CONTROLLI ARPA ALLA DISCARICA – VIGILIAMO

crimo

Gli amici del Comitato di quartiere S. Damiano ci comunicano che nei giorni scorsi l’ARPA (Agenzia regionale per l’ambiente) ha provveduto ad effettuare controlli presso l’impianto rifiuti speciali di Viale delle Industrie. L’impianto fu autorizzato con procedure “anomale” (su cui indaga ora la magistratura) dall’ex assessore monzese Antonicelli (ora agli arresti domiciliari e accusato di collusione con esponenti della camorra). L’impianto è stato recentemente posto sotto sequestro per consentire verifiche da parte degli inquirenti. Una volta esperite le ispezioni di legge il TAR ha ritenuto di potere provvedere al dissequestro. Le verifiche dell’ARPA erano state finora rinviate per il maltempo. Gli amici del Comitato di quartiere S. Damiano attendono ora il verbale dell’Arpa. Intanto osservano con un certo rammarico che le prime uscite dell’ARPA hanno coinciso con gli unici due giorni di fermo dell’impianto che finora produce giornalmente e senza interruzioni polveri e rumore (sfortunata coincidenza…). Anche nel corso dell’ultima verifica l’impressione è che in qualche modo l’impianto non marciasse al suo solito massimo regime. Inoltre dai balconi delle case si sono notati interventi diciamo “ex-novo” (ad esempio una specie di gabbiotto che contiene un pò le polveri che prima uscivano in libertà). Ci si chiede come mai l’impianto fosse stato autorizzato e funzionasse finora senza e invece poi gli interventi vengano fatti “sua sponte” pochi giorni prima che l’ARPA arrivi. Del resto già un pò di tempo fa la ditta Cem/Crimo aveva (ancora “sua sponte”) dato la notizia (rilanciata con enfasi dai media locali ma anche dalla Provincia) di rinunciare alla demolizione dei veicoli. La lettura dettagliata delle tabelle e dei codici dei materiali trattabili in realtà ha tutt’altro che dissipato i dubbi del Comitato  e avallato piuttosto l’ipotesi di una strategia diversiva da parte dell’azienda.

Al di là di queste sensazioni soggettive il verbale ARPA verrà poi analizzato da consulenti tecnici per valutarne i contenuti. Intanto proseguirà l’interlocuzione con la Giunta brugherese che finora si è mostrata attenta alla questione e desiderosa di trovare un accordo anche coi colleghi monzesi.

Consulta a S.Damiano – A margine l’amico Tino Barzetti del Comitato di quartiere S.Damiano ci informa del fatto che le Consulte ripartiranno a Brugherio dopo la predisposizione di un nuovo Regolamento cui sta lavorando l’Assessore Laura Valli.

IN BICI A COLOGNO NORD: DEVE DIVENTARE FACILE, RAPIDO E SICURO

IN BICI A COLOGNO NORD: DEVE DIVENTARE FACILE, RAPIDO E SICURO

FEBBRAIO 7, 2014
E’ notizia recente che le Amministrazioni dei Comuni di Brugherio e Cologno Monzese hanno trovato l’accordo con la società Serravalle, che gestisce le tangenziali di Milano, per la realizzazione di un passaggio ciclopedonale sopra la Tangenziale Est, lungo la strada verso la stazione della metropolitana di Cologno Nord.

 

http://brugheriofutura.wordpress.com/2014/02/07/in-bici-a-cologno-nord-deve-diventare-facile-rapido-e-sicuro/

 

……

FAI IMPRESA CON LA TUA IDEA

FAI IMPRESA CON LA TUA IDEA

3 febbraio 2014

Fai impresa con la tua idea, un bando che offre a 20 donne di Monza e Brianza la possibilità di sviluppare una nuova idea imprenditoriale fornendo competenze tecniche, informazioni e network adeguati.

Tra le candidate saranno selezionate:

  • 5 donne under 29
  • 5 donne disoccupate da non più di 24 mesi
  • 5 donne uscite dal mercato del lavoro a seguito della maternità
  • 5 donne over 45.

Le domande devono essere presentate dal 3 al 28 febbraio 2014.

Il progetto è promosso dall’Ufficio della Consigliera di Parità in collaborazione con la Confindustria di Monza e Brianza.

