PERCORSO DI GUERRA PER I PEDONI IN VIA S.ALBINO

Riceviamo questa segnalazione già inviata dall’autrice alle nostre autorità.

Ci associamo alla lamentela per uno dei tratti di strada più indecenti e pericolosi per i pedoni ed i ciclisti di tutta Monza!

Cogliamo l’occasione per ricordarVi un link cui segnalare tempestivamente tutte le buche e i dissesti stradali: http://www.hqmonza.it/sos-dissesti-stradali-monza/2-hqm/76-segnala-dissesti-stradali

Lo trovate anche linkato nella colonna a destra del nostro blog.

Grazie alla nostra concittadina per la segnalazione.
 


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Buongiorno,
 
con la presente sono a segnalarVi che una parte di ciglio di strada in Via Sant’Albino è ridott
o in pessime condizioni.
Si tratta più precisamente del tratto che va dal civico 34 all’incrocio 
con Via Micca.
 
Come potrete notare dalle foto allegate, appena oltre la striscia bianca della carreggiata, il livello dell’asfalto è completamente sceso, è danneggiato e pieno di buchi.
Le pessime condizioni dell’asfalto portano i pedoni a percorrere questo tratto saltellando tra un buco e l’altro (in caso di maltempo le buche sono oltretutto piene d’acqua), rischiando di farsi male, o addirittura in mezzo alla strada. Inoltre le carrozzine per neonati e/o disabili devono obbligatoriamente percorrere il tratto in mezzo alla carreggiata, cosa decisamente scandalosa. Il rischio di cadere accidentalmente o di essere investiti (come già più volte successo) è altissimo e credo che Voi, come responsabili, dobbiate necessariamente evitarlo.
Ricordo che la Via Sant’Albino non è dotata di alcun marciapiede (dall’incrocio con Via Micca all’incrocio con Via Ferrucci) come già noto e richiesto da anni ed è una strada molto trafficata soprattutto negli orari di punta; nonostante i dossi messi da qualche anno, le auto sfrecciano in doppio senso ad alta velocità.
 
Vi chiedo pertanto, in primissima istanza, di provvedere nel più breve tempo possibile alla sistemazione dell’asfalto laterale (oltre il ciglio della carreggiata), rendendolo percorribile, sia per pedoni che per carrozzine. I rattoppi con catrame che qua e là vengono messi non risolvono la situazione; quindi spero vivamente che venga fatto un lavoro con criterio. Ovviamente la sicurezza è altra cosa e dovranno essere prese misure diverse in futuro.
 
Ringrazio in anticipo per il sicuro e celere intervento e resto a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento e/o necessità.
 
Distinti saluti.
 
Lettera firmata

ANIMA IN PACE E OPPOSIZIONE IN CENERE: IL CREMATORIO S’HA DA FARE?

Riceviamo e pubblichiamo:


Ciao,
 
scusate l’ora…ma mi sono ricordato che nelle opere da realizzare contenute nel documento ufficiale del comune (che allego) “SCHEMA PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2013-2015” era già inserita la voce REALIZZAZIONE IMPIANTO CREMATORIO E SALA DEL COMMIATO nel capitolo SETTORE MANUTENZIONE SPAZI CIMITERIALI…
è a Pag.13 prima riga, solo non indicavano il luogo….furbi!!!
La invio dato che il blog la cita in riferimento a  RIUNIONE CIRCOLO 2 DEL PD (SU S.ALBINO E CREMATORIO) che si terrà venerdì
Era già prevista quindi…..
 
P.S. Ho notato che per Cantalupo prevedono, prevedono… di spendere un “fracco” di soldi!
 
Bye.
 
IVANO ZANETTE


REALIZZAZIONE IMPIANTO CREMAZIONE E SALA DEL COMMIATO € 2.400.000,00 €




SOPRALLUOGO A S.ALBINO (CON ASSESSORE MARRAZZO) E NEWS

Ciao a tutti


Ieri (giovedì 9 maggio) un nutrito gruppo di noi ha partecipato con l’assessore Marrazzo (vedi foto sopra) e il suo staff al sopralluogo in varie zone del quartiere: 
– via Bande Nere, Botticelli, Caprera, Masaniello
– via Adda, Sardegna, Rossi
– via Mameli, Marco d’Agrate, Sant’Albino
Sono state verificate tutte le segnalazioni che avevamo raccolto nel documento sui “piccoli interventi”.
Compatibilmente con le scarse disponibilità finanziarie del momento l’assessore ha assicurato l’impegno a risolvere le questioni più urgenti.


In particolare ha comunicato che è già stata deliberato il limite dei 30 km/h in tutto il centro del quartiere (con telecamere) per il problema della velocità.


Verranno completati i marciapiedi in via M.d’Agrate (+ illuminazione piazzetta) e via S.Albino (curva), 

con conseguente nuovo percorso dell’autobus in via Guardini,

riduzione dei tempi di attesa al nuovo semaforo di via Mameli (che provoca code e difficoltà di immissione su via Adda da via Sant’Albino),

archetti in via Mameli davanti alla palestra. 


