PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA – UNA PROPOSTA

ENTRO IL 23/9 DOVREMO PRESENTARE LE NOSTRE OSSERVAZIONI SUL PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA ADOTTATO DAL COMUNE DI MONZA. COME DA NOI RICHIESTO EMILIO OGGIONI CI HA FATTO AVERE UN DOCUMENTO DA LUI ELABORATO. AD UNA PRIMA ANALISI CI SEMBRA DEL TUTTO CONDIVISIBILE. PER SOLLECITARE ULTERIORI CONTRIBUTI LO PROPONIAMO IN LETTURA SUL BLOG. ATTENDIAMO ULTERIORI SUGGERIMENTI DA FAR CONFLUIRE NEL DOCUMENTO FINALE DA FAR AVERE AL COMUNE.

Grazie ancora a Emilio!


Per ulteriore info premettiamo l’avviso del comune

PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA

 

 

Con deliberazione n. 43 del 20/05/2012 il Consiglio Comunale ha adottato il Piano di Zonizzazione Acustica.

L’avviso di deposito degli atti è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL) Serie Avvisi e concorsi n. 30 del 24/07/2013.
»Per leggere l’avviso 

Eventuali osservazioni potranno essere presentate dal 23 agosto al 23 settembre 2013
Le osservazioni, comprensive di eventuali grafici allegati, dovranno essere presentate in duplice copia al Protocollo generale del Comune di Monza, con le seguenti modalità:

  • direttamente negli orari di apertura al pubblico;
  • tramite fax
  • mediante posta certificata.

» Ufficio Protocollo


Elaborati del Piano di Zonizzazione Acustica

Icona documento 'Formato PDF'Relazione illustrativa (formato PDF – 461 KB)
Icona documento 'Formato PDF'Regolamento di attuazione (formato PDF – 253 KB)
Icona documento 'Formato PDF'Tavola azzonamento acustico scala 1:10000 (formato PDF – 4900 KB)
Icona documento 'Formato PDF'Tavola 1 azzonamento acustico scala 1:5000 (formato PDF – 839 KB)
Icona documento 'Formato PDF'Tavola 2 azzonamento acustico scala 1:5000 (formato PDF – 3816 KB)
Icona documento 'Formato PDF'Tavola 3 azzonamento acustico scala 1:5000 (formato PDF – 2460 KB)

Si possono consultare anche presso l’ufficio Ambiente.
 

 
 CLICCA QUI
 
 



ed ecco il contributo di Emilio Oggioni:

…….


Comitato di quartiere S. Albino

 

Commenti sul Piano di zonizzazione acustica

Del Comune di Monza

Giugno 2013

 

 

DRAFT

Ideato e scritto da Emilio Oggioni

Monza 16/9/2013


Prefazione

 

Il presente documento ha lo scopo di fornire alcuni commenti / suggerimenti che scaturiscono dall’ esperienza quotidiana e diretta di chi vive nel quartiere, integrandola con l’ analisi del documento Piano di Zonizzazione Acustica del Comune di Monza, pubblicato a giugno 2013 e focalizzato al quartiere S. Albino, i cui dettagli sono riportati nella tavola 3 con scala 1 : 5.000.

Viene inoltre sottolineato ed apprezzato lo sforzo di questa amministrazione nel rendere pubblico tale documento, che se integrato e corretto dall’ esperienza quotidiana di chi vive sulla propria pelle tale problematica (il rumore), potra’ essere trasformato in un esempio fattivo di sinergia tra una amministrazione e la propria cittadinanza.

In caso contrario, sara’ l’ ennesimo documento sterile e prodotto al fine di creare solo fumo negli occhi, ma soprattutto aumentera’ l’ attuale e diffusa distanza tra chi amministra e chi vive nelle realta’ che risultano fastidiose ed incomprese.

Questa ultima ipotesi negativa viene da noi scartata a priori, altrimenti non ci sarebbe alcun impegno a scrivere questo documento.

 

Punti da focalizzare

 

I principali punti da focalizzare che impattano il quartire di S. Albino sono :

  1. Viale delle industrie

  2. Viale Adda

  3. Centrale termica / raffrescamento della piscina comunale Pia Grande

  4. Area di espansione / introduzione attivita’ industriali

 

Per i punti 1, 3, 4 sono allegate della foto esplicative di supporto.

 

Viale delle industrie

clicca sulle foto per ingrandirle

Viale Industrie.JPG








Descrizione situazione attuale

Il viale delle industrie che divide la parte est del cimitero e la parte Ovest di S. Albino, e’ stato implementato negli anni 80.

Tutte le case prospicenti esistevano gia’ da parecchi decenni.

Purtroppo la scarsa cultura relativa all’ impatto ambientale e/o il vizio (solo italiano) di procedere in modo progettuale prima alla creazione della infrastruttura principale e poi successivamente (se ci sono ancora tempo e soldi) pensare all’ impatto ambientale ed a chi vive nelle vicinanze.

La situazione attuale e’ presto descritta: il viale o meglio dire tangenzialina, esiste e svolge abbastanza bene il suo lavoro di dirottare il grande traffico di passaggio fuori dal centro di Monza, ma la quantita’ del rumore / smog generato dal traffico (sempre piu’ in continuo aumento) crea fastidio e malessere soprattutto durante i periodi primaverile / estivo.

Di giorno e di notte, le finestre si aprono volentieri alla nuova ventata di aria fresca e refrigerante, ma purtroppo contemporaneamente al rumore arriva anche lo smog.

Non esiste alcun filtro naturale o artificiale che mitighi tali eventi nefasti.

Solo alcune vecchie robinie e la parte Nord della costruzione della piscina comunale, mitigano il rumore del traffico, ma contemporaneamente evidenziano la carenza assoluta di qualsiasi barriera (naturale e/o artificiale) nella parte che affianca i campi di calcio ed il parcheggio della piscina comunale.

Le notti estive con le finestre aperte, sono un vero inferno se al caldo, all’ umidita’ si somma il rumore del traffico che per sua natura percorre la tangenzialina in modalita’ H24.

Soluzione proposta ad integrazione del piano di zonizzazione acustica

La creazione di una area di Classe III (marcata in giallo) di protezione /decadimento dalla restante area prevalentemente residenziale (marcata in verde) in modo da mitigare e/o abbattere il rumore generato dalla zona di classe IV (marcata in arancione) del viale delle industrie, risulta una intenzione positiva ma parziale, poiche’ sacrifica e NON protegge minimamente i numerosi abitanti delle case che attualmente e da parecchi decenni abitano nella zona di decadimento e marcata in giallo.

Pertanto, per completare e rendere funzionale questa proposta progettuale, si suggerisce di integrare il piano di zonizzazione con una implementazione urgente di strutture / manufatti fono-assorbenti in grado di proteggere anche gli abitanti della zona gialla dal rumore / smog generato dal traffico del viale delle industrie.

 

Viale Adda

Descrizione situazione attuale

La dislocazione logistica di questa area e’ leggermente diversa in quanto e’ spostata a EST, ma le problematiche da evidenziare e relativa soluzione proposta, SONO ESATTAMENTE IDENTICHE a quelle del Viale delle Industrie.

 

 

 

Centrale termica / raffrescamento della piscina comunale Pia Grande

Piscina Pia Grande.JPG








Descrizione situazione attuale

La piscina comunale Pia Grande e’ prospicente alla parte Ovest di S. Albino, ed e’ stata inaugurata negli anni 2000 .

Anche in questo caso tutte le case prospicenti esistevano gia’ da parecchio tempo.

Fin dall’ inizio abbiamo evidenziato l’ incongruenza di dislocare la centrale termica proprio di fronte e a pochi metri da alcune palazzine abitate.

Bastava spostare la centrale termica nella zona adiacente al viale delle industrie ed il rumore generato dalla centrale si sarebbe mischiato al quello del traffico del viale e avrebbe generato meno fastidio agli abitanti degli appartamenti di fronte. Per fortuna che tale suggerimento e’stato recepito ed applicato nella costruzione dei servizi termici del palazzetto dello sport di fronte all’ Iper.

Niente da fare e’ stata la risposta della amministrazione in essere in quel periodo, suffragata dalle seguenti considerazioni:

  • Il progetto era finanziato dal Coni nazionale e nessuna modifica poteva essere inoltrata (prendere o lasciare)

  • L’ impianto termico e’ stato progettato interrato in modo da soddisfare tutte le esigenze termiche dalla piscina e contemporaneamente non creare alcun impatto ambientale ai vicini in termini di rumore e/o esalazioni.

La situazione attuale e’ la seguente:

  • L’ impianto termico si e’ subito rivelato insufficiente tanto che sono stati installati in tempi diversi, ben due moduli aggiuntivi, ma soprattutto esterni e senza alcuna infrastruttura di protezione fono-assorbente.

Abbiamo mandato decine di mail ai diversi assessori / dirigenti del comune ed anche ai sindaci che si sono succeduti nei tempi.

Abbiamo evidenziato il problema anche sui giornali locali.

NIENTE : silenzio di tomba

Lascio a voi immaginare cosa significa vivere sia di giorno e di notte durante il periodo estivo con il caldo, l’ umido e soprattutto con il rumore H24 delle pompe idrauliche che ti ronza nella testa.

Soluzione proposta ad integrazione del piano di zonizzazione acustica

Le apparecchiature esterne della centrale termica sono circondate da una rete metallica normalmente usata nei cantieri per delimitare temporaneamente gli spazi.

Tale rete non offre alcun beneficio a chi abita a pochi metri nella zona gialla di decadimento acustico, e soprattutto risulta anche molto pericolosa in quanto piu’ di una volta e’ stata facilmente spostata da ragazzi che sono entrati in piscina senza pagare il biglietto e non protegge le apparecchiature termiche costose ma anche pericolose, da chiunque non abbia il rispetto che tali apparecchiature complesse a nostro avviso richiederebbero.

Pertanto ribadiamo quanto stiamo suggerendo da parecchio tempo : basta sostituire i pannelli dell’ attuale rete metallica con altrettanti pannelli fono-assorbenti alti fino al livello del piano superiore e con i bordi rivolti verso le apparecchiature in modo riconvogliare il rumore prodotto verso chi lo produce. In questo modo si otterrebbero ben due migliorie :

  • Proteggere dal continuo e fastidioso rumore gli abitanti degli appartamenti di fronte alla piscina

  • Creare una zona chiusa e di sicurezza sia dal punto di vista di eventuali danni vandalici che di salvaguardia delle apparecchiature della piscina stessa

 


Area di espansione / introduzione attivita’ industriali

 

Zona Industriale-1.JPG








Descrizione situazione attuale

E’ l’area principalmente posta a nord del nostro quartiere.

Ultimamente tale espansione ha sostituito quei pochi insediamenti agricoli che avevano lo scopo sia di dare un minimo beneficio economico ai pochi contadini rimasti e contemporameamente creare una sufficiente area di decadimento /protezione dai fattori negativi che un insediamento industriale comporta (rumore, smog, odori nauseanti)

Anche in questo caso di insediamento ad oggi non sono stati deliberati e messi in atto protezioni o infrastrutture di decadimento, tanto che gli ultimi capannoni costruiti sono molto vicini alle abitazioni gia’ esistenti.

Il secolare boschetto che esisteva fino a pochi anni fa’e’ stato raso al suolo per far posto agli insediamenti industriali e relative infrastrutture.

Soluzione proposta ad integrazione del piano di zonizzazione acustica

In questo caso viene proposta il riempimento della zona di fascia gialla di decadimento con la creazione di una consistente striscia (almeno da 5 a 10 metri) di contenimento composta da alberi di medio / alto fusto.

Oltre a creare una barriera fono-assorbente, si creerebbe anche una zona il cui impatto sarebbe anche piacevolmente visibile, il che non guasta mai.

 

PIANO DI ZONIZZAZIONE ACUSTICA – UNA PROPOSTAultima modifica: 2013-09-17T13:45:00+02:00da paoloteruzzi
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