» Per saperne di più

CONSIGLIO COMUNALE: LE “NOSTRE” MOZIONI RESTANO IN CODA

Ciao a tutti,

ieri sera al consiglio comunale di Monza è andata ancora buca; non solo la mozione Villa (lega nord) non è stata discussa ma anche quelle di Pilotto (Pd – sovra-passo rotonda e discarica) non sono state affrontate.  La ragione è che erano in coda e non c’è stato  il tempo…

Discarica: purtroppo siamo tornati al punto precedente il sequestro, per cui riprendiamo la contesa chiedendo l’intervento delle istituzioni (Sindaco Scanagatti e  Sindaco Troiano) in assemblea pubblica. Noi del comitato di San Damiano abbiamo già chiesto un incontro di aggiornamento reciproco sulle informazioni.

Intanto speriamo che smetta di piovere affinchè l’ARPA possa fare il suo lavoro, iniziato ma non concluso per una sfortunata  coincidenza: controlli programmati negli unici due giorni in cui l’impianto è risultato fermo. Ma sarà solo la nostra abituale sfiga!

Ciao, a presto

 Tino (per il Comitato di quartiere S.Damiano)

 

Nostro promemoria

PROSSIMO CONSIGLIO COMUNALE

La seduta del 5 febbraio 2014 è dedicata alla trattazione dei seguenti oggetti:

N. 97 – Registro delle Unioni Civili.

N. 95 – Adozione della variante parziale al piano dei servizi ed al piano delle regole del PGT vigente relativa a: individuazione di aree a PLIS; riclassificazione di aree sistema produttive in aree agricole; riduzione perimetro P.P. Pompei/Ercolano; riclassificazione di aree comunali.

 

 

Un quartiere per tutti

Diventerà “Un quartiere per tutti” quello di Cederna-Cantalupo. Presto, anzi, prestissimo. Perché alcuni progetti hanno già preso il via e molti altri sono ai blocchi di partenza. L’hanno annunciato ufficialmente venerdì alla conferenza stampa indetta alla Casa del Volontariato di Monza, in via Correggio, gli enti coinvolti in quello che si preannuncia come un intervento di profonda “riqualificazione” sociale.

leggi tutto:

http://www.mbnews.it/2014/02/monza-cederna-e-cantalupo-pronti-a-diventare-un-quartiere-per-tutti/

4/2 LEVARSI LA CISPA DAGLI OCCHI

locandina A3 pdf
Martedì 4 Febbraio h 21,00 segnaliamo al Teatro Binario 7 a Monza la proiezione del documentario:
“Levarsi la cispa dagli occhi”

leggere e scrivere aspettando la libertà
un film documentario di Carlo Concina e Cristina Maurelli

Saranno presenti gli autori e alcuni protagonisti del film

Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti  
Arriva a MONZA il CISPA TOUR, il tour del film documentario girato nel carcere di massima sicurezza di Milano Opera: un’ occasione per confrontarsi sul tema della detenzione e della rieducazione attraverso progetti culturali.

Muri, sbarre, chiavi. Il carcere è un posto di frontiera. Ma lettura e scrittura possono aiutare a ritrovare un senso, a dare valore a giorni sempre uguali.

Le poesie dei detenuti, i loro scritti, le loro pagine preferite ci accompagnano in un viaggio all’interno del carcere alla ricerca del significato della parola Libertà. Il film è girato nel carcere di massima sicurezza di Milano-Opera, dove scrittori e artisti vengono invitati “dentro” per creare un ponte con il “fuori”.
Ed è proprio in questo spazio di confine che la nostra umanità ha una seconda chance, ritrovando nel linguaggio poetico e letterario un punto di incontro e di riscatto.
E al di là del dolore, della desolazione e a volte della violenza, è possibile una nuova alfabetizzazione emotiva che prova a ricollocare se stessi dentro un diverso destino.
una produzione EIDONFILM realizzata con il contributo di CISPROJECT – LEGGERE LIBERA-MENTE
durata: 69’ – anno di produzione: 2013
http://www.levarsilacispadagliocchi.it
info@levarsilacispadagliocchi.it

Questa è la newsletter di Arci Scuotivento, per aggiornarti su quel che abbiamo in mente per Monza!

info e contatti:
scuotivento.arcimonza@gmail.com
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Monza – news da Infonodo

Monza – Appalto dei rifiuti sotto inchiesta ma il Comune paga sempre di più

Submitted by Izz on 03/02/2014

di Martino Agostoni da il Giorno del 02/02

PROCEDE come nulla fosse il contratto per la pulizia della città e, assieme, anche il flusso di soldi che dal Comune continuano ad andare all’Impresa Sangalli Giancarlo srl.

rassegna

I presunti scoop di Nuova Brianza in difesa di Massimo Ponzoni

Submitted by Izz on 27/01/2014

di k.ts.