Nella zona a est di via Adda programma di graduale risanamento (avvallamenti stradali, abbandono di rifiuti, percorsi protetti pedoni e ciclisti, verifica insediamenti abusivi).

Ringraziando l’assessore per la disponibilità (tre ore a piedi sotto il sole cocente!) restiamo in attesa che si passi ai fatti…



Ricordiamo inoltre i prossimi appuntamenti e impegni:

  • MERCOLEDI’ 22 MAGGIO ORE 19,00 (da confermare): 

INCONTRO IN CASCINA BASTONI CON LA VICESINDACO BERTOLA, L’ASSESSORE ABBA’ e IL CONSIGLIERE COMUNALE FRANCO MONTERI

(su temi sociali, mercato rionale, commercio di prossimità).

 


  • GIOVEDI’ 23 MAGGIO ORE 20,45 

IN CASCINA BASTONI INCONTRO PUBBLICO  con IL SINDACO SCANAGATTI E L’ASSESSORE EGIDIO LONGONI  (SU CONSULTA DI QUARTIERE, UTILIZZO CENTRO CIVICO, PROBLEMI DEL QUARTIERE).

  

 

 

 

E infine stiamo per attivarci per :

  • Raccolta firme contro l’impianto rifiuti speciali alla rotonda del cimitero.





……..

ANCORA SU VIA MURRI…

Salve a tutti,
 
gentile Silvana, come vedi questa di via Murri è una questione con relativa documentazione fotografica che avevo già sollevato all’Assessore Confalonieri e come leggi sotto mi disse che “In linea di principio…..” era d’accordo. Peccato che la mia mail è datata 27.10.12 e la sua risposta era del 29.10.12!!!!!!!
 
 
 
Buongiorno sig. Zanette,
prendo atto della sua segnalazione; ne parlo con i responsabili della Polizia Locale; in
linea di principio concordo che se c’è un regime di divieto di sosta questo debba essere
fatto rispettare, mediante l’intensificazione dei controlli; si tratta però di capire anche
se ci siano esigenze di sosta maggiori dell’offerta: di questo ne parlo con i viabilisti,
anche per capire il quadro di insieme.

Cordiali saluti e grazie,

Paolo G. Confalonieri

 
Ciao a tutti e buon giorno assessore,
scusate il disturbo ma sono arcistufo per non dire altro di “subire”, poichè secondo me di questo si tratta, comportamenti come quelli delle foto che allego in cui si vedono chiaramente auto parcheggiate “bellamente” in via Augusto Murri laddove c’è divieto di sosta con rimozione; le stesse auto potevano essere collocate perlomeno nei parcheggi vicini che erano
completamente vuoti e dalle foto che allego si evince chiaramente !!!!
Assessore cortesemente intervenga, grazie.
Cordiali saluti.
Ivano Zanette
 

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CAOS IN VIA MURRI E AL SEMAFORO DI VIA ADDA

ciao a tutti

vi voglio raccontare la situazione creatasi in Via Murri sabato scorso

Premetto che il sabato dalle h 12,30 alle 15,30 sul lato destro (dalla parte del palazzo per capirci) vige il divieto di sosta per pulizia strada.

Da mezzogiorno in poi si è scatenato il finimondo con macchine e pure pulman parcheggiati in divieto di sosta, alcune macchine su consiglio nostro

sono state invitate a cercare i parcheggi della piscina in quel momento completamente vuoti.

Verso le 14 arriva il mezzo per la pulizia strada con ausiliario a bordo che dice all’autista del bus di non muoversi, tranquillamente tira dritto e se ne va.

Ho chiamato i vigili chiedendo di passare a controllare e mi hanno detto di fare un esposto……

Dimenticavo di precisare che le iniziative erano organizzate dalla piscina e dal campo sportivo quindi eravamo al top

Penso che su questo argomento dovremmo parlare seriamente e cercare una soluzione almeno segnaletica perchè in pochi sanno (visto che arrivano macchine da fuori comune) come arrivare ai parcheggi .

Rimanendo in fatto di segnaletica, avete visto i cartelli sulla rotondina che hanno finito di sistemare? Chi ci capisce è bravo.

Ultima cosa e chiudo.

Ma il semaforo al distributore è stato sistemato? Per la seconda volta uscendo dal semaforo della scuola rischio un incidente perchè quasi tutti passano comunque.

Scusate lo sfogo ma forse stiamo esagerando


Lettera firmata



Risposta del Comitato di quartiere S.Albino

Sul Giornale di Monza di oggi c’è un articolo in merito.
Ieri sera c’è stata riunione del comitato ma nessuno ha sollevato la questione piscina, invece per quanto riguarda il semaforo di via Mameli abbiamo già chiamato Confalonieri che ha detto che verrà di persona per capire come correggere la situazione.
Il 23 maggio all’assemblea pubblica in Cascina Bastoni bisognerà sollevare entrambe le questioni.
Già giovedì nel corso del sopralluogo in quartiere possiamo anticipare la cosa all’Assessore Marrazzo anche se probabilmente questi punti esulano dalle sue competenze.

