La mostra “Brianza Partigiana” dell’ANPI … perchè per disegnare il nostro futuro dobbiamo ricordarci da dove veniamo
29 maggio 2012 di arcorefutura
29 maggio 2012 di arcorefutura
Dopo la clamorosa bocciatura da parte della Regione, la Rete ambientalista brianzola propone le sue modifiche
Politica |
Scritto da Riccardo Rosa |
Martedì 29 Maggio 2012 |
Tags: Carate Brianza e dintorni | Desio e dintorni | Monza e dintorni | Vimercate e dintorni Centro sinistra alla riscossa anche in Provincia. Il gruppo del Pd ha convocato una conferenza stampa per mettere sul tavolo i risultati delle elezioni amministrative e chiedere, numero alla mano, l’azzeramento della giunta di Dario Allevi. In due anni, secondo i numeri snocciolati da Domenico Guerriero, capogruppo del Pd in Consiglio, dei 18 comuni andati al voto 17 sono passati al centrosinistra e tra questi figurano il capoluogo Monza e altri centri importanti come Lissone, Meda, Cesano Maderno. «La maggioranza si è squagliata come neve al sole – prosegue Guerriero -. Oggi dei 55 comuni 25 sono amministrati dal centrosinistra (per un totale di 506 mila abitanti), contro i 20 comuni del centrodestra. Gli altri sono commissariati o guidati da liste locali non riconducibili agli schieramenti». Per il Pd, dunque, è arrivato il momento di varare una giunta capace di riscuotere consensi anche a sinistra e soprattutto in grado di concentrarsi su tre temi considerati urgenti: «Il lavoro – prosegue Guerriero -, il piano territoriale bocciato sonoramente dalla Regione il 9 maggio scorso, e il bilancio provinciale, di cui ancora non c’è traccia». «Il centrodestra è stato bocciato nelle urne ma anche nel modo di amministrare la provincia, e la dimostrazione – dice Vittorio Arrigoni, presidente della commissione Bilancio e controllo -, è il mancato recupero di quanto dovuto alla Provincia di Monza dalla Provincia di Milano, dello stesso colore politico, cioè circa 30 milioni di euro». Vittorio Pozzati, vice presidente del consiglio provinciale, ha invece concluso definendo «pessima» la giunta guidata da Dario Allevi, composta da “persone che si occupano di tante cose, con tanti incarichi, ma pochissimo di quel che riguarda la provincia». Foto: archivio MB News.it http://www.mbnews.it/index.php?option=com_content&view=article&id=25644&Itemid=238 |
IL TITOLO SOPRA E’ NOSTRO. QUELLO ORIGINALE E’ SOTTO
Si terrà lunedì 4 giugno, dalle ore 9 alle 17, il convegno “L’esperienza della Brianza in materia di Ads: cose fatte e cose da fare”, organizzato dal Progetto Ads di Monza e Brianza in collaborazione con il Tribunale di Monza. Il Convegno, oltre a presentare i risultati dell’esperienza di sperimentazione portata avanti nel territorio, ha l’obiettivo di delineare quali possono essere gli sviluppi futuri del progetto e discutere le strategie per attuarli.
Presso il Teatro Binario 7, in via Turati 8, Monza.
Per informazioni: tel. 039 2848308.
E-mail: ricerca@csvmb.org
Strade chiuse al traffico negli orari di entrata e di uscita dei bambini
Dal 7 maggio è partito il progetto in fase sperimentale per realizzare strade scolastiche ‘car free’ con i primi tre istituti di via Casati in Zona 3 e altri due rispettivamente via Palermo in Zona 1 e via Rasori in Zona 7.
In via Casati dalle 8.15 alle 8.45 non è più possibile transitare. Per quanto riguarda l’orario d’uscita il divieto non si stende a vi Casati via Casati, perché i bambini escono su via San Gregorio. Il presidio è affidato ai Vigili di quartiere e le uniche deroghe previste riguardano biciclette, residenti, veicoli di soccorso o che trasportano persone con disabilità.
Sono stati Maria Grazia Guida e dagli assessori Pierfrancesco Maran e Marco Granelli in collaborazione con il settore Mobilità del Comune a volere attivare la fase sperimentale e l’avvio è stato sviluppato da Amat.
“L’obiettivo del progetto è quello di rendere più sicure le strade per i bambini che entrano ed escono da scuola. – ha dichiarato l’assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo Urbano e Verde Pierfrancesco Maran. – Con questo intervento i più piccoli saranno protetti sia dalle auto sia dall’esposizione alle polveri inquinanti. Inoltre, con questa scelta si vogliono sensibilizzare anche le famiglie perché, quando possibile, scelgano forme di mobilità alternative”.
“La scuola della Polizia locale tiene già corsi di sicurezza stradale in circa 150 scuole elementari e medie, grazie ad agenti preparati come formatori .– ha spiegato l’assessore alla Sicurezza e Coesione sociale Marco Granelli. – L’idea è quella di ampliare queste attività, anche attraverso giochi e spettacoli rivolti a bambini e ragazzi, per coinvolgerli sempre più su temi importanti come la sicurezza e la mobilità sostenibile”. Oltre i Vigili di Quartiere esiste anche l’esperienza dei ‘Nonni amici’.
Il progetto verrà esteso ad altre dieci scuole che rispecchino i parameri richiesti, ovvero locali, non attraversate da mezzi del trasporto pubblico e, preferibilmente, a senso unico. Forza aspettiamo che si realizzi!
“Diritti Uniti”: a Monza l’integrazione passa per l’italiano |
Attualità |
Scritto da Valentina Vitagliano |
Lunedì 28 Maggio 2012 |
Brianzoli e stranieri fianco a fianco per superare i pregiudizi reciproci. Questo è lo spirito che anima sin, dalla sua fondazione, “Diritti Insieme”. Nata per volonta della Cgil Monza e Brianza, l’associazione raccoglierà l’esperienza dell’ufficio migranti del sindacato con l’obiettivo di ampliarne i campi di interesse. Dai permessi di soggiorno alla scuola, passando per l’accesso al servizio sanitario, il diritto d’asilo e di voto: tante le problematiche su cui si potrà discutere e intervenire. LEGGI TUTTO QUI: http://www.mbnews.it/attualita/109-attualita/25593-qdiritti-unitiq-a-monza-lintegrazione-passa-per-litaliano.html |