Oggi su Nuova Brianza, il sito online di informazione diretto da Marco Pirola, è stato pubblicato un articolo dal titolo: “ Caso Ponzoni, Nuovi sviluppi (clamorosi) “. 
I nuovi clamorosi sviluppi sarebbero emersi dalla lettura della documentazione Clean City, l’inchiesta della magistratura monzese sugli appalti dei rifiuti che ha portato agli arresti di Giancarlo Sangalli e dei suoi figli.

In particolare nell’articolo viene pubblicata una intercettazione telefonica tra l’ex assessore di Monza Giovanni Antonicelli Patrizia Sangalli. Nella telefonata del luglio del 2012, Antonicelli afferma che la famosa lettera-testamento di Sergio Pennati, amministratore delle società di Massimo Ponzoni, poi diventato suo grande accusatore, sarebbe stata scritta sei mesi prima.
Cioè nel 2011 e non il 04/03/2009, data vergata sulla lettera da Pennati.

rassegna

PROGETTO CITY FARMERS, UN’ OPPORTUNITA’ CHE S.ALBINO NON DEVE LASCIAR CADERE!

Ieri sera (30/1/14) in Cascina Bastoni (sala gremita, clima caldo) per la prima volta sono stati illustrati alla popolazione tre importanti progetti. Di “Ciclo degli orti” e “Corso di orto su misura” parleremo meglio altrove.

Qui illustriamo il primo e più importante progetto che si chiama “City Farmers” (che tradurrei come “Contadini urbani”).

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Si tratta di un progetto nato dall’incontro tra la nuova amministrazione di Monza e realtà del non profit che da anni si occupano di interventi nelle aree urbane e periferiche e che mirano a promuovere coesione sociale e riqualificazione di spazi e relazioni. Il Comune ha promosso un bando per la realizzazione di un orto-giardino condiviso (vedi qui:http://web.comune.monza.it/AlboPretorio/Detalis.aspx?id=1356658)

 

L’Onlus Associazione Lavoro e Integrazione (che è in realtà un insieme di enti e cooperative sociali) ha vinto il bando (vedi ulteriori notizie qui: http://www.consorziocsel.it/base_sociale/associazione_lavoro_e_integrazione.htm)

Claudio Palvarini, referente del Progetto

Claudio Palvarini, referente del Progetto

Alla domanda di tale ente erano allegate anche due lettere d’intenti (di collaborazione) da parte del Circolo Arci Scuotivento e da parte del Comitato di quartiere S.Albino.

In parole povere il Comune ha stanziato 100.000 euro (per due anni) per costruire un orto-giardino comunitario. Grazie anche alla disponibilità e alla pressione del Comitato di quartiere S.Albino è stata scelta l’area posta dietro l’autolavaggio di Via Adda (vi erano anche altre candidature monzesi).

Il progetto mira ad affidare un’area di circa 7000 mq alla popolazione di S.Albino perché si organizzi e costruisca un orto-giardino. I criteri di gestione e le regole di conduzione saranno via via concordati dalle persone disponibili a partecipare. Tra qualche mese il Comune dovrebbe sancire ufficialmente la partenza (vi sono ancora pendenze di tipo amministrativo da risolvere). Dopo di che l’Onlus vincitrice inizierà a informare la popolazione e ad organizzare le prime riunioni fra i disponibili. Raccolte le prime indicazioni su cosa si desidera realizzare (orto, giardino ma anche aree comuni per il picnic e barbecue, spazio giochi per i bimbi ecc.) l’Onlus stilerà progetti e disegni grazie a professionisti. Il Comune esaminerà e il tutto tornerà poi all’esame della popolazione. L’Onlus ci metterà competenza, professionisti e materiali. Noi ci dovremo mettere voglia di fare proposte e di lavorare assieme. Come detto sopra i criteri di gestione verranno elaborati via via dai partecipanti. Vi sono esperienze di gestione totalmente comunitarie (dove tutti coltivano tutto assieme) ma anche modelli “misti” (con aree a coltivazione collettiva e individuale). L’importante è capire che la finalità non è meramente economica. Non si tratta della solita assegnazione di pezzetti di terreno. Si tratta di usare questa esperienza per riavvicinarsi alla terra, alla ecologia, ad un modello di vita rispettoso della natura e delle risorse, sostenibile, insegnabile ai bambini e ai giovani. Insomma si tratta di coltivare verdura ma soprattutto relazioni umane più decenti fra chi condivide una comunità.

