CONSIGLIO COMUNALE: LE “NOSTRE” MOZIONI RESTANO IN CODA

Ciao a tutti,

ieri sera al consiglio comunale di Monza è andata ancora buca; non solo la mozione Villa (lega nord) non è stata discussa ma anche quelle di Pilotto (Pd – sovra-passo rotonda e discarica) non sono state affrontate.  La ragione è che erano in coda e non c’è stato  il tempo…

Discarica: purtroppo siamo tornati al punto precedente il sequestro, per cui riprendiamo la contesa chiedendo l’intervento delle istituzioni (Sindaco Scanagatti e  Sindaco Troiano) in assemblea pubblica. Noi del comitato di San Damiano abbiamo già chiesto un incontro di aggiornamento reciproco sulle informazioni.

Intanto speriamo che smetta di piovere affinchè l’ARPA possa fare il suo lavoro, iniziato ma non concluso per una sfortunata  coincidenza: controlli programmati negli unici due giorni in cui l’impianto è risultato fermo. Ma sarà solo la nostra abituale sfiga!

Ciao, a presto

 Tino (per il Comitato di quartiere S.Damiano)

 

Nostro promemoria

PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE

La seduta del 5 febbraio 2014 è dedicata alla trattazione dei seguenti oggetti:

N. 97 – Registro delle Unioni Civili.

N. 95 – Adozione della variante parziale al piano dei servizi ed al piano delle regole del PGT vigente relativa a: individuazione di aree a PLIS; riclassificazione di aree sistema produttive in aree agricole; riduzione perimetro P.P. Pompei/Ercolano; riclassificazione di aree comunali.

 

 

Monza – Ambulatori, esami e visite specialistiche. Il nuovo centro sanitario a Sant’Albino

Monza – Ambulatori, esami e visite specialistiche. Il nuovo centro sanitario a Sant’Albino

Submitted by Izz on 27/01/2014

di Martino Agostoni da il Giorno del 26/01

rassegna

Sant’Albino: inaugurato il nuovo Poliambulatorio di FarmaCom

Monza, Sant’Albino: inaugurato il nuovo Poliambulatorio di FarmaCom

http://www.mbnews.it/2014/01/monza-santalbino-inaugurato-il-nuovo-poliambulatorio-di-farmacom/

Monza, Sant'Albino: inaugurato il nuovo Poliambulatorio di FarmaCom

È stato inaugurato sabato mattina alle ore 11, nel quartiere monzese di Sant’Albino, il nuovo poliambulatorio Farmasalus, realizzato da FarmaCom Spa, la società delle farmacie comunali partecipata al 95% dal Comune e per il 5% dai farmacisti dipendenti.

La nuova struttura, realizzata in un’area di 300 metri quadri, comprende 4 ambulatori medici e una palestra attrezzata per la riabilitazione. Al suo interno saranno disponibili servizi di diagnostica strumentale (ecografie, ecodoppler, elettrocardiogrammi) e visite specialistiche (angiologia, ematologia, cardiologia, immunologia, allergologia, neurologia ortopedia). Realizzata in una porzione immobiliare di Cascina Bastoni, l’area è stata concessa dall’amministrazione in diritto di superficie trentennale nel dicembre del 2012.

«Inauguriamo una nuova struttura utile ai cittadini – commenta il sindaco Roberto Scanagatti – realizzata da una società altrettanto utile, che ha i bilanci in ordine e che lavora per il benessere di tutti, come dimostra la realizzazione del nuovo poliambulatorio nel quale sarà disponibile un numero significativo di servizi sanitari». La struttura aprirà al pubblico nei prossimi giorni. Il poliambulatorio offrirà prestazioni di alto livello a prezzi decisamente competitivi. Entro marzo le prestazioni potranno essere prenotate anche on line.

25/1 – inaugurazione Poliambulatorio di FarmaCom a Sant’Albino

Da: Ufficio Stampa Comune di Monza <ufficiostampa@comune.monza.it>
Data: 24 gennaio 2014 14:31:46 CET
Oggetto: Domani inaugurazione nuovo Poliambulatorio di FarmaCom nel quartiere Sant’Albino. Con sindaco e presidente società.