Che fare di più?

 

 

 

 


VERIFICA AMIANTO E SERBATOI DI CARBURANTI (DISMESSI) A S.ALBINO

LA NOTIZIA DEL SITO PER LO SMALTIMENTO DI RIFIUTI SPECIALI CI IMPONE DI RIPRENDERE IN MANO UN’ALTRA PRATICA SOSPESA PER ALTRE POSSIBILI FONTI DI INQUINAMENTO (AMIANTO IN PRIMIS).

AVEVAMO PRESENTATO RICHIESTA DI VERIFICA SU POSSIBILE RISCHIO AMIANTO (MA ANCHE DI INQUINAMENTO DA SERBATOI NON ADEGUATAMENTE MANUTENUTI) IN EX AZIENDA ALL’ ANGOLO FRA VIA MICCA E VIA FANFULLA DA LODI (A RIDOSSO DI ABITAZIONI ED ORTI).

SOTTO TROVATE LE 2 RISPOSTE DEL COMUNE (ATTO PRIMO E ATTO SECONDO) RELATIVE, PER ORA, ALLA SOLA QUESTIONE AMIANTO. OVVIAMENTE NON CI SENTIAMO SODDISFATTI.

STIAMO PRENDENDO CONTATTI PER CAPIRE COSA SI PUO’ FARE SIA PER L’AMIANTO CHE PER I SERBATOI DI CARBURANTI. APPENA IN POSSESSO DI QUALCHE ULTERIORE INFO CI MUOVEREMO.

FATECI AVERE EVENTUALI SUGGERIMENTI ED ALTRE SEGNALAZIONI IN MATERIA DI AMIANTO E RISCHI DI INQUINAMENTO!

GRAZIE

  IL COMITATO DI QUARTIERE S.ALBINO

 

intanto leggiamo questa interessante notizia:

http://www.monzatoday.it/cronaca/capannoni-amianto-carate.html

da cui stralciamo:

Carate, via i capannoni ricoperti da amianto: l’ordinanza di rimozione dopo 8 anni
Il primo sopralluogo della Asl è infatti avvenuto solo qualche settimana fa in seguito ad un esposto di Giuseppe Stringi (consigliere uscente del Pd). I timori sono stati confermati. In seguito alla relazione tecnica della Asl il commissario straordinario Michele Basilicata, ha infatti firmato l’ordinanza che impone al liquidatore della società proprietaria dei quattro capannoni industriali di via Donizetti di provvedere alla rimozione e allo smaltimento in tempi brevi e comunque non oltre il 22 ottobre.”

Potrebbe interessarti: http://www.monzatoday.it/cronaca/capannoni-amianto-carate.html
Seguici su Facebook: http://www.facebook.com/pages/MonzaToday/319426004737202

VEDREMO SE POSSIBILE FARE QUALCOSA DI ANALOGO RIVOLGENDOCI MAGARI ALL’ASL.

 

 

 

 

RISPOSTA ATTO I°


Settore Ambiente,  Qualità

e  Riqualificazione Urbana    

Ufficio Ambiente

Resp. Procedimento : Dott.ssa Gabriella Di Giuseppe

Resp. Istruttoria: Dott. Paolo Perfetti tel. 039/2043429

 

Egr. Sig.

XXXXXXXXXXXXXXXXX

cqsantalbino@yahoo.it

Monza, 14 febbraio 2013


Oggetto: Sua segnalazione  per copertura  in cemento amianto presso immobile

              sito in via Pietro Micca .  

A seguito della  segnalazione di cui in oggetto lo scrivente Settore ha avviato il procedimento amministrativo con destinataria la Curatrice Fallimentare della società intestataria dell’immobile, che si articola come qui di seguito descritto, in applicazione di quanto concordato fra l’Azienda Sanitaria Locale Monza e Brianza ed i Comuni facenti parte del proprio ambito territoriale. 

Alla  suddetta destinataria è stato  assegnato un termine di 30 giorni per presentare una valutazione del rischio da eseguirsi secondo l’algoritmo regionale DGR 7/1439 del 4/10/2000. La documentazione dovrà essere sottoscritta da  un tecnico specializzato.

Dalle risultanze di tale analisi si evincerà se l’amianto dovrà essere rimosso oppure mantenuto e monitorato nel corso degli anni a venire.

La Curatrice Fallimentare potrà comunque evitare di produrre la suddetta documentazione e far rimuovere il manufatto entro un  tempo ragionevole.

Nel caso che i 30 giorni decorrano senza alcun riscontro da parte degli interessati, questa Amministrazione si avvarrà della propria potestà ordinatoria in materia igienico–sanitaria.

Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti si porgono distinti saluti.    

                                                    Il Dirigente di Settore

                                                    Gabriella Di Giuseppe                  

 

…………………………………………………………………………………………………………..

RISPOSTA II° ATTO:
 
Si invia la nota qui allegata relativa alla copertura in amianto di cui in oggetto.
 
Distinti saluti.
 