Per noi del Comitato di quartiere S.Albino è anche un modo per mettere finalmente nel mirino tutta l’area ad Est di Via Adda, per iniziare a sottrarla ad abusivismo e degrado e, se possibile, collegarla al Parco Est delle Cave di Brugherio e al Parco della Cavallera di Vimercate. Immaginate uno spazio verde con sentieri per andarci coi bambini. Una ciclabile per andare al lavoro fino a Milano, parallela a Via Adda ma tra il verde e senza lo smog delle auto. Poi contiamo di collegare l’area dell’orto giardino alla fascia verde che dovrà proteggere a nord il quartiere separandolo dall’area industriale (Ecomostro e via dicendo). Immaginate i bambini delle elementari e i ragazzini delle medie e dell’oratorio che ci vadano con gli insegnanti e gli educatori. Ma anche i nonni che coltivano l’orto mentre i nipotini giocano in un’area attrezzata, pulita e non pericolosa. E spazi per festeggiare e mangiare insieme, promuovere spettacoli, musica ecc. Presto anche la nascente Consulta di quartiere potrà dare un impulso all’iniziativa. Occorrerà tanto impegno e partecipazione. Ovviamente saranno ammessi anche abitanti di altri quartieri di Monza ma noi faremo in modo che oltre ai santalbinesi di Brugherio (ricordiamo ancora a tutti che esiste una fetta di S.Albino che dipende da Brugherio) possano partecipare anche i sandamianesi, in nome di una comunanza di interessi e storia che abbiamo già infinite volte ricordato.

I tempi saranno lunghi. Diciamo che il 2014 servirà per progettare assieme e il 2015 per iniziare a mettere in pratica. Dopo i due anni il Comune darà “in adozione” l’orto-giardino alla popolazione che dovrà portare avanti in autonomia la gestione.

 

FACCIAMO CRESCERE QUESTO SEME!

PARTECIPIAMO A “CITY FARMERS”! E MAGARI ISCRIVETEVI AL CORSO DI ORTO!

Ieri sera in Cascina Bastoni abbiamo illustrato alla sala gremita le iniziative in programma:

1) BANDO “CITY FARMERS” PER LA CREAZIONE DI UN ORTO-GIARDINO CONDIVISO A S.ALBINO (progetto molto consistente. Partecipiamo!!!! Vedi link: http://web.comune.monza.it/AlboPretorio/Detalis.aspx?id=1356658)

2) CICLO DEGLI ORTI (SERIE DI INIZIATIVE CULTURALI DI “ARCI SCUOTIVENTO” SU COLTIVAZIONE, ECOLOGIA, SOSTENIBILITA’, ALIMENTAZIONE…)

3) CORSO DI ORTO (PROMOSSO DA “ARCI SCUOTIVENTO”) QUI A S.ALBINO (E NON SOLO).

Dedicheremo altro e più ampio post al resoconto della serata e alla illustrazione in dettaglio delle tre iniziative.

 

Qui vi proponiamo in particolare articolo del Cittadino sul corso e relativo volantino.

ISCRIVETEVI!

corso orto 001

corsoorto

 

ps:

vi comunico che per il corso di orto c’è la concreta possibilità che slitti alle 18.30.
Sto aspettando conferma dalla Colurci ma non dovrebbero esserci controindicazioni.
Spero che questo possa facilitare la partecipazione di altri!
finora siamo a quota 5 iscritti, dobbiamo arrivare a 8 per far partire il corso… diffondete!!!!
anche a San Damiano, magari, se avete contatti!
a presto,
Ross

DISCARICA – LUNEDì IN CONSIGLIO COMUNALE DUE MOZIONI

Lunedì prossimo il Consiglio comunale di Monza dovrebbe discutere le mozioni di Pilotto e Villa in merito all’impianto rifiuti speciali autorizzato dal pluriindagato Antonicelli. La Giunta dovrebbe anche dare seguito all’annunciata decisione di revocare l’affitto alla ditta CEM/CRIMO.