Comunicato Stampa

Domani inaugurazione nuovo Poliambulatorio di FarmaCom a Sant’Albino. 

Con sindaco e presidente società che gestisce farmacie comunali. “Servizio utile al benessere dei cittadini”.

Sabato 25 gennaio, ore 11, via Marco d’Agrate

Monza, 24 gennaio 2014 – Sarà inaugurato domani nel quartiere monzese di Sant’Albino il nuovo poliambulatorio Farmasalus, realizzato da FarmaCom spa, la società delle farmacie comunali partecipata al 95% dal Comune e per il 5% dai farmacisti dipendenti.

La nuova struttura,  300 metri quadri, è stata realizzata in una porzione immobiliare di Cascina Bastoni, concessa dall’amministrazione in diritto di superficie trentennale nel dicembre del 2012, decisione in seguito approvata all’unanimità dal Consiglio comunale che ha condiviso il progetto di realizzare nel quartiere una struttura di alta valenza sanitaria.

“Inauguriamo una nuova struttura utile ai cittadini – commenta il sindaco Roberto Scanagatti – realizzata da una società altrettanto utile, che ha i bilanci in ordine e che lavora per il benessere di tutti, come dimostra la realizzazione del nuovo poliambulatorio nel quale sarà disponibile un numero significativo di servizi sanitari”.

Il lavori di allestimento sono iniziati nel giugno del 2013. La struttura – che aprirà al pubblico nei prossimi giorni – comprende 4 ambulatori medici e una palestra attrezzata per la riabilitazione. Al suo interno saranno disponibili servizi di diagnostica strumentale (ecografie, ecodoppler, elettrocardiogrammi) e visite specialistiche (angiologia, ematologia, cardiologia, immunologia, allergologia, neurologia ortopedia).

Il poliambulatorio offrirà prestazioni di alto livello a prezzi decisamente competitivi. Entro marzo le prestazioni potranno essere prenotate anche on line.

Alle ore 11 di domani, sabato 25 gennaio, nell’adiacente Centro civico di Sant’Albino (Via Marco d’Agrate, 26) si terrà una conferenza stampa in cui il presidente di FarmaCom, Michele Memola, insieme al sindaco e agli assessori al Bilancio, Debora Donvito e alle Opere pubbliche, Antonio Marrazzo, presenteranno la nuova struttura. A seguire, alle 12, si terrà l’inaugurazione del poliambulatorio alla presenza delle autorità e dei cittadini.

Ufficio stampa

333 3417564

S.Albino – Pia Grande,viaggio nel centro tra utenti spazientiti e la pallanuoto di A2

Monza Pia Grande, viaggio nel centro tra utenti spazientiti e la pallanuoto di A2
5 dicembre 2013 Di Archiviato in: In Evidenza, Sport 12 Commenti

Monza Pia Grande, viaggio nel centro tra utenti spazientiti e la pallanuoto di A2

2

Disagi, proteste, lavori e grandi progetti, imprenditoriali e sportivi: in questi mesi il centro natatorio comunale Pia Grande sta attraversando il guado. Alle spalle un’infanzia piuttosto tribolata, di fronte una gioventù in cui far esplodere tutto il proprio potenziale: la metamorfosi sta scontentando qualcuno per accontentare altri.

Se le prime promesse saranno mantenute o no lo si scoprirà già nei prossimi mesi. Intanto fotografiamo la situazione, anche per immagini, allo stato attuale.

centro-natatorio-grande-solarium-mb

leggi tutto qui: http://www.mbnews.it/2013/12/piscina-monza-pia-grande-viaggio-nel-centro-sportivo-tra-utenti-spazientiti-e-la-pallanuoto-di-a2/

……….

DISCARICA SAN DAMIANO, NUOVO ESPOSTO DEI RESIDENTI

L’impianto di trattamento rifiuti speciali alla rotonda di viale delle Industrie e a due passi dalle case brugheresi di San Damiano, ha iniziato a funzionare e i residenti hanno presentato un’altro esposto a Procura, Asl, Arpa, Comune di Monza e Provincia per vederci chiaro sui rumori e sull’inquinamento.

