chi non dispone di grandi somme di denaro cerca un modo per aiutare la famiglia Currà.

  4. E’ morto il turista italiano accoltellato a Copenaghen – La Repubblica.it

    ricerca.gelocal.it/mattinopadova/archivio/…/08/…/VA3MC_VA303.html
     

    11/ago/2003 – Antonio Curra era arrivato a Copenaghen nella tarda serata di venerdì in treno,  italiane stanno seguendo le indagini e assistono la famiglia.

INVECE DELLO SPONSOR IL CALCIO MONZA HA SCRITTO “STOP RACISM” SULLA MAGLIA!

 
ORGOGLIOSI DI ESSERNE TIFOSI!
 
invece dello sponsor il calcio monza ha scritto "stop racism" su,#monza,#calcio monza,#antony armstrong emery,#stop racism 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

«Prima ancora che una squadra di calcio, vogliamo essere parte attiva della comunità – ha detto ieri Anthony Armstrong Emery -. La partita è un primo passo in un percorso lungo che vogliamo fare a Monza, seguito ora dal messaggio contro il razzismo che porteremo a ogni gara. Rinunciare a sponsor commerciali è un sacrificio economico, ma è importante lanciare un messaggio forte contro il razzismo e mi auguro che anche altre squadre seguano questo esempio».

di Martino Agostoni

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Clicca qui per guardare il servizio di Roldano Radaelli sulla presentazione dell’amichevole “playing for children” con la presenza del presidente del Monza Anthony Armstrong e della n…
 
 
 
 
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Photogallery – Armstrong in comune con la maglia del Monza: ecco gli scatti di Marco Brioschi

www.monza-news.it

Il fotografo monzese Marco Brioschi ci ha gentilmente inviato gli scatti della conferenza stampa di oggi in Comune dove si è presentata la partita benefica in programma mercoledi al Brianteo….
 
 
invece dello sponsor il calcio monza ha scritto "stop racism" su,#monza,#calcio monza,#antony armstrong emery,#stop racism
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
“Stop racism”. Non ci sarà uno sponsor commerciale sulla maglia del Monza per la stagione 2013-2014, ma il messaggio: “Stop al razzismo”. Lo ha annunciato il presidente Anthony Armstrong-Emery in occasione della presentazione d…


La decisione del presidente Anthony Armstrong Emery: “Prima ancora che una squadra di calcio, vogliamo essere parte attiva della comunità” di Martino Agostoni
 
 
 
L’A.C. Monza Brianza non ha sponsor (a meno di cambi in corsa), ma da mercoledì 4 settembre avrà comunque una scritta sulla casacca. Non una scritta qualunque ma un messaggio importante: “Stop Racism”…