Chi può cerchi di presenziare! (verso le ore 19)

 

intanto riportiamo vecchio articolo utile a fare il punto sulla situazione

da Infonodo

Monza, via libera ai rifiuti pericolosi nella discarica?

Secondo le visure della Cem si possono trattare nell’impianto di viale delle Industrie. I cittadini del comitato: “Siamo preoccupati”
di Laura MarinaroMONZA – L’impianto tanto discusso di viale delle Industrie potrebbe anche trattare rifiuti pericolosi. La scoperta arriva dalle visure della società Cem, Centro Ecologico Monza s.r.l. che ha attivato la discarica lo scorso 24 ottobre sul terreno da oltre 12 mila metri quadrati al confine tra Monza e San Damiano di Brugherio che – grazie ad una variante proposta dall’ex assessore all’ambiente di Monza Giovanni Antonicelli – da agricolo era diventato produttivo. I residenti di San Damiano che hanno presentato recentemente un nuovo esposto alla Procura, all’Arpa e all’Asl allegando rilevazioni fonometriche delle attività dell’impianto di stoccaggio secondo loro irregolari, dono dunque più agguerriti che mai.«Il fatto che scopriamo che si possono stoccare anche rifiuti pericolosi non ci fa stare tranquilli –hanno confermato – in più abbiamo cercato di capire dai tecnici dell’Arpa che sono stati a fare un’ispezione nell’impianto, cosa accadrà ma non ci possono dire nulla perché l’indagine della procura è ancora aperta». Nello stesso tempo anche il Comune di Brugherio si è mosso, in particolare l’assessore Marco Magni che da sempre è al fianco dei cittadini insieme al sindaco Marco Troiano in questa battaglia contro l’impianto. «Stiamo dialogando con l’amministrazione di Monza per vederci chiaro in tutta questa faccenda – haassicurato l’assessore – anche perché alcuni documenti che avevamo chiesto non ci sono mai stati consegnati».A dire il vero l’impianto all’indomani dell’arresto dell’assessore Antonicelli coinvolto in un’indagine che lo legherebbe a personaggi poco chiari della Camorra attualmente a processo a Monza, era stato sequestrato. Ma poco più di una settimana fa il Tribunale del Riesame ne ha disposto la riapertura in quanto il vincolo di sequestro probatorio sarebbe caduto ed essendo ormai provata l’illegittimità dell’atto con il quale quel terreno era divenuto da agricolo a produttivo per essere concesso alla ditta Crimo s.r.l. Che si occupa secondo il proprio statuto societario di recupero materiali ferrosi, rottamazione e vendita di questi materiali e che a Monza avrebbe appunto realizzato un impianto di stoccaggio di rifiuti provenienti dalla rottamazione. Nella visura della società Cem, che oggi gestisce l’impianto e di cui la Crimo detiene comunque il 51% delle quote, l’oggetto sociale è chiaro al punto b: «l’attività in Italia ed all’estero per il recupero, lo smaltimento e il trattamento dei rifiuti speciali pericolosi, non pericolosi e urbani». E ancora nella descrizione delle attività da svolgere nella sede operativa di viale delle Industrie 25 è chiaramente scritto che l’attività prevalente è quella di stoccaggio e recupero di rifiuti non pericolosi, ma l’attività secondaria è anche quella di smaltire rifiuti pericolosi e di consulenza ambientale.

«Lo abbiamo sempre temuto, speriamo non lo facciano, anche se quello che fanno oggi è già abbastanza dannoso perché le attività sono tutte a cielo aperto e le polveri non sappiamo ancora se ci danneggiano o no, per non parlare del rumore», hanno concluso i residenti del Comitato Sant’Albino e San Damiano. Da parte loro i titolari della ditta, con i quali attendiamo un incontro, hanno fatto sapere che nelle loro attività non c’è nulla di pericoloso e che è tutto regolare.

lunedì, 13 gennaio 2014

Monza – Clean City. Una nuova tornata di interrogatori per finire il puzzle di appalti e mazzette

Monza – Clean City. Una nuova tornata di interrogatori per finire il puzzle di appalti e mazzette

Submitted by Izz on 30/01/2014

di Stefania Totaro da il Giorno

NUOVA tornata di interrogatori per i protagonisti dell’inchiesta Clean City sugli appalti per i rifiuti in odore di mazzette.