                                   resp. istruttoria 
                                      Paolo perfetti 
 
Ufficio Ambiente
Comune di Monza
Tel 039 2043429
Fax 039 2043441
 

 

 

Settore Ambiente,  Qualità

e  Riqualificazione Urbana    

Ufficio Ambiente

Resp. Procedimento : Dott.ssa Gabriella Di Giuseppe

Resp. Istruttoria: Dott. Paolo Perfetti tel. 039/2043429

 

 

 

Egr. Sig.

xxxxxxxxx

cqsantalbino@yahoo.it

  

 Monza, 8 marzo  2013

 
 

 

Oggetto: ns. nota del 14.2.2013 per copertura  in cemento amianto presso

              Immobile sito in via Pietro Micca .  

 

Richiamata la nota di cui in oggetto, si comunica che la Curatela Fallimentare non ha fondi necessari per adempiere alla normativa in materia di cemento amianto, tanto che gli oneri per gli interventi di bonifica sono stati direttamente defalcati dal valore di perizia, e dovranno essere sostenuti dal futuro acquirente dell’immobile.

Una volta trasferita la proprietà dell’immobile sarà ns. premura  avviare  un nuovo procedimento con destinatario il futuro acquirente.  

Rimanendo a disposizione per ulteriori chiarimenti si porgono distinti saluti.    

 

                                                   Il Dirigente di Settore

                                                   Gabriella Di Giuseppe                  

 

 


…………………………


POROMEMORIA DEL COMITATO

 

 LE LEGGE REGIONALE VIGENTE E’ : legge 17/2003 e aggiornamento 31 luglio 2012 n°14,

 

 

……….

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

5/3 – IL SINDACO FA IL BILANCIO…

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO: 
 
Ciao,
 
scusate “l’intrusione” ma credo che la mail che vi inoltro (mi è arrivata da SERVIZI EDUCATI CALL06) sia interessante….soprattutto il punto che dice “Resoconti saranno fatti su tutte le principali  
questioni” …..“Dall’approvazione del documento che prevede il recupero delle aree dismesse per preservare il suolo libero, fino al recupero del soprasuolo di viale Lombardia, area che diventerà una strada urbana con piste ciclabili e verde attrezzato, permettendo finalmente di ricongiungere il quartiere di San Fruttuoso al resto della città.” oppure “alla realizzazione delle piste ciclabili (già riqualificata quella di via Azzone Visconti)!!!!”…..e NOI (Sant’Albino) probabilmente, non siamo una questione principale….. forse neanche una questione?!?
 
Saluti.
Ivano
 
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ECCO LA MAIL RICEVUTA DA IVANO 
 
INFORMIAMO TUTTI VOI:
 
Comunicato Stampa
Rapporto alla città

Il sindaco Roberto Scanagatti e la giunta comunale incontrano i cittadini per un bilancio dopo nove mesi di amministrazione

Martedì 5 marzo, ore 21 – Urban center di via Turati 6

Monza, 27 febbraio 2013 – Il sindaco di Monza, Roberto Scanagatti e tuttala squadra di giunta faranno un bilancio dei primi nove mesi di amministrazione della città durante un incontro pubblico che si terrà
martedì 5 marzo, dalle ore 21, all’Urban center di via Turati.

Nel corso della serata, aperta a tutti i cittadini, saranno illustrati i principali interventi adottati sinora dalla nuova amministrazione. Dal lavoro che ha portato entro Natale a colmare il buco di bilancio di 12 milioni di euro per la parte corrente e di 26 milioni per quel che riguarda il patto di stabilità, fino all’individuazione delle risorse
necessarie per garantire i servizi sociali indispensabili per le persone in difficoltà e per gli anziani non autosufficienti. Resoconti saranno fatti su tutte le principali questioni, dalla revoca della variante
urbanistica, all’approvazione del documento che prevede il recupero delle aree dismesse per preservare il suolo libero, fino al recupero del soprasuolo di viale Lombardia, area che diventerà una strada urbana con
piste ciclabili e verde attrezzato, permettendo finalmente di ricongiungere il quartiere di San Fruttuoso al resto della città. 

Spazio anche ai “rapporti” sui lavori pubblici, dalle opere di manutenzione ordinaria e straordinaria di strade e marciapiedi (approvati in questi giorni e che partiranno entro la primavera), a quelli previsti
e in parte già avviati su scuole (anche per promuovere il risparmio energetico) e alloggi comunali, alla realizzazione delle piste ciclabili (già riqualificata quella di via Azzone Visconti) fino ai progetti
strategici, come l’apertura entro l’anno del Museo della città.

E poi ancora spending review, a cominciare dalla revisione dei contratti di telefonia mobile che ha permesso di riportare sotto controllo una significativa voce di spesa, fino alla riorganizzazione dei dirigenti e
al taglio sulle auto blu. E poi innovazione e nuove tecnologie, dalla diffusione del wi fi, già in fase sperimentale in diversi punti cittadini, e della connessione veloce su tutta la città, fino alle intese strategiche che potranno aprire le porte a nuove iniziative di sviluppo utili a Monza e alla Brianza previste dal Protocollo siglato dal
Comune con Expo 2015.