LEGGI TUTTO CLICCANDO SUL TITOLO AZZURRO

Giovedì 7/11 in Consiglio Comunale si discute dell’impianto rifiuti speciali – Appello ai consiglieri

Nel Consiglio comunale di giovedì 7/11 potrebbe venire discussa la interpellanza di Villa (Lega) sull’impianto rifiuti speciali (vedi sotto). In realtà pare vi siano parecchi arretrati tuttavia contiamo di farvi sapere per tempo in modo che i cittadini di S. Albino e S. Damiano possano presenziare alla seduta del Consiglio.

L’interpellanza non mancherà di sollevare polemiche. Sia da chi (come la Sassoli, Pdl, che è consigliere comunale ma anche assessore provinciale all’Ambiente) sedeva (con Villa) nella Giunta che autorizzò l’intervento, sia da chi considera il “ravvedimento” di Villa strumentale o mirante solo all’autotutela .

Fino ad ora l’attuale Giunta monzese ha tenuto in merito una posizione passiva di fatto avallando l’esistente. Ben diverso, per fortuna, l’atteggiamento della Giunta di Brugherio che sta chiedendo tutta la documentazione per una valutazione completa.

A tutti i consiglieri, comunque intendano votare, chiediamo di farsi portavoce delle legittime domande dei Comitati di quartiere S. Damiano e S. Albino, secondo i quali a tuttoggi manca notizia dei seguenti documenti indispensabili per l’autorizzazione (e per la garanzia della salute dei cittadini):


– copia richiesta di autorizzazione iniziale della Ditta Crimo (20/11/209)

– copia richiesta “variante non sostanziale” della ditta CEM (22/04/2013)

– valutazione impatto acustico (da Provincia ed Arpa)

– permessi e documentazioni richiesti da Provincia ed ASL durante le conferenze dei servizi del 10/02/11 e 12/05/13

– planimetria completa dei punti di captazione di Monza – quella allegata al progetto taglia proprio presso il punto di captazione (pozzo) “incriminato” (n. 108033030)

nota: in azzurro abbiamo evidenziato documenti arrivatici appena dopo la pubblicazione del post (evidentemente la tenacia alla fine viene premiata)

 

Grazie a chi ci sosterrà nella ricerca di informazioni più complete per la tutela della salute dei cittadini di S.Albino e S.Damiano


——————————————————————–

allegato:

interpellanza di simone villa sul forno crematorio

Commissione urbanistica su permesso in deroga intervento parrocchia Sant’Albino

Commissione urbanistica su permesso in deroga intervento parrocchia Sant’Albino #openmonza
………….

 

CREMATORIO – UNA DOVUTA PRECISAZIONE

Recentemente si è alimentata una qualche polemica fra noi del Comitato di quartiere S.Albino e Maurizio Montanari, coordinatore del 2° Circolo del PD di Monza.

Il tema scottante era soprattutto il “Crematorio”, opera che come già detto non riteniamo prioritaria (senza citare le problematiche di tipo ambientale e normativo ancora non chiarite).

Ci è stato contestato che nella nostra riunione del 30/9 è stata enfatizzata la notizia che per il Crematorio il Comune avesse già stanziato per il 2013 una cifra consistente. In realtà noi nel nostro blog abbiamo sempre riportato il fatto che tale opera era prevista nel Programma Triennale delle opere pubbliche trienno 2013-2015 presentato  nel 2012.

Cogliamo comunque qui l’occasione per chiarire le cose ringraziando Montanari e Pilotto delle precisazioni che per correttezza riportiamo:

 

da Maurizio Montanari:

