Comitato di quartiere S.Albino: un piano per il quartiere

Riproponiamo sinteticamente per il Giornale di Monza un piano per il quartiere da noi proposto già a giugno 2012 e che rimane sostanzialmente valido anche oggi.

                               

       S.Albino – Piano per il quartiere 

                                                               

1) Superamento del viale delle industrie (via Stucchi) per il collegamento del quartiere con il resto della città (in attesa della realizzazione dell’interramento di via Stucchi alla rotonda del cimitero, unica vera soluzione definitiva):

Chiediamo:

– sovrappasso ciclo-pedonale (tipo quello in corrispondenza dell’Iper più a nord). Si realizza così collegamento  con la ciclabile del Villoresi riqualificata per Expo e, tramite già previsto tratto di pista ciclabile sul Villoresi lato S. Damiano si ha collegamento alla ciclabile Milano-Vimercate (e dunque anche alla ciclabile sulla Martesana). Noi siamo in posizone strategica cruciale per un sistema ciclabile amplissimo e di grande interesse ambientale.

modifica rotonda cimitero per ridurre velocità traffico in direzione nord-sud e garantire accessi distanziati e sicuri da S.Damiano e S.Albino.

 

2) Altre problematiche viabilistiche prevalenti:

– completamento dei lavori per la pista ciclabile su Via Adda (mancano adeguate segnalazioni in corrispondenza degli attraversamenti)

 

3) Il centro civico in Cascina Bastoni va reso fruibile, gratuitamente. Gli spazi di Cascina Bastoni (essendo gli unici) sono molto importanti per il quartiere per eventi, attività culturali, assemblee pubbliche. Posizionamento delle bacheche per gli annunci pubblici.

4) Istituzione della Consulta di quartiere Sant’Albino. A seguito della abolizione delle Circoscrizioni è assolutamente necessario che si costituiscano degli organismi (anche su base volontaria) democraticamente eletti. Tramite Consulta e utilizzo Centro civico rilanciare la partecipazione ed un pensiero su tutti gli aspetti della vita del quartiere.

4) Area industriale a nord del quartiere. Riduzione volumetrie nelle aree per insediamento produttivo in zona Stucchi-Ercolano-Pompei-Adda. Nessuna interferenza viabilistica tra quartiere e zona industriale. Interposizione di una fascia verde piantumata (di uso pubblico e/o agricola)

5) Riqualificazione zona agricola a est di via Adda:

vincolo a “Parco agricolo protetto” di tutte le aree agricole. Controllo sull’abusivismo. Le aree in questione sono di importanza strategica sul piano ambientale in quanto le uniche in grado di realizzare una dorsale paesaggistica nord-sud con la riconnessione dei due PLIS : “Parco della Cavallera” a nord e “Parco est delle Cave” a sud.

6) Insediamento Aruba al Malcantone.

Evitare accesso di traffico pesante su Via Adda. Compensazioni in loco ad esempio tramite fascia a verde, completamento ciclabile e attraversamento ciclopedonale al Malcantone. 

 

Il Comitato di quartiere S.Albino

 

Comitato di quartiere S.Albino: un piano per il quartiereultima modifica: 2013-03-27T13:39:00+01:00da paoloteruzzi
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