Il Rapporto alla città sarà introdotto dal sindaco Scanagatti, che condurrà la serata chiamando a riferire i 9 assessori della squadra di giunta, più il consigliere comunale incaricato allo Sport, i quali, in circa cinque minuti, dovranno spiegare ai cittadini quanto realizzato in questi primi mesi di amministrazione. Al termine del giro di interventi il microfono passerà ai cittadini, che potranno avanzare le loro domande.

Ufficio stampa

Saluti dal
Call 06

 


Il CALL06 è sempre a vostra disposizione:
NUMERO VERDE 800 270073
il MARTEDI’, GIOVEDI’ e VENERDI’
dalle ore 10.00 alle ore 13.30


………….

S.Albino – Nuove segnalazioni dal quartiere (viabilità, arredo urbano ecc.)

Ringraziamo Enrico Sangalli per le nuove segnalazioni frutto di osservazioni personali e di indicazioni provenienti da altri abitanti di S. Albino. Particolarmente urgenti gli interventi per Palestra e Pista ciclabile dove c’è forte  situazione di pericolo.

Importante anche correggere alcune situazioni indecenti sul piano del decoro urbano (vedi Piazzetta) e delle affissioni.


Via Campidano (Cascina Nuova)

La strada è molto stretta. Collega via Giovanni delle Bande Nere a via Sardegna. Le villette adiacenti sono a ridosso della strada e gli abitanti rischiano di essere investiti uscendo dalle loro proprietà sia a piedi che con mezzi motorizzati. Si richiederebbero dossi in entrata, a metà e all’ uscita

della via con segnaletica di limiti di velocità di 20 km.

 

Via Sant’Albino

– Al semaforo all’altezza del ponticello pedonale sul canale Villoresi presso angolo via Francesco Ferrucci non funziona il lampeggiatore. Non funziona perchè manca il pannello solare. Già riparato e rimesso in sede non ha mai funzionato. Riportato di nuovo a riparare non fu mai più rimesso.

– Nel tratto finale della via a senso unico, verso la rotonda del Viale Stucchi, per chi va a piedi da o verso San Damiano c’è un breve marciapiede che costeggia il canale. Per un piccolo tratto oltre ad essere allo stesso livello del canale si trova a ridosso di esso e senza nessuna protezione. E’ sicuramente pericoloso in caso di malore o inciampo o di incidente. Si rischia di finire direttamente nel canale e addirittura di annegare.

– Per chi si reca al cimitero comunale di Monza all’angolo della via Murri la strada si allarga e non vi sono strisce pedonali di attraversamento mentre sulla parallela Via Pietro Micca esistono. Le due strade che si incontrano con via Sant’Albino hanno lo stop proprio sul tracciato del marciapiede.

Le due strade di entrata ed uscita che collegano S.Albino e il Viale Stucchi tagliano il marciapiede che corre verso il semaforo dell’attraversamento pedonale del viale. In queste due piccole semicurve non vi sono nè strisce pedonali di attraversamento né cartelli atti ad avvisare del pericolo. Per mettere in sicurezza tutti questi passaggi di vie basterebbe un marciapiede che partendo dal ponticello del canale percorra la sponda del canale per arrivare al livello della strada proprio all’attraversamento semaforico del Viale. Più o meno come è stato fatto nel quartiere di S. Donato per raggiungere la via Ghilini sul canale Villoresi. Sarebbe l’ideale in quanto la via S. Albino dal numero 28 al 34 è pericolosissima- Ha grande traffico, così stretta che non si poterono mai fare dei marciapiedi ma solo una riga di 50 cm per delimitare la zona pedonale ed ha poca visibilità per chi va verso Monza in quanto non èrettilinea ma a gomito.

 

Via Marco d’Agrate

– All’altezza della piazzetta si trova un negozio alimentare, antica chiesetta quattrocentesca e prima parrocchiale nel 1866 delle Cascine Bastoni con S.Albino e San Damiano. Uscendo dal negozio non esistono strisce pedonali e ciò costutuisce un pericolo sopratutto procedendo da e verso Via Mameli, in quanto c’è una stretta doppia curva.

Il parcheggio macchine di fronte alla Piazza Pertini (detta “del sole”) necessita di un cartello di divieto permanente per roulottes e camper o meglio ancora di asta h. 2 metri per scoaggiane l’entrata.

 

La piazzetta di Via Marco d’Agrate abbisogna di molte migliorie

– Chi si reca verso via Mameli non puo salire sul nuovo marciapiede, in quanto dalla piazzetta non vi è uno scivolo. Così le mamme che accompagnano i figli a scuola con carrozzina o coloro che spingono sedie a rotelle per handicappati si trovano costrette a passare sulla carreggiata sulla curva con la via Mameli proprio all’entrata del senso unico, oltretutto senza visuale, ostruita dal muro di cinta delle case comunali della Cascina Bastoni. Oltretutto la strada è molto trafficata al mattino e dalle 17 alle 19 poichè molti preferiscono passare di qui anziché percorrere la via Sicilia per raggiungere la rotonda di via Stucchi.