Vi inoltro le informazioni ricevute da Alberto Pilotto, Consigliere comunale che segue i nostri quartieri.
——————————————————–
Caro Maurizio,
Ho fatto una verifica e nel Bilancio di Previsione per il 2013 che abbiamo approvato ad Agosto (ti allego l’elenco di investimenti previsti e approvati), non compare assolutamente nulla  circa l’impianto di cremazione.
Il fatto è stato anche oggetto di discussione in CONSIGLIO COMUNALE con un domanda precisa del Consigliere VILLA all’ASSESSORE MARRAZZO per capire se il progetto è definitivamente decaduto o rimandato.
Va detto che nel Programma Triennale delle opere pubbliche trienno 2013-2015 presentato  nel 2012 (te lo allego- vedi ultima pagina),  LA REALIZZAZIONE IMPIANTO DI CREMAZIONE E SALA DEL COMMIATO era stata prevista per l’anno 2013  per un valore di 2,4 milioni di €  con Project Financing (cioè finanziato da un privato).
La cosa ovviamente al momento non ha avuto corso, anche perché si è in attesa di una posizione da parte della Regione sulla possibilità fattibilità di un forno crematorio a Monza o in altri comuni della Provincia di Monza e Brianza, visto che la normativa è rigorosa.
E’ quindi chiaro che al momento né la Giunta né il Consiglio Comunale hanno approvato alcun progetto per l’impianto di Cremazione, in quanto non ci sono ancora i presupposti per poter procedere.
Sarà certamente cura dell’Amministrazione e dei Consiglieri Comunali coinvolgere ed informare la cittadinanza qualora il progetto possa prendere avvio.


……………


L’ORTO GIARDINO COMUNITARIO IN VIA ADDA A S.ALBINO SI FARA’!


orti.jpg


Il Comune di Monza ha pubblicato il Bando relativo. Si tratta di un finanziamento di 100.000 euro per un progetto biennale (ma è prevista possibile proroga) che mira a realizzare in Via Adda un orto giardino comunitario capace di produrre ortaggi e fiori ma soprattutto interventi di coesione sociale, di avvicinamento ad un lavoro senza barriere per i disabili e di reinserimento di persone a disagio. Uno spazio di socializzazione per anziani, bambini e famiglie. Un lavoro anche culturale di ripresa di coltivazioni tradizionali, di educazione ambientale e alimentare.

Insomma una vera opportunità per il nostro quartiere.

Gli Enti partecipanti sono organizzazioni del terzo settore, cooperative sociali ed enti nonprofit.

Noi del Comitato di quartiere S.Albino, in collaborazione col Circolo Arci Scuotivento abbiamo aderito alla richiesta di collaborazione propostaci dal CS&L che lavora da anni in questo campo.

Gli Enti interessati presenteranno domanda di manifestazione d’interesse fra il 7/10 e il 30/10. Il Comune sceglierà l’Ente incaricato entro il 15/11/2013 e svolgerà una prima coprogettazione fino al 29/11/2013.

Ovviamente l’ Ente capofila garantirà competenze ma anche figure professionali.

Noi del Comitato di quartiere S. Albino dovremo contribuire soprattutto promuovendo la partecipazione sul territorio.

 

Vi faremo sapere…

COMUNICATO DELLA PROVINCIA SULLA NUOVA DISCARICA

RICEVIAMO DA ROLDANO RADAELLI E PUBBLICHIAMO (IN ATTESA DI COMMENTARE MEGLIO LA NOTIZIA) – IL COMITATO

 

provincia.jpg

 

COMUNICATO STAMPA

 

STOP all’attività di autodemolizioni nell’impianto di viale delle Industrie a Monza

nuova autorizzazione della Provincia per il trattamento dei rifiuti

 

 

Monza, 8 ottobre 2013. Il Settore Ambiente della Provincia ha emesso in questa ore una nuova autorizzazione per l’azienda CEM Centro Ecologico Monza Srl, in merito all’impianto che sta sorgendo in Viale delle Industrie a Monza.

Un impianto che, nei mesi scorsi, aveva destato molte preoccupazioni da parte dei residenti per i presunti rischi connessi alle attività di autodemolizione.

 

La nuova autorizzazione  rilasciata dalla Provincia – a seguito di una specifica richiesta di variante, presentata dall’azienda – stralcia l’attività di trattamento di veicoli fuori uso, confermando invece la restante parte delle attività previste in origine.

Si segnala che la rinuncia da parte dell’azienda comporta, di conseguenza, la riduzione di circa un terzo dell’area complessiva dell’impianto con una considerevole diminuzione dell’inquinamento acustico e della movimentazione dei rifiuti nella zona.