dal sito del PD monzese
24 Aprile 2013 |
E ADESSO RECUPERIAMO LE AREE DISMESSE
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dal sito del PD monzese
24 Aprile 2013 |
E ADESSO RECUPERIAMO LE AREE DISMESSE
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beh: leggete tutto qui:
Sopra: Un gruppo di partigiani di S.Albino e S. Damiano
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Sotto: EUGENIO CAIANI, DI SANT’ALBINO
CLICCA SULLA FOTO PER ALLARGARLA:
Anche durante la Resistenza molti giovani partigiani di Sant’Albino e San Damiano ebbero legami la Resistenza a Brugherio.
I loro nomi compaiono nel libro sulla storia del movimento partigiano a Brugherio:
Il libro “Storia della Resistenza a Brugherio“, a cura della sezione ANPI “F. Vergani” di Brugherio. Brugherio, La Litostampa, 2001.
Il documento completo è molto “pesante” da scaricare, in quanto il libro é ricco di immagini. Preferiamo quindi renderlo disponibile diviso per capitoli:
In questa pagina sono raccolti in modo non organizzato, una serie di articoli e documenti inerenti la Resistenza a Brugherio.
La resistenza in Martesana. Un’inchiesta in 6 puntate, a cura dello storico Giorgio Perego, pubblicate sulla “Gazzetta della Martesana” tra febbraio e aprile 2005, riportate per gentile concessione dell’editore. Molti sono i riferimenti sull’attività partigiana di Brugherio.
Da un libro autobiografico, abbiamo tratto alcune testimonianze relative ai partigiani di Brugherio con cui l’autore entra in contatto.
Estratti: Eugenio Mascetti, La pelle dell’orso. Milano, Greco&Greco Editori, 1990 |
Assi Enrico, Cattolici e Resistenza. Testimonianza inedita su un episodio della Brianza (emblematico per l’Alta Italia) – Casale Monferrato, Edizioni Piemme di Pietro Marietti, 1985.
Associazione Nazionale Partigiani d’Italia, Storia della Resistenza a Brugherio 25 luglio 1943 – 25 aprile 1945. A cura della sezione A.N.P.I. “F. Vergani” Brugherio – Brugherio, 2001.
Borgomaneri Luigi, Due inverni, un’estate e la rossa primavera. Le brigate Garibaldi a Milano e provincia (1943-1945) – Milano, Franco Angeli, 1985.
Cavalli Libero e Strada Carlo, Nel nome di Matteotti. Materiali per una storia delle Brigate Matteotti in Lombardia 1943-1945, Milano Franco Angeli, 1982.
Dalla Resistenza: uomini eventi idee della lotta di liberazione in provincia di Milano. A cura di Gianfranco Bianchi – Milano, Provincia di Milano, 1975.
Galeone Vittorio, Ricordi partigiani. Con un quadro storico su “La Resistenza nell’est milanese” di Giorgio Perego – Cernusco sul Naviglio, Bine Editore, 1985.
Mascetti Eugenio, La pelle dell’orso MIlano, Greco&Greco, 1990.
Perego Giorgio, Col cuore in gola: fascismo, resistenza e vita quotidiana a Cernusco sul Naviglio dal ’43 al ’45 – Concorezzo, GI. Ronchi, 1995
La Resistenza: …per non dimenticare…: interpretazione pittorica di 33 artisti contemporanei: Mostra di Pittura itinerante. A cura del critico Giuseppe Casiraghi – Macherio, 1995. Celebrazione del Cinquantesimo anniversario della Liberazione. La Mostra è stata realizzata con il patrocinio dell’Associazione Nazionale Partigiani d’Italia e sotto l’egida del Gruppo RUMORI di Macherio. La Mostra si è tenuta a Brugherio dal 12 al 26 maggio 1996
Rigoldi Mario, Antifascismo e resistenza a Carugate – Carugate, 1980.
Sala Vincenzo, Gli eroi della Martesana in “Quaderni della Martesana”, ottobre 2003, n. 6.
Testimonianze di donne monzesi dall’antifascismo alla Resistenza ai giorni nostri. A cura della Commissione Scuola e Cultura della Associazione Nazionale Partigiani d’Italia Sezione Monza – Monza, Associazione Novaluna, [199-?]
Don Giuseppe Mariani. Storia di un prete partigiano / tesi di laurea di Giuseppe Mariani; relatore Chiar.mo Prof. Alfredo Canavero. – Milano: Università di Milano, [1994]. – 212 p.; 30 cm.
In testa al front: Università degli Studi di Milano, Facoltà di Lettere e Filosofia, Corso di Laurea in Storia. – Milano, Anno Accademico 1993-94 Biblioteca di Carugate.