– La piazzetta si trova a pochi metri dalla piazza Pertini familiarmente più conosciuta come “del sole” ed è il centro storico di Cascine Bastoni. La mancanza di una adeguata illuminazione sopratutto per la via che conduce all’entrata del numero civico delle case comunali la rendono buia. Il poco che c’è risale alla prima illuminazione delle nostre vie nel 1961. E’ incomprensibile il disinteresse generale in questi 50 anni! Oltretutto dopo la sistemazione di una facciata privata è stato tolto l’unico lampione a muro che dava sulla piazzetta e non èmai stato rimesso, oscurando definitivamente la piazzetta e la via che è l’unico accesso a due corti abitate.

– La chiesetta quattrocentesca a lato della piazzetta ha conservato nei secoli il timpano classico della facciate di piccole chiese o oratori di campagna. Malgrado negli ultimi secoli sia stata trasformata in casa di abitazione e negozio, la facciata richiama anche al viandante sprovveduto l’esistenza dell’antico oratorio. Mi domando spesso perchè non valorizzarla con un faretto. Quando alcune sere estive passeggio per le vie centrali di Monza ammiro l’illuminazione delle vie centrali ed alcuni suoi ponti facendo un paragone con la mia periferia. Ma ciò che è incomprensibile che le periferie commerciali ed industriali sono più illuminate dei centri abitati.

La piazzetta è interessata dalla sosta disordinata e selvaggia. Se proprio inevitabile abbisognerebbe almeno di righe per il parcheggio visto che con l’arrivo di Farmacom civorranno posti riservati ad invalidi e crocerossa.

Via Mameli

– La palestra comunale.

L’altra settimana stavano cambiando un vetro della palestra sulla via Mameli. Ho chiesto cosa fosse successo e mi fu risposto che qualcuno gli deve aver dato una pedata causando una crepa. Ma altri mi hanno riferito che fu una macchina che salendo sul marciapiede ha casato il danno . Ho sempre creduto che le vetrate fossero antisfondamento o per lo meno con all’interno barre di protezione. Ma ho verificato che non c’è nulla di tutto ciò. La via Mameli è frequentatissima in quanto è l’unica via d’entrata non solo dei santalbinesi provenienti da est (autostrade, tangenziale e strada provinciale Vimercate – Milano). Nelle ore di punta è usata da chi vuole evitare Viale Sicilia per raggiungere più rapidamente la rotonda del cimitero (Viale Stucchi). L’ altra settimana ho letto dai giornali locali di un incidente in via Buonarroti con una macchina finita in un negozio di frutta. Sono rimasto basito immaginando se fosse finita un’auto nella vetrata della palestra. Essendo un salto di vari metri sotto il livello stradale con un incidente simile la macchina potrebbe attraversare tutta la lunghezza della palestra. Ragazzi delle elementari e giovani potrebbero essere in grave pericolo. Occorre subito mettere archetti antisfondamento ai bordi del marciapiede e barre d’acciaio all’interno, tra una colonna e l’altra. L’importante è mettere in sicurezza da simili incidenti sempre possibili per malore o per manovre azzardate.

 

Via Adda

– La pista ciclabile, all’angolo di via Giovanni Bande nere verso la piazza parrocchiale abbisogna di verifica pendenza per il fermarsi di acqua durante i periodi di piogge, cosa che crea problemi ai ciclisti e ai pedoni.

– Nei periodi estivi sul lato destro andando verso Concorezzo non viene mai tagliata l’erba alta.

Dove la pista ciclabile incontra via Sardegna, Via Giovanni Bande Nere, Via Botticelli e Via per l’Offelera non vi sono segnalazioni adeguate né righe zebrate. Specie l’attraversamento di Via per l’Offelera è molto trafficata sia in uscita che in entrata ed è pericolosissima per ciclisti e pedoni.

 

Sulla pubblicità sia pubblica che privata

In via Adda e Mameli sulla mura della scuola elementare vengono affissi grandi cartelloni pubblicitari che nessuno leggerà mai essendo un passaggio fuori dai percorsi abituali ma sopratutto essendo una zona poco popolata perché dall’altro lato della strada c’è una villa ottocentesca con grande parco. Si trovano svariati cartelloni che spaziano dalle manifestazione sportive ai cinema estivi, allo spettacolo alla propaganda di corsi professionali e istituti scolastici. Ma ciò che è incomprensibile è che vengono affisse le convocazioni dei Consigli comunali, gli avvisi di sgombero neve ecc. L’anno scorso furono affissi anche corsi comunali per personale addetto alle scuole materne comunali e ultimamente poi un corso per vigile o comunque qualcosa di interesse pubblico. Incredibilmente per tutto Sant’Albino non vi è altro luogo dove compaiono e in questi tempi di mancanza di lavoro sarebbero certo avvisi graditi a giovani disponibili. Alcuni avvisi comunali vengono affissi in Via Sant’Albino angolo via Adda e in Via Adda stessa. Qui vengono affissi anche avvisi mortuari. A proposito di avvisi mortuari un luogo d’affissione si trova in via Sant’ Albino ma sul lato Monza. Essendo le abitazioni sul lato sud della via sotto Brugherio costoro devono pagare l’affissione essendo il cartello sul territorio di Monza. Un altro pannello è in Via Mameli, praticamente nascosto dietro la mura del circolo de Amicis. Durante i lavori di ristrutturazione della Cascina comunale Bastoni fu tolto un pannello adiacente alla piazzetta di via Marco d’Agrate e non fu mai piu rimesso. Alcuni manifesti ma anche avvisi mortuari vengono affissi sulla cabina elettrica in via Marco d’Agrate. Questo genera proteste di persone che vengono a sapere dei funerali troppo tardi. Sant’albino si è sviluppato molto verso ovest (zona piscina comunale e campo sportivo). Occorrerebbe una complessiva e migliore risistemazione dei cartelli mortuari e dei cartelloni pubblicitari ma soprattutto delle affissioni di pubblico interesse nei luoghi di maggior passaggio.

