i Comitati (per “Monza violata”) a S. Albino

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Ieri sera abbiamo ospitato il Coordinamento dei numerosi comitati monzesi che aderirono alla campagna contro “Monza violata”. Con disagio abbiamo costatato anche negli altri un sentimento di delusione per l’operato e per l’atteggiamento di una giunta per la cui elezione parecchi di noi si erano spesi individualmente e nella quale molti di noi avevano riposto grandi aspettative.

La valutazione comune emersa ieri sera è di scarsa discontinuità rispetto alle politiche precedenti: cemento, consumo di suolo, pacchetti preconfezionati da approvare con urgenza ed eludendo dibattito e cautele (Valutazioni di impatto ambientale ecc.), marketing politico (incontri vacui) più che reale ascolto e promozione della partecipazione.

Per inciso qualcuno della Giunta ha vissuto con fastidio anche la nostra iniziativa di presidio e di raccolta firme contro la “rotonda killer” mostrando così poca sensibilità umana e scarsa  intelligenza politica. Non era infatti una manifestazione contro la Giunta ma l’ennesimo richiamo di una vasta popolazione (2.400 firme raccolte!) che da venti anni chiede sicurezza ed un migliore collegamento con una città che la emargina.

Comunque in tutti noi resta salda la decisione di tenere fede ad un impegno civico. Se i politici immaginano di poter chiedere sostegno ed acquiescenza per comuni appartenenze ideologiche o partitiche sbagliano. La funzione dei comitati civici è di tutelare i diritti dei cittadini tutti.