Ci scusiamo per il ritardo nella pubblicazione (dovuto a un disguido)
Dopo l’incontro col nostro Comitato, il coordinatore del Circolo 2 PD, Maurizio Montanari, ha sintetizzato in questo modo (che sottoscriviamo) le nostre richieste, che verranno da lui trasmesse agli Amministratori monzesi.
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Ecco quanto ho capito nell’incontro di ieri con il Comitato Sant’ Albino (Paolo Teruzzi, Paola Sacconi, Fausto Federici).
La loro idea e’ quella di un sovrappasso ciclo-pedonale (simile a quello esistente per l’Iper di Viale delle Industrie) posizionato presso la rotonda Sant’ Albino.
I bisogni che loro vorrebbero soddisfare sono:
- un attraversamento sicuro per pedoni e ciclisti
- la continuità con Monza della pista ciclabile che la nuova Amministrazione di Brugherio vorrebbe creare lungo il Canale Villoresi a San Damiano
- una soluzione utile sia agli abitanti di Sant’ Albino che a quelli di San Damiano, che sono una Comunità unica
Rispetto alle idee che la nostra Amministrazione sta elaborando:
- sottopasso carrabile all’altezza di via Murri a Sant’ Albino
- superamento dell’attuale rotonda di S.Albino con creazione cavalcavia lungo Viale della Industrie
i loro commenti sono stati:
- il sottopasso non risponde ai bisogni della Comunita’ complessiva (Sant’ Albino e San Damiano): se proprio dovesse essere costruito, perche’ non spostarlo allo sbocco di Via Sant’ Albino avvicinandolo così alla Rotonda ?
- un cavalcavia lungo Viale delle Industrie sarebbe forse una buona soluzione per la viabilità ma sarebbe devastante dal punto di vista paesaggistico e urbanistico, considerando anche che l’obiettivo dovrebbe essere una migliore integrazione con Monza di una Comunità che da sempre si sente isolata
Cosa si aspetta il Comitato:
- la formalizzazione dei bisogni che i progetti dell’Amministrazione di Monza vorrebbe soddisfare
- un confronto in tempi rapidi sull’impostazione di fondo da dare alla soluzione
- una fasatura tra le Amministrazioni di Monza e Brugherio, in modo da unire i loro sforzi