INCENERITI DALLA PREVEGGENZA!

Riceviamo e pubblichiamo
 
 
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Allora avevo visto giusto……rimando mail di un mese fa.
 
“”Buona sera,
 
mi permetto di indicare un altro possibile “regalino” che ci farebbero i ns. dirigenti comunali.
 
Nella sezione SETTORE MANUTENZIONE SPAZI CIMITERIALI (GABRIELLA DI GIUSEPPE) come primo punto si indica con data 2013 la REALIZZAZIONE IMPIANTO CREMAZIONE E SALA DEL COMMIATO…niente niente il luogo deputato alla realizzazione dell’opera potrebbe essere a fianco del cimitero di fronte alla piscina?????
 
In linea di principio non sarei contrario ma se così fosse….sarebbe un altro “oggettone” piazzato qui nel nostro quartiere e l’elenco inizia ad allungarsi (c..zo!!!).
 
Suvvia cittadini, potremmo entrare nel GUINNES dei primati per avere nel ns. quartiere non le sette meraviglie del mondo ma le sette (e più) brutturedi Monza!!!!!
 
 
 
 
Un cordiale saluto a tutti.””
 
 
E-mail firmata





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PETIZIONE: COMMENTI DI FIRMATARI ONLINE

10:45, Nov 18, Ms. nadia nadia, Italy

perchè non succeda più un’altra vittima della strada, occorre raggiungere un numero di firme per poter rimediare questa rotonda.

 

09:57, Nov 16, Mario Zanetti, Italy

Le rotonde non facciamole disegnare a quelli dei crop circles!

                                                                            18:12, Nov 11, Mr. Alessio Usai, Italy

 

condoglianze alla famiglia di questo povero ragazzo.

  

17:36, Nov 11, Mr. Davide Chinetti, Italy

Più protezione per ciclisti e pedoni


16:25, Nov 11, Mr. Alessandro Panigada, Italy

Sottopassaggio veicolare e passerella ciclopedonale!!!

                                                                           

13:38, Nov 11, Mr. LUCA LONGHI, Italy

come e possibile nel 2012 morire cosi……fate qualcosa!!!!!!!!!

    

 

10:29, Nov 11, ANGELA PIAZZA, Italy

DI QUANTI MORTI ABBIAMO ANCORA BISOGNO PRIMA DI CAMBIARE LE COSE ? CHE IL COMUNE CE LO DICA …… NON VOGLIO ESSERE LA PROSSIMA CHE FINISCE SUL GIORNALE E AL CIMITERO NON E’ + TEMPO DI PROMESSE E DI RIUNIONI . IL COMUNE DEVE TROVARE I SOLDI PER UN SOVRAPASSO CICLOPEDONALE ( E NON RIFILARCI QUEL CATORCIO DI SAN DONATO ) E FARE LA MODIFICA ALLA ROTONDA . IL COMUNE E’ ORA CHE INVESTA SOLDI SULLE PERIFERIE E NON SOLO PER RIFARE LE PIAZZE E LE AIUOLE DEL CENTRO E DELLA ZONA PARCO . E’ UNA VERGOGNA !

                                                                           

10:14, Nov 11, Mrs. Currà Rossana, Italy

è una priorità irrinunciabile.


10:03, Nov 11, Tommaso Riva, Italy

E’ una vera merda. Ma anche per chi ci va in macchina. Ad entrare da S.Albino o da S.damiano è sempre un rischio.

           

09:57, Nov 11, Mr. Fabio Pasetto, Italy

Risiedo a Sant’Albino da otto anni. In passato provai a mandare una mail all’assessore della viabilità per sapere se erano in progetto modifiche alla rotonda. Mi fu risposto che qualcosa in ballo c’era. Ma “ovviamente” siamo in Italia…..

                                                                           

 

09:53, Nov 11, SILVIO ROSANO, Italy

mia figlia Federica è distrutta dal dolore perchè il suo AMORE è morto in un modo così assurdo alla rotonda maledetta. Ciao Simone ti porteremo sempre nel cuore.


