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Dai cassetti dell’amministrazione riemerge il Piano urbano del traffico. Il documento costato fiumi di polemiche e veleni a tutte le giunte che hanno preceduto quella attualmente in carica tornerà d’attualità a giugno, quando l’assessore alla Viabilità, Paolo Confalonieri, ci metterà sopra la testa per tentare di rimetterlo in strada entro il 2013.

L’idea forte del documento sarà l’estensione dei parcheggi blu a tariffa, oramai paragonabili a una macchia d’olio che partendo dal centro si sta lentamente espandendo verso la periferia. Il parcheggio libero, insomma, diventerà merce sempre più rara e per lasciare la macchina anche nelle immediate vicinanze del centro storico bisognerà pagare. Le vie destinate a diventare a pagamento, eccezion fatta ovviamente per i residenti, sono via Pesa del Lino, via Arosio, via Dante, volta e via Marsala, più altre che dovranno essere definite cammin facendo.

Interventi strutturali, almeno per il momento, non ne sono stati previsti, sebbene l’idea di creare una circonvallazione interna lungo via Manzoni, via Azione Visconti, via Zanzi e via Appiani. Nel frattempo, procedono le operazioni per l’introduzione in alcuni quartieri di Monza del limite di 30 chilometri all’ora. Le zone prescelte sono Cristo Re, Sant’Albino, una parte di Triante e prossimamente San Fruttuoso.

L’assessore ha assicurato che gli uffici stanno lavorando per rendere operativo il progetto. Serve comunicazione tempestiva, segnaletica chiara e controlli adeguati. «L’obiettivo – ha commentato Confalonieri -, è dare pari dignità ad automobilisti, motociclisti e ciclisti». Il limite di 30 chilometri l’ora coinvolgerà solo quartieri che si prestano al cambiamento. Le grande stradi di comunicazione cittadina come via Cavallotti o via Foscolo saranno ovviamente escluse.

In foto l’assessore Paolo Confalonieri