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DA MBNEWS Il Piano territoriale di coordinamento esce di strada alla prima curva. Il documento presentato la scorsa settimana da Dario Allevi, presidente della giunta provinciale, è sbarcato ieri pomeriggio in aula per il voto finale. Le premesse erano buone. Sembrava che la Brianza potesse avere in tempi brevi uno strumento in grado di tutelare gli ultimi metri quadrati di verde (l’area è la più consumata d’Italia). Tuttavia, al secondo emendamento presentato, su di un totale di 114, è saltata la seduta per mancanza del numero legale. LEGGI TUTTO QUI: Ptcp al palo, in Consiglio salta il numero legale
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La notizia di inizio mese arrivata dalla Provincia che lE rotondE del Malcantone a Concorezzo non si sarebbero più fattE, aveva mandato su tutte le furie il sindaco Riccardo Borgonovo che aveva attaccato l’ente e l’assessore Giordano. Ora la Provincia corre ai ripari promettendo la realizzazione di un sistema semaforico “intelligente”. DA mbnews LEGGI TUTTO QUI: Malcantone: un’onda verde per smaltire il traffico
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vedi qui il programma dell’ANPI a MONZA
http://www.anpimonza.it/eventi-online.html
DAL SITO DEL COMUNE DI MONZA
le celebrazioni in Brianza:
http://www.mbnews.it/cultura/80-cultura/31127-25-aprile-le-celebrazioni-in-brianza.html
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Bicistazione Cologno Sud. Alla fermata della metropolitana è stata inaugurata una nuova velostazione. Probabilmente la più elegante tra quelle finora realizzate in Lombardia.
Si tratta di una struttura rivestita in legno, che si trova immediatamente vicino alla fermata della linea due, la verde, del metrò di Milano.
Servirà a parcheggiare in sicurezza le bici, a poterle fare riparare, a noleggiarne e ad acquistare ricambi e accessori, i classici servizi utili ai ciclisti urbani, che abbondano nei nodi di interscambio tra mezzo privato e mezzo pubblico, come stazioni ferroviarie e metropolitane.
leggi tutto qui: http://www.fabiofimiani.it/blog/2013/04/15/bicistazione-cologno-sud-nuovo-interscambio-bici-metropolitana-di-milano/
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Testo intervento in Consiglio Comunale del 22/04/2013
Insieme al Documento di piano abbiamo assistito alla presentazione di 21 ambiti, sui quali ci sono concrete ipotesi di un intervento trasformativo, e sui quali auspico che si inneschi un processo virtuoso di condivisione circa il futuro di questa porzione di territorio e del suo patrimonio storico culturale, attraverso un percorso partecipativo esteso alle realtà sociali, culturali, associative del territorio che dovrà coinvolgere i rappresentanti delle varie categorie di cittadini interessati: “gli stakeholders”, cioè ogni soggetto o categoria di soggetti portatori di un interesse di qualsiasi natura (economico, politico, ideologico) nei confronti della realizzazione del progetto; in pratica tutti coloro che hanno parte in causa con la fruizione del luogo e con le attività che in esso si svolgono. La progettazione dei nuovi edifici e il recupero di parte degli esistenti dovrà volgersi il più possibile verso la sostenibilità ambientale grazie a soluzioni che mirino all’efficienza e al risparmio energetico, all’utilizzo delle fonti di energia rinnovabile, alla riduzione delle emissioni inquinanti, all’utilizzo di tecniche e materiali costruttivi a ridotto impatto ambientale. Dovrà essere posta estrema attenzione alla compatibilità paesaggistica dei nuovi profili urbani. Gli edifici dovranno essere connotati da elementi di forte qualità architettonica e da un linguaggio formale che sappia confrontarsi con le preesistenze storiche.
Un doveroso sguardo al futuro senza però dimenticare il passato attraverso, la dove è possibile, la conservazione della memoria storica. (esempio Ambito riqualifica ex stabilimento Pagnoni)
Questa riflessione urbanistico/sociale non può non avere un breve sconfinamento che riguarda i rapporti con il sistema delle relazioni e dei servizi. In questo è necessario verificare che vi sia un sostanziale rapporto tra gli ambiti di trasformazione e la politica comunale dei servizi. E qui si interagisce con il piano dei servizi.
Un rapporto che non dovrà avere tra le caratterische più importanti quella prettamente numerica bensì quella maggiormente qualitativa, legata all’accessibilità dei servizi, alla loro concreta fruibilità.
Dal 23 maggio al 2 giugno 2013, i giardini delle Serre della Villa Reale di Monza ospiteranno la seconda edizione del Festival degli Orti.
Dopo il successo della prima edizione, le Serre della Villa Reale ospiteranno la seconda edizione del Festival, con nuovo format più aperto ed allargato ai temi della città. Un grande orto fiorito accoglierà i visitatori all’ingresso come introduzione alla Manifestazione. Anche quest’anno scopo e presupposto del Festival è la diffusione della cultura dell’orto e la sensibilizzazione verso tutte le buone pratiche che esso può generare e diffondere: attenzione all’ambiente, innovativo utilizzo della città, alimentazione sana e a Km0, funzione educativa e curativa.
http://www.terralabtrepuntozero.org/index.html
VEDI ANCHE:
volantino 14-14apr CON IMPACT 66 gb.pdf
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Comunicazione da Franco Monteri (consigliere comunale PD e persidente commissione servizi alla persona). L’incontro prevuisto con Vicesindaco berto0la scivola ancora per concomitanza con consigluio comunale…
Vi ringrazio per la pazienza dimostrata. Ritengo comunque
importante un incontro con i principali protagonisti del sociale
nei quartieri e a Monza.
A tale proposito vi informo che il giorno Sabato 4/05 c/o Casa del Volontariato
ci sarà una bella iniziativa sul tema della disabiltà con il coinvolgimento
di alcune famiglie.
monteri
ecco la locandina dell’evento: