27 settembre 2013
Energia Sostenibile: i Comuni MB a raccolta per l’attuazione dei PAES
Monza, 27 settembre 2013. Si è tenuto oggi, presso la sede della Provincia, l’incontro con i rappresentanti dei 55 Comuni MB, in merito al progetto promosso dalla Comunità Europea “Patto dei Sindaci”, relativo all’attuazione dei PAES – Piani di Azione per l’Energia Sostenibile.
Oggi in Brianza ben 29 Comuni hanno già aderito al Patto, tra questi 21 hanno adottato un proprio PAES, che in qualche caso è stato riconosciuto come best-practice da esportare, come ad esempio Villasanta che ha avviato il percorso già nel 2010 e ha ricevuto il Premio A+COM insieme ad altri tre Comuni italiani.
Dai dati a disposizione in materia (Bilancio Energetico Regionale, anno 2008) emerge che i settori dell’edilizia civile e dell’illuminazione pubblica sono quelli che più assorbono energia, con i conseguenti impatti globali e locali – dai gas serra alle polveri sottili – che incidono negativamente sulla qualità dell’aria. A ciò si aggiungono gli evidenti aspetti economici e finanziari, per cui riuscire a risparmiare – vista la difficile situazione dei bilanci delle Pubbliche Amministrazioni – non è affatto secondario e potrebbe rivelarsi una vera “boccata d’ossigeno” per i bilanci degli Enti Locali.
“Il risparmio energetico è uno dei temi più caldi di questo momento – ha spiegato Martina Sassoli, Assessore Provinciale all’Ambiente, aprendo i lavori del convegno – Ogni azione promossa in questa direzione, anche la più piccola in apparenza, è un segnale importante di concretezza: solo in questo modo sarà possibile far passare dalla carta al cantiere un grande progetto come il PAES. Il nostro impegno è sensibilizzare i Comuni verso una nuova coscienza ambientale per un futuro delle nostre città sempre più sostenibile. Solo così le Istituzioni avranno poi anche l’autorevolezza per convincere i privati ad andare nella medesima direzione”.
Durante l’incontro la Provincia ha (ri)proposto ai Comuni che non l’hanno ancora fatto di aderire al progetto ILLUMINA, il primo piano per l’illuminazione pubblica ad efficienza energetica in Brianza e di adottare le Linee Guida Provinciali per i Regolamenti Edilizi, un utile strumento per implementare il sistema di norme comunali con un occhio di riguardo agli aspetti energetico-ambientali, elaborato in collaborazione con il Politecnico di Milano e con il supporto di Infoenergia.
Il documento (scaricabile in formato pdf da www.provincia.mb.it/ambiente) contiene articoli con restrizioni anche maggiori rispetto alla normativa nazionale e regionale, recependo le indicazioni delle direttive europee e/o i criteri legati a protocolli internazionali di certificazione ambientale e può essere utilizzato direttamente come allegato energetico ai Regolamenti Edilizi Comunali.
“Negli ultimi cinque anni il settore edilizio ha subito una mutazione naturale e necessaria nella quale nuove tecnologie si sostituiscono a quelle vecchie, un cambiamento che evidenzia certamente l’innovazione spinta, si pensi, ad esempio, agli edifici a energia quasi zero previsti nel 2020 dalla Direttiva europea – ha spiegato Annalisa Galante, Adjunct Professor e Research Assistant del Dipartimento ABC del Politecnico di Milano – Il mercato si è già mosso da tempo verso questa direzione: i dati dell’ultima indagine di ANCE nel 2011, mostrano che il 56,6% degli immobili realizzati o ultimati nel 2010 dalle imprese prese a campione sono ad alta efficienza. Se tutto questo avviene in un momento di forte crisi del settore, vuol dire che gli operatori ritengono la scommessa sull’energia pulita, comunque, una scelta di convenienza, un’opportunità per competere con una qualità decisamente orientata all’autosufficienza energetica dei nuovi edifici. La Provincia di Monza e Brianza, quindi, ha ritenuto strategico dare un supporto tecnico alle Amministrazioni Comunali del territorio per dotarsi di un Regolamento Edilizio che valorizzasse gli edifici sia dal punto di vista energetico che ambientale, tema quest’ultimo considerato ormai di fondamentale importanza in tutti i settori”.
La Provincia – accreditata presso la Commissione Europea quale Coordinatore del Patto – ha illustrato le diverse azioni in campo in tema energetico tra cui la verifica sugli impianti termici civili e il rilascio delle autorizzazioni per impianti fotovoltaici.
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