09:49, Nov 11, Mr. Andrea Pavone, Italy

Le amministrazioni non si distinguono per il colore politico, ma per quello di concreto che fanno o non fanno. NON TUTELANDO UNA FETTA DI CITTADINANZA con poche opere mirate, non faraoniche, nonostante molteplici sollecitazioni e proposte raccolte in tal senso quando era all’ opposizione, purtroppo AZZERA senz’ appello tutte le differenze tanto millantate rispetto alla precedente gestione.

                                                                           

09:20, Nov 11, Mr. Pantaleo Bruno Troia, Italy

forza ragazzi che ce la farete

 

                                                                   

09:06, Nov 09, Mrs. Anna Cappi, Italy

era meglio farlo prima anziché dopo l’evento così tragico di questo ragazzo

                                                                           

08:46, Nov 09, eugenio r, Italy

stavo tornando a casa e purtroppo mi sono accorto di cosa sia capitato a quel povero ragazzo, non il primo a insanguinare quella rotonda rip e mai piu’

                                                                 

04:28, Nov 09, Mr. Riccardo Tremolada, United Kingdom

“[…]infrastrutture sostenibili, trasporti pubblici altamente competitivi, appalti trasparenti e etica collettiva di public procurement…” da Come sopravvivere allo sviluppo di Serge Latouche (2005).

                                                                           

                                                                           

01:24, Nov 09, Mr. Davide Di Somma, Italy

Quante persone dovranno morire prima che si faccia qualcosa?

                                                                      

                                                                          

00:43, Nov 09, Name not displayed, Italy

Stop alla rotonda Killer!!!

                                               

                                                                            .12:14, Nov 08, Mrs. daria guidi, Italy

 

Nel frattempo suggerirei il ripristino di semafori, che forse renderanno il traffico piu’ caotico, ma se servissero anche solo a salvare una vita varrebbero la pena

                                                                         

                                                                           

07:13, Nov 08, Santalbino

sosteneteci!

 

 

 

PROPOSTA DA UN CITTADINO – RISPOSTA DEL COMITATO

Ciao a tutti,
 
ho letto la proposta di come si potrebbero recuperare i soldi per la realizzazione delle “nostre” opere riguardanti la rotonda, nell’allegato “Lettera al sindaco”.
 
 
Avrei anche un’altra idea: chiediamo di inserire la “nostra” opera nelle priorità  rispetto al  SOTTOPASSO CICLOPEDONALE VIA DE MARCHI – MOLINO S. MICHELE
 
http://maps.google.it/maps?hl=it&tab=wl che si trova  nel “mitico” SCHEMA PROGRAMMA TRIENNALE OPERE PUBBLICHE 2013 – 2015  al paragrafo
 
SETTORE STRADE VIABILITA’ INFRASTRUTTURE (MAURO RONZONI).
 
N.B  Le ho osservate con Google maps e non mi sembrano delle strade così importanti al punto da realizzare un’opera da € 2.000.000,00 ovviamente relativamente alla “nostra”.
 
 
Ciao.
E-MAIL FIRMATA
—————————————————-
 
RISPOSTA DEL COMITATO:
 
Possiamo concordare con te ma non abbiamo volutamente introdurre elementi di contrasto tra realtà cittadine diverse che non conosciamo a sufficienza (non vorremo aprire “guerre tra poveri”). Grazie comunque per l’impegno assiduo e prezioso nella lettura di documenti così ostici!

Ciao







SOSTA SELVAGGIA – RISPOSTA ASSESSORE CONFALONIERI

Buongiorno sig………prendo atto della sua segnalazione; ne parlo con i responsabili della Polizia Locale; in linea di principio concordo che se c’è un regime di divieto di sosta questo debba essere
fatto rispettare, mediante l’intensificazione dei controlli; si tratta però di capire anche se ci siano esigenze di sosta maggiori dell’offerta: di questo ne parlo con i viabilisti, anche per capire il quadro di insieme.

Cordiali saluti e grazie,

Paolo G. Confalonieri




………….

SOSTA SELVAGGIA

Un messaggio accorato dal quartiere (oscuriamo firma e foto x privacy. La foto nel post è di fantasia e, a dire il vero, risulta anche un pò esagerata).
Comunque ci associamo all’appello lamentando fenomeno analogo in Via Fieramosca, in Via Ferucci e in Via S.Albino (vedi auto ferme in curva pericolosissima per i pedoni nel tratto fra edicola e chiesa) …

 Ciao a tutti e buon giorno assessore,
scusate il disturbo ma sono arcistufo per non dire altro di “subire”, poichè secondo me  di questo si tratta, comportamenti come quelli delle foto che allego in cui si vedono chiaramente auto parcheggiate “bellamente” in via Augusto Murri laddove c’è divieto di sosta con rimozionele stesse auto potevano essere collocate perlomeno nei parcheggi vicini che erano
completamente vuoti e dalle foto che allego si evince chiaramente  !!!!
 
 
Assessore cortesemente intervenga, grazie.
 
 
Cordiali saluti.
 
(E-MAIL FIRMATA)